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L’INCONTRO
Elena Cattaneo spiega i rapporti
tra scienza e politica
SASSARI. La scienziata Elena Cattaneo, senatrice a vita della
Repubblica, sarà ospite oggi dell’università per parlare del rapporto tra
scienza e politica e del finanziamento della ricerca pubblica...
UNIVERSITÀ
POLITICA
SCIENZA
21 novembre 2016
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SASSARI. La scienziata Elena Cattaneo, senatrice a vita della Repubblica,
sarà ospite oggi dell’università per parlare del rapporto tra scienza e politica e
del finanziamento della ricerca pubblica in Italia.
La professoressa Cattaneo incontrerà alle 12 in Aula Magna gli allievi delle
classi quinte delle scuole superiori cittadine e risponderà a dubbi e domande
degli studenti. I giovani alunni potranno anche conoscere da vicino le attività di
Trasferimento tecnologico dell’Università di Sassari che si metteranno in
mostra durante l’intera durata dell’evento per stimolare la curiosità verso la
ricerca scientifica e le sue applicazioni nella vita quotidiana (saranno presenti il
FabLab, Abinsula, Farmasinara e Nurkara).
Nel pomeriggio alle 15.30, sempre nell’Aula Magna di piazza Università, Elena
Cattaneo discuterà con la comunità universitaria e cittadina delle
problematiche legate al finanziamento della ricerca scientifica in Italia,
argomento complesso che la farmacologa di fama internazionale, professore
ordinario all’Università Statale di Milano, conosce da vicino nella sua veste di
scienziata e Senatrice a vita, nominata nel 2013 da Giorgio Napolitano per i
suoi meriti scientifici.
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Durante l’incontro, la professoressa Elena Cattaneo presenterà il suo libro
“Ogni giorno. Tra scienza e politica” edito da Mondadori.
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I
due appuntamenti saranno moderati da due noti giornalisti del panorama
nazionale: Sylvie Coyaud ("D­La Repubblica", "Il Sole 24 Ore" e "Oggi
Scienza") e Pietro Greco (conduttore di "Radio3 Scienza”, Città della Scienza
di Napoli).
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Gavoi
Aprirà gli incontri il rettore Massimo Carpinelli.
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CRONACA » SASSARI
L'appello di Elena Cattaneo rivolto ai
giovani sassaresi: "Attenti alle trappole
della mente"
Martedì 22 Novembre alle 13:08
L'intervento di Elena Cattaneo
"La conoscenza può far paura, ma con la conoscenza non si sbaglia mai.
La scienza non è verità, ma è un metodo per ridurre gli spazi di
incertezza".
Sono alcuni dei concetti che la scienziata e Senatrice a vita Elena
Cattaneo ha voluto indirizzare alle studentesse e agli studenti delle
scuole superiori che ieri mattina, nell'Aula Magna dell'Università di
Sassari, l'hanno ascoltata, applaudita e interrogata con le loro domande
sugli argomenti più vari: dall'utilità degli OGM alle pseudoscienze, dal
metodo Stamina ad altri casi nei quali i media, per dirla con le parole di
Elena Cattaneo, sono caduti nelle cosiddette "trappole della mente".
"Il cervello umano vuole credere ai miracoli", ha spiegato la scienziata
che ha definito l'Italia "un Paese strano, in cui spesso c'è il rifiuto delle
competenze e dell'Istituzione".
di Ilaria Tucconi (/autore/Ilaria_Tucconi/10486)
© Riproduzione riservata
Sassari, "Studiate, conoscete, imparate"
l'appello di Elena Cattaneo ai giovani
21/11/2016
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"Studiate, conoscete, imparate. Siete e
siamo stati fortunati a vivere in questa
parte del mondo in cui esistono ancora
importanti spazi di libertà, specie in
confronto ad altri luoghi del mondo in cui
la situazione è molto diversa" (il dibattito
con gli studenti è stato trasmesso in
diretta streaming da Reporters tv). L'Italia
è anche il Paese che Elena Cattaneo
serve sia lavorando nel laboratorio di
Milano che da anni studia la Corea di
Huntington, sia frequentando l'aula del
Senato in cui è entrata nel 2013 a seguito
della nomina da parte del Presidente
Giorgio Napolitano (assieme a Claudio
Abbado, Renzo Piano e Carlo Rubbia). Un evento assolutamente inaspettato e surreale che la
senatrice ancora oggi descrive con grande emozione. Sollecitata dagli interventi del Rettore
Massimo Carpinelli, oltre che dalle domande dei giornalisti Pietro Greco ("Radio3 Scienza, Città
della Scienza di Napoli) e Sylvie Coyaud ("D­La Repubblica", "Il Sole 24 Ore" e "Oggi Scienza"),
nell'incontro serale Elena Cattaneo ha sviluppato di fronte ad un'Aula Magna gremita il tema del
complicato rapporto tra scienza e politica: "Ho capito subito quanto fosse difficile far entrare la
scienza in Parlamento e stimolare un dibattito vero sul finanziamento della ricerca. Semplicemente,
