2. Scrivere il progetto e la tesi

Download Report

Transcript 2. Scrivere il progetto e la tesi

LABORATORIO TESI DI LAUREA
E ORIENTAMENTO AL LAVORO
Scrivere il progetto e la tesi
a cura di Valentina Martino
<[email protected]>
Scrivere
il progetto di tesi
Pagina 2
Dall’idea al progetto:
lo sviluppo della tematizzazione
 Delimitazione dell’oggetto di studio e definizione delle
ipotesi/obiettivi (“tesi” finali e intermedie);
 Valutazione della rilevanza (scientifica) dell’argomento e
delle motivazioni (personali);
 Costruzione di una bibliografia di riferimento (» ricerca
“a cascata”);
 Definizione del/i metodo/i più idoneo/i;
 Definizione dell’indice provvisorio (» articolazione in
capitoli/paragrafi).
Pagina 3
Scrivere,
cominciando dalla fine...
Il lavoro di tesi comincia dalla redazione del progetto,
in cui si fissano – seppur provvisoriamente – alcuni punti
generali:
1. Titolo (e sottotitolo);
2. Abstract/introduzione (indice ragionato dei
contenuti);
3. Indice dei contenuti (mappa concettuale);
4. Bibliografia minima di riferimento;
E’ buona norma, inoltre: 1) intestare il proj; 2)
esplicitare tempistica di realizzazione e parole-chiave;
e 3) corredare il proj di contatti/curriculum vitae.
Pagina 4
Il progetto di tesi:
schema dei contenuti
1. Intestazioni istituzionali
2. Titolo
3. Sintesi dei contenuti
• Obiettivi e scenari di riferimento
• Metodo/i
• Fasi di lavoro/timing
• Parole chiave (5-6)
4. Indice provvisorio
5. Bibliografia minima
6. Credits/contatti
Lunghezza orientativa: 7-10 cartelle circa
Pagina 5
Scrivere la tesi:
dall’indice alla bibliografia
Pagina 6
L’architettura della tesi:
un modello “standard”
Introduzione/Premessa
I) Scenari di riferimento e
obiettivi
1) Rassegna della letteratura scientifica sul tema:
 Contributi teorici
 Fonti dati e indagini statistiche
2) Definizione del tema, delle sue dimensioni
analitiche e ipotesi specifiche
II) Rapporto di
ricerca (in alternativa: Progetto)
3) Nota metodologica
4) Presentazione dei dati e discussione dei risultati
Note conclusive
Pagina 7
Articolazione interna e
struttura dei contenuti
1. Frontespizio
2. Dediche e ringraziamenti (*)
3. Indice (*)
4. Introduzione/Premessa
5. Capitoli
6. Conclusioni
7. Appendice/i
8. Bibliografia/Webgrafia/altre
bibliografie specifiche
in evidenziato le
unità di contenuto
obbligatorie;
(*) unità di
contenuto
facoltativamente
collocabili alla fine
dell’elaborato.
Pagina 8
Tesi: istruzioni per l’uso






frequentare l’Università e le biblioteche;
razionalizzare il lavoro di documentazione bibliografica,
on e off line (schedatura, appunti etc.);
curare la leggibilità del testo;
definire tutti i termini tecnici utilizzati come concettichiave;
preferire le formule impersonali (o il plurale nel caso di
rapporti di ricerca) all’uso della prima persona;
argomentare giudizi e valutazioni, bilanciando fra
suggestioni personali e conoscenza critica della
letteratura.
Pagina 9
Il ricorso alla letteratura critica
Tre possibilità alternative:
 citazione letterale
 parafrasi
 …plagio!
Pagina 10
Rispettare le fonti
 Nei limiti del possibile, ricorrere solo a fonti «di
prima mano»;
 Tranne casi particolari, inserire in bibliografia solo
opere effettivamente esaminate;
 Parafrasare con onestà la letteratura critica (fonti
secondarie) e, possibilmente, senza avere sotto gli
occhi l’originale;
 Citare letteralmente, con parsimonia e in modo
mirato;
 Rispettare le necessarie convenzioni bibliografiche.
Pagina 11