Sentenza, Tribunale di Cosenza, dott. Manuela Morrone, 25 ottobre 2016

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TRIBUNALE ORDINARIO DI COSENZA PRIMA SEZIONE CIVILE

Nella causa civile iscritta al n. r.g. omissis/2015 promossa da:

SOCIETA’ SRL Contro

-attore-

BANCA

-convenuto-

Il Giudice dott. Manuela Morrone, a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 25/10/2016, rilevato che l'attore ha chiesto di dichiarare la nullità del contratto di mutuo sotto il profilo della inesistenza/illegittimità dello scopo (di consolidamento), di accertare l'applicazione di tassi illegittimi ai contratti di conto corrente e conto anticipi, con conseguente restituzione di quanto indebitamente trattenuto; considerato, pertanto, che la eccezione relativa alla usurarietà del tasso di interesse non può in questo caso essere rilevata d'ufficio dal giudice, non venendo in contestazione l'esecuzione del contratto di finanziamento né alcuna richiesta di pagamento da esso derivante; rilevato che l'eccezione di usurarietà del mutuo è stata sollevata per la prima volta nelle memorie n.

2 ex art. 184 comma VI c.p.c., senza che venissero emendate le conclusioni; reputata, dunque superflua la ctu ed inammissibile la richiesta di acquisizione della documentazione relativa al conto corrente, non potendo tale ordine essere emesso per supplire la carenza probatoria di una delle parti;

P.Q.M.

Rigetta le istanze istruttorie e rinvia all'udienza del 6.11.2018 per la precisazione delle conclusioni.

Si comunichi.

Cosenza, 25 ottobre 2016

Il Giudice dott. Manuela Morrone *Il presente provvedimento è stato modificato nell’aspetto grafico, con l’eliminazione di qualsivoglia riferimento a dati personali, nel rispetto della normativa sulla Privacy

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