il tema della scienza non è sul tavolo", ha affermato Elena Cattaneo. "Ma la rassegnazione è una
parola che non fa parte del mio vocabolario – ha continuato – L'Università e gli enti di ricerca sono
oggetto di un forte e generalizzato disamore in questi ultimi anni, ma non credo che gli scienziati
possano limitarsi a lamentarsi. Bisogna esprimere il dissenso, rispolverando la gioia e l'orgoglio
della responsabilità pubblica che tutti possediamo"."Una battaglia civile nella quale Elena Cattaneo
non è sola" , ha affermato il Rettore Massimo Carpinelli, ricordando il sostegno dato dalla CRUI e
dall'Università di Sassari per una migliore definizione del progetto Human Technopole. Proprio
questa recente vittoria, segnata da una nuova ridistribuzione alla ricerca pubblica di fondi
inizialmente destinati solo a un ente privato, "dimostra che l'Accademia è molto più reattiva, molto
meno supina di quanto si sia propensi a credere", ha sottolineato Massimo Carpinelli. Che però
l'Italia non stia più investendo sulla ricerca – sia nel pubblico che nel privato – è un dato di fatto
incontrovertibile. Altri Paesi si stanno muovendo diversamente. "Pensiamo alla Grecia, che sta
creando un'Agenzia unica per i fondi alla ricerca", ha ricordato la Senatrice. Un'idea che,
probabilmente, potrebbe funzionare anche in Italia come risposta all'attuale frammentazione dei
finanziamenti. La giornata è stata che l'occasione per presentare, in collaborazione con la libreria
Koinè, il libro di Elena Cattaneo: "Ogni giorno. Tra scienza e politica" (Mondadori) nell'ambito di
"Éntula", festival letterario diffuso a cura dell'associazione Lìberos. Anche la Polizia di Stato è stata
partner dell'iniziativa e, durante la mattinata, ha allestito uno stand informativo dedicato al progetto
"Questo non è amore", destinato a sensibilizzare l'opinione pubblica alla gravissima piaga della
violenza contro le donne e dei maltrattamenti in famiglia. Elena Cattaneo dirige il “Laboratorio di
Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative” del Dipartimento
di Bioscienze (Università Statale di Milano) ed è cofondatore e direttore del centro di ricerche sulle
cellule staminali “UniStem”. Coordina un consorzio europeo – Neurostemcellrepair, 2013­2017 – e
un network italiano per lo studio delle staminali nell’Huntington finanziato dal Ministero
dell’Università e della Ricerca (2017­2020). Ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui la Medaglia
d’oro del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, per gli studi sulla Corea di Huntington
e sulle cellule staminali nel 2001.
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Home » canale12 » Studiate, conoscete, imparate: Elena Cattaneo a Sassari
Studiate, conoscete, imparate: Elena Cattaneo a Sassari
22 novembre 2016
La farmacologa e biologa di fama mondiale e senatrice a vita era in città per
un doppio incontro con i giovani e con la comunità scienti樄ca. L’invito a
rispolverare l’impegno civile e politico
Sassari. «La conoscenza può far paura, ma
con la conoscenza non si sbaglia mai. La
scienza non è verità, ma è un metodo per
ridurre gli spazi di incertezza». Sono alcuni
dei concetti che la scienziata e senatrice a
vita Elena Cattaneo ha voluto indirizzare
alle studentesse e agli studenti delle scuole
superiori che lunedì mattina, nell’Aula
Magna dell’Università di Sassari, l’hanno
ascoltata, applaudita e interrogata con le
loro domande sugli argomenti più vari:
dall’utilità degli OGM alle pseudoscienze,
Elena Cattaneo
dal metodo Stamina ad altri casi nei quali i
media, per dirla con le parole di Elena
Cattaneo, sono caduti nelle cosiddette
“trappole della mente”.
«Il cervello umano vuole credere ai miracoli», ha spiegato la scienziata che ha definito l’Italia «un Paese
strano, in cui spesso c’è il rifiuto delle competenze e dell’Istituzione». Un Paese in cui alcune persone
preferiscono non vaccinare i figli, nonostante le tante evidenze scientifiche che dimostrano con quale forza
abbiano debellato malattie prima mortali. Soluzioni? «Studiate, conoscete, imparate. Siete e siamo stati
fortunati a vivere in questa parte del mondo in cui esistono ancora importanti spazi di libertà, specie in
confronto ad altri luoghi del mondo in cui la situazione è molto diversa».
L’Italia è anche il Paese che Elena Cattaneo
serve sia lavorando nel laboratorio di Milano
che da anni studia la Corea di Huntington, sia
frequentando l’aula del Senato in cui è entrata
nel 2013 a seguito della nomina da parte del
Presidente Giorgio Napolitano (assieme a
Claudio Abbado, Renzo Piano e Carlo
Rubbia). Un evento assolutamente
inaspettato e surreale che la senatrice ancora
oggi descrive con grande emozione.
