Transcript 0483-cant-r-s-u-limatola-richiesta-avvio-procedure

FLAICA UNITI C.U.B.
CONFEDERAZIONE UNITARIA DI BASE
Via Campanello N°23/25 Teverola (CE)
Tel. 081/0486441 Fax 081/19179933
pec: [email protected]
Prot. N° 0483/U/CE2/16
Teverola 24/11/2016
c.a.
Prefettura di Benevento
Ill.ma Prefetto Dott.ssa P. Galeone
Pec: [email protected]
Pec: [email protected]
Irpinia Global Service S.C.A.R.L.
Via Variante - 83012 – Cervinara (AV)
Pec: [email protected]
c.a.
c.a.
E, p.c.
Al Comune di Limatola
Sindaco Dott. M. Marotta
Assessore all’Ambiente Dott. A. Vertucci
Pec: [email protected]
Pec: [email protected]
Commissione di Garanzia
dell’attuazione della legge sullo sciopero
Pec: [email protected]
Oggetto: Cantiere Igiene Ambientale Comune di Limatola - Richiesta avvio procedura di raffreddamento art. 2 comma 2
legge 146/90 e ss.mm.ii.;
La F.L.A.I.C.A. C.U.B., con la presente richiede l’avvio della procedura di raffreddamento, ai sensi dell’art. 2,
comma 2, di cui alla legge 146/90 e ss.mm.ii., e proclama lo stato di agitazione delle maestranze impiegate nel
cantiere di Igiene Ambientale del Comune di Limatola, la procedura è ritenuta necessaria in quanto la scrivente
segnala la reiterata violazione dall’ex art. 6 del CCNL di categoria e dall’art. 2112 del Codice Civile, normative
che regolamentano il trasferimento di personale tra aziende dello stesso settore, infatti, la pianta organica
organica del medesimo cantiere, composta da n.8 unità, è stata trasferita senza effettuare un regolare passaggio
di cantiere alla presenza delle OO.SS., per giunta l’applicazione del CCNL socio sanitario presenta delle
contraddizioni, in quanto non prevede alcuna attività connessa al servizio di raccolta e trasporto espletato dai
medesimi dipendenti, per i quali la normativa prevede l’applicazione del CCNL Fise/Assoambiente.
Infatti ad avvalorare quanto lamentato dalla scrivente si è aggiunto anche l’intervento scritto del Comune di
Limatola, allegato alla presente, nel quale si evince chiaramente a quale forma di contratto collettivo nazionale
di lavoro era obbligata ad assumere, retribuire ed inquadrare i dipendenti la Irpinia Global Service.
Inoltre la F.L.A.I.C.A. C.U.B., censura la mancanza di un idoneo luogo destinato ad Ambiente di Lavoro, difatti,
i lavoratori sono costretti ad operare in palese violazione del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro
(D.lgs. 81/08), in quanto gli stessi non usufruiscono di spogliatoi, di servizi igienico sanitari, della prevenzione
di primo soccorso e sono costretti ogni mattina a riunirsi presso strutture improvvisate senza nemmeno la
possibilità di apporre la propria firma di presenza.
Pertanto, la scrivente O.S., per le sopra indicate ragioni chiede, alla Prefettura di Benevento un intervento
urgente in merito.
Sicuri in rapido e positivo riscontro si inviano,
Distinti saluti.