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STATUTO
1
1.0
2.0
Previsioni Generali
1.1
E’ costituita l’Associazione “Comitato Italiano UNESCO Giovani” (qui riferita
con il nome di Associazione).
1.2
L’Associazione è un’organizzazione giovanile indipendente e no-profit. Le
sue attività sono fondate sulla normativa italiana e sul presente Statuto.
1.3
Il logo ufficiale dell’Associazione è chiarito nell’Appendice Uno e deve
apparire in ogni documento ufficiale.
1.4
L’Associazione può utilizzare ogni surplus di risorse unicamente per
accrescere gli obiettivi indicati nel presente statuto.
1.5
L’Associazione è dotata di capitale sociale proprio e indipendente, bilancio
indipendente, sigillo nominale e rappresentazione geografica.
1.6
L’Associazione può stabilire propri dipartimenti e divisioni territoriali.
1.7
L’Associazione risponde degli obblighi con i propri mezzi. I membri non
rispondono con la loro proprietà degli obblighi dell’Associazione.
1.8
L’Associazione è istituita per una durata perpetua.
1.9
L’Anno Finanziario e quello dell’Associazione coincide con l’anno solare:
inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
Obiettivi
2.1
Gli obiettivi dell’Associazione sono i seguenti:
2.1.1 Sviluppare le priorità UNESCO nel campo dell’educazione, scienza,
cultura e comunicazione
2.1.2 Diffondere le idee e le priorità dell’UNESCO tra i giovani e il grande
pubblico a livello locale, nazionale e internazionale;
2.1.3 Unire i rappresentanti appartenenti a gruppi sociali, età, etnia diverse
al fine di seguire le idee di tolleranza e non discriminazione;
2.1.4 Pubblicare e diffondere letteratura di vario genere nei settori
scientifico, culturale e didattico;
2.1.5 Organizzare corsi e campi didattici;
2.1.6 Organizzare e partecipare a scambi internazionali, seminari e
conferenze nei settori dell’educazione, della cultura, sociale e
professionale;
2.1.7 Creare librerie tematiche, organizzazioni studentesche e giovanili in
linea con le priorità specificate nel presente statuto;
2.1.8 Sviluppo del valore scientifico, culturale e didattico attraverso
l’organizzazione di conferenza, mostre, seminari e altri eventi;
2.1.9 Formazione e sviluppo degli standard culturali e comportamentali;
2.1.10 Promozione e sviluppo delle tematiche inerenti l’accessibilità dei
giovani all’educazione e alla partecipazione attiva nella società.
2
3.0
Struttura dell’Associazione
3.1
Gli organi ufficiali dell’organizzazione
3.1.1 Il Comitato
3.1.2 Il Consiglio di Vigilanza
3.1.3 I gruppi di lavoro e i dipartimenti istituiti dal Comitato.
3.2
Il Comitato
3.2.1 Il Comitato è l’organo amministrativo ed esecutivo dell’Associazione.
3.2.2 Il Comitato sarà costituito da un minimo di tre (3) membri a un
massimo di sette (7) membri; il Comitato è composto dal Presidente,
dal Segretario Generale, dal Tesoriere e da altri membri fino a un
massimo di quattro (4).
3.2.3 Il Comitato è formato
dell’Associazione.
esclusivamente
da
Membri
Senior
3.2.4 I membri del Comitato sono eletti per un termine di tre (3) anni. Sono
previsti due cicli di mandato, ognuno di questi terminante in anni
alternati. Un ciclo includerà il Presidente e il Tesoriere mentre l’altro
ciclo includerà il Segretario Generale.
3.2.5 Nel caso di dimissioni di un Membro del Comitato nel corso dell’anno,
il Comitato dovrà, se lo riterrà opportuno, co-optare un altro membro
senior per la posizione. Ciò è soggetto a voto a maggioranza semplice
all’interno del Comitato. Questa posizione verrà tenuta fino alla
successiva Assemblea Generale annuale.
3.2.6 Durante il processo di votazione nel corso di un incontro del Comitato,
il Presidente ha il pieno diritto di decisione; questo diritto è esercitato
unicamente nel caso in cui non è in altro modo possibile ottenere la
maggioranza dei voti da parte dei membri del Comitato.
