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Allegato A)
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI GIOVANI IN PROGETTI DI SERVIZIO
CIVILE FINANZIATI CON IL POR FSE 2014/2020 NELLA REGIONE TOSCANA
(Asse A.2.1.3.B)
1) Ente proponente il progetto: Azienda Usl 7 di Siena
2) Titolo del progetto:
“La storia e la scienza attraverso lo studio del patrimonio dell'Azienda
Catalogazione del patrimonio, storico, artistico e scientifico dell’Azienda
USL Toscana Sud-Est”
3) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con
riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili:
La Regione Toscana ormai da anni ha posto tra i propri obiettivi quello della tutela e della
conservazione del patrimonio storico-artistico, culturale e scientifico delle Aziende Sanitarie,
consapevole dell’importanza storica, culturale e scientifica di questi beni. Ha pertanto inserito
nella Legge n. 40/2005 “Disciplina del servizio sanitario regionale” prescrizioni finalizzate al
perseguimento di tali obiettivi che ha poi successivamente dettagliato e precisato nelle indicazione contenute nel DGR 426/2007, nel Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale 2012 –
2015 e nel DGR n. 1208/2013.
La Regione ha inoltre predisposto e promosso la realizzazione di alcuni progetti specifici per
la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, culturale e scientifico delle Aziende Sanitarie come quelli posti in essere dall’AOU di Careggi e dall’Azienda USL di Lucca.
Nel rispetto quindi dell’impegno istituzionalmente attribuito alle Aziende Sanitarie di salvaguardia e di valorizzazione dei patrimoni artistici e culturali in loro possesso, anche la ex
Azienda USL 7 Siena, che dispone nel territorio provinciale di un patrimonio storico, artistico, archivistico e scientifico – strumentale di pregio notevole, ha avviato nell’anno 2013, pur
con limitate risorse economiche ed umane, un percorso teso ad adempiere agli indirizzi prospettati dalla Regione avvalendosi del contributo di due volontari del Servizio Civile Regionale impiegati con il Progetto “SOS Arte, Storia e Cultura!!”.
In particolare sono state effettuate e completate le attività di ricognizione fisica e documentazione fotografica, organizzata per luogo di collocazione, di tutti i beni di proprietà dell’Azienda di valore storico e artistico. I lavori, effettuati sulla base delle schede di catalogo redatte
dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le Provincie di Siena
e Grosseto a cavallo tra gli anni “90 e 2000, sono stati estremamente complessi in quanto i
beni di interesse sono ubicati non solo presso edifici di proprietà dell’Azienda ma sono anche
collocati all’interno di alcuni musei della città di Siena (S.Maria della Scala e Pinacoteca) e
della Provincia (come S.Gimignano e Montalcino) ed in
talune chiese e conventi.
Le attività del Progetto “SOS Arte, Storia e Cultura!!” sono state realizzate con la collaborazione, indispensabile, di alcuni funzionari della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed
Etnoantropologici per le Provincie di Siena e Grosseto e del Centro Universitario per la Tutela
e la Valorizzazione dell’Antico Patrimonio Scientifico Senese (il cui presidente è componente
del Comitato Regionale per il Patrimonio storico-artistico, culturale e scientifico delle Aziende Sanitarie).
Tale percorso teso alla salvaguardia e valorizzazione del proprio patrimonio artistico e culturale, è stato proseguito dall'Azienda USL 7 Siena nell'anno 2015 avvalendosi del contributo di
due volontari del Servizio Civile Regionale impiegati con il Progetto “Le arti e le scienze nella salute – Dalla ricognizione del patrimonio, storico, artistico e scientifico dell'Azienda USL
7 di Siena alla sua catalogazione: un'attività indispensabile per scoprirlo e valorizzarlo”, tuttora in corso di realizzazione.
Nell'ambito di tale Progetto è stato completata l'attività di ricognizione fisica e documentazione fotografica dei beni presenti presso vari presidi, in particolare la Chiesa di San Francesco e
l'ex Ospedale a Montalcino, la Farmacia Storica dell'ex Ospedale Psichiatrico San Niccolò di
Siena e l'ex Ospedale di Santa Fina a San Gimignano.
