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Lunedì 21 novembre
IN PRIMO PIANO
LA QUARTA VOLTA. La cancelliera tedesca Angela Merkel si candida per la
quarta volta alla guida del Paese. Il principale obiettivo politico – ha spiegato
ieri - è ora legato alla lotta contro l’avanzata dei populisti in tutti Europa. Nel
frattempo in Francia avanza la destra che cancella Sarkozy: Filon trionfa e
arriva al ballottaggio con Juppè. Sono molti i commenti alle notizie di politica
europea che conquistano i titoli di apertura di oggi. Tra questi da segnalare le
analisi di Angelo Bolaffi e Bernardo Valli su Repubblica. Sul Corriere della Sera
è Massimo Nava ad analizzare il sorpasso di Sarkozy da parte della “destra
classica”. Sul Messaggero Marina Valensise mette il relazione la spinta della
destra in Europa con la vittoria di Trump in America (“Il vento Usa scuota
l’asse Berlino-Parigi”).
REFERENDUM E DINTORNI. Sul fronte della politica italiana è ovviamente il
referendum del 4 dicembre prossimo ad attirare l’attenzione delle prime
pagine. La Cgil è in campo per spiegare le ragioni del No assunte dal Direttivo
nazionale. Della posizione della Cgil ha parlato venerdì scorso il segretario
generale Susanna Camusso nel forum organizzato dall’agenzia Agi. Sui giornali
di oggi il confronto televisivo tra Renzi e il segretario della Fiom, Maurizio
Landini. In primo piano anche l’intervista su Repubblica di Massimo Giannini al
presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia a favore del Sì.
CONTRO LA VIOLENZA. Mobilitazione delle donne contro i femminicidi e la
violenza di genere. Sabato la manifestazione nazionale. La leader della Cgil,
Susanna Camusso, all’assemblea nazionale delle donne del sindacato dei
pensionati, lo Spi.
LAVORO, RIFORME E PENSIONI. PARLA SUSANNA CAMUSSO
Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso è intervenuta venerdì
scorso sui temi di più stretta attualità, dai contratti alle pensioni, dai rapporti
con Confindustria al referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo in un
forum con il direttore e i redattori dell’agenzia Agi. Oltre che sul sito dell’Agi, è
possibile riascoltare l’intervista alla leader della Cgil sul sito della Cgil
nazionale: http://www.cgil.it/lavoro-pensioni-referendum-lintervista-dellagicamusso/
LAVORATORI E LAVORATRICI TESSILI IN SCIOPERO PER IL CONTRATTO
Dopo la piena riuscita della mobilitazione di venerdì scorso, il settore tessile
abbigliamento torna a scioperare per il contratto. Oggi sarà la volta
dell’Abruzzo, dell'Emilia Romagna e della Toscana. Obiettivo: difendere il
rinnovo del contratto nazionale di lavoro 2016-2019, scaduto il 31 marzo
scorso, che interessa oltre 420mila lavoratrici e lavoratori impiegati in più di
50mila imprese, le cui trattative in corso da più di sei mesi con l'associazione
imprenditoriale di Confindustria (Smi-Sistema Moda Italia) si sono
bruscamente interrotte alla fine di ottobre. Un settore, questo, lo ricordiamo,
che negli ultimi cinque anni ha visto perdere oltre 100mila posti di lavoro,
soprattutto tra le donne. Venerdì ci sono stati scioperi, manifestazioni e presìdi
in molte città, in cui si sono registrate altissime adesioni. Previste anche per
oggi manifestaizoni e scioperi in Abruzzo con manifestazione regionale a Penne
(Pescara). In Emilia-Romagna invece sono previsti numerosi presidi davanti
alle sedi delle aziende, tra cui Armani. Stessa cosa in Toscana, con sit-in
davanti alle sedi delle Unioni Industriali di ogni territorio.
MANIFESTAZIONE DELLE CAMERE DI COMMERCIO A ROMA
Riparte la mobilitazione del personale delle Camere di Commercio. E’ infatti in
programma per oggi a Roma, in via Molise davanti alla sede del ministero dello
Sviluppo economico a partire dalle ore 14, una manifestazione delle lavoratrici
e dei lavoratori del sistema camerale contro il provvedimento di riforma delle
Camere di commercio e per la difesa di oltre 2.000 posti di lavoro a rischio tra
la rete camerale e Unioni regionali e aziende speciali. Un'iniziativa promossa da
Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl e da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per
sottolineare come, nell'iter di approvazione del decreto di attuazione della
riforma Madia, “il governo, e in particolare il dicastero dello Sviluppo
economico, non abbiano ritenuto di cogliere molti dei pareri offerti dal
Parlamento di modifica del provvedimento di riforma delle Camere di
commercio, così come di incontrarci e ascoltare le ragioni delle lavoratrici e dei
lavoratori del settore”.
