Transcript Saluti della preside Sardone per l`inizio dell` anno scolastico 2016

Sta per iniziare il mio terzo anno di dirigenza in questo Istituto di Istruzione Superiore
Einstein-De Lorenzo di Potenza e sono felice di condividerlo con voi, cari Ragazzi.
Tutto il Personale della scuola è pronto ad accogliervi e a seguirvi per favorire
l’affermazione della vostra identità. Vogliamo assecondare le vostre inclinazioni,
i
vostri
sogni
e
aspirazioni,
pregnandoli
dei
requisiti
culturali
indispensabili
per sviluppare pensieri autonomi e critici.
Anche quest’anno la vision che condizionerà l’intero impianto organizzativo
e didattico della nostra scuola, sarà protesa verso il raggiungimento della vostra
sana formazione, nella speranza di vedervi divenire cittadini esemplari, capaci di conquistare
qualificate occupazioni nel mondo del lavoro.
Sono certa di trovare l’approvazione dei vostri Genitori e Nonni che, con fiducia,
vi affidano ai nostri insegnamenti quotidiani. Personalmente non intendo tradire
le loro aspettative e sono certa che, intimamente, nemmeno voi lo volete, sebbene
gli “inciampi” della crescita vi portino talvolta a deviare su percorsi non proprio
lineari ed edificanti, tanto da suscitare ansie e preoccupazioni in chi vi vuole bene.
L’importante, però, è accorgersi per tempo degli errori e riscattarsi!
I tristissimi eventi che occupano la cronaca quotidiana di questi tempi,
come i femminicidi, il flusso inarrestabile di migranti costretti a scappare dalle guerre
dei loro Paesi e, soprattutto, quelle azioni criminali che stanno seminando terrore
in tutto il mondo, devono insegnarci la linea comportamentale che ciascuno di noi
dovrebbe assumere con il Prossimo, cioè, con chiunque entri nel nostro “raggio di azione”:
il confronto dialettico, autentico e leale, rispettoso delle parti, empatico e inclusivo,
finalizzato al bene comune riuscirà a debellare quell’insano impulso di guerra e di attrito che
rende le menti schiave dell’odio e dell’invidia privandole della serenità e delle bellezze della vita.
Siete voi, cari Ragazzi, l’arma preziosa che può fermare ogni violenza, illegalità,
e indifferenza. Voi, con la forza della conoscenza, con l’ingegno e la creatività, capaci
di dirottare qualunque sentimento negativo verso la gioia di socializzare e, così, essere
Amici del mondo, in un ecosistema naturale connotato da equilibri ambientali che facciano
percepire la sicurezza come la sua etimologia latina vuole: sine cura, senza preoccupazione.
In questa scuola cerchiamo di creare i presupposti per intercettare i lati positivi
dell’evoluzione tecnologica che ci sta avviluppando, per restituire all’Uomo la sua dimensione
di “fine” e non di “mezzo”.
L’anno scolastico 2015/2016 è stato caratterizzato da iniziative didattiche
in cui ognuno ha speso le proprie energie, a partire da chi vi scrive, insieme ai Docenti,
Collaboratori Scolastici, Assistenti Tecnici e Amministrativi.
E’ stato un anno estremamente fruttuoso nei vari ambiti curriculari; abbiamo
sperimentato la Graduatoria di Istituto per valorizzare le Eccellenze e i premi, le qualificazioni
ai vari concorsi, le idee tradotte in manufatti, testimoniano la ricca produzione
che potrete scorgere in alcune pagine di questo Diario.
Alcuni validissimi Docenti hanno lavorato sul progetto grafico per dare senso
e significato ad ogni mese; hanno selezionato il ricco repertorio video/fotografico:
Settembre è il mese dell’Accoglienza; Ottobre illustra le Premiazioni; Novembre
testimonia i vari Progetti e poi, da Gennaio inizia la scoperta dei nostri indirizzi di studio come
la Chimica che, a Febbraio, cede il passo all’Elettronica ed Elettrotecnica; se Marzo presenta il
Geometra
(Costruzioni,
Ambiente
e
Territorio),
Aprile
propone
l’Informatica
e la Meccanica, mentre Maggio è dedicato ai Viaggi di Istruzione; è Giugno che conclude
l’excursus fotografico con le Foto delle Classi 5e, con studenti che salutano il passato
per proiettarsi nel futuro.
Ai protagonisti che affollano questo Diario vorremmo aggiungere anche Voi
per la stesura del prossimo anno.
Perciò, cari Allievi, affrontate la quotidianità scolastica con lo spirito di chi deve
rendere conto principalmente a se stesso. Incamminatevi sulla strada del vostro avvenire,
orgogliosi di essere persone perbene e fieri della buona educazione ricevuta in famiglia.
La valutazione del vostro rendimento guarda soprattutto il sacrificio che imprimete
nello studio.
Come fanno i veri campioni, occorre tanto allenamento.
E io sarò uno dei vostri coach.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof.ssa Giovanna Sardone