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ARCIDIOCESI DI NAPOLI
[Decanati 13 - parrocchie 285 – abitanti 1.600.000]
Percorso di formazione base (e ricorrente) per equipe decanali Caritas – 2016/2017
Premessa: Nel piano pastorale dell’Arcidiocesi di Napoli “Organizzare la speranza” è prevista, al
servizio di ogni decano1, una equipe pastorale Caritas in grado di formare, promuovere,
accompagnare, coordinare le rispettive Caritas parrocchiali.
Diocesi metropolitane: Il compito di preparare i Direttori diocesani Caritas è di Caritas Italiana che
provvede con Corsi annuali stanziali a Roma di dodici giorni “full immersion” suddivisi in quattro
diverse settimane nell’arco di circa sei mesi, con esperienze sul campo e “compiti a casa”. A questi
corsi possono partecipare al massimo due persone (laici e/o presbiteri) per Diocesi e per anno.
Peraltro Caritas italiana non può assumersi il compito di preparare i Responsabili Caritas dei
Decanati2 delle diocesi metropolitane. Pertanto il carico di questa preparazione ricade sulle
rispettive Caritas diocesane. Si ricorda che l’Arcidiocesi di Napoli è la terza più grande d’Italia 3 e
consta di 13 Decanati, ciascuno grande come una diocesi media italiana.
Partecipanti e obiettivi: Poiché il “target” del percorso base è quello di preparare gli equivalenti
decanali dei Direttori diocesani, ossia i “Referenti Caritas decanali”, è necessario che gli attuali
Referenti, in comunione con i rispettivi Decani, inviino al percorso di base laici e/o presbiteri che
possano ragionevolmente essere poi inseriti nella équipe decanale Caritas.4 Per il migliore
discernimento, si precisano i principali obiettivi ai quali punta Caritas diocesana:
1) sviluppare quanta più amicizia e koinonìa possibile nel gruppo;
2) fornire elementi sistematici di conoscenza su formazione, promozione e accompagnamento
di operatori Caritas;
3) evidenziare le linee guida per progettare e organizzare le attività di una Caritas decanale e
parrocchiale;
4) affinare la capacità di lavorare in equipe, di assumere ruoli di coordinamento e di tessere
relazioni con il territorio.
Relatori ed animatori: I relatori sono vescovi, docenti universitari, specialisti ed operatori pastorali
Caritas esperti. Gli animatori dei GdL o sono Referenti decanali oppure hanno partecipato ai Corsi
nazionali per direttori diocesani Caritas.
Innovazioni: La novità è la formazione “ricorrente”: tutti i partecipanti al Percorso dello scorso
anno e tutti i membri delle equipe decanali sono invitati a due incontri su tematiche di fondo.
Sede: da stabilire a breve.5
Referenti: Équipe diocesana “Formazione, promozione ed accompagnamento Caritas”.
Cfr. pag. 53.
Soltanto Napoli dovrebbe inviare 26 laici e/o presbiteri all’anno. I partecipanti delle diocesi metropolitane sarebbero
più numerosi della totalità dei partecipanti di tutte le diocesi italiane!
3 Napoli appartiene alla categoria delle cosiddette diocesi metropolitane che sono di almeno un ordine di grandezza
più grandi delle 226 diocesi medie italiane.
4 L’esperienza insegna che un’equipe, per ben funzionare deve esser costituita da cinque a dieci membri circa
(un membro ogni cinque parrocchie circa).
5 I giorni degli incontri sono sempre di martedì dalle ore 17.00 alle 19.30 precise.
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