AGENZIE PER TE: LA PAROLA ALLE ASL!

Nei giorni scorsi i

Dinn” Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza

(RLS)

di Cari spezia hanno depositato un esposto presso le ASL competenti territorialmente circa le possibili irregolarità presenti nelle nuove filiali c.d. “Agenzie per Te

rispetto alla disciplina sulla salute e sicurezza dei lavoratori (D. Lgs. 81/2008). Si è trattata di una

iniziativa condivisa e appoggiata dalle OO. SS.

tante energie profuse per convincere il nostro

datore di lavoro

scriventi, resasi necessaria dopo due anni e mezzo di tanto “inchiostro” versato, di tante parole spese, di a intervenire per porre rimedio

ai disagi sofferti dai colleghi di queste agenzie

, senza aver ottenuto altro che qualche blando palliativo.

Non contestiamo il “modello” in sé bensì

l’indisponibilità a metterlo in discussione e porre dei correttivi a quelle evidenti criticità emerse sin da subito

do. e che ormai tutti ben conosciamo: postazioni di accoglienza, salottini, computer portatili e via dicen La nota goccia che ha fatto traboccare l’altrettanto famoso vaso è stata la recente scelta di creare, o prevederli nelle nuove ApT, degli uffici per i colleghi addetti all’accoglienza. A fronte delle perplessità sin da subito avanzate da RLS e OO.SS. circa la struttura dei “podi”, l’azienda si era sempre difesa sostenendo che questi non fossero postazioni fisse, pertanto non vincolate a rispettare i dettami della 81/08, salvo poi accorgersi che queste fossero spesso le uniche postazioni a disposizione degli “ex cassieri”. Quindi di recente avete e abbiamo assistito alla corsa a creare degli uffici con postazioni “a norma” (peral tro operazione non fattibile in tutte le ApT) che dovrebbero rappresentare la

postazio ne di lavoro ufficiale

degli

addetti all’accoglienza

ma che in realtà, questi, ovvia mente non utilizzano

MAI

!

SIAMO STANCHI DI SENTIRE, POCHI GIORNI DOPO OGNI NUOVA INAUGURAZIONE, I COLLEGHI COINVOLTI CHE DENUNCIANO SEMPRE GLI STESSI PROBLEMI, CHE LA MENTANO SEMPRE GLI STESSI DISAGI, CHE SOFFRONO SEMPRE DEGLI STESSI MA LESSERI E DALL’ALTRO LATO DI AVERE A CHE FARE CON UN DATORE DI LAVORO AS SOLUTAMENTE INSENSIBILE E CAPACE SOLO DI RIBATTERE CON LA RISPOSTA OR MAI BUONA PER TUTTE LE OCCASIONI: “IL MODELLO NON LO PREVEDE!”. Auspichiamo quindi un intervento tempestivo e puntuale da parte delle 6 ASL coinvolte affinché queste ci aiutino a fare chiarezza sulle numerose criticità esposte e a dare delle risposte concrete ai colleghi coinvolti, nonché a ridare all’ambito della salute e sicurezza dei lavoratori il giusto ruolo che merita.

La Spezia, 22 novembre 2016

Segreterie O. D. C. Carispezia FIRST CISL FISAC CGIL UILCA UNISIN