3.3
Il Consiglio di Vigilanza
3.3.1 Il Consiglio di Vigilanza è costituito da due (2) membri. Questi devono
essere Membri Senior dell’Associazione o Rappresentanti della
Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO. Questi membri,
finché restano in carica, non possono far parte di nessun altro organo
dell’Associazione.
3.3.2 Il ruolo del Consiglio di Vigilanza è quello di dirimere ogni eventuale
controversia tra i membri o tra i membri e il Comitato; può anche
essere chiamato a riesaminare una decisione del Comitato impugnata
dai membri, potendone decidere la caducazione all’unanimità.
3.3.3 Qualsiasi richiesta di intervento deve essere adeguatamente motivata
con l’indicazione puntuale dell’attività o comportamento di ogni singolo
3
membro o gruppo che possa compromettere la reputazione o la
credibilità dell’Associazione.
3.3.4 Il Consiglio di Vigilanza è chiamato a prendere azione unicamente in
tali casi, come descritti nei paragrafi 3.3.2 e 3.3.3 e riesamina
formalmente la situazione potendo esprimere raccomandazioni
appropriate al caso.
3.3.5 Le raccomandazioni del Consiglio di Vigilanza devono essere
opportunamente formulate per iscritto.
3.3.6 I due (2) membri che costituiscono il Consiglio di Vigilanza devono
essere eletti in occasione dell’Assemblea Generale annuale e
svolgono il loro mandato fino alla successiva Assemblea Generale
annuale (un anno).
3.3.7 Reclami e ricorsi presentati al Consiglio di Vigilanza possono essere
presentati da ogni membro dell’Associazione. Il Consiglio di Vigilanza
in nessun caso è tenuto a dar seguito in via obbligata alle
segnalazioni.
3.4
Gruppo di lavoro
3.4.1 Il Comitato può costituire Gruppi di lavoro. I Gruppi di lavoro,
permanenti o a progetto, relazionano al Comitato.
3.4.2 I non membri possono partecipare ai gruppi di lavoro. Tuttavia la loro
partecipazione può avere solo forma di consulenza. Essi non godono
dei diritti attribuiti ai membri dell’Associazione.
4.0
Criterio di appartenenza
4.1
L’Associazione è costituita esclusivamente da persone fisiche; tali soggetti
possono essere cittadini della Repubblica Italiana e di ogni altro Stato
Membro delle Nazioni Unite.
4.2
I membri possono essere individui aventi un’età compresa tra i diciotto (18) e
i quaranta (40) anni alla data dell’ultima Assemblea Generale dei Membri.
4.3
L’affiliazione e ogni altra nomina ufficiale dovrà scadere automaticamente al
compiere del 41° anno di età.
4.4
Le persone giuridiche non possono essere parte dell’Associazione, ma
possono essere affiliati all’Associazione, lavorare con la stessa su un gruppo
di lavoro o un progetto. Le stesse non godono del diritto di voto.
4.5
Il Comitato decide sull’accoglimento della richiesta di affiliazione. Ciò è
deciso entro trenta (30) giorni dal ricevimento della candidatura per iscritto.
4.6
Ogni membro accetta di rispettare lo Statuto dell’Associazione.
4.7
Il Comitato decide sulla quota di affiliazione; tale quota di affiliazione potrà
essere riveduta e corretta dal Comitato. Per accogliere tale correzione sarà
necessario un voto a maggioranza qualificata dei 2/3 dei membri del
Comitato.
4.8
L’affiliazione decorre
all’Associazione.
dal
pagamento
della
quota
di
iscrizione
4
4.9
Il pagamento della quota di iscrizione è obbligatorio di anno in anno per
mantenere i diritti di membro. Tale quota di affiliazione diventa obbligatoria il
1 gennaio di ogni anno. Il mancato pagamento della stessa oltre il 31
gennaio del medesimo anno costituisce causa di cancellazione automatica
dell’affiliazione, fatti salvi comprovati motivi che ammettano il ritardo del
pagamento (comunque non oltre il 30 marzo di ogni anno).
4.10
La quota d’iscrizione è valida dalla data in cui è stato effettuato il pagamento
fino alla fine dell’Anno Finanziario; tuttavia se un membro aderisce
all’Associazione dal 15 di novembre di un anno, la sua quota di iscrizione
coprirà l’affiliazione per il resto di quell’anno e per tutto l’anno successivo.
4.11
La morte di un membro comporta la cessazione dei diritti di affiliazione.
