Regolamento tesi - da ottobre-novembre 2016

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U NIVERSITÀ DI F OGGIA

Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate REGOLAMENTO PER LE TESI DI LAUREA (approvato dal Consiglio di Dipartimento il 17/03/2016) Articolo 1 Definizione della tesi di laurea

L'esame di laurea consiste nella discussione di un elaborato scritto, eventualmente corredato da grafici, immagini, filmati o tabelle, redatto in modo originale dallo studente, relativamente ad una materia curriculare, concordando con un docente (professori di I e II fascia; ricercatori; docenti a contratto) titolare di un insegnamento del Corso di Laurea, l'argomento oggetto dell'elaborato.

Articolo 2 Modalità di assegnazione della tesi di laurea

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La richiesta di assegnazione della tesi di laurea viene presentata dallo studente dopo aver superato almeno 2/3 degli esami. Il modello di assegnazione va compilato in ogni sua parte per quanto di competenza dallo studente, dal docente relatore scelto dallo studente fra quelli titolari delle materie curricolari presenti nel Corso di Studi e deve contenere I'indicazione di massima del titolo della tesi. Lo studente provvede a consegnare la domanda compilata alla Segreteria Didattica che, dopo averla registrata nell'archivio, provvederà a depositarla tempestivamente presso la Segreteria Studenti. Dalla data di consegna in Segreteria Didattica dovranno decorrere almeno sei mesi prima che lo studente possa discutere la tesi. Ogni docente del corso si impegna a pubblicizzare un congruo numero di argomenti, inerenti i contenuti didattici della materia di insegnamento e/o gli aspetti scientifici ad essa correlati, che rappresentano il repertorio dell'offerta di argomenti per lo svolgimento delle tesi, da proporre agli studenti, che preliminarmente potranno indirizzarsi sui temi di maggiore interesse. Tali argomenti vengono proposti una volta all'anno, all'inizio dell'anno accademico. Il docente relatore può revocare l'assegnazione della tesi per gravi e giustificati motivi o per perdurante inattività dello studente. E’ istituito un "archivio tesi assegnate", curato dalla Segreteria Didattica, dove vengono registrati i dati relativi ai moduli di assegnazione tesi firmati da ciascun docente relatore. Alla fine di ogni sessione di esami di laurea, I'archivio sarà aggiornato a cura della Segreteria Didattica. Ogni docente conserva l'elenco nominativo degli studenti assegnatari di tesi di laurea, con l'indicazione della data di assegnazione e dell'argomento. Ogni docente può provvisoriamente sospendere tale assegnazione al raggiungimento di un numero di 5 tesi. Nel corso del medesimo anno accademico, le domande di tesi saranno distribuite tra i docenti in proporzione alla percentuale di CFU attribuite alle singole aree macrodisciplinari e, al loro interno, tra tutti i docenti interni ed esterni, titolari di insegnamento, tenendo conto della disponibilità degli stessi e della coerenza degli argomenti da trattare e delle linee di ricerca sviluppate dai docenti, in caso di tesi 1

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sperimentali. Lo studente potrà avanzare richiesta di svolgimento di tesi sperimentale nella disciplina per la quale abbia superato l’esame di profitto riportando la votazione uguale o superiore a 27/30. Nel caso in cui nessun docente abbia dato la propria disponibilità, a richiesta dello studente, che abbia sostenuto almeno 10 esami, l'assegnazione è operata d'ufficio dal Coordinatore del Corso di Laurea. In tal caso Coordinatore del Corso di Laurea, col consenso del richiedente e del docente interessato, sceglierà, di norma, la materia in cui al momento risulti assegnato il minor numero di tesi fra quelle oggetto degli esami già sostenuti dallo studente richiedente.

Articolo 3 Caratteristiche della tesi di laurea

1.

L'elaborato, scritto su foglio, A4, dovrà essere redatto, a pena di irricevibilità da parte della Segreteria Studenti, tenendo presente i seguenti parametri: L’elaborato potrà essere redatto in lingua italiana o inglese, previa autorizzazione da parte della Commissione Didattica. Per la redazione del testo di una tesi compilativa si definisce il limite massimo di 250.00 caratteri, spazi inclusi, corrispondenti a circa 140 pagine dattoloscritte, opportunamente suddiviso in un congruo numero di capitolo e paragrafi. Per la redazione del testo di una tesi sperimentale si definisce il limite massimo di 100.000 caratteri, spazi inclusi, corrispondente a circa 70 pagine dattiloscritte, suddiviso nelle seguenti sezioni: introduzione (comprensiva degli obiettivi generali e specifici della ricerca), metodologia (disegno sperimentale, protocolli etc., analisi statistica ), risultati (corredati da tabelle, grafici, figure), discussione (comprensiva di conclusioni ed eventuali limiti della ricerca svolta); in ambedue i casi non vanno conteggiati nel computo dei caratteri il titolo, l’indice analitico, il sommario e la bibliografia. Per la tesi compilativa le referenze bibliografiche non devono eccedere il numero di 50, per quella sperimentale, il numero di 30. In entrambi i casi, lo studente deve redigere un breve sommario dell’argomento svolto (max 300 parole) in lingua italiana e in lingua inglese. 2

