Sospetti sciacalli nelle zone terremotate, fogli di via per due cesenati dal comune di Norcia

Giovedì 17 Novembre 2016

Fermati in piena notte per un controllo dai carabinieri non hanno saputo fornire spiegazioni. Stessa misura per un altro uomo residente a Roma

Una delle città del centro Italia colpite dal terremoto (foto d'archivio)

Tre uomini già indagati in passato, due dei quali residenti nella provincia di Forlì Cesena

e uno a Roma, sono stati fermati per un controllo dai carabinieri mentre, in piena notte, si aggiravano in zone isolate del centro di Norcia, senza essere in grado di dare una spiegazione sulla loro presenza nella zona. Come spiegano le agenzie, non sono stati trovati mentre cercavano di introdursi tra le case crollate per rubare preziosi, ma la loro presenza nelle zone terremotate è stata ritenuta comunque 'sospetta' tanto da portare i carabinieri a fare richiesta di foglio di via. Così pur non avendo commesso reati, nei loro confronti è stata emessa la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Norcia per tre anni. Misura scattata - hanno sottolineato i carabinieri - grazie alla tempestiva segnalazione dei militari dell'Arma che, insospettiti, hanno deciso di richiederne l'allontanamento alla competente Autorità di pubblica sicurezza. Diverse altre - sempre secondo quanto riferito - sono le richieste attualmente pendenti, avanzate dalla tenenza carabinieri di Norcia, tutte volte ad ottenere analoga misura nei confronti di persone gravate da precedenti specifici e che - pur non avendo formalmente commesso reati di natura predatoria in Norcia - sono state trovate in quel centro mentre si aggiravano con fare sospetto e senza giustificazione tra le abitazioni.

L'azione di contrasto verso possibili episodi di reati predatori - hanno spiegato i militari - prosegue ininterrottamente, in tutti i comuni della Valnerina interessati dal sisma, fin dal 24 agosto. Cronaca

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