4.12
Ciascun membro dell’Associazione ha il diritto di recedere dalla propria
affiliazione inviando una richiesta scritta indirizzata al Comitato. Ciò può
avvenire in ogni momento. In nessun caso sarà possibile un rimborso della
quota di iscrizione.
4.13
Un membro può essere espulso dall’Associazione su decisione del Comitato
per le seguenti ragioni:
4.13.1 Il membro non ha corrisposto la quota di iscrizione entro la data
prevista dal presente Statuto;
4.13.2 Il membro ha violato le condizioni del presente Statuto più di una volta
e/o sta arrecando danno alla reputazione e/o a beni/risorse
dell’Associazione;
4.13.3 Il membro ha fornito all’Associazione false informazioni personali per
accedervi.
4.13.4 Altre gravi mancanze su decisione del Comitato.
4.14
Un membro può essere sospeso dall’Associazione da parte del Comitato con
votazione a maggioranza assoluta del Comitato a seguito di un’indagine da
parte del Consiglio di Vigilanza.
4.15
La sospensione può anche essere revocata o comportare l’espulsione di un
membro all’esito delle indagini. Tale decisione è presa con votazione a
maggioranza assoluta del Comitato entro un termine massimo di due (2)
mesi solari dalla data di sospensione.
4.16
Il membro che è stato espulso dal Comitato può fare ricorso entro trenta (30)
giorni solari dopo la ricezione della notifica della decisione e delle ragioni di
cui al punto precedente. In una tale situazione, il Consiglio di Vigilanza è
convocato al fine di riesaminare la decisione.
4.17
Dal termine dell’affiliazione, tutti i diritti e gli obblighi derivanti dall’affiliazione
decadono.
4.18
In nessun caso e senza alcuna eccezione, il pagamento della quota annuale
di affiliazione è rimborsato ad alcun membro.
4.19
Livelli di affiliazione:
4.19.1 Questo articolo definisce le diverse tipologie di affiliazione stipulate.
Esse sono:
5
A) Junior Members:
Non appena avvenuta l’affiliazione, il membro è considerato un
“Membro Junior” per i primi sei (6) mesi solari dall’affiliazione. Nel
corso di questo periodo e comunque per il primo anno di affiliazione, il
membro non gode del diritto di voto.
B) Full Members:
Passati almeno sei (6) mesi dall’affiliazione, il membro diventa un “Full
Member”. Tale membro gode del diritto di voto in sede di Incontri
Generali ed elezioni.
C) Senior Members:
Non appena inizia il quinto anno pieno dall’affiliazione, ogni membro
ha facoltà di divenire “Membro Senior”. Per diventare Senior Member,
questi deve soddisfare alcuni criteri che possono includere una
diversa quota di affiliazione. Solo i Senior Member possono candidarsi
alle cariche di Presidente, Segretario generale e Tesoriere.
D) Founding Members:
I membri che fondano l’Associazione e formano il primo Comitato
sono Membri Senior dall’inizio e godono dei pieni diritti di cui godono
tali membri.
E) Honorary Members:
Ai membri che hanno contribuito in maniera significativa alle attività
dell’Associazione potrà essere riconosciuto lo status di Membri
Onorari. Ciò potrà riguardare (ma non sarà limitato a) i membri che
hanno raggiunto i quaranta (40) anni e avrebbero piacere di
continuare a contribuire all’Associazione. L’assegnazione del titolo di
Membro Onorario è soggetta ad una decisione da parte del Comitato
a maggioranza assoluta e all’accettazione del membro in questione.
4.20
Diritti e obblighi dei membri
4.20.1 I diritti e gli obblighi dei membri dell’Associazione sono quelli stabiliti
dal presente Statuto e dalle leggi della Repubblica Italiana.
4.20.2 Tali diritti e obblighi includono, ma non sono limitati a, quelli descritti al
presente articolo (4.20). Essi sono:
a. Partecipazione agli incontri generali dell’Associazione in
persona;
b. Cessazione dell’affiliazione;
c. Utilizzo di documenti ufficiali e materiali informativi forniti
dall’Associazione;
d. Partecipazione alle attività organizzate dall’Associazione, che
includono workshop, corsi, seminari e altre attività;
e. Salvaguardia della reputazione dell’Associazione;
f. Utilizzazione delle proprietà dell’Associazione con buon senso
e in termini economici.
g. I membri che sono state coinvolte nei compiti e nelle attività nei
gruppi di lavoro e/o i dipartimenti dell’Associazione si
impegnano ad onorare questi impegni dalla costituzione del
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presente Statuto e sono tenuti a risponderne di fronte al
Comitato.
h. I membri sono obbligati a rispettare il presente Statuto e le
decisioni del Comitato.
