Transcript Aggredisce altri tre ospiti del centro di accoglienza

Aggredisce altri tre ospiti del centro di accoglienza, arrestato
un 20enne senegalese a Forlì
Mercoledì 23 Novembre 2016
I carabinieri conducono in carcere il giovane, con l'accusa di maltrattamenti di persona,
lesioni personali aggravate, porto abusivo di arma e danneggiamento
Foto di repertorio
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Forlì, nel pomeriggio di ieri, martedì 22 novembre,
hanno tratto in arresto un cittadino senegalese di anni 20, nullafacente, richiedente asilo, temporaneamente domiciliato a
Forlì nel centro di accoglienza “Villaggio Marino” gestito dalla cooperativa AL Margine: l’accusa nei suoi confronti è di
maltrattamenti di persona, lesioni personali aggravate, porto abusivo di arma e danneggiamento.
Come spiega un comunicato dell'Arma, il giovane straniero, per futili motivi, all’interno della struttura di accoglienza, entrava in
contrasto con altri tre ospiti, un nigeriano, un senegalese e un bengalese, passando alle vie di fatto. Così, dopo aver
arrecato danni ad alcune suppellettili della struttura, in un primo momento minacciava i tre brandendo una grossa
mannaia, poi, armato di un’asta in legno, li percuoteva con violenza. Due delle tre vittime riportavano lesioni varie
giudicate guaribili in una settimana dal locale Pronto Soccorso.
I Carabinieri intervenuti, dopo aver ricostruito la vicenda e sequestrato le armi adoperate, traevano in arresto l’autore dei gesti
di violenza nei confronti di altri ospiti della struttura, appurando che già nei giorni precedenti, in due diversi episodi, aveva
picchiato, sempre per futili motivi, altri ospiti, in particolare un cittadino pakistano e un gambiano, entrambi finiti in
Ospedale e giudicati a loro volta guaribili in giorni 7 e giorni 4. Addirittura una delle vittime era stata presa anche a morsi, con
evidenti segni sul corpo.
Dopo aver ascoltato anche diversi testimoni presenti ai fatti, i carabineri hanno condotto l’arrestato in carcere, a disposizione
della competente Autorità Giudiziaria.
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