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BETTINI NEL 1986 HA FONDATO INSIEME AD ALTRI STUDIOSI IL CENTRO DI ANTROPOLOGIA DEL MONDO ANTICO, CHE HA CAMBIATO LA PROSPETTIVA DELLA CONOSCENZA SULLA GRECIA E SU ROMA rofessor Bettïnï conquista Parigi Pren 'o al rniglïor saggio straniero» Ha vinto il Prrx Bristol des Lumières con «Elogio del politeismo» LA TRADUZIONE francese di «Elogio del politeismo» è valsa il Prix Bristol des Lumières - a Parigi - al professor Maurizio Bettini, ordinario di filologia classica all'Università di Siena. La giuria presieduta dall'economista Jacques Attali l'ha giudicato il miglior saggio straniero 2016. Un lavoro che ha destato molto interesse nel mondo della cultura per l'attualità del tema trattato: un'analisi del tutto originale del fenomeno della violenza a carattere religioso che colpisce il mondo contemporaneo e che invece è rimasta sconosciuta nel mondo degli antichi greci e romani. BETTINI dall'inizio degli anni Ottanta ha svolto ricerca nell'ambito della classicità introducendo trasversalmente l'antropologia come strumento di comprensione e di analisi, accogliendo e innovando in modo del tutto originale correnti di pensiero nate nel mondo anglosassone. Nel segno di questo nuovo filone di ricerca, Bettini In una fortunata coincidenza di eventi, i primi tre decenni di attività del centro verranno celebrati oggi, in un incontro che si terrà nell'Ateneo senese (auditorium Santa Chiara Lab, dalle 17). L'intensa attività di ricerca del centro Ama, con pubblicazioni in Italia e all'estero, si è riflessa in questi anni anche nei corsi di laurea e di dottorato, che hanno richiamato all'Università di Siena numerosissimi giovani. nel 1986, insieme ad altri giovani studiosi, ha fondato all'Università di Siena il centro di Antropologia del mondo antico (Ama), un luogo che ha cambiato in Italia la prospettiva della conoscenza sulla Grecia e Roma, e che ha stabilito un'eccellenza anche nella didattica presso l'Ateneo senese. ttini d aLL'inizio d eg Li anni '80 ha svolto ricerca nella ito d eLLa classicità introducendo l'antro ol a com e strum ent o analisi, accog lie nd o mod o l tutto ori finale correnti d i p ensiero nate nel m o nd o a ng Losassone IN QUESTI trent'anni il Centro ha promosso le sue collane, ha organizzato oltre quaranta convegni, ha tenuto e tiene relazioni scientifiche con importanti istituzioni di ricerca nel mondo (University of California at Berkeley, Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales e Centre Anhima di Parigi). Molti i grandi personaggi che hanno intrecciato la loro attività con quella del centro: Umberto Eco, Jean-Pierre Vernant, Marcel Detienne, Tzvetan Todorov, Bruce Lincoln, per citarne alcuni. La nuova immagine del mondo antico e le nuove prospettive di ricerca hanno coinvolto anche la scuola superiore: da anni infatti il centro Ama collabora con il ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca nell'attività formativa per gli insegnanti e costituisce ormai un punto di riferimento per centinaia di docenti. Paola Tomassoni Iljc Iinl. 1I,lKL I Il .d9 irr al ii J.o, e> imm