4.21
Il Presidente
4.21.1 Il Presidente è il rappresentante legale dell’Associazione assieme al
Segretario Generale. Egli è altresì il Capo del Comitato
dell’Associazione e rappresenta l’Associazione all’esterno e con altre
associazioni ed enti, fatto salvo che tale rappresentanza non venga
delegata ad un altro membro del Comitato.
4.21.2 Il Presidente è responsabile del funzionamento dell’Associazione in
conformità allo Statuto dell’Associazione e alle leggi della Repubblica
Italiana.
4.21.3 In assenza del Presidente, il Segretario Generale assume le funzioni
del Presidente; in caso di assenza del Segretario Generale, tali
funzioni si trasferiscono al Tesoriere o al Vice Presidente, ove
presente.
4.22
Il Segretario Generale
4.22.1 Il Segretario Generale è, assieme al Presidente, il rappresentante
legale dell’Associazione.
4.22.2 Il Segretario Generale supervisiona le attività degli organi
dell’Associazione e predispone i documenti necessari, i verbali e il
calendario.
4.22.3 Il Segretario Generale dovrà garantire che tutte le risoluzioni e le
azioni in scadenza vengano discusse e sottoposte all’attenzione del
Comitato, o Gruppo di Lavoro di riferimento dell’Associazione.
4.22.4 Il Segretario Generale è responsabile del mantenimento di un elenco
aggiornato dei membri.
4.22.5 Il Segretario Generale convoca annualmente l’Assemblea annuale, e
gestisce autonomamente i fondi e le risorse dell’Associazione in
accordo con il Tesoriere, potendo stabilire eventuali rimborsi in favore
dei membri del Comitato.
4.23
Il Tesoriere
4.23.1 Le responsabilità del Tesoriere includono:
a. Direzione della Gestione Finanziaria secondo le “Regole di Gestione
Finanziaria” descritte nel sotto articolo 5.9;
b. Salvaguardia delle risorse del Comitato;
c. Aggiornamento dell’elenco dei membri;
d. Raccolta delle quote di affiliazione;
e. Emissione di solleciti per il rinnovo della quota di affiliazione;
f. Versamento dei fondi dell’Associazione in un conto bancario dell’Associazione;
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g. Stesura della Relazione Finanziaria Annuale e di ogni altra eventuale relazione
finanziaria ad interim ivi inclusa la Relazione Finanziaria Annuale da presentare
all’Assemblea Annuale Generale;
h. Relazione a cadenza regolare al Comitato sulle entrate, spese e posizione
finanziaria corrente dell’Associazione;
i. Mantenimento di registri dettagliati per ogni transazione concernente
l’Associazione;
j. Mantenimento di una conciliazione aggiornata dei conti bancari
dell’Associazione e traccia di qualsiasi denaro contante;
k. Supervisione della stesura dei piano finanziari dell’Associazione e di ogni
gruppo di lavoro entro l’Associazione per eventi a respiro locale ed
internazionale, supervisione della disponibilità finanziaria dell’Associazione e
redazione di una relazione finanziaria per ogni evento, da presentare fino a
quattro settimane dalla conclusione dell’evento;
l. Mantenimento delle relazioni finanziarie dell’Associazione per i precedenti 5
anni (od oltre, se previsto dalla normativa);
m. Monitoraggio dell’effettiva compilazione e consegna delle statistiche richieste
legalmente all’autorità competente;
n. Archiviazione della documentazione legalmente richiesta relativa alle imposte e
all’IVA.
5.0
Gestione e Amministrazione del Comitato
5.1
Il Comitato è l’organo di gestione dell’Associazione. L’Assemblea è l’organo
decisionale supremo dell’Associazione.
5.2
Il Comitato stabilisce il resoconto annuale di ciascun esercizio finanziario e il
budget. Il resoconto annuale e il budget sono sottoposti all’Assemblea
Generale.