Sollecitata dagli interventi del Rettore
Massimo Carpinelli, oltre che dalle domande
dei giornalisti Pietro Greco (“Radio3 Scienza,
Città della Scienza di Napoli) e Sylvie
Coyaud (“D­La Repubblica”, “Il Sole 24 Ore” e “Oggi Scienza”), nell’incontro serale Elena Cattaneo ha
sviluppato di fronte ad un’Aula Magna gremita il tema del complicato rapporto tra scienza e politica: «Ho
capito subito quanto fosse difficile far entrare la scienza in Parlamento e stimolare un dibattito vero sul
finanziamento della ricerca. Semplicemente, il tema della scienza non è sul tavolo», ha affermato Elena
Cattaneo. «Ma la rassegnazione è una parola che non fa parte del mio vocabolario – ha continuato –.
L’Università e gli enti di ricerca sono oggetto di un forte e generalizzato disamore in questi ultimi anni, ma
non credo che gli scienziati possano limitarsi a lamentarsi. Bisogna esprimere il dissenso, rispolverando la
gioia e l’orgoglio della responsabilità pubblica che tutti possediamo».
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Home » Evidenza » Elena Cattaneo lunedì a Sassari
Elena Cattaneo lunedì a Sassari
20 novembre 2016
Presenta il libro “Ogni giorno, tra scienza e politica”. Nel pomeriggio l’incontro
con l’Università e la comunità cittadina
Sassari. La scienziata Elena Cattaneo,
senatrice a vita della Repubblica Italiana,
sarà ospite dell’Università di Sassari lunedì
21 novembre per parlare del rapporto tra
scienza e politica e del finanziamento della
ricerca pubblica in Italia. La professoressa
Cattaneo incontrerà alle 12 in Aula Magna
gli allievi delle classi quinte delle scuole
superiori cittadine e risponderà a dubbi e
domande degli studenti. I giovani alunni
potranno anche conoscere da vicino le
attività di Trasferimento tecnologico
dell’Università di Sassari che si metteranno
Elena Cattaneo
in mostra durante l’intera durata dell’evento
per stimolare la curiosità verso la ricerca
scientifica e le sue applicazioni nella vita quotidiana (saranno presenti il FabLab, Abinsula, Farmasinara e
Nurkara).
Nel pomeriggio alle 15,30, sempre nell’Aula Magna di piazza Università, Elena Cattaneo discuterà con la
comunità universitaria e cittadina delle problematiche legate al finanziamento della ricerca scientifica in
Italia, argomento complesso che la farmacologa di fama internazionale, professore ordinario all’Università
Statale di Milano, conosce da vicino nella sua veste di scienziata e senatrice a vita, nominata nel 2013 da
Giorgio Napolitano per i suoi meriti scientifici. Durante l’incontro, la professoressa Cattaneo presenterà il suo
libro “Ogni giorno. Tra scienza e politica” edito da Mondadori.
I due appuntamenti saranno moderati da due noti giornalisti del panorama nazionale: Sylvie Coyaud (“D­La
Repubblica”, “Il Sole 24 Ore” e “Oggi Scienza”) e Pietro Greco (conduttore di “Radio3 Scienza”, Città della
Scienza di Napoli). Aprirà gli incontri il rettore Massimo Carpinelli.
Elena Cattaneo dirige il “Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie
Neurodegenerative” del Dipartimento di Bioscienze (Università Statale di Milano) ed è cofondatore e direttore
del centro di ricerche sulle cellule staminali “UniStem”. Coordina un consorzio europeo –
Neurostemcellrepair, 2013­2017 – e un network italiano per lo studio delle staminali nell’Huntington finanziato
dal Ministero dell’Università e della Ricerca (2017­2020). Ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui la
Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, per gli studi sulla Corea di Huntington e
sulle cellule staminali nel 2001.
“Ogni giorno, tra scienza e politica”, organizzato in collaborazione con la libreria Koinè, è un evento inserito
nel calendario di “Éntula”, festival letterario diffuso a cura dell’associazione Lìberos, giunto alla IV edizione.
Tra i partner dell’iniziativa anche la Polizia di Stato, che sarà presente con uno stand dedicato al progetto
“Questo non è amore”, destinato a sensibilizzare l’opinione pubblica alla gravissima piaga della violenza
contro le donne e dei maltrattamenti in famiglia.
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notizie › sassari › cultura › università › la scienziata cattaneo a sassari: «studenti imparate»
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Red 22 novembre 2016
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Studiate, conoscete, imparate: l
´appello di Elena Cattaneo ai nostri giovani. E per la
comunità scientifica, l´invito a rispolverare l´impegno
civile e politico
La scienziata Cattaneo a Sassari:
«studenti imparate»
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SASSARI ­ «La conoscenza può far paura, ma con la conoscenza non si sbaglia
mai. La scienza non è verità, ma è un metodo per ridurre gli spazi di incertezza».
