trasferta a padova per il gsd 4 mori porto torres

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TRASFERTA A PADOVA PER IL GSD 4 MORI PORTO TORRES
Il GSD 4 Mori Porto Torres partirà stasera verso Padova, dove domani, sabato 26 novembre, alle
ore 19:00 sfiderà i padroni di casa del Padova Millennium Basket per la sesta giornata di
andata della Serie A di basket in carrozzina.
Dopo la straordinaria vittoria sui Campioni d’Italia della Briantea84 Cantù, arrivata in una
gara chiusa solo dopo due tempi supplementari, ed una settimana resa ancor più elettrizzante
dalle attenzioni ed attestati di stima ottenuti sulla rete e sui social networks, per il GSD
Porto Torres è tempo di resettare, immergersi nella concentrazione e tornare in campo. Con la
possibilità di agganciare la vetta della classifica, approfittando del turno di riposo della
DECO Group Amicacci Giulianova.
Ad attendere la 4 Mori una buona squadra, che fino a questo momento ha centrato due vittorie
su quattro partite, alla seconda giornata in casa della Special Bergamo Sport Montello (68-55)
ed alla terza contro la DinamoLab Sassari (59-49). Le due sconfitte, piuttosto nette, invece,
sono maturate per mano della capolista Giulianova (47-76) e del S. Stefano Sport Banca Marche
(49-75).
Il Padova Millennium Basket è sempre guidato in panchina da coach Silvana Vettorello e ha
operato qualche modifica al roster rispetto alla passata stagione. Non può più contare,
infatti, sui pivot Nicola Favretto e Sergio Saracino e sul playmaker inglese Jonathan Hall,
mentre presenta le sue new entries stagionali nell’ala classe ’71 Franca Borin, rientrata a
Padova dopo un’esperienza a Brescia in Serie B, e nel playmaker Fabio Bernardis arrivato da
Bergamo. La punta di diamante del roster patavino resta sempre il pivot sudafricano Richard
Northje, che lo scorso anno ha chiuso la classifica marcatori al quinto posto con 20.9 punti a
partita e quest’anno ne segna 16.7. Nel roster del Padova, così come lo scorso anno, sono
presenti due vecchie conoscenze del GSD: il playmaker Richard Sargent, temibile tiratore se in
giornata, e l’esperta ala Mohamed Bargo.
“Questi – dichiara il coach della 4 Mori, Carlo Di Giusto, alla vigilia della gara – sono i
momenti in cui un allenatore deve far capire alla squadra l’importanza della continuità.
Diventare una squadra forte significa avere una mentalità forte, non dare niente per scontato,
preparare tutto con intensità e attenzione. Abbiamo ora quattro trasferte, l’ultima con
Giulianova che sarà la più difficile, ma questo non significa che si debbano sottovalutare le
altre. Il mio compito è quello di dare il giusto peso alla partita di domani. Padova è una
squadra particolare: ha un buon quintetto, con un sesto uomo, l’ala Enrico Foffano, che può
essere importante. Hanno una panchina un po’ corta, con qualche carenza soprattutto nel
reparto lunghi, cosa che potrebbe andare a nostro favore. Noi dovremo comunque dimostrare sul
campo di essere superiori”.
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