JAZZMI comunicato stampa

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Transcript JAZZMI comunicato stampa

JAZZMI
1 festival 320 artisti 80 concerti 25 eventi 1 città
dal 4 al 15 novembre 2016 a Milano
“Un festival che rappresenti al meglio l'universo musicale del Jazz: la sua storia, la sua
attualità, il suo futuro, le musiche con cui dialoga. Un festival che tenga presente, ricordi,
racconti la Storia di questa musica nella Città di Milano. Un evento aperto al nuovo, alle
contaminazioni, alle declinazioni più recenti del Jazz: dai rapporti con l'elettronica al ritorno
popolare dello swing.
Un cast che includa grandi nomi internazionali ma che faccia scoprire le promesse, le possibili
star del domani. Un festival che metta in rilievo l'importantissima scena Jazz milanese e
italiana.
Un programma ricco che includa momenti di approfondimento, di divulgazione, di didattica per
tutte le età, incontri pubblici con musicisti, produttori, mostre e proiezioni di film, documentari
in tema.
JAZZMI contamina la struttura tradizionale di un festival jazz - grandi artisti italiani e
internazionali in grandi teatri - al format di un festival diffuso con eventi di diverso genere
rivolti a tutti, appassionati e non.
Un festival che per fare tutto questo utilizzi al meglio e dia grande visibilità a tutte le realtà
cittadine che a Milano si occupano di Jazz tutto l'anno: dalle scuole alle associazioni, dalle
rassegne ai club, grandi e piccoli, noti e meno noti. Una grande rete di collaborazioni e di forti
sinergie per dodici giorni non stop di festa del jazz milanese.” (Titti Santini e Luciano Linzi)
JAZZMI ideato e prodotto da Teatro dell'Arte e Ponderosa Music & Art, in collaborazione
con Blue Note Milano, realizzato grazie al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura,
sotto la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini.
Un festival diffuso: dal 4 al 15 novembre a Milano oltre 120 eventi. Concerti, mostre,
incontri, workshop, rassegne e molto altro. La trasformazione della città e la valorizzazione dei
suoi spazi porterà il jazz ad esprimersi in realtà consolidate e ad invadere luoghi del tutto nuovi
per creare una realtà cittadina dinamica, in costante movimento e alla ricerca di sorprendenti
innovazioni.
John Lurie è il primo artista a cui è stato chiesto di realizzare un'opera dedicata a JAZZMI e
che identifica la prima edizione del festival.
JAZZMI è una delle tappe fondamentali del network Jazz&Milano promosso dal Comune di
Milano che riunisce tutti gli attori impegnati nella produzione, promozione e diffusione di
musica jazz nella nostra città.
“La musica jazz abita Milano fin dalla sua prima leggendaria comparsa agli inizi del ‘900 al
Teatro Eden in Foro Bonaparte, ed è stata la "colonna sonora" della Milano del dopoguerra,
dove si sono formate e hanno lavorato le più importanti figure del jazz italiano.
Il nostro obiettivo è quello di riportare al centro dello sviluppo della cultura musicale milanese
la musica jazz e i suoi protagonisti, mettendo in luce la massa critica di associazioni, locali,
centri di ricerca e formazione votati al jazz in una dimensione di "network", come quello
proposto dal Comune di Milano con la piattaforma sperimentale Jazz&Milano che ha sviluppato
una prima forma di alleanza tra soggetti diversi – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo
Del Corno –. Con JazzMi e il suo straordinario cartellone di 70 concerti in 12 giorni, questa rete
si fa spettacolo diffuso in tutta la città, tornando così a far vibrare all’unisono l’orizzonte di
Milano, in perenne e imprevedibile cambiamento, con quello del jazz, altrettanto affascinante,
instabile e in continua metamorfosi”. Assessore alla cultura di Milano Filippo del Corno
I punti nevralgici della rassegna saranno Il Teatro dell'Arte e il Blue Note.
Il Teatro dell'Arte si riconferma amante di un genere musicale che non ha mai dimenticato.