Sembre nell'ambito di tale Progetto è stata avviata l'attività di catalogazione dei beni afferenti
al patrimonio aziendale, avvalendosi degli strumenti culturali indicati dal Ministero dei Beni e
delle Attività Culturali e del Turismo (in particolare gli standard culturali e metodologici emanati dall’Istituto Centrale per il Controllo e la Documentazione) ed informatici utilizzando il
Sistema Informatico Generale del Catalogo (SIGEC WEB).
Tale attività si è articolata nelle seguenti campagne:
- Campagna di digitalizzazione “Presidi Valdichiana” relativa a n. 21 beni;
- Campagna di digitalizzazione “Presidio Santa Fina” relativa a n. 1 bene;
- Campagna di catalogazione “Chiesa di San Francesco a Montalcino – ex voto” relativa a n.
113 beni;
- Campagna di catalogazione “Spedale di Santa Fina – San Gimignano” relativa a n. 33 beni;
- Campagna di catalogazione “Ex Complesso Psichiatrico San Niccolò di Siena” relativa a n.
78 beni.
Considerato che il Referente Aziendale per il Patrimonio storico-artistico, culturale e scientifico dell’Azienda è il Responsabile dell’Ufficio Inventario Beni Mobili (Dr. Alberto Gazzarri),
all'interno della U.O. Immobili e Impianti della Sede Operativa di Siena, l’Azienda ha affidato
il coordinamento delle attività svolte dai volontari al Responsabile del suddetto Ufficio. Per il
presente progetto verrà mantenuto il medesimo assetto organizzativo.
Le attività del nuovo progetto, che verrà svolta con la collaborazione del Centro Universitario
per la Tutela e la Valorizzazione dell’Antico Patrimonio Scientifico Senese, saranno finalizzate in parte alla ricognizione fisica dei beni strumentali dismessi dall’uso nel corso degli anni.
E’ sicuramente un lavoro rilevante in quanto la strumentaria scientifica rappresenta una parte
fondamentale del patrimonio storico delle Aziende Sanitarie attraverso la quale poter documentare l’evoluzione storico e culturale della sanità pubblica. Ma, sicuramente, una parte rilevante dei lavori in programma per l’anno 2016 consisterà nel proseguimento delle operazioni
di schedatura e catalogazione dei beni storici e artistici per i quali è stata effettuata la ricognizione fisica e la documentazione fotografica.
4) Obiettivi del progetto:
I beneficiari del Progetto “La storia e la scienza attraverso lo studio del patrimonio
dell'Azienda. Catalogazione del patrimonio, storico, artistico e scientifico dell’Azienda USL
Toscana Sud-Est” sarà la collettività del territorio dell'AUSL Toscana Sud Est che potrà
conoscere ed apprezzare il Patrimonio artistico al momento poco conosciuto e valorizzato.
Attraverso azioni mirate e sviluppo di ulteriori progetti potranno essere organizzati percorsi
didattici e di studio con le Scuole e con l’Università.