Sono alcuni dei concetti che la scienziata e Senatrice a vita Elena Cattaneo ha
voluto indirizzare alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori che ieri
mattina, nell'Aula Magna dell'Università di Sassari, l'hanno ascoltata,
applaudita e interrogata con le loro domande sugli argomenti più vari: dall'utilità
degli OGM alle pseudoscienze, dal metodo Stamina ad altri casi nei quali i media,
per dirla con le parole di Elena Cattaneo, sono caduti nelle cosiddette "trappole
della mente".(il dibattito con gli studenti è stato trasmesso in diretta streaming da
Reporters tv). L'Italia è anche il Paese che Elena Cattaneo serve sia lavorando nel laboratorio di
Milano che da anni studia la Corea di Huntington, sia frequentando l'aula del
Senato in cui è entrata nel 2013 a seguito della nomina da parte del Presidente
Giorgio Napolitano (assieme a Claudio Abbado, Renzo Piano e Carlo Rubbia). Un
evento assolutamente inaspettato e surreale che la senatrice ancora oggi descrive
con grande emozione. Sollecitata dagli interventi del Rettore Massimo Carpinelli,
oltre che dalle domande dei giornalisti Pietro Greco ("Radio3 Scienza, Città della
Scienza di Napoli) e Sylvie Coyaud ("D­La Repubblica", "Il Sole 24 Ore" e "Oggi
Scienza"), nell'incontro serale Elena Cattaneo ha sviluppato di fronte ad un'Aula
Magna gremita il tema del complicato rapporto tra scienza e politica: «Ho capito
subito quanto fosse difficile far entrare la scienza in Parlamento e stimolare un
dibattito vero sul finanziamento della ricerca. Semplicemente, il tema della
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La giornata è stata che l'occasione per presentare, in collaborazione con la
libreria Koinè, il libro di Elena Cattaneo: "Ogni giorno. Tra scienza e politica"
(Mondadori) nell'ambito di "Éntula", festival letterario diffuso a cura
dell'associazione Lìberos. Anche la Polizia di Stato è stata partner dell'iniziativa
e, durante la mattinata, ha allestito uno stand informativo dedicato al progetto
"Questo non è amore", destinato a sensibilizzare l'opinione pubblica alla
gravissima piaga della violenza contro le donne e dei maltrattamenti in famiglia.
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Red 17 novembre 2016
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“Ogni giorno, tra scienza e politica”
è il titolo dell´incontro (e del suo libro) che vedrà la
senatrice a vita ospite dell´Ateneo turritano lunedì 21
novembre
Elena Cattaneo incontra le scuole di
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SASSARI ­ La scienziata Elena Cattaneo, senatrice a vita della Repubblica
italiana, lunedì 21 novembre sarà ospite dell'Università di Sassari per parlare del
rapporto tra scienza e politica e del finanziamento della ricerca pubblica in Italia.
Alle ore 12, nell'Aula Magna, la professoressa Cattaneo incontrerà gli allievi delle
classi quinte delle scuole superiori cittadine e risponderà ai loro dubbi ed alle loro
domande. I giovani alunni potranno anche conoscere da vicino le attività di
Trasferimento tecnologico dell'Università di Sassari che si metteranno in mostra
durante l'intera durata dell'evento per stimolare la curiosità verso la ricerca
scientifica e le sue applicazioni nella vita quotidiana (saranno presenti il FabLab,
Abinsula, Farmasinara e Nurkara). Alle 15.30, sempre nell'Aula Magna di Piazza Università, Elena Cattaneo
discuterà con la comunità universitaria e cittadina delle problematiche legate al
finanziamento della ricerca scientifica in Italia, argomento complesso che la
farmacologa di fama internazionale, professore ordinario all'Università Statale di
Milano, conosce da vicino nella sua veste di scienziata e senatrice a vita,
nominata nel 2013 da Giorgio Napolitano per i suoi meriti scientifici. Durante
l'incontro, la professoressa Cattaneo presenterà il suo libro “Ogni giorno. Tra
scienza e politica”, edito da Mondadori. I due appuntamenti saranno moderati da
due noti giornalisti del panorama nazionale: Sylvie Coyaud ("D­La Repubblica",
"Il Sole 24 Ore" e "Oggi Scienza") e Pietro Greco (conduttore di "Radio3 Scienza",
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Cattaneo dirige il “Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia
delle Malattie Neurodegenerative” del Dipartimento di Bioscienze (Università
Statale di Milano) ed è cofondatore e direttore del centro di ricerche sulle cellule
staminali “UniStem”. Coordina un consorzio europeo (Neurostemcellrepair, 2013­
2017) ed un network italiano per lo studio delle staminali nell’Huntington
finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (2017­2020). Ha ottenuto
numerosi riconoscimenti tra cui la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi per gli studi sulla Corea di Huntington e sulle cellule
staminali nel 2001. "Ogni giorno, tra scienza e politica", organizzato in collaborazione con la libreria
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La scienziata Elena Cattaneo agli studenti
