Transcript Dopo il - Armi e Tiro

Editoriale
Di Massimo Vallini
Dopo il
referendum
L
e istituzioni, tutte, stanno conoscendo un momenUn governo sinceramente democratico dovrebbe puntare alla
to di crisi profonda. La commissione e il parlaformazione di buone leggi, che tengano conto delle vere esimento europeo, il nostro parlamento e anche il
genze della collettività e della pluralità degli interessi, non
governo si trovano in una condizione di immosolo di leggi più veloci e meno “controllate”. In particolare per
bilismo pauroso, quanto mai lontani dai cittadila materia che ci interessa, l’intervento di controllo e approni, nonostante alcune concessioni alle “solite”
fondimento del senato è stato fondamentale per una visione
categorie.
più pluralista e meno penalizzante per il settore. I senatori
C’è da domandarsi quale possa essere il grado
Cinzia Bonfrisco (Gruppo conservatori e riformisti), Sergio Didi soddisfacimento di cittadini quali sono i lettori di Armi e
vina (Lega Nord), Luciano Rossi (Ncd-Udc), Franco Panizza
Tiro, interessati anche (soprattutto) a conservare le armi che
(Partito autonomista trentino-tirolese), Stefano Candiani (An),
detengono per difesa e collezione o per garantirsi la possiRoberto Calderoli (Lega Nord) sono più volte intervenuti a
bilità di praticare gli sport del tiro, a tutti i livelli. Per esercorreggere norme in merito al Decreto antiterrorismo n° 43/2015
citare un loro diritto che tecnicamente non è tale, perché è
e 204/2010 (denuncia caricatori ad alta capacità, 6 Flobert e B7
una concessione dell’autorità, ma presuppone tuttavia linon più per caccia), alla 121/2013 (limitazione all’acquisto dei
cenze estremamente regolamentate in un sistema che non
caricatori), alla legge di stabilità 2011 (eliminazione della
ha finora manifestato vere e proprie falle benché i media e
Commissione consultiva centrale per il controllo delle armi e
le stesse istituzioni vogliano trovare
del Catalogo nazionale con successiva
regolamentazioni inutilmente più sevedelle competenze al Banco
La riforma voluta da Matteo Renzi attribuzione
re o addirittura pretendano il bando di
nazionale di prova). Cosa sarebbe sucè la diretta conseguenza
alcune tipologie di armi per sostenere
cesso nei casi descritti, per esempio, se
di aver fatto tutto quello che dovevano
della crisi del parlamento, oggi la riforma fosse stata già approvata. E,
per difendere i cittadini. Dal terrorismo,
soprattutto, cosa succederebbe, da ora in
al servizio del governo
poi. Perché ricordo che ancora di questo
avanti, per le leggi sulle armi, se vincessi parla.
se il sì?
E allora, intanto, c’è anche da domandarsi se l’Europa voglia
Il referendum del 4 dicembre non mi pare possa rivestire i
davvero inimicarsi 200 milioni di cittadini europei (come aftoni troppo accesi che gli sono stati assegnati. Il Paese deve
ferma Firearms united) che sono più o meno quelli che hansenz’altro crescere e cambiare radicalmente, ma non con
no interesse alle armi e se anche l’Italia voglia inimicarsi i
questa riforma in qualche modo “strisciante” che interviene
concittadini armati che sono meno di 2 milioni se contiamo
pesantemente sulla carta costituzionale che era stata capasolo le licenze, ma probabilmente arrivano a 4 milioni.
ce di unificare un Paese diviso.
Il referendum del 4 dicembre sulla legge di riforma della
Ecco, anche in questa tornata referendaria i cittadini appasCostituzione voluta dal governo Renzi e “firmata” da Maria
sionati di armi sono chiamati a pensare a quanto può sucElena Boschi sembra essere la diretta conseguenza della
cedere votando sì o votando no per quello che ci riguarda,
crisi del parlamento, oggi al servizio del governo che agisce
sapendo che questo governo non ha manifestato posizioni
con decreti legge e maxi emendamenti, poi convertiti a colpi
obiettive e serene nei confronti del mondo armiero, ma anzi
di voto di fiducia. Una buona riforma dovrebbe ridurre il pepreclusive e ostative. E allora, questa volta, votare no al reso del governo e rafforzare quello del parlamento. Ma senz’alferendum può essere la scelta più giusta, nonostante il Paetro un governo, con un parlamento che la Corte costituzionase abbia urgenza di cambiamento. La svolta ci sarà, mi aule ha dichiarato costituito illegittimamente, non dovrebbe
guro, attraverso nuove elezioni politiche, che presentano
poter essere messo in condizioni di trasformare radicalmenperò altre incognite.
te la costituzione per cancellare (tra gli altri) il senato, che
Bisognerà che il popolo degli appassionati di armi cerchi
verrebbe formato da altri nominati con il principale compito
ancora una volta di trovare rappresentanti che abbiano davdi ratificare le leggi varate dalla camera dei deputati.
vero a cuore i nostri interessi.
12/2016 T
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