Vigliercio si presenta: «Sì, pronto a guidare i

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DOMENICA
20 NOVEMBRE 2016
savona
IL SECOLO XIX
SEGRETERIA PROVINCIALE. UROLOGO, RENZIANO, 47 ANNI: È IL VOLTO NUOVO DEL P D
SVALIGIATE 4 CASE
Vigliercio si presenta:
«Sì, pronto a guidare
i democratici»
Nuovo raid
dei ladri
in via Privata
degli Angeli
Possibili alternative Righello e Arboscello
IL CASO
MARIO DE FAZIO
SAVONA. La priorità, da qui
al 4 dicembre, è far vincere
anche in provincia il sì al referendum sulla riforma costituzionale. Ma nel Pd reduce dalla peggiore batosta
elettorale della sinistra savonese degli ultimi anni – la
sconfitta nel capoluogo alle
comunali – si guarda già al
futuro. E la persona che si avvia a guidare il partito, con un
consenso crescente e trasversale, è Giacomo Vigliercio.
Urologo all’ospedale Santa
Corona di Pietra Ligure, 47
anni, è stato assessore alle
politiche sociali a Toirano,
suo paese d’origine, nella
passata consiliatura. E’ entrato in segreteria provinciale come coordinatore del ponente e, dopo il rimpasto
successivo alle comunali, è
stato scelto come responsabile organizzativo. Renziano
della prima ora – si è iscritto
al Pd a fine 2012, alle primarie tra Renzi e Bersani perse
dall’attuale premier – è però
considerato un politico capace di interloquire con diverse anime dei dem, a partire dall’ala sinistra che guarda
alla Cgil. Vigliercio ha già avviato una serie di incontri
con diversi esponenti del Pd
e in molti lo considerano già
come il futuro segretario
provinciale, possibilmente
da eleggere tramite una candidatura unitaria, in modo da
superare faide e divisioni.
«Sono in campo, ma per ora è
soltanto un’ipotesi – conferma il diretto interessato – Bisogna trovare una sintesi e
potrei essere ben accetto da
molti per la mia formazione:
vengo dal mondo cattolico,
mi sono iscritto ai tempi delle primarie Renzi-Bersani
ma seguo il pensiero progressista del Pd». La ricetta
per risollevare le sorti del
partito è semplice. «Non più
divisioni ma un progetto
nuovo e inclusivo – spiega
Vigliercio – Abbiamo sbagliato e pagato dazio perdendo tutto quello che si poteva
perdere. Ho raccolto la disponibilità e la condivisione
di tanti e credo sia auspicabile una candidatura unitaria,
anche se non dovesse trattarsi di me. Penso di poter essere la persona giusta perché
sono incline a cercare soluzioni attraverso il compromesso. E bisogna tenere tutto insieme, dalla Cgil al mondo renziano».
Il nome di Vigliercio non è
l’unico in campo: l’ex sindaco di Millesimo, Mauro Righello e l’attuale primo cittadino di Bergeggi, Roberto Arboscello, restano possibili alternative. La prima certezza
ancora da acquisire, però, riguarda la data del congresso:
la finestra utile, indicata dal
partito nazionale, è tra fine
gennaio e inizio febbraio. Ma
cisonoduevariabili:laprima
è l’esito del referendum , assoluta priorità in casa dem
nei prossimi venti giorni; la
seconda è la possibilità di far
slittare il congresso regionale – e di conseguenza il provinciale – a dopo le comunali
di Genova.
cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Giacomo Vigliercio, di Toirano, medi co al Santa Corona
Referendum
Arrivano i ministri Pinotti e Poletti
per il “Sì” alla riforma costituzionale
••• SAVONA. Due ministri in soli quattro giorni per
promuovere il sì al referendum del 4 dicembre sulla
riforma costituzionale voluta dal governo Renzi. A
sbarcare in provincia di Savona saranno, in rapida
successione, i ministri Roberta Pinotti (Difesa) e
Giuliano Poletti (Lavoro).
Quest’ultimo sarà a Savona sabato prossimo, per
partecipare prima a un incontro istituzionale in Camera di Commercio e poi a un incontro politico sulle
ragioni della riforma costituzionale.
La Pinotti, invece, farà un mini-tour in provincia mercoledì 30: prima tappa Cairo Montenotte, seconda a
Savona.
n UN CAFFÈ A SAVONA VI RACCONTIAMO UNA STORIA DA BAR
SALUTE
Roberto Centazzo è l’auto-
re della serie Squadra speciale Minestrina in brodo
pubblicata da TEA editore e
della serie Toccalossi, pubblicata da Fratelli Frilli Editore.
ROBERTO CENTAZZO
G
oledan guardò i suoi
soci con un ghigno di
soddisfazione.
Il nuovo virus che avevano
individuato e analizzato era
stato debellato. Definitivamente. Prima che potesse
diffondersi. Nel grande laboratorio in cui stavano lavorando erano rimasti in
quattro. Quattro biologi col
compito specifico di preservare la razza umana ridotta, dopo il terzo conflitto mondiale, a poche centinaia di migliaia di individui.
Un’epidemia e l’umanità si
sarebbe estinta.
Non appena un essere umano si ammalava era obbligatorio il prelievo del sangue per sapere da cos’era
afflitto. Il sangue arrivava al
laboratorio, a loro, che lo
analizzavano e, se lo ritenevano necessario, intervenivano.
INTERVENIVANO.
Come, era un segreto che
conoscevano soltanto loro
quattro.
Convocavano il malato che
veniva sottoposto a cure. In
isolamento. Per quaranta
giorni e quaranta notti.
Senza acqua e senza cibo.