BOOM DEI VOUCHER, E CROLLO DELLE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO. UNO
STUDIO DELLA FONDAZIONE DI VITTORIO
Nel settore privato, nei primi nove mesi del 2016, le assunzioni a tempo indeterminato
sono state 926 mila. 443 mila in meno ( - 32,3%) rispetto allo stesso periodo del
2015 e inferiori anche rispetto allo stesso periodo del 2014 e 2013. Le assunzioni a
termine, in forte crescita, oltre 2,7 milioni, e le assunzioni stagionali pari a 470 mila
unità, rappresentano quasi il 75% dei nuovi rapporti di lavoro. Sempre nei primi nove
mesi del 2016, sono stati acquistati in Italia oltre 109 milioni di voucher, con un
incremento rilevante rispetto allo stesso periodo del 2015 (+34,6%) e ancora più
significativo rispetto allo stesso periodo del 2014 (+128%). Anche le trasformazioni in
tempo indeterminato (226 mila) nei primi nove mesi del 2016 sono calate rispetto allo
stesso periodo del 2015 ( - 118 mila) e del 2014 ( - 39 mila).
Il saldo occupazionale complessivo (attivazioni/cessazioni) del tempo indeterminato
(incluse le trasformazioni che però riguardano rapporti di lavoro già esistenti) resta
attivo (+47 mila) anche se drasticamente ridotto rispetto al 2015 (+ 520 mila) e
inferiore anche al dato 2014 (+ 105 mila).
E’ quanto emerge da uno studio della
Fondazione Di Vittorio, che rielabora i dati dell’Osservatorio sul precariato dell’Inps.
Per la Fondazione della Cgil, dunque, “Il lavoro precario e instabile si conferma nel
2016 la forma assolutamente predominante di accesso al mercato del lavoro e
l’andamento delle assunzioni del tempo indeterminato nell’anno in corso dimostra
ancora una volta in maniera evidente che la crescita dello scorso anno era legata agli
incentivi”.
Sul sito di Radio Articolo 1 è disponibile il podcast per riascoltare l’intervista di
Roberta Lisi al presidente della Fondazione Di Vittorio, Fulvio Fammoni a
commento degli ultimi dati sul mercato del lavoro:
http://www.radioarticolo1.it/audio/2016/11/18/30174/jobs-act-solo-piulicenziati-interviene-fulvio-fammoni-fondazione-di-vittorio
Da segnalare poi, sul Sole 24 ore di oggi, un servizio sulle novità introdotte
dalle leggi sul lavoro. Da gennaio saranno sospesi infatti i tradizionali strumenti
degli ammortizzatori sociali. A fine dicembre raggiungerà il capolinea la cassa
integrazione in deroga. Da gennaio stop alla mobilità. Lavoro, Naspi a raggio
più ampio (Francesca Barbieri e Alessandro Rota Porta a pagina 8)
ASSEMBLEA ALLA FRANCO TOSI SULL’INCIDENTE MORTALE DI VENERDI’
Sciopero e assemblea generale oggi alla Franco Tosi dopo l’incidente mortale della
scorsa settimana che è costato la vita a un operaio. Saranno gli organi competenti a
chiarire le dinamiche esatte dell’incidente – hanno scritto in un comunicato Fiom
Ticino e la Camera del lavoro Ticino Olona - La morte di un operaio è una tragedia a
prescindere, ma in questo caso ci sono diversi elementi che fanno accrescere la rabbia
oltre che avvenire comunque in una fase delicata per le prospettive dello stabilimento.
Sembra incredibile che reparti, materiale, strumenti e macchinari difesi per anni dai
lavoratori, anche nelle fasi di grande difficoltà, diventino luogo di fatti come questo. E’
assurdo che un reparto storico, che per mesi ha visto i lavoratori portare avanti la
produzione, anche al freddo, per salvare la fabbrica, oggi diventi un luogo di morte.
Per quanto riguarda l’agghiacciante incidente, esprimiamo il nostro profondo cordoglio
e diamo la massima disponibilità di sostegno ed assistenza ai famigliari dell’operaio e
riservandoci inoltre di costituirci parte civile.
LAVORO DECENTE. RATIFICARE LA CONVENZIONE ILO SULLA PESCA
Con la ratifica della Lituania, avvenuta il 16 novembre, è stato raggiunto il
numero di ratifiche necessarie all’entrata in vigore della Convenzione ILO C 188
sul lavoro decente nella pesca. Di conseguenza, la Convenzione entrerà
formalmente in vigore il 16 novembre 2017. Ne danno notizia Fai-FlaiUilapesca che esprimono grande soddisfazione per questa notizia e rinnovano
l’appello al parlamento italiano di procedere anch’esso speditamente alla
ratifica, dando seguito alla proposta di legge presentata alla Camera dei
deputati lo scorso mese di gennaio (prima firmataria onorevole Venittelli). Per
l’Italia, spiegano i sindacati non cambierà molto perché il livello dei diritti
previsti dalla Convenzione sono già ampiamente garantiti dai CCNL sottoscritti
dai sindacati Fai-Flai-Uilapesca e dalla legislazione sociale esistente, ad
eccezione del tema “sicurezza sociale”, rispetto al quale la Convenzione
prevede che “tutti i pescatori dovrebbero beneficiare della sicurezza sociale a
condizioni uguali a quella che si applica ad altri lavoratori” e impegna gli stati
“a prendere misure per assicurare progressivamente questa sicurezza sociale”.