universitari: "Studiate, conoscete, imparate" ­
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"La conoscenza può far paura, ma con la conoscenza non si sbaglia mai. La scienza non è verità, ma è un
metodo per ridurre gli spazi di incertezza". Sono alcuni dei concetti che la scienziata e Senatrice a vita Elena
Cattaneo ha voluto indirizzare alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori che questa mattina,
nell'Aula Magna dell'Università di Sassari, l'hanno ascoltata, applaudita e interrogata con le loro domande
sugli argomenti più vari: dall'utilità degli OGM alle pseudoscienze, dal metodo Stamina ad altri casi nei quali
i media, per dirla con le parole di Elena Cattaneo, sono caduti nelle cosiddette "trappole della mente". "Il cervello umano vuole credere ai miracoli", ha spiegato la scienziata che ha definito l'Italia "un Paese
strano, in cui spesso c'è il rifiuto delle competenze e dell'Istituzione". Un Paese in cui alcune persone
preferiscono non vaccinare i figli, nonostante le tante evidenze scientifiche che dimostrano con quale forza
abbiano debellato malattie prima mortali. Soluzioni? "Studiate, conoscete, imparate. Siete e siamo stati
fortunati a vivere in questa parte del mondo in cui esistono ancora importanti spazi di libertà, specie in
confronto ad altri luoghi del mondo in cui la situazione è molto diversa" (il dibattito con gli studenti è stato
trasmesso in diretta streaming da Reporters tv). L'Italia è anche il Paese che Elena Cattaneo serve sia
lavorando nel laboratorio di Milano che da anni studia la Corea di Huntington, sia frequentando l'aula del
Senato in cui è entrata nel 2013 a seguito della nomina da parte del Presidente Giorgio Napolitano (assieme a
Claudio Abbado, Renzo Piano e Carlo Rubbia). Un evento assolutamente inaspettato e surreale che la senatrice ancora oggi descrive con grande emozione.
Sollecitata dagli interventi del Rettore Massimo Carpinelli, oltre che dalle domande dei giornalisti Pietro
Greco ("Radio3 Scienza, Città della Scienza di Napoli) e Sylvie Coyaud ("D­La Repubblica", "Il Sole 24
Ore" e "Oggi Scienza"), nell'incontro serale Elena Cattaneo ha sviluppato di fronte ad un'Aula Magna
gremita il tema del complicato rapporto tra scienza e politica: "Ho capito subito quanto fosse difficile far
entrare la scienza in Parlamento e stimolare un dibattito vero sul finanziamento della ricerca. Semplicemente,
il tema della scienza non è sul tavolo", ha affermato Elena Cattaneo. "Ma la rassegnazione è una parola che
non fa parte del mio vocabolario – ha continuato – L'Università e gli enti di ricerca sono oggetto di un forte e
generalizzato disamore in questi ultimi anni, ma non credo che gli scienziati possano limitarsi a lamentarsi.
Bisogna esprimere il dissenso, rispolverando la gioia e l'orgoglio della responsabilità pubblica che tutti
possediamo". "Una battaglia civile nella quale Elena Cattaneo non è sola", ha affermato il Rettore Massimo Carpinelli,
ricordando il sostegno dato dalla CRUI e dall'Università di Sassari per una migliore definizione del progetto
Human Technopole. Proprio questa recente vittoria, segnata da una nuova ridistribuzione alla ricerca
pubblica di fondi inizialmente destinati solo a un ente privato, "dimostra che l'Accademia è molto più
reattiva, molto meno supina di quanto si sia propensi a credere", ha sottolineato Massimo Carpinelli. Che
però l'Italia non stia più investendo sulla ricerca – sia nel pubblico che nel privato – è un dato di fatto
incontrovertibile. Altri Paesi si stanno muovendo diversamente. "Pensiamo alla Grecia, che sta creando
un'Agenzia unica per i fondi alla ricerca", ha ricordato la Senatrice. Un'idea che, probabilmente, potrebbe
funzionare anche in Italia come risposta all'attuale frammentazione dei finanziamenti. La giornata è stata che l'occasione per presentare, in collaborazione con la libreria Koinè, il libro di Elena
Cattaneo: "Ogni giorno. Tra scienza e politica" (Mondadori) nell'ambito di "Éntula", festival letterario
diffuso a cura dell'associazione Lìberos. Anche la Polizia di Stato è stata partner dell'iniziativa e, durante la
mattinata, ha allestito uno stand informativo dedicato al progetto "Questo non è amore", destinato a
sensibilizzare l'opinione pubblica alla gravissima piaga della violenza contro le donne e dei maltrattamenti in
famiglia. L' On. Elena Cattaneo dirige il “Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle
Malattie Neurodegenerative” del Dipartimento di Bioscienze (Università Statale di Milano) ed è cofondatore
e direttore del centro di ricerche sulle cellule staminali “UniStem”. Coordina un consorzio europeo –
Neurostemcellrepair, 2013­2017 – e un network italiano per lo studio delle staminali nell’Huntington
finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (2017­2020). Ha ottenuto numerosi riconoscimenti
tra cui la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, per gli studi sulla Corea di
Huntington e sulle cellule staminali nel 2001.
