Tassa su benzina per risollevare i trasporti regionali, Blasi

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martedì 22 novembre 2016
Tassa su benzina per risollevare i trasporti regionali,
Blasi: “Operazione iniqua”
Per il consigliere regionale del Pd, la tassa sulla benzina è fuori discussione: "Ingiusto e iniquo
scaricare sui ceti meno abbienti il prezzo di anni di mala gestione".
Non piace al consigliere regionale del Pd, Sergio Blasi, l'idea della giunta Emiliano di risollevare il
settore trasporti con una tassa sulla benzina: "In Puglia – spiega - il settore dei trasporti ha
mosso negli ultimi decenni più tangenti che passeggeri. Ora ci si accorge che il parco autobus della
Regione è obsoleto e, per rimediare, si pensa a un aumento del prezzo della benzina".
"Questa proposta – aggiunge -, che viene dalla giunta regionale di Emiliano, è
particolarmente odiosa per la sua iniquità, andando a colpire, con tutta evidenza, le fasce meno
abbienti della popolazione. È su di loro, infatti, che un aumento del prezzo del carburante incide in
maniera più pesante, lasciando indifferenti i proprietari di automobili di grossa cilindrata e più
costose".
Per Blasi, occorre trovare altrove il modo di finanziare questa operazione: "Abbiamo un settore,
quello del trasporto pubblico locale – ribadisce -, che fino a pochi mesi fa non era ancora
uscito da Tangentopoli. Oggi servono politiche pubbliche di razionalizzazione della spesa, servono
investimenti che devono venire da altre voci di bilancio, serve instaurare corrette relazioni con
Roma, dove, come lo stesso assessore Giannini ha ricordato, sono fermi ancora i 25 milioni di euro
stanziati nella Finanziaria 2014 per l'ammodernamento del parco mezzi della Regione Puglia".