Diapositiva 1 - ITAS Chimirri di Catanzaro

Download Report

Transcript Diapositiva 1 - ITAS Chimirri di Catanzaro

di Leonardo
Valentina
Sostegno
reciproco
Aiutare noi
stessi
nell’aiutare gli
altri
Che cosa vuol dire
solidarietà
Felicità
Compattezza
del corpo
sociale
Dare una
speranza
"Cerco degli amici. Che cosa vuol dire "addomesticare?"
"E' una cosa da molto dimenticata dagli uomini. Vuol
dire creare dei legami..."
"Creare dei legami?"
"Certo", disse la volpe. "Tu, fino ad ora, per me, non sei che un
ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te.
E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una
volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi
avremo bisogno l'uno dell'altro. Tu sarai per me unico
al mondo, e io sarò per te unica al mondo".
"Comincio a capire" disse il piccolo principe. "C'e' un fiore...
credo che mi abbia addomesticato..."
"E' possibile", disse la volpe. "Capita di tutto sulla Terra..."
….
"La mia vita e' monotona. Io do la caccia alle galline, e gli
uomini danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano, e
tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio perciò. Ma se tu
mi addomestichi, la mia vita sarà illuminata. Conoscerò un
rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi
mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla
tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi, laggiù in fondo, dei
campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me e'
inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E
questo e' triste! Ma tu hai dei capelli color dell'oro.
Allora sarà meraviglioso quando mi avrai
addomesticato. Il grano, che e' dorato, mi farà pensare
a te. E amerò il rumore del vento nel grano..."
La volpe tacque e guardò a lungo il piccolo principe:
"Per favore... addomesticami", disse.
"Volentieri", disse il piccolo principe, "ma non ho molto
tempo, però. Ho da scoprire degli amici, e da conoscere molte
cose".
"Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la
volpe. "Gli uomini non hanno più tempo per
conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte.
Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non
hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!"
"Che cosa bisogna fare?" domandò il piccolo principe.
"Bisogna essere molto pazienti", rispose la volpe. "In principio
tu ti sederai un po' lontano da me, così, nell'erba. Io ti guarderò
con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una
fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' più
vicino..."
….
E quando l'ora della partenza fu vicina:
"Ah!" disse la volpe, "... piangerò".
"La colpa e' tua", disse il piccolo principe, "io, non ti volevo far
del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi..."
"E' vero", disse la volpe.
"Ma piangerai!" disse il piccolo principe.
"E' certo", disse la volpe.
"Ma allora che ci guadagni?"
"Ci guadagno", disse la volpe:
"il colore del grano".
Tratto da “Il piccolo principe” di
Antoine de Saint-Exupéry, Capitolo XXI
It just ain't the same, always unchanged
New days are strange, is the world insane
If love and peace is so strong
Why are there pieces of love that don't belong
Nations droppin' bombs
Chemical gasses fillin' lungs of little ones
With the ongoin' sufferin' as the youth die young
So ask yourself is the lovin' really gone
So I could ask myself really what is goin' wrong
In this world that we livin' in people keep on givin'
in
Makin' wrong decisions, only visions of them dividends
Not respectin' each other, deny thy brother
A war is goin' on but the reason's undercover
The truth is kept secret, it's swept under the rug
If you never know truth then you never know love
Where's the love, y'all, come on (I don't know)
Where's the truth, y'all, come on (I don't know)
Where's the love, y'all
People killin', people dyin'
Children hurt and you hear them cryin'
Can you practice what you preach
And would you turn the other cheek
Father, Father, Father help us
Send us some guidance from above
'Cause people got me, got me questionin'
Where is the love (Love)
Where is the love (The love)
Where is the love (The love)
Where is the love
The love, the love
Non è proprio lo stesso, sempre invariato
Al giorno d'oggi è strano, il mondo è impazzito
Se l'amore e la pace sono così forti
Perché ci sono questi pezzi d'amore
che non ci appartengono
Le nazioni lanciano le bombe
I gas chimici riempiono i polmoni dei piccoli
La sofferenza continua e si muore da giovani
Perciò chiediti se l'amore è veramente sparito
Così io potrò chiedermi cosa c'è che non va
In questo mondo in cui viviamo la gente continua ad arrenders
Prendendo decisioni sbagliate, solo visioni di dividendi
Non si rispettano, rinnegano i fratelli
C'è una guerra in corso
ma le ragioni sono segrete
La verità è tenuta nascosta sotto il tappeto
Se non conosci la verità non conoscerai mai l'amore
Dov'è l'amore, gente, andiamo (non lo so)
Dov'è l'amore, gente, andiamo (non lo so)
Dov'è l'amore, gente
La gente uccide
La gente muore
I bambini soffrono e li senti piangere
puoi mettere in pratica quello che predichi
e porgeresti l'altra guancia
Padre, padre, padre, aiutaci
Mandaci una guida dall'alto
Questa gente mi fa chiedere
Dov'è l'amore?
(l'amore) Dov'è l'amore?
(l'amore) Dov'è l'amore?
(l'amore) Dov'è l'amore?
Dov’è l’amore, l’amore l’amore
Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo.
Mahatma Gandhi
Mi chiamo Valentina, ho 17 anni e faccio parte di un
associazione di volontariato da circa due anni. Questa
associazione offre aiuto a tutti i minori in svariati
modi ed io personalmente faccio parte di “Ospedale
Allegro” come dottoressa del sorriso. Ci definiamo
così proprio perché cerchiamo di “curare” i bimbi
strappandogli qualche sorriso, offrendo sostegno,
facendoli divertire e cercando quindi di renderli felici.
Quello che mi ha portato ad iniziare questo percorso è stato il desiderio di voler offrire il mio
aiuto e sentirmi utile per qualcuno. Fin da piccola ho avuto purtroppo tante permanenze
all’interno di strutture ospedaliere e quindi, per esperienza personale, so cosa significhi essere
costretti a dover stare “rinchiusi” tra quelle mura, sentendosi disorientati, annoiati e anche
infastiditi. Ora che sto meglio quindi, ho deciso di rientrare in quell’ambito in un ruolo questa
volta opposto. Pertanto sapendo quanto il ricovero in ospedale possa essere un’esperienza
poco piacevole, sentivo il bisogno di offrire il mio aiuto e aiutando gli altri sono riuscita ad
aiutare molto anche me stessa.