Tali indicazioni non riguardano la redazione della copertina del volume della tesi. 2. Il candidato dovrà predisporre per il docente relatore copia cartacea della tesi. La rilegatura del volume dovrà essere a libro e senza spirali o chiodi o fascette di plastica. Non si richiede necessariamente una rilegatura del tipo "pelle", ma è necessario che il volume sia facilmente apribile, consultabile e non deteriorabile. 3. Alla Segreteria Studenti lo studente dovrà consegnare una copia in formato digitale su cd-rom. Per la presentazione della tesi lo studente può avvalersi di supporto informatico (power point o simili), limitando la produzioni di slide, tenuto conto del limite di tempo di discussione, stabilito in 10 minuti, escluso il titolo e gli eventuali ringraziamenti. Si consiglia I'utilizzo di immagini in formato JPEG e la realizzazione di presentazioni semplici senza l'utilizzo eccessivo di animazioni. Nel caso in cui vi sia la presenza di video, si prega di comunicarlo preventivamente entro il termine di 5 giorni (lavorativi) antecedenti alla seduta, al fine di verificare la presenza dei codec necessari per la lettura del file; in caso contrario sarà necessaria la relativa conversione. Lo studente dovrà consegnare la versione Power Point entro e non oltre 3 giorni (lavorativi) antecedenti la seduta di laurea.

Articolo 4 Esame di laurea-Calendario

1. Sono previste tre sessioni per la discussione della tesi: estiva, autunnale e straordinaria. Le sessioni di laurea sono le seguenti: - marzo/aprile per la seduta di laurea della sessione straordinaria; - luglio per la seduta di laurea della sessione estiva - ottobre/novembre per la seduta di laurea della sessione autunnale Lo studente, in debito di non oltre quattro esami rispetto al proprio piano di studi, si dovrà prenotare per la sessione di laurea scelta depositando presso la Segreteria Studenti la domanda di laurea secondo ii seguente calendario: - dal 21 al 30 aprile per la seduta di laurea della sessione estiva; - dal 01 al 10 settembre per la seduta di laurea della sessione autunnale; - dal 01 al 10 dicembre per la seduta di laurea della sessione straordinaria. L'ammissione alla prova orale ha luogo previa verifica da parte della Segreteria Studenti del regolare conseguimento di tutti i crediti previsti dal Piano di Studio del CL cui lo studente è iscritto. 2. Lo studente, entro il termine perentorio di 20 giorni lavorativi dalla data di inizio della sessione di laurea prenotata, deve provvedere ai seguenti adempimenti presso la Segreteria Studenti: a) presentare in duplice copia il modello di conferma del titolo tesi firmato dal docente relatore; b) depositare la versione della tesi in formato digitale su cd-rom (entro 10 gg. lavorativi); c) depositare la restante documentazione necessaria, come da indicazione scritta fornita dalla Segreteria Studenti. 3. Il candidato, per essere ammesso a sostenere l'esame di laurea, deve aver sostenuto gli esami di profitto, le idoneità e deve aver svolto i tirocini previsti dal Piano di Studio almeno l0 giorni lavorativi prima. 4. Sarà cura dello studente provvedere alla consegna della tesi cartacea al docente relatore e al docente correlatore, qualora ne venga richiesta la nomina dal docente relatore. 3