21 nov 2016 21:50
redazione
2011 BuongiornoAlghero.it ­ P.IVA ­ ­
Politica
La ricerca scientifica in Italia: lunedì Elena
Cattaneo ne parla agli studenti in aula Magna
La scienziata Elena Cattaneo, Senatrice a vita della Repubblica Italiana, sarà ospite dell'Università di
Sassari lunedì 21 novembre per parlare del rapporto tra scienza e politica e del finanziamento della ricerca
pubblica in Italia. La professoressa Cattaneo incontrerà alle 12 in Aula Magna gli allievi delle classi quinte
delle scuole superiori cittadine e risponderà a dubbi e domande degli studenti. I giovani alunni potranno anche conoscere da vicino le attività di Trasferimento tecnologico dell'Università
di Sassari che si metteranno in mostra durante l'intera durata dell'evento per stimolare la curiosità verso la
ricerca scientifica e le sue applicazioni nella vita quotidiana (saranno presenti il FabLab, Abinsula,
Farmasinara e Nurkara). Nel pomeriggio alle 15.30, sempre nell'Aula Magna di piazza Università, Elena
Cattaneo discuterà con la comunità universitaria e cittadina delle problematiche legate al finanziamento della
ricerca scientifica in Italia, argomento complesso che la farmacologa di fama internazionale, professore
ordinario all'Università Statale di Milano, conosce da vicino nella sua veste di scienziata e Senatrice a vita,
nominata nel 2013 da Giorgio Napolitano per i suoi meriti scientifici. Durante l'incontro, la professoressa
Cattaneo presenterà il suo libro "Ogni giorno. Tra scienza e politica" edito da Mondadori. I due appuntamenti saranno moderati da due noti giornalisti del panorama nazionale: Sylvie Coyaud ("D­
La Repubblica", "Il Sole 24 Ore" e "Oggi Scienza") e Pietro Greco (conduttore di "Radio3 Scienza", Città
della Scienza di Napoli). Aprirà gli incontri il Magnifico Rettore dell'Università di Sassari, professor
Massimo Carpinelli. L' On. Elena Cattaneo dirige il “Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e
Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative” del Dipartimento di Bioscienze (Università Statale di
Milano) ed è cofondatore e direttore del centro di ricerche sulle cellule staminali “UniStem”. Coordina un
consorzio europeo – Neurostemcellrepair, 2013­2017 – e un network italiano per lo studio delle staminali
nell’Huntington finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (2017­2020). Ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica, Carlo
Azeglio Ciampi, per gli studi sulla Corea di Huntington e sulle cellule staminali nel 2001. "Ogni giorno, tra
scienza e politica", organizzato in collaborazione con la libreria Koinè, è un evento inserito nel calendario di
"Éntula", festival letterario diffuso a cura dell'associazione Lìberos, giunto alla IV edizione. Tra i partner
dell'iniziativa anche la Polizia di Stato, che sarà presente con uno stand dedicato al progetto "Questo non è
amore", destinato a sensibilizzare l'opinione pubblica alla gravissima piaga della violenza contro le donne e
dei maltrattamenti in famiglia.
17 nov 2016 13:51
redazione
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SALUTE SENO (HTTP://LA.REPUBBLICA.IT/SALUTESENO/) • RICETTE (HTTP://LA.REPUBBLICA.IT/CUCINA/) d.repubblica.it
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"Ogni giorno"
ENG (HTTP://D.REPUBBLICA.IT/ENGLISH/)
Bella giornata all'università di Sassari ­ e bella giornata tout court, arrivando da Milano fredda umida e
grigia ­ con Elena Cattaneo per parlare del suo libro Ogni giorno. Tra scienza e politica
(https://www.uniss.it/uniss­comunica/eventi/ogni­giorno­tra­scienza­e­politica­la­sen­elena­
cattaneo­incontra­la­comunita­accademica), dei problemi che solleva e di qual è il suo ruolo come
senatrice a vita. Se non la conoscete, leggetelo, lei è esattamente così!
Grazie a tutti, complimenti per i cambiamenti rispetto a 13 anni fa e buon lavoro per i prossimi.
Il corso triennale da "addetti al pronto soccorso planetario" ha 120 iscritti. Troppi dicevo io, ma mi
hanno detto che alcuni studenti lavorano già per la Protezione civile e altri enti per la tutela del
territorio e dei suoi abitanti.