L’Italia, inoltre, dovrà designare l’autorità competente a svolgere i controlli sul
rispetto della Convenzione.
IL DIBATTITO SUL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
Anche questa settimana sono in programma varie iniziative della Cgil per
spiegare le ragioni del No che sono state assunte dal Direttivo nazionale. Sul
referendum è intervenuta Susanna Camusso nel forum con l’Agi di venerdì
scorso. Sui giornali di oggi viene invece rilanciato il confronto che c’è stato tra
il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il segretario della Fiom, Maurizio
Landini su Rai tre nella trasmissione condotta da Lucia Annunziata: ne parla
Marco Galluzzo sul Corriere della Sera “Sei per la casta, Dividi l’Italia, duello
sul voto tra Renzi e Landini”, p.10, Tommaso Ciriaco su Repubblica (“Renzi: il
No difende la casta. Landini: tu dividi il Paese”, p.6) e Fabio Martini su La
Stampa: “Renzi contro Landini: i sindacati difendono la casta non i lavoratori”,
p.6). Sempre su La Stampa da segnalare l’intervista all’ex sindaco di Roma,
Ignazio Marino: “Votare Sì è un favore a Grillo” (Giuseppe Salvaggiulo,
p.7). Sul Mattino l’articolo di Gigi Di Fiore sul confronto televisivo tra Renzi e
Landini. Molto netta la posizione dei vertici di Confindustria sempre più
schierati a favore del Sì. Su Repubblica l’intervista di Massimo Giannini al
presidente Vincenzo Boccia: “Addio investimenti se fermiamo la riforma”
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Oggi
Messina - Sala consiliare città metropolitana di Messina, ore 16. Iniziativa Cgil
Messina sul referendum costituzionale 'Le ragioni per votare NO'. Partecipa il
segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi
Roma. Sede nazionale Inca, via G.Paisiello 43. Ore 13,45. Pensionamenti ex art. 24,
comma 15 bis legge 214/2011. “Norma eccezionale”. L’Inps fissa nuovi paletti
restrittivi. Conferenza stampa con Morena Piccinini, presidente Inca.
Domani
Verona - Centro Congressi Fiere, Auditorium Verdi, ore 11. Assemblea nazionale
donne Spi Cgil 'Concrete'. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna
Camusso
Mercoledì
Roma - Auditorium della Cna, piazza Mariano Armellini 9A, ore 18. Firma nuovo
modello contrattuale artigianato. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna
Camusso
Fusignano (RA) - Auditorium, corso Renato Emaldi 119, ore 20.30. Iniziativa Cgil
Ravenna, Anpi, Arci sul referendum costituzionale 'Le voci del NO. Partecipa il
segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi
Giovedì
Roma - Centro Congressi Frentani, via dei Frentani 4, ore 11. Iniziativa Cgil,
Assodipro 'Tutele e diritti nel mondo del lavoro: riconoscimento dei diritti dei lavoratori
anche in divisa'. Partecipa il segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi
Roma - Cgil nazionale, corso d'Italia 25, ore 15.30. Iniziativa Anpi su referendum
costituzionale 'Le ragioni che portano al No, un'occasione per riflettere'. Partecipa il
segretario confederale della Cgil, Danilo Barbi
Milano - Cinema Apollo, corso Vittorio Emanuele, ore 17.30 . Iniziativa Cgil, Anpi, Arci
su referendum costituzionale 'Se vince il NO ci sarà l'invasione delle cavalette?'
Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. Sarà possibile
seguire l’iniziativa in diretta sul sito di Radio Articolo 1 (www.radioarticolo1.it a
partire dalle 17,30
Venerdì
Roma - Teatro Brancaccio, via Merulana 244, ore 15. Manifestazione nazionale Anpi
'Votiamo NO per contare di più'. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna
Camusso
Matera - Cinema comunale, ore 18. Iniziativa Cgil Basilicata e Matera 'Costituzione,
Lavoro, Sud'. Partecipa il segretario confederale della Cgil, Danilo Barbi
Sabato
Roma - Sala Tempio di Adriano, ore 10. Iniziativa Cgil sulla Carta dei diritti universali:
'Tutti sotto lo stesso cielo? Eguaglianza e libertà'. Partecipa il segretario generale della
Cgil, Susanna Camusso
Roma - Piazza della Repubblica, ore 14. Manifestazione nazionale delle donne 'Non
una di Meno'. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso
Mattinale chiuso alle 7,25