Sino a che esauriva le sue
funzioni vitali. Era l’unico
modo per evitare la diffusione dei virus. L’unico modo per preservare la razza
umana. Un segreto che conoscevano soltanto loro
quattro.
Ma non c’era tempo di gioire. Ogni volta che si credeva
debellato un virus ecco che
ne spuntava un altro. Con il
massiccio uso di armi nucleari a cui si era fatto ricorso nella terza guerra mondiale erano sorte malattie
sconosciute e a mali estremi…
Erano stati sottoposti alla
quarantena letale rispettivamente: trenta individui
affetti da Squama, una ma-
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Un caffè a Savona
lattia che faceva sciogliere
la pelle. Successivamente
sedici ragazzi colpiti da un
virus rimasto senza nome
che faceva gonfiare le arterie fino a farle scoppiare.
Gli estremi rimedi erano
via via stati utilizzati per virus sempre più diffusi e
meno letali. Prima con molta compassione poi con
sempre maggiore disinvoltura. Alla fine l’eliminazione fisica di chi aveva contratto una malattia trasmissibile era diventata sistemica. Non c’era altro modo
per impedire l’estinzione.
I soci risposero al ghigno
beffardo di Goledan come
se avessero letto i suoi pensieri.
Erano tutti molto soddisfatti del loro lavoro. In qualche
modo si sentivano come i
custodi delle sorti dell’umanità. Goledan avvicinò nuovamente il viso al
microscopio. Gli avevano
portato una nuova provetta
di sangue di un nuovo malato.
Ma non riuscì a guardare
dentro la lente. Uno starnuto lo fece trasalire.
«Salute!» dissero in coro gli
altre tre biologi, che, subito
dopo, molto professionalmente si voltarono verso di
lui e cominciarono a fissarlo.
Goledan conosceva quello
sguardo. Era l’occhio clinico
di chi sa che non c’è altro rimedio.
Cominciò a contare i minuti
che lo separavano dalla
morte.
SONO usciti a fare delle
compere. Quando, un’ora
dopo, marito e moglie sono
tornati a casa, hanno trovato tutto a soqquadro. Cassetti, armadi aperti. I ladri,
come ha poi ricostruito la
polizia, sono entrati nell’alloggio (situato al primo piano) arrampicandosi su tubo
della grondaia, scavalcando
quindi il balcone e forzando
la porta finestra della cucina. Poi, indisturbati, senza
che nessuno degli altri abitanti del palazzo, si accorgesse di nulla, hanno guardato dappertutto e si sono
portati via gli oggetti di valore che c’erano nell’appartamento: catenine, collanine, gli ori insomma di famiglia.
Il raid, che pare abbia interessato anche altri tre appartamenti, è andato in scena venerdì sera nella zona
di via Privata degli Angeli,
alle spalle della stazione ferroviaria Mongrifone. L’ennesimo, tanto che nel
quartiere è tornata la preoccupazione. Sono ormai
settimane, infatti, che i ladri
hanno preso di mira questa
zona, colpendo a ripetizione. A ottobre, nel giro di pochi giorni, erano stati svaligiati undici alloggi, poi si è
registrato un momento di
tregua. Fino all’altro pomeriggio quando i malviventi
sono tornati a colpire.
IN PROVINCIA
VALBORMIDA
Millesimo: Saroldi (24 ore)- tel.
019-565650.
Bardineto: S.Nicolò (24 ore) - tel.
019-790131.
Cairo:
Manuellitel.
019.503855.(12,30-15,30
e
19,30-8,30) e 24 ore
VADESE
Quiliano: Comunale - tel. 0192000007.
Spotorno: San Pietro – tel. 019745342
Vezzi Portio: S.Giorgio (24 ore)Tel. 019-742168.
Finale : Del Maestrale-tel. 019692890.
FINALESE
Pietra: Centrale - tel. 019-628021.
Loano: S.Giovanni (24 ore)- tel.
019-677171; Nuova (8-20) - tel.
019-675737
Borghetto:Comunale(ap.almatt.)tel. 0182-971013.
ALBENGANESE
Ceriale: San Rocco - tel.0182931049.
Albenga: San Michele (24 ore)- tel.
0182-543994
Garlenda:Pincin(24ore)-tel.0182582583.
ALASSINO
Alassio: Inglese ( 8-20) - tel. 0182-
640128
Alassio: S.Ambrogio - tel. 0182645164.
Andora: Borgarello (24 ore) - tel.
0182-85040.
Albenga: Vadino (ap. al matt.)- tel.
0182-555.599.
ALBISSOLE-VARAZZE
AlbisolaSuperiore:StellaMaris-tel.
019-480243.
Varazze: S.Nazario - tel. 019934.662.
OSPEDALI
SAN PAOLO
Savona Valloria
Via Genova 30 - Centralino tel.
019-84.041
SANTA CORONA
Pietra Ligure
Via XXV Aprile 38
Centralino 019-62301
S. MARIA DI MISERICORDIA Albenga
Via Martiri della Foce 40
Centralino tel.0182-5461
SAN GIUSEPPE
Cairo Montenotte
Via Martiri della Libertà 30 Centralino tel. 019-50091
GUARDIA MEDICA
Numero verde: 800 556 688
Tuttiigiorniferialidalleore20alle 8; sabato e prefestivi dalle ore 8
alle 8 del lunedì o del giorno successivo al festivo. Servizio gratuito per tutti i residenti nell’ambito
della Regione Liguria e per tutti
coloro che sono iscritti temporaneamente nell’anagrafe sanitaria.
PRONTO SOCCORSO VETERINARIO
Tel. 347- 69 10 187
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giorni feriali dalle ore 21 alle ore 9
del giorno successivo e nei giorni
festivi nell’arco delle 24 ore