14279/16 ans/ms/S 1 DGE 1C Si allegano per le

Download Report

Transcript 14279/16 ans/ms/S 1 DGE 1C Si allegano per le

Consiglio
dell'Unione europea
Bruxelles, 23 novembre 2016
(OR. en)
14279/16
SPORT 79
FREMP 180
RELEX 932
RISULTATI DEI LAVORI
Origine:
in data:
Destinatario:
Segretariato generale del Consiglio
22 novembre 2016
n. doc. prec.:
13645/1/16 REV 1 SPORT 72 FREMP 170 RELEX 884
Oggetto:
Diplomazia sportiva
- Conclusioni del Consiglio (22 novembre 2016)
delegazioni
Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulla diplomazia sportiva, adottate dal
Consiglio nella 3502ª sessione tenutasi il 21 e 22 novembre 2016.
14279/16
ans/ms/S
DGE 1C
1
IT
ALLEGATO
Conclusioni del Consiglio sulla diplomazia sportiva
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA
1.
RICORDANDO il quadro politico nel quale si iscrive la materia, riepilogato nell'allegato
dell'allegato.
2.
RICONOSCENDO che lo sport è un possibile strumento atto a sostenere la comprensione e la
cooperazione interculturale, economica e politica tra popoli e culture e che il suo potenziale
può contribuire all'ampliamento e al rafforzamento dei contatti tra l'UE e i paesi terzi.
3.
RICONOSCENDO CHE
-
La diplomazia sportiva può essere intesa come l'utilizzo dello sport quale mezzo capace
di influenzare le relazioni diplomatiche, interculturali, sociali, economiche e politiche.
Essa è un elemento imprescindibile della diplomazia pubblica, che costituisce un
processo a lungo termine di comunicazione con l'opinione pubblica e con le
organizzazioni con obiettivi quali accrescere l'attrattiva e l'immagine di un paese,
regione o città e influenzare il processo decisionale relativo a settori strategici.
Contribuisce al conseguimento degli obiettivi di politica estera in modo visibile e
comprensibile per il grande pubblico.
-
La diplomazia sportiva a livello dell'UE comprende tutti gli strumenti pertinenti del
settore dello sport utilizzati dall'UE e dai suoi Stati membri per la cooperazione con i
paesi terzi e le organizzazioni governative internazionali. Essi dovrebbero concentrarsi
sulla cooperazione politica e il sostegno a politiche, progetti e programmi. È opportuno
porre l'enfasi sul ruolo dello sport nelle relazioni esterne dell'Unione, ivi inclusa la
promozione dei valori europei.
14279/16
ALLEGATO
ans/ms/S
DGE 1C
2
IT
4.
RICONOSCENDO che la diplomazia sportiva può essere attuata in stretta cooperazione con il
movimento sportivo, pur nel rispetto della sua autonomia. Essa include settori quali la
promozione dei valori positivi dello sport e contribuisce allo sviluppo delle relazioni e della
cooperazione in campo politico, sociale ed economico.
5.
RICONOSCENDO i valori che lo sport può promuovere e che possono ravvicinare persone e
paesi diversi, come la correttezza, l'uguaglianza, il rispetto della diversità, l'integrità, la
disciplina, l'eccellenza, l'amicizia, la tolleranza e la comprensione reciproca. La diplomazia
sportiva si avvale dell'universalità dello sport per superare le differenze linguistiche,
socioculturali e religiose e acquisisce così un grande potenziale per promuovere il dialogo
multiculturale e contribuire allo sviluppo e alla pace.
6.
PONENDO IN EVIDENZA che gli sportivi e le manifestazioni sportive possono contribuire
in maniera significativa allo sviluppo della diplomazia sportiva, diffondere un'immagine
positiva tra l'opinione pubblica e le organizzazioni straniere nonché forgiare la percezione in
modo da favorire il conseguimento di più ampi obiettivi di politica estera. In questo contesto
lo sport può contribuire a rafforzare e integrare la diplomazia a livello nazionale e dell'UE.
7.
CONSIDERANDO che lo sport può essere una piattaforma utile per creare relazioni
interpersonali, ad esempio sostenendo programmi di scambio per atleti, giovani, allenatori ed
esperti oppure attraverso l'organizzazione di gare sportive internazionali a livello sia di base
che professionistico.
NEL DEBITO RISPETTO DELLE RISPETTIVE COMPETENZE E TENENDO CONTO DEL
PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETÀ, INVITA GLI STATI MEMBRI E LA COMMISSIONE A:
8.
Intraprendere attività di sensibilizzazione negli Stati membri e in seno alla Commissione
europea e al servizio europeo per l'azione esterna (SEAE), comprese le delegazioni dell'UE,
circa il contributo che lo sport potrebbe apportare alla diplomazia pubblica;
