Poteri universali e poteri locali

Download Report

Transcript Poteri universali e poteri locali

Poteri universali e poteri locali
Il Medioevo è stata un'epoca di grandi idealismi, politici
e religiosi: per secoli si cercò un'utopistica unità del
mondo conosciuto sotto un unico potere universale.
Sono due le istituzioni a contendersi questo scettro.
PAPATO
IMPERO
Sacro impero romano-germanico
Fondato nel 962 da Ottone I
Di Sassonia
●
La chiesa romana stava attraversando un periodo di crisi e
decadenza dei costumi
Simonìa: vendita di cariche
●
Molti vescovi sono ormai
Uomini politici
(vescovi-conte)
●
ecclesiastiche
● Concubinato
● Matrimonio
962 d.c. L'Imperatore Ottone I emana il Privilegium Hotonis
col quale subordina l'elezione papale al volere dell'imperatore:
con la scusa di riformare un clero corrotto, Ottone vuole
riappropriarsi di quei territori ormai caduto sotto la giurisdizione
ecclesiastica.
1059: Papa Niccolò II emana la bolla In Nomine Domini che stabilisce:
1) I vescovi vengono eletti dal clero e non dall'Imperatore
2) Il Papa è eletto da un collegio di cardinali
3)Celibato dei sacerdoti
●
In questo stesso periodo anche l'abbazia di Cluny (Francia
centro-orientale) si staccò dal controllo dei vescovi e si mise al
servizio del Papa. Da questo monastero arrivò un Papa
eclettico e rigoroso: Ildebrando di Soana, eletto col nome di
Papa Gregorio VII
(1073-1085)
1075: Emana il Dictatus Papae
Questo decreto rende il papato una
monarchia assoluta.
Stabilisce:
● Universalità e infallibilità della chiesa
● Divieto per i laici di eleggere vescovi
● Possibilità del Papa di sciogliere il
legame fedeltà da sovrani e signori
indegni
L'Imperatore ENRICO IV
di Franconia, che vuole
mantenere il controllo sui
vassalli ecclesiastici, nel
1076 fa deporre
Il Papa per Alto tradimento.
Il Papa lo scomunica: Enrico è costretto
a fare umiliante ammenda presso la
Contessa Matilde di Canossa.
Il Papa ritira la scomunica
●
●
Riottenuta la fedeltà dei sudditi Enrico IV depone
nuovamente Gregorio VII e per sicurezza invade l'Italia,
arrivando a Roma ed eleggendo un antipapa.
Gregorio deve fuggire a Salerno, dove muore nel 1085.
La lotta per decretare chi ha il potere di eleggere i
vescovi dura fino al 1122, quando col
TRATTATO di WORMS ENRICOV e
CALLISTO II decretano che la nomina vescovile
avverrà in Italia da parte del Papa e in Germania
da parte dell'Imperatore
Dottrina
delle
due spade
Era stata elaborata attorno al 500 una teoria secondo cui Dio
Concedeva due spade del potere: una spirituale e uno temporale. I
papisti sostenevano che Dio desse entrambe le spade al suo
rappresentate in terra, il Papa, e poi che questi concedesse la spada
temporale all'Imperatore. I sosteniori dell'imperatore sostenevano
invece che Dio ne desse una per uno.
I Monaci: tra santi ed eretici
●
La potenza politica di Cluny aveva indignato molti uomini di
chiesa e fatto sorgere la richiesta di un ritorno alle origini di
semplicità e povertà. Nascono così intorno al 1100:
I Certosini
I Francescani
I Cirstercensi
I domenicani
Vivono in abbazie lontani dal
mondo e si dedicano al lavoro
e alla preghiera
Si occupano di evangelizzare le
masse, non possono avere beni
materiali
Nel 1184 nasce il tribunale dell'inquisizione proprio per frenare queste
istanze di rinnovamento all'interno della Chiesa e Papa Innocenzo III
lo pone sotto il controllo diretto del Papa
●
●
Altre tendenze religiose sono invece escluse dalla chiesa
ufficiale e bollate come eretiche. È il caso dei Catari nella
zona meridionale della Francia, che avevano fondato una loro
chiesa povera e senza mediatori, che furono sterminati nella
crociata emanata contro di loro nel 1208 da Innocenzo III e
determinando la fine della lingua d'Oc.
I Valdesi non subirono la stessa sorte poiché vivevano in
zone più povere e politicamente meno interessanti, ma
furono comunque cacciati dalla comunità ecclesiastica.