Si è parlato anche della tutela contro le bufale scientifiche nelle discussioni tra Elena C., i liceali e i prof.
universitari. Innanzitutto portare "evidenze", dice Elena C. che fa l'esempio dei vaccini, degli Ogm e di
Stamina. Nominata senatrice a vita mentre i truffatori e i loro seguaci la diffamano o peggio, arriva in un
Parlamento che ne ha appena approvato il finanziamento all'unanimità meno 4 voti. Tutti insieme
spensieratamente.
Sapiens è un\'aspirazione. L\'oca ­
a.k.a. Sylvie Coyaud ­ fa cronaca
della ricerca scientifica su D­La
Repubblica, Il Sole­24 Ore e Oggi
Scienza per lavoro, altrove per sport.
Il blog le fa da bloc­notes, palestra e
salotto.
Btw Sassari fa parte delle università senza corsi per ciarlatani™.
*
Tra donne. All'aeroporto di Olbia ieri sera, con la vicina di tavolo al bar, approviamo all'unanimità la
posizione del Papa sull'aborto; sul cell un sms: "progetto di legge ritirato, tks Mrs and Ms Erdogan" (tks
to all the Shazada (https://twitter.com/ActionAidItalia/status/800753395149615104?lang=it)s); nella
rassegna stampa (http://new.ecostampa.net/imm2pdf/Image.aspx?
&imgatt=5WC4SK&imganno=2016&imgkey=C1TVYW9YJWFI9) di "Semplicemente donna", il premio
speciale per il giornalismo dato a Uncut (http://journalismgrants.org/projects/uncut)di Emanuela
Zuccalà ­ da vedere e magari da abbinare a This is the place to be
(https://unstrunglarapawson.wordpress.com/this­is­the­place­to­be/), di Lara Pawson prima di farsi
illusioni...
*
Reportage (http://www.nature.com/news/immigrant­and­minority­scientists­shaken­
by­trump­win­1.21030) di Nature negli USA ora che il razzismo è "sdoganato":
Cerca nel blog
The US Federal Bureau of Investigation’s annual hate­crimes report suggests that number may
grow: hate crimes against Muslims in the United States climbed by 67% last year.
But several Muslim scientists contacted by Nature still feel comfortable in the United States. Some,
such as Ali Alawieh and his wife, Zahraa Sabra, were pleased to see Trump win
(http://www.nature.com/news/the­scientists­who­support­donald­trump­1.20827). “It’s a good
change for the US,” says Alawieh. He and Sabra, who wears a hijab, are graduate students in ­
neuroscience at the Medical University of South Carolina in Charleston. Both say they have never
experienced racism or Islamophobia during their time in South Carolina — a state where Trump
won 55% of the vote — and they have been shocked by mass e­mails from their professors calling
Trump supporters racist and hateful.
Prima vennero a prendere i ... ma io non ero un ...? La conclusione è quella dei reportage nell'Inghilterra
del Brexit o in Francia dove ha vinto il Fronte nazionale:
s
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novembre 2016 (http://ocasapiens­
... after a decade in the United States, Hussein wants to stay. His family has always felt welcome, he
dweb.blogautore.repubblica.it/2016/11/)
says, and his wife, who wears a hijab, has a flourishing career as a pre­school teacher. After the
election, friends rushed to offer the family support. “This is the spirit of America that we should all
ottobre 2016 (http://ocasapiens­
(https://adclick.g.doubleclick.net/pcs/click?xa
keep embracing,” Hussein told Nature on 14 November.
dweb.blogautore.repubblica.it/2016/10/)
MuRfDystQx6y86iABA9HCkvzRk_ywC_zWC2_yuRMoPwlz1GHjlzpB9ZjMcFYHZs0RqHdwh13LLzET1wfT3qQ0oHYHiM3HmQJvqWKFRecYjfN45KI3OwPN7jm8w8SWQqxUtV3Yo5wNJaRQY5
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Elena Cattaneo all’Università di Sassari: “Ogni giorno, tra scienza e politica”
Attualità e Cronaca
Eventi
Sassari
18 November 2016
Laureati con Unicusano
Studia a Distanza
Ovunque ti Trovi
La scienziata Elena Cattaneo, Senatrice a vita della Repubblica Italiana, sarà ospite dell’Università di Sassari lunedì 21 novembre per parlare del rapporto tra
scienza e politica e del finanziamento della ricerca pubblica in Italia. La professoressa Cattaneo incontrerà alle 12.00 in Aula Magna gli allievi delle classi quinte
delle scuole superiori cittadine e risponderà a dubbi e domande degli studenti. I giovani alunni potranno anche conoscere da vicino le attività di
Trasferimento tecnologico dell’Università di Sassari che si metteranno in mostra durante l’intera durata dell’evento per stimolare la curiosità verso la ricerca
scientifica e le sue applicazioni nella vita quotidiana (saranno presenti il FabLab, Abinsula, Farmasinara e Nurkara).