Tra gli artisti che vi si sono esibiti: Miles Davis e il suo quintetto stellare, John Coltrane,
Chet Baker, Herbie Hancock, Thelonious Monk, Bill Evans, Charlie Mingus, Sonny
Rollins, Max Roach e molti altri.
Il teatro infatti torna a proporsi come luogo dell’incontro creativo tra performing arts – teatro e
musica. Uno spazio per le nuove espressioni artistiche, per elaborare nuovi format di relazione
tra artisti e pubblico e per sperimentare le nuove alchimie creative della contemporaneità.
"Siamo felici che il Teatro dell'Arte della Triennale di Milano contribuisca significativamente al
rilancio complessivo del jazz a Milano. Una offerta di qualità per un pubblico colto e
metropolitano.
È un segnale della nuova stagione del Teatro dell'Arte, all’insegna dell'accostamento dei vari
linguaggi performativi che contraddistinguono il nostro palcoscenico."
Severino Salvemini, presidente CRT Teatro dell’Arte.
Il Blue Note, jazz club e ristorante aperto dal 2003 parte del network internazionale, è una
delle realtà di punta nel panorama jazz mondiale. Nella sua sede di via Borsieri nel quartiere
Isola, propone circa 300 spettacoli l’anno, che rappresentano al meglio la varietà e le
contaminazioni del jazz contemporaneo. L’atmosfera tipica del jazz club ed il contatto
ravvicinato con i musicisti completano l’esperienza, rendendo ogni serata al Blue Note un
evento unico ed irripetibile.
“Blue Note Milano è forse il più importante jazz club dell’Europa continentale e non poteva che
essere protagonista di una festa del jazz come JAZZMI. I fondatori del Blue Note insieme a
Casta Diva Group, la società di comunicazione che ha recentemente rilevato il locale, vogliono
aprire questo “tempio del jazz” alla città e ai giovani attraverso iniziative coinvolgenti, in
collaborazione con le forze migliori di Milano.”
Andrea de Micheli, presidente Blue Note Milano, Casta Diva Group
L’obiettivo di JAZZMI è quello di connettere diverse realtà cittadine e rendere l’esperienza non
un semplice festival jazz ma una sorta di viaggio all’interno della musica in tutte le sue
declinazioni.
JAZZMI arriverà in tutta la città, con concerti in importanti sedi come Santeria Social Club,
Base Milano, Salumeria della Musica e Magnolia e con diverse rassegne di eventi gratuiti:
JAZZMIFREE in collaborazione con il Comune di Milano, Touring Club Italiano,
Associazione Musica Oggi e Civici Corsi di Jazz della Civica Scuola di Musica Claudio
Abbado porterà giovani artisti jazz in location strepitose come il Museo del Novecento, la
Pinacoteca di Brera, Palazzina Liberty, Palazzo Litta, Casa Verdi.
Il festival partirà dall’alto, dal Belvedere Jannacci sul Pirellone, con il contributo del
Consiglio Regionale di Regione Lombardia e il Conservatorio di Milano.
Grazie al fondamentale supporto di YAMAHA JAZZMI arriverà al MUDEC in occasione della
mostra dedicata a Basquiat. Una rassegna di concerti con Luigi Ranghino, The Dynamic
Trio by Marco De Gennaro e Seby Burgio e i racconti e la musica di Arto Lindsay con
Carlo Antonelli.
Più di 120 eventi, 80 concerti e più di 300 artisti sono pronti ad incantare Milano, in un
viaggio di 12 giorni. Il programma sarà fitto di appuntamenti tutti connessi tra loro, creando
dei percorsi in tutta la città e rendendo JAZZMI un evento sinergico e vivo.
Saranno più concerti ad inaugurare JAZZMI.
Al Teatro dell’Arte alle ore 21 Ron Carter, il Maestro del contrabbasso jazz, aprirà la
rassegna accompagnato dal suo The Golden Stiker Trio. Al Blue Note invece l'incontro
speciale di due straordinari artisti, David Sanborn & The Christian McBride Trio sempre
alle ore 21.