Articolo 5 Composizione delle Commissioni di laurea

1. La Commissione di laurea è nominata dal Direttore di Dipartimento, su proposta del Coordinatore del Corso di Laurea ed è formata da almeno 7 componenti sino ad un massimo di 11 membri. La Commissione è presieduta dal Coordinatore del Corso di laurea o, in sua assenza, dal Professore del Corso di Laurea con maggiore anzianità accademica; almeno un membro della Commissione deve esser Professore di prima fascia; potranno far parte della Commissione, nei limiti del presente Regolamento, anche Docenti esterni (a contratto). A prescindere dal numero dei componenti, la Commissione esprime il suo giudizio in 110/110. I componenti designati per ogni singola seduta, in caso di assenza o impedimento, dovranno provvedere personalmente e in tempo utile alla propria sostituzione, proponendo il nominativo del sostituto, e dandone comunicazione alla Segreteria Studenti, alla Segreteria Didattica nonché al Presidente della Commissione di Laurea. In caso di omessa comunicazione da parte dei componenti designati per ogni seduta di laurea, la Seqreteria Studenti, o la Segreteria Didattica è autorizzata a comunicare i nominativi dei Docenti al Coordinatore del Corso di Laurea, il quale adotterà i provvedimenti che riterrà opportuni. 2. Tutti i docenti titolari di insegnamento presso la Facoltà ed i ricercatori sono tenuti a garantire almeno due presenze per ciascuna sessione di laurea. Le tesi sono valutate dalla Commissione in Camera di Consiglio, secondo l'ordine prestabilito dal Presidente della Commissione e col numero legale minimo di 7 componenti la Commissione. 3. Il Coordinatore del Corso di laurea indica per ciascun candidato alla discussione della tesi di laurea un controrelatore per garantire I'effettiva discussione critica dei temi trattati. Al controrelatore spetta la funzione di predisporre una griglia di valutazione preliminare, prevalentemente finalizzata a stabilire l'originalità dell'elaborato e la coerenza con la metodologia di svolgimento prescelta (tesi sperimentale o compilativa).

Articolo 6 Valutazione

1.

Il punteggio base, con il quale lo studente viene ammesso alla prova finale, è costituito dalla media ponderata dei voti riportati negli esami di profitto. A tale effetto il 30 e lode è equivalente al 30. Il voto di presentazione dello studente, espresso in centodecimi, così come certificato dalla Commissione giudicatrice, viene approssimato per eccesso, ove la parte espressa in millesimi sia superiore a 500. La Commissione di Laurea, nell'attribuire il punteggio finale, deve tener conto sia degli elementi curriculari, sia della valutazione attribuita alla preparazione e dissertazione dell'elaborato, secondo le indicazioni del controrelatore e dell'esposizione in pubblico. 2.

Elementi Curriculari: a) 1 punto per la conclusione degli studi entro il termine di durata legale; b) 1 punto per ogni 3 (tre) lodi (fìno ad un massimo di 2 punti); c) 1 punto per la partecipazione a programmi internazionali di mobilità studentesca; d) 1 punto per la partecipazione a stages e tirocini formativi in Italia e all'estero. e) 1 punto, in casi eccezionali, su segnalazione del Relatore e previa autorizzazione del Direttore di Dipartimento o (in sua assenza, su delega) previa autorizzazione del Coordinatore del CdL, per studenti 4

particolarmente meritevoli, con media di presentazione superiore a 100, che abbiano presentato un lavoro pregevole. 3. Il voto attribuito all'elaborato scritto: la Commissione giudicatrice può attribuire fino a un punteggio massimo di 6 punti per ogni elaborato in forma compilativa o sperimentale. Al controrelatore è riservata la prerogativa di attribuire fino a 2 punti di premialità, sulla base dei criteri di originalità e metodologia osservati nella redazione dell'elaborato. Il punteggio finale è dato dalla somma dei seguenti valori: media (ponderata) di presentazione, punti attribuiti agli elementi curriculari, punti attribuiti all'elaborato scritto.

Articolo 7 Voto di laurea e conferimento della lode

1.

2.

Dopo la discussione pubblica da parte dei candidati la Commissione di laurea si riunisce in camera di consiglio e, udita la relazione del docente relatore, assegna a ciascun candidato il punteggio relativo agli elementi curriculari e il punteggio relativo alla prova finale. Effettuata la somma dei punteggi, la Commissione di laurea determina il voto finale, proclamando gli stessi "Dottori Magistrali in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate". La votazione finale viene attribuita a maggioranza dei membri della Commissione giudicatrice, in caso di parità, prevale il voto espresso dal Presidente della Commissione. La lode viene concessa all'unanimità dalla Commissione, su richiesta del Presidente della Commissione, previa valutazione del curriculum del candidato, qualora lo studente abbia un voto di presentazione almeno pari a 100/110 e, in base ai criteri di valutazione su esposti, abbia raggiunto la votazione finale complessiva almeno pari a 110/110. In caso di straordinario merito acquisito dal candidato durante il percorso formativo, la Commissione giudicatrice può concedere, all'unanimità, in aggiunta alla lode, il Plauso accademico e/o, nel caso siano stati raggiunti livelli di eccellenza nella qualità scientifica dell'elaborato di laurea, la Dignità di stampa. Tali annotazioni di merito sono riportate nell'attestazione di supplemento del titolo di studio.

Articolo 8 Proclamazione

1.

2.

Al termine della seduta, il Presidente della Commissione di Laurea procede in pubblico alla proclamazione dei laureati e comunica il punteggio conseguito da ciascuno di essi. I crediti relativi alla prova finale sono acquisiti dallo studente all'atto della proclamazione.

Articolo 9 Entrata in vigore

Il presente Regolamento entra in vigore a decorrere dalla sessione di ottobre/novembre 2016. 5