5.3
Il Comitato svolge le seguenti azioni:
5.3.1 Attuazione delle decisioni dell’Assemblea Generale e organizzazione
delle attività dell’Associazione;
5.3.2 Stesura del piano di gestione annuale e della relazione di gestione
annuale;
5.3.3 Decisione sull’ammontare della quota di affiliazione;
5.3.4 Accettazione del piano di gestione annuale e conferma della relazione
di gestione annuale;
5.3.5 Decisione sulle spese e rispettivo ammontare;
5.3.6 Coordinamento
internazionale;
della
cooperazione
a
livello
nazionale
ed
5.3.7 Adozione dello Statuto, principali obiettivi dell’Associazione e dei
rispettivi simboli e loghi.
5.4
Il Presidente convoca una sessione di riunione del Comitato quando lo
ritiene necessario, ma non meno di almeno una volta ogni quattro (4) mesi. Il
Comitato ha il diritto di prendere decisioni se almeno tre (3) membri del
Comitato partecipano alla riunione. A meno che non sia diversamente
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stabilito nel presente statuto, una decisione è da considerarsi approvata se
almeno il 50% + 1 voto dei membri presenti si pronunciano a favore. La
riunione del Comitato è verbalizzata e il verbale viene firmato dal Presedente
o dalla carica ufficiale più alta presente al momento.
5.5
Un membro del Comitato che diserta più di 4 riunioni consecutive dello
stesso senza apportare una ragione valida può essere espulso dal Comitato
attraverso una procedura di votazione a maggioranza semplice dello stesso
Comitato dopo aver consultato il Consiglio di Vigilanza.
5.6
Assemblea generale
5.6.1 L’Assemblea Generale rappresenta la più alta forma di governo
dell’Associazione.
5.6.2 L’Assemblea Generale può validamente deliberare quando almeno il
10% dei titolari del diritto di voto è personalmente presente.
5.6.3 Salvo quanto diversamente disposto dal presente Statuto, le
deliberazioni sono validamente approvate con il voto favorevole di
almeno il 50% più un voto dei presenti.
5.6.4 Dello svolgimento delle Assemblee Generali va redatto verbale con
indicazione del nome e cognome dei componenti e del loro numero
identificativo. La presenza deve essere accertata attraverso la firma di
ogni membro partecipante. Un membro del Comitato può essere
espulso in seguito a una decisione presa dalla maggioranza
qualificata dei 2/3 i componenti dell’Assemblea Generale.
5.6.5 L’Assemblea Generale è presieduta da un Presidente eletto a
maggioranza semplice dal Comitato. Il Presidente deve essere un
membro con diritto di voto dell’Associazione.
5.6.6 I membri devono essere informati dell’Assemblea Generale almeno
dieci (10) giorni di calendario prima dell’assemblea.
5.6.7 Entro tre (3) mesi di calendario dalla chiusura dell’anno finanziario si
deve svolgere un’Assemblea Generale annuale.
5.6.8 Su richiesta del Comitato o del Presidente potrà essere tenuta
un’Assemblea Generale Straordinaria. Se almeno il 20% dei membri
con diritto di voto richiede un’Assemblea Generale Straordinaria, il
Comitato è obbligato a convocarla entro due (2) mesi di calendario da
tale richiesta. Affinché sia valida, tale richiesta deve essere fatta
pervenire in forma scritta e firmata dagli associati richiedenti.
5.7
Elezioni
5.7.1 Le elezioni si svolgono durante l’Assemblea Generale.
5.7.2 Le candidature vanno dirette al Presidente e al Segretario Generale
almeno trenta (30) giorni di calendario prima dell’Assemblea
Generale.
5.7.3 Il Comitato convoca due tornate elettorali; le candidature per il rinnovo
delle cariche in corso vanno presentate prima del termine della loro
durata.
9
5.7.4 La Commissione di Vigilanza è eletta in occasione dell’Assemblea
Generale Annuale; essa resta in carica fino alla successiva
Assemblea Generale Annuale.
5.7.5 Le candidature per il Comitato o per la Commissione di Vigilanza
possono esclusivamente essere presentate dagli associati con diritto
di voto. Tali candidature sono valide soltanto se accompagnate dalla
sottoscrizione di altri due associati con diritto di voto.
