donna in difesa

Download Report

Transcript donna in difesa

DONNA IN DIFESA
Lo spettacolo è una sorta di manuale di autodifesa messo in scena dalle partecipanti attraverso una
serie di brevi sketch, che si ripropone di trattare il tema con possibile leggerezza.
Traendo spunto dall'esperienza delle partecipanti, da fatti di cronaca e da luoghi comuni (consigli di
mamma, proverbi, pregiudizi, dicerie), e soprattutto da alcuni manuali sul tema, abbiamo individuato
segnali ed episodi di violenza quotidiana: non solo fisica, ma anche sottile, psicologica; abbiamo
esplorato efficaci tecniche di autodifesa e ne abbiamo inventate di ironiche e grottesche. Il tutto
strutturato a sketch, come una dimostrazione pratica.
Il gruppo è composto da una dozzina di attrici. Lo spettacolo è frutto di un laboratorio con un gruppo
di donne che da anni hanno intrapreso un percorso di formazione teatrale, condotto da Paola Brolati.
Paola Brolati
Laureata in lingua inglese a Ca' Foscari, è attrice professionista dal 1989.
Formatasi al Teatro Avogaria di Venezia, dal 1989 è principalmente attrice solista, pur recitando occasionalmente con
colleghi. È regista di compagnie locali. Recita in produzioni del Teatro Fondamenta Nove e dello Stabile del Veneto.
Conduce laboratori teatrali, con particolare attenzione a tematiche sociali (condizione femminile, salute mentale, minori a
rischio, detenuti, disabili, anziani).
Ha al suo attivo pubblicazioni e premi come attrice, autrice e drammaturga. I più recenti:
- 2014 primo premio per corti teatrali dell'Accademia del teatro in lingua veneta,
- 2014 primo premio "Avamposti d'autore", bando nazionale del Teatro delle donne di Firenze.
- 2015, primo premio nel concorso nazionale "Giovane Holden" per la poesia, a Lucca.
Al cinema, è in “Pane e tulipani” di Silvio Soldini (1999), “Missione di pace” di Francesco Lagi (2011), “Cose dell’altro
mondo” di Francesco Patierno (2011), "Effie" di Richard Laxton (2012), "Pizza e datteri" di Fariborz Kamkari (2013),
"Bracos de fero" di Osnei de Lima.
Gestisce, con i compagni di percorso, l'associazione e il piccolo teatro “Fuoriposto” a Mestre e l'associazione "Mont de
Vie" nel bellunese.