14279/16
ALLEGATO
ans/ms/S
DGE 1C
3
IT
9.
Incoraggiare la cooperazione tra le autorità pubbliche e il movimento sportivo onde sfruttare il
potenziale dello sport nell'ambito della politica estera;
10.
Rafforzare le relazioni con le pertinenti organizzazioni sportive e organizzazioni governative
internazionali nonché con altri soggetti interessati attraverso il dialogo strutturato dell'UE in
materia di sport nel quadro delle riunioni del Consiglio, del Forum europeo dello sport e di
altre strutture;
11.
Sfruttare meglio il potenziale dello sport, anche tramite l'istruzione e il coinvolgimento di
atleti celebri come messaggeri che promuovano i valori positivi dello sport ed europei;
12.
Promuovere le principali manifestazioni sportive come un importante aspetto della diplomazia
interculturale, sociale ed economica dell'UE laddove queste possano contribuire al
conseguimento degli obiettivi economici dell'UE in materia di crescita, occupazione e
competitività;
13.
Garantire che la diplomazia sportiva continui a figurare nell'agenda politica dell'UE;
14.
Valutare la possibilità di avvalersi della rete di ambasciatori della settimana europea dello
sport per promuovere i valori positivi dello sport e i valori europei con l'obiettivo di
accrescere l'attrattiva, il riconoscimento e la visibilità dell'UE nei paesi terzi;
15.
Sostenere e partecipare ad attività, come conferenze, seminari, attività di apprendimento tra
pari o gruppi ad hoc informali, suscettibili di contribuire all'elaborazione di un approccio
strategico alla diplomazia sportiva nel quadro dell'UE.
INVITA LA COMMISSIONE A:
16.
Garantire che lo sport, e il contributo che esso può fornire per realizzare le ambizioni dell'UE
in materia di relazioni esterne, sia preso in considerazione negli accordi con i paesi terzi, ivi
compreso nel quadro degli accordi di adesione, di associazione e di cooperazione nonché
degli accordi europei di vicinato;
17.
Raccogliere e divulgare prove empiriche dell'efficacia dello sport come strumento di
promozione dei valori, del dialogo interculturale, dello sviluppo e della pace;
14279/16
ALLEGATO
ans/ms/S
DGE 1C
4
IT
18.
Organizzare una conferenza ad alto livello per discutere le possibilità di cooperazione nel
settore della diplomazia sportiva, anche relativamente a un'eventuale piattaforma o rete intesa
a rafforzare le conoscenze nel settore della diplomazia sportiva, in particolare tramite la
raccolta e lo scambio di migliori pratiche sul ruolo della diplomazia sportiva nella società,
nonché valutare la possibilità di preparare orientamenti o moduli educativi destinati alle
autorità pubbliche e ai pertinenti soggetti interessati coinvolti nelle questioni connesse alla
diplomazia sportiva;
19.
Esaminare la possibilità di finanziare attività connesse allo sport a titolo dei programmi di
finanziamento delle relazioni esterne dell'UE e valutare l'opportunità di sostenere i progetti
relativi alla diplomazia sportiva con la partecipazione di paesi terzi mediante i programmi di
finanziamento dell'UE nel settore delle relazioni esterne dell'UE, nonché tramite il programma
Erasmus+;
20.
Valutare la possibilità di coinvolgere i paesi terzi nella settimana europea dello sport.
14279/16
ALLEGATO
ans/ms/S
DGE 1C
5
IT
ALLEGATO dell'ALLEGATO
Nell'adottare le presenti conclusioni il Consiglio rammenta, in particolare, i documenti seguenti:
-
l'articolo 165, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), in
base al quale l'Unione e gli Stati membri favoriscono la cooperazione con i paesi terzi e le
organizzazioni internazionali competenti in materia di istruzione e di sport, in particolare con
il Consiglio d'Europa;
-
il Libro bianco della Commissione sullo sport (2007), che sottolinea che il ruolo sociale dello
sport può anche rafforzare le relazioni esterne dell'Unione 1;
-
la comunicazione della Commissione "Sviluppare la dimensione europea dello sport", in cui si
evidenzia che la cooperazione con i paesi terzi europei, in particolare con i paesi candidati e i
candidati potenziali, e con il Consiglio d'Europa dovrebbe essere una priorità 2;
-
la relazione del gruppo ad alto livello sulla diplomazia sportiva istituito dalla Commissione
europea (2016).
1
2
Doc. 11811/07 + ADD da 1 a 4.
Doc. 5597/11 + ADD da 1 a 3.
14279/16
ALLEGATO dell'ALLEGATO
ans/ms/S
DGE 1C
6
IT