Il progetto intende fornire ai volontari un'esperienza di apprendimento e di acquisizione di
conoscenze specifiche, che rappresenteranno un valore aggiunto da spendere nel mercato del
lavoro, favorendo la crescita e le competenze legate agli aspetti metodologici e scientifici
connessi alle attività di catalogazione dei beni artistici e culturali. A queste specifiche
competenze legate al Progetto “La storia e la scienza attraverso lo studio del patrimonio
dell'Azienda. Catalogazione del patrimonio, storico, artistico e scientifico dell’Azienda USL
Toscana Sud-Est” si aggiungeranno le conoscenze collegate all'organizzazione del Sistema
sanitario Regionale e dei Servizi Sanitari nel territorio della Provincia di Siena
Gli obiettivi del progetto, nell’espletamento dell’impegno istituzionalmente attribuito dalla
Regione alle Aziende Sanitarie di salvaguardia e di valorizzazione dei patrimoni artistici e
culturali in loro, sono fondamentalmente sintetizzabili nelle seguenti finalità:
1) Avviare la conoscenza esatta della quantità e della qualità della strumentaria scientifica
dell’Azienda USL Toscana Sud-Est;
2) Acquisire la conoscenza storico-artistico della qualità dei beni culturali dell’Azienda
USL Toscana Sud-Est;
3) Assicurare la conservazione e la salvaguardia dei beni storici, artistici e scientifici
dell'Azienda USL Toscana Sud-Est;
4) Promuovere la valorizzazione e la fruibilità del Patrimonio, con iniziative da concordate
con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Siena, Grosseto e Arezzo e
l’Università degli Studi di Siena, Centro Universitario per la Tutela e la Valorizzazione
dell’Antico Patrimonio Scientifico;
5) Ruolo ed attività previste per i giovani in servizio civile nell’ambito del progetto
I volontari in servizio civile regionale svolgeranno le loro attività in collaborazione con il personale dipendente dal quale verranno coordinati, coadiuvati ed indirizzati. I giovani saranno
impegnati 5 giorni alla settimana dal Lunedì al Venerdì, con articolazione dei turni su mattina
e pomeriggio, ovvero in base all'orario di apertura della sede individuata. Ogni volontario dovrà svolgere le attività previste dal progetto garantendo una disponibilità alla turnazione oraria
per sviluppare maggiori competenze rispetto alle azioni descritte negli obiettivi del progetto.
Per il raggiungimento degli obiettivi individuati, è prevista la collaborazione per le seguenti
attività:
1) Per acquisire una conoscenza esatta della quantità e della qualità della strumentaria
scientifica le azioni da intraprendere possono essere sintetizzate in:
a) effettuare la rilevazione degli strumenti scientifici dismessi (presumibilmente di interesse
storico e scientifico) presenti nelle strutture;
b) eseguire per ogni bene censito una rilevazione fotografica provvedendo all’inventariazione
di ciascuno strumento;
2) Per quanto riguarda la finalità di acquisire la conoscenza storico-artistico dei beni
culturali è necessario porre in essere le seguenti iniziative:
a) verificare le campagne di catalogazione già svolte al fine di procedere all’aggiornamento
delle schede di catalogo già redatte dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le
provincie di Siena, Grosseto e Arezzo;
b) effettuare una nuova campagna di catalogazione provvedendo alla creazione di nuove
schede di catalogo per i beni non ancora catalogati;
c) tali lavori dovranno essere svolti avvalendosi degli strumenti culturali indicati dal
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (in particolare gli standard culturali
e metodologici emanati dall’Istituto Centrale per il Controllo e la Documentazione) ed
informatici utilizzando il Sistema Informatico Generale del Catalogo (SIGEC WEB);
3) Per assicurare la conservazione e la salvaguardia dei beni storici, artistici e scientifici è
indispensabile procedere a:
a) esaminare a vista e con fotografie la situazione ambientale dei locali dove sono ubicati
beni;
4) Gli aspetti di valorizzazione e fruibilità dovranno riguardare iniziative da concordare con
la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Siena, Grosseto e Arezzo e
l’Università degli Studi di Siena, Centro Universitario per la Tutela e la Valorizzazione
dell’Antico Patrimonio Scientifico ed in particolare:
a) progettare iniziative ad hoc in collaborazione con la Soprintendenza e l’Università degli
Studi di Siena, Centro Universitario per la Tutela e la Valorizzazione dell’Antico Patrimonio
Scientifico, le istituzioni locali e, per quanto riguarda la strumentaria scientifica, con il
supporto dell’Università degli Studi di Siena, Centro Universitario per la Tutela e la
Valorizzazione dell’Antico Patrimonio Scientifico;
6) Numero dei giovani da impiegare nel progetto: 2
7) Numero posti con vitto: 2
8) Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 30
9) Giorni di servizio a settimana dei giovani : 5
10) Eventuali particolari obblighi dei giovani durante il periodo di servizio:
•
•
•
•
•
•
Utilizzo del badge;
Flessibilità dell'orario;
Partecipazione dei giovani ad eventi o iniziative organizzate, che possono considerarsi
validi momenti di formazione professionale e personale;
Frequenza obbligatoria ai corsi di formazione generale e specifica;
Utilizzo delle autovetture dell'Azienda Usl Toscana Sud-Est;
Rispetto delle norme e dei regolamenti aziendali interni.