Nel pomeriggio alle 15.30, sempre nell’Aula Magna di piazza Università, Elena Cattaneo discuterà con la comunità universitaria e cittadina delle problematiche
legate al finanziamento della ricerca scientifica in Italia, argomento complesso che la farmacologa di fama internazionale, professore ordinario all’Università
Statale di Milano, conosce da vicino nella sua veste di scienziata e Senatrice a vita, nominata nel 2013 da Giorgio Napolitano per i suoi meriti scientifici. Durante
l’incontro, la professoressa Cattaneo presenterà il suo libro Ogni giorno, tra scienza e politica edito da Mondadori.
I due appuntamenti saranno moderati da due noti giornalisti del panorama nazionale: Sylvie Coyaud (“D­La Repubblica”, “Il Sole 24 Ore” e “Oggi Scienza”) e
Pietro Greco (conduttore di “Radio3 Scienza”, Città della Scienza di Napoli). Aprirà gli incontri il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari, professor
Massimo Carpinelli.
Chi è Elena Cattaneo
L’On. Elena Cattaneo dirige il “Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative” del Dipartimento di Bioscienze
(Università Statale di Milano) ed è cofondatore e direttore del centro di ricerche sulle cellule staminali “UniStem”. Coordina un consorzio europeo –
Neurostemcellrepair, 2013­2017 – e un network italiano per lo studio delle staminali nell’Huntington finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (2017­
2020). Ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, per gli studi sulla Corea di
Huntington e sulle cellule staminali nel 2001.
Ogni giorno, tra scienza e politica, organizzato in collaborazione con la libreria Koinè, è un evento inserito nel calendario di “Éntula”, festival letterario diffuso a
cura dell’associazione Lìberos, giunto alla IV edizione. Tra i partner dell’iniziativa anche la Polizia di Stato, che sarà presente con uno stand dedicato al progetto
“Questo non è amore”, destinato a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla gravissima piaga della violenza contro le donne e dei maltrattamenti in famiglia.
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Le cellule staminali
Università degli studi
La Nuova Sardegna 23-11-2016
“…Questo non è amore” ieri all'Università
di Sassari
22/11/2016
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Nell’ambito del progetto “…Questo non è
amore” contro la violenza sulle donne,
proseguono gli incontri con la
cittadinanza, e ieri l’iniziativa è approdata
all’Università di Sassari. Lo stand della
Polizia di Stato è stato allestito presso la
sede centrale dell’Ateneo ed è stato
visitato da moltissimi studenti, anche delle
scuole medie superiori, che erano
intervenuti in facoltà per assistere ad una
lezione del Rettore sulla scienza e lo
sviluppo di nuove tecnologie. Fra i
numerosi visitatori che hanno mostrato
curiosità e interesse per l’iniziativa della
Polizia di Stato, sempre attenta ai
fenomeni della violenza di genere, vi era
anche la senatrice Elena Cattaneo, che
era ospite dell’Università per parlare del
rapporto tra scienza e politica e del finanziamento della ricerca pubblica in Italia. Il team di esperti,
costituito da un medico/psicologo della Polizia di Stato, un operatore della Squadra Mobile–sezione
specializzata ed un rappresentante della rete antiviolenza locale, hanno illustrato i dettagli del
progetto e hanno fornito consigli utili per intraprendere una importante battaglia di civiltà nella quale
la formazione dei giovani ha un ruolo di fondamentale importanza per la promozione e la diffusione
della cultura della non violenza.
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Porto Torres
Red 22 novembre 2016
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Lo stand della Polizia di Stato è
stato allestito presso la sede centrale dell’Ateneo di Sassari
ed è stato visitato da moltissimi studenti, anche delle
scuole medie superiori
Violenza sulle donne: polizia in
Ateneo
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SASSARI ­ Nell’ambito del progetto “…Questo non è amore” contro la violenza
sulle donne, proseguono gli incontri con la cittadinanza, e ieri l’iniziativa è
approdata all’Università di Sassari. Lo stand della Polizia di Stato è stato allestito
presso la sede centrale dell’Ateneo ed è stato visitato da moltissimi studenti, anche
delle scuole medie superiori, che erano intervenuti in facoltà per assistere ad una
lezione del Rettore sulla scienza e lo sviluppo di nuove tecnologie. Fra i numerosi visitatori che hanno mostrato curiosità e interesse per l’iniziativa
della Polizia di Stato, sempre attenta ai fenomeni della violenza di genere, vi era
anche la senatrice Elena Cattaneo. La scenziata era ospite dell’Università per
parlare del rapporto tra scienza e politica e del finanziamento della ricerca
pubblica in Italia [LEGGI]. Perde il controllo e ‫ې‬...
Il team era costituito da un medico/psicologo della Polizia di Stato, un operatore
della Squadra Mobile–sezione specializzata ed un rappresentante della rete
antiviolenza locale. Gli esperti hanno illustrato i dettagli del progetto e hanno
fornito consigli utili per intraprendere una importante battaglia di civiltà nella
quale la formazione dei giovani ha un ruolo di fondamentale importanza per la
promozione e la diffusione della cultura della non violenza.
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