5.7.6 Vengono eletti i membri che ricevono il più alto numero di voti.
5.7.7 I votanti indicano la loro preferenza segnando una “X” accanto ai nomi
prescelti. Il numero di persone da poter votare dipenderà
esclusivamente dal numero di posti vacanti.
5.7.8 Fino a un massimo di due associati assenti possono votare per
delega se non possono partecipare all’Assemblea Generale Annuale
o Straordinaria; la delega va conferita in forma scritta a un associato
di fiducia con diritto di voto autorizzato a votare per conto del
delegante. L’associato che esibisce la delega potrà votare per
ciascuno degli associati assenti che lo hanno delegato.
5.7.9 Nel caso in cui due o più candidati ottengano un egual numero di voti
in misura tale che il numero di candidati eletti ecceda quello dei posti
vacanti si seguirà il seguente procedimento: si svolgerà una nuova
elezione tra i candidati che abbiano riportato il minor numero di voti
eguali del gruppo.
5.7.10 Il Comitato provvede ad assegnare gli incarichi ai candidati eletti.
5.7.11 Il funzionario di rango più alto in carica designa gli incarichi per i
componenti del Comitato neoeletti. Tale decisione va approvata a
maggioranza semplice del Comitato.
5.7.12 Due scrutinatori vengono scelti per ogni elezione. Essi sono scelti dal
Comitato a maggioranza semplice. Non possono far parte del
Comitato o della Commissione di Vigilanza né essere candidati alla
elezione.
5.8
Politiche generali
5.8.1 Le proposte relative a Risoluzioni e Indirizzi devono essere avanzate
al Segretario Generale almeno otto (8) giorni di calendario prima
dell’Assemblea Generale.
5.8.2 Proposte di Risoluzioni o di Indirizzi possono essere avanzate da
qualsiasi componente dell’Associazione.
5.8.3 Le proposte possono essere sottoposte al controllo del Comitato per
verificare se esse siano idonee a realizzare gli scopi e gli obiettivi
dell’Associazione.
5.8.4 Il Comitato gode di discrezionalità nel decidere il tipo di maggioranza
da adottare, semplice o assoluta, affinché la proposta in questione
venga ratificata in Assemblea Generale a condizione che gli
emendamenti statutari siano ratificati dalla maggioranza assoluta.
10
5.8.5 Il Comitato può ravvisare la necessità di emendare lo statuto e potrà
dunque presentare in Assemblea Generale un documento contenente
tali emendamenti. Tale documento verrà quindi ratificato in conformità
a quanto previsto al punto 5.8.4.
5.8.6 Il Comitato ha la facoltà di costituire un gruppo di lavoro che proponga
emendamenti da apportare allo statuto e/o all’adozione di nuove
risoluzioni e indirizzi. Il Comitato provvederà alla preparazione di un
documento da presentare in Assemblea Generale. Tale documento
verrà quindi ratificato in conformità a quanto prevista al punto 5.8.4.
5.8.7 Il Comitato ha il potere di adottare e/o modificare un indirizzo nel
nome dell’Associazione:
a. quando vi è una questione urgente che richiede un intervento
immediato;
b. quando l’Associazione non dispone di una politica relativa a un
determinato indirizzo;
c. quando sussiste la necessità di implementare/dare attuazione a un
particolare indirizzo.
5.9
Questioni relative all’attività
amministrazione finanziaria:
finanziaria
e
norme
di
gestione/
5.9.1 L’associazione è un’organizzazione non a scopo di lucro e non è
destinata alla realizzazione di profitti. Qualsiasi tipo di profitto verrà
utilizzato per l’organizzazione di manifestazioni e altre attività, per la
partecipazione a manifestazioni e attività e al solo fine di realizzare gli
obiettivi statutari dell’Associazione. Qualunque residuo sussistente al
termine dell’anno finanziario sarà impiegato dall’Associazione per gli
usi previsti dallo Statuto. I membri del Comitato hanno diritto a un
rimborso spese secondo quanto previsto dal Comitato stesso, su
decisione esclusiva del Segretario Generale.
5.9.2 Il patrimonio dell’Associazione è costituito principalmente da
donazioni, sovvenzioni, lasciti testamentari, contributi provenienti da
soci registrati, beneficienza, ricavi provenienti dall’organizzazione di
manifestazioni e altre attività associative e dai beni esistenti al
momento della costituzione dell’Associazione.
