COMUNICATO CONGIUNTO SCIOPERO del 23 novembre

Download Report

Transcript COMUNICATO CONGIUNTO SCIOPERO del 23 novembre

A TUTTI I LAVORATORI PRECARI
UTILIZZATI IN ENTI PUBBLICI
DELLA REGIONE SICILIANA
MANIFESTAZIONE CON CORTEO
DEI LAVORATORI PRECARI ENTI PUBBLICI
REGIONE SICILIA
MESSINA - MERCOLEDI 23 NOVEMBRE 2016
PIAZZA ANTONELLO DA MESSINA – ORE 11,00
Essendo state disattese le intenzioni del Governo Regionale, di concerto
con il Governo Nazionale, di trovare una soluzione immediata e definitiva in
merito alla stabilizzazione dei lavoratori precari utilizzati presso Enti Pubblici
Siciliani, come discusso nelle sedute di cabina di regia all’uopo istituita,
nonché nell’incontro a margine dello sciopero generale del 30 giugno 2016;
Tenuto conto che a pochi giorni dalla scadenza, 31 dicembre 2016,
dell’ultima proroga dei contratti in essere, nonché delle Attività Socialmente
Utili e dei Lavori Socialmente Utili, le uniche notizie contraddittorie, in merito
a procedure di stabilizzazione, si apprendono da articoli da parte di organi di
stampa, cartacei e on line;
Rilevato che le uniche azioni poste in essere dal Governo Regionale
attraverso gli Assessorati di riferimento, Lavoro e Autonomie Locali,
consistono nella emissione di Circolari farraginose, contraddittorie ed in
contrasto con norme vigenti in materia, finalizzate non alla soluzione del
problema, ma bensì all’ennesima pleonastica ricognizione del personale
utilizzato presso gli Enti Pubblici della Regione Siciliana, già da anni
cristallizzato;
Considerato che l’unico strumento rimasto nelle mani del precario
storico siciliano è il diritto sacrosanto alla protesta, per tutelare i propri diritti
per un lavoro stabile, dopo 28 anni di vessazioni e soprusi;
LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI USB, CUB, ALBA, SILPOL ED IL
COMITATO SPONTANEO PEPS, INDICONO UNA MANIFESTAZIONE
DI PROTESTA DI TUTTI I LAVORATORI PRECARI UTILIZZATI IN
ENTI PUBBLICI DELLA REGIONE SICILIANA PER IL GIORNO 23
NOVEMBRE 2016 ALLE ORE 11,00 A MESSINA, CON
CONCENTRAMENTO A PIAZZA ANTONELLO DA MESSINA, DOVE IN
CORTEO I LAVORATORI SI MUOVERANNO FINO A PIAZZA UNIONE
EUROPEA.
UNA DELEGAZIONE SARÀ RICEVUTA DA S.E. IL PREFETTO,
AFFINCHÈ SI ATTIVI E SI FACCIA PROMOTORE DI UNA
IMMEDIATA INTERLUCUZIONE TRA RAPPRESENTANTI DEL
GOVERNO REGIONALE E DELLO STATO CENTRALE PER
ADDIVENIRE AD UNA NORMA DEFINITIVAMENTE RISOLUTIVA
ALL’ANNOSA PROBLEMATICA DEL PRECARIATO STORICO
SICILIANO.
La delegazione consegnerà, altresì, al rappresentante del Governo, una
proposta di piattaforma rivendicativa, che nella redazione della norma
definitivamente risolutiva, non transiga dalle seguenti richieste:
1. RUOLO UNICO AD ESAURIMENTO;
2. STORICIZZAZIONE DELLA SPESA CON ISTITUZIONE DI UN FONDO ORDINARIO E NON PIÙ
STRAORDINARIO PER IL PRECARIATO PUBBLICO SICILIANO;
3. NO ALLE STABILIZZAZIONI COME NUOVE ASSUNZIONI, MA TRASFORMAZIONE DI
CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO COME STABILITO DA SENTENZE DEL TAR E
DELLA CGA IN OTTEMPERANZA ALLA DIRETTIVA UE;
4. NO A NORME CHE CONSENTANO STABILIZZAZIONI CON CONTRATTI INFERIORI ALLE 18
ORE SETTIMANALI;
5. NO ALLA MOBILITÀ DEI DIPENDENTI DELLE EX PROVINCE PRIORITARIAMENTE NEGLI
ENTI LOCALI;
6. NO AL TRANSITO DEI LAVORATORI PRECARI NELLE SOCIETÀ DI SOMMINISTRAZIONE
LAVORO O NELLA RESAIS SPA PERCHE’ QUESTA NON E’ AFFATTO LA SOLUZIONE PER
SCRIVERE AL PAROLA FINE AL PRECARIATO SICILIANO!
Tutti i lavoratori precari storici utilizzati presso Enti Pubblici della
Regione Sicilia sono invitati a mobilitarsi per aderire uniti e compatti, nessuno
escluso.