11) Sede/i di attuazione del progetto :
N.
Sede di attuazione del progetto
Comune
Indirizzo (compresa eventuale partizione interna)
N. giovani per sede (2)
1
Presidio Ospedaliero di
Montepulciano
Montepulciano
Località Nottola
2
2
3
4
5
6
7
8
9
10
12) Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge regionale 25 luglio 2006, n. 35:
Per l'accesso alla selezione ed al progetto, saranno richiesti soltanto i requisiti previsti dalla legge n.35/2006.
Saranno considerati, particolarmente preferenziali, i seguenti requisiti:
- DIPLOMA DI LAUREA IN DISCIPLINE UMANISTICHE (in particolare Storia dell’Arte, Museologia, museografia e gestione dei beni
culturali, Scienze archivistiche e librarie ecc.) = poiché il Progetto si pone l'obiettivo di catalogare il patrimonio storico, scientifico e artistico
dell'Azienda USL Toscana Sud Est, anche con il contributo della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Siena, Grosseto e
Arezzo, una preparazione ed una formazione universitaria in tale ambito consentirebbe al volontario di dare un importante contributo per il
raggiungimento degli obiettivi del Progetto ed applicare gli studi effettuati;
- capacità di utilizzo degli strumenti culturali indicati dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (in particolare gli standard
culturali e metodologici emanati dall’Istituto Centrale per il Controllo e la Documentazione) ed informatici (Sistema Informatico Generale del
Catalogo - SIGEC WEB);
- Possesso della Patente di guida di tipo B = è necessaria per consentire al volontario di spostarsi ed effettuare le attività di censimento/rilevazione
previste dal progetto;
13) Competenze e professionalità acquisibili dai giovani durante l’espletamento del servizio,
certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
Le competenze che i giovani acquisiranno nel corso dell'espletamento del servizio avranno ad oggetto prevalentemente gli aspetti teorici e pratici riguardanti la conoscenza, salvaguardia e conservazione, valorizzazione del patrimonio storico, artistico e scientifico-strumentale.
In aggiunta verranno organizzate le seguenti attività formative:
- Corso BLSD;
- Corso Carta Sanitaria – modalità FAD;
- Corso prevenzione rischi incendi – modalità FAD;
- I volontari del Servizio Civile potranno partecipare ai corsi di formazione professionali organizzati dall'Azienda, se rientranti nelle attività previste nel progetto.
Formazione generale dei giovani
14) Contenuti della formazione:
Il percorso di formazione generale si articolerà dei seguenti contenuti:
- L'identità del gruppo in formazione. 5 ore
- Dall'obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: evoluzione storica, affinità e differenze tra le due
realtà. 5 ore
- Il dovere di difesa della Patria. 3 ore
- La difesa civile non armata e non violenta. 4 ore
- La protezione civile. 2 ore
- La solidarietà e le forme di cittadinanza. 4 ore
- Servizio civile nazionale, associazionismo e volontariato. 4 ore
- La normativa vigente e la Carta di impegno etico. 4 ore
- Diritti e doveri del volontario del servizio civile. 4 ore
- Presentazione dell'Ente. 5 ore
- Il lavoro per progetti. 5 ore
Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei giovani
15) Contenuti della formazione:
La formazione specifica si articolerà in 41 ore, come di seguito riportate:
PARTE TEORICA:
- Il Dipartimento Tecnico (3 ore)
- Storia dei beni immobili e mobili dell’Azienda di Siena (4 ore)
- Indicazioni metodologiche per l’effettuazione della rilevazione inventariale/censimento dei beni (inventario fisico) dell’Azienda Usl Toscana Sud Est (4 ore)
- Informazione sulla dislocazione geografica delle strutture aziendali (4 ore)
- Preparazione alla compilazione delle schede inventariali-catalografiche e alla gestione dell’inventario-catalogo (5 ore)
PARTE PRATICA:
- uso dei programmi informatici aziendali (6 ore)
- utilizzo degli apparati fotografici (5 ore)
- compilazione dei report inventariali (10 ore)