5.9.3 I libri contabili, i registri delle operazioni finanziarie e i bilanci annuali
dovranno rispettare le disposizioni vigenti in materia nella Repubblica
Italiana e osservare le leggi relative.
5.9.4 L’anno finanziario dell’Associazione e quello operativo coincideranno
con quello di calendario, vale a dire da gennaio a dicembre di ogni
anno.
5.9.5 Le uscite dell’Associazione non potranno superare le entrate. Quando
le entrate superano le uscite il relativo margine sarà riportato negli
esercizi successivi e utilizzato per attività e progetti consentiti.
5.9.6 La responsabilità dell’Associazione è limitata al proprio patrimonio.
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5.9.7 In caso di scioglimento dell’Associazione, gli associati non hanno
diritto al relativo patrimonio. Al momento dello scioglimento, i beni
residui dopo il pagamento di ogni credito verrà destinato a titolo di
donazione a organizzazioni di beneficienza. Tali donazioni non
potranno eseguirsi prima dei sei mesi dalla data di scioglimento.
5.9.8 Va tenuto un archivio con i documenti relativi alle attività finanziarie;
esso comprenderà le ricevute delle quote pagate dagli associati e
ogni altro pagamento.
5.9.9 I pagamenti di piccole somme devono essere giustificati dall’originale
delle ricevute che vanno consegnate al Tesoriere entro un mese dalla
loro effettuazione. Di tali pagamenti va data adeguata
documentazione.
5.9.10 L’Associazione sarà titolare di un proprio conto corrente.
5.9.11 Il conto bancario dell’Associazione avrà tre firmatari: il Presidente, il
Segretario Generale e il Tesoriere. Gli assegni dovranno essere
firmati dal Tesoriere e, alternativamente, dal Presidente o dal
Segretario Generale.
6.0
Definizioni
Ai fini del presente statuto si applicano le seguenti definizioni:
Maggioranza assoluta: indica i due terzi dei voti validi, non
considerando le astensioni.
Maggioranza semplice: indica il 50 % più un voto dei voti validi, non
considerando le astensioni.
Patrimonio dell’Associazione: indica i beni della proprietà, mobili e
immobili, che ne fanno parte. I beni possono includere anche denaro, diritti di
proprietà, avviamento e dotazioni strumentali.
Responsabilità: indica la responsabilità giuridica dell’Associazione,
specialmente in relazione a spese e risarcimenti.
Proposta di candidatura: indica l’atto con il quale viene proposto il
nome di un associato per l’elezione o la nomina agli organi ufficiali
dell’Associazione.
Per documenti ufficiali si intendono:
a. i documenti relativi alle attività e alle obbligazioni degli organi
ufficiali dell’Associazione;
b. i documenti contenenti le autorizzazioni di tali organi;
c. i documenti attestanti rapporti contrattuali o traslativi di diritti;
d. i documenti richiesti dal Comitato dell’Associazione.
Per comunicazione si intende ogni comunicazione, sia in formato
elettronico che in forma scritta. Le comunicazioni del Comitato agli associati
possono essere trasmesse con qualunque mezzo, come indicato al
momento della richiesta di far parte dell’Associazione. Tra tali mezzi vanno
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compresi anche la posta ordinaria, la posta elettronica e le comunicazioni
per via di telefonia mobile.
Affiliate sono tutte le organizzazioni che collaborano in forma diretta e
regolare con l’Associazione. Tali organizzazioni non hanno diritto di voto
nelle Assemblee Generali. La lista di tali affiliate va custodita dal Comitato.
Soci fondatori sono coloro che hanno dato vita all’Associazione. La
relativa lista è racchiusa nell’Appendice 2.
7.0
Disposizioni relative ai primi anni di attività
7.1 Non si richiederà pagamento di quote associative fino al 1 gennaio
2015.
7.2 In relazione al punto 3.3.1 la Commissione di Vigilanza potrà essere
composta da due associati ordinari per i primi cinque anni fino al 1 gennaio
2019.
7.3 Nel primo mandato del Comitato si avrà la seguente durata delle
cariche;
il mandato del Presidente avrà termine non prima dell’Assemblea
Generale Annuale del 2016;
il mandato del Segretario Generale e del Tesoriere avrà termine non
prima dell’Assemblea Generale Annuale del 2020.
il mandato degli altri componenti il Comitato avrà termine non prima
dell’Assemblea Generale Annuale del 2017.
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