Alle ore 22.30 invece sarà il turno di Santeria Social Club, con il fantastico sound turconewyorkese di Ilhan Ersahin e gli Istanbul Session.
Il Teatro dell’Arte ospiterà una fitta programmazione di concerti, tra gli altri: Claudio Fasoli
Quartet, The Aziza Quartet, Christian Scott, Gianni Cazzola Quintet, Sons of Kemet,
John Scofield, JUNUN il progetto musicale di Jonny Greenwood, il dj set di Gilles
Peterson feat Mc Earl Zinger, Robert Glasper Experiment, GoGo Penguin, Jacob
Collier + Bill Lawrence, Enrico Rava , Matthew Herbert e Giovanni Guidi, Enrico Intra.
La programmazione del Blue Note, curata da Nick The Nightfly, prevede i live di: Tino
Tracanna & Acrobats Quintet, John Pizzarelli, Freddy Cole, Randy Brecker & Balaio,
Paolo Belli & Big Band, Jeremy Pelt, Ameen Saleem.
Il Teatro dal Verme vedrà esibirsi Richard Galliano con il suo nuovo progetto New Jazz
Musette e la straordinaria voce della musica jazz Dee Dee Bridgewater. La Sala Verdi del
Conservatorio aprirà le sue porte per il concerto di Paolo Fresu & Uri Cane, al Magnolia
suonerà la rinnovata formazione dei Vapors of Morphine.
Ancora tanti luoghi in programma per i concerti. Il Teatro Nazionale ospiterà il 15 Novembre
il concerto di Gregory Porter, La Salumeria della Musica il live dell'astro nascente del soul
americano Kandance Springs, BASE Milano la festa electro-swing insieme ai Swingrowers,
il Dude Club per l'aftershow del concerto di Robert Glasper, il Teatro Manzoni con Avi
Lebovich & The Orchestra.
Media partner della rassegna sono: Corriere della Sera - Vivimilano, Radio Rai 3, Musica
Jazz, JAZZIT, Edizioni Zero, Spotify. Fondamentale il supporto e il contributo di SIAE.
Grazie al nostro partner Hamilton, marchio orologiero svizzero dalle radici americane,
JAZZMI racconterà l'importanza e l'influenza dell'inconfondibile stile americano nella storia del
jazz, focalizzandosi su artisti simbolo come Ron Carter, Robert Glasper, Christian Scott,
Gregory Porter.
Con il supporto di KLM presenteremo John Scofield al Teatro dell’Arte e il pubblico sarà
invitato a scoprire nuove musiche e nuovi luoghi insieme al programma Flying Blue.
Insieme ad HOTEL HILTON entreremo dalle porte girevoli dell'elegante albergo che ospiterà i
nostri principali artisti internazionali e tre concerti che si terranno nella lobby bar dell'hotel. Si
esibiranno Ejad, Giuseppe Blanco Trio e i Song Book Duo.
Believe Digital è partner culturale di JAZZMI e si occuperà della realizzazione della
compilation del festival oltre all'organizzazione di un incontro fra giovani artisti e case
discografiche.
JAZZMI non sarà solo musica ma anche:
- arte con Roberto Polillo a Base Milano, Riccardo Schwamenthal al Teatro dell’Arte e
Roberto Ciffarelli al Blue Note Milano per raccontare con la fotografia la grande storia jazz
della città.
- meeting con gli artisti. Tre appuntamenti speciali accompagnati da minimum fax, in cui
ascolteremo le esperienze di Gilles Peterson, Robert Glasper, Paolo Fresu e Uri Caine.
- libri e storie jazz con incontri e concerti in librerie con il supporto di Punto Touring, La
Feltrinelli, Open Milano, Libreria Gogol e Verso.
- cinema con una rassegna di quattro appuntamenti al Cinema Palestrina.
- lezioni per raccontare la storia del jazz in collaborazione con l’Associazione Musica Oggi.
Un ringraziamento particolare a tutti i partner che hanno condiviso la loro programmazione nel
nostro cartellone: mare culturale urbano, Salumeria della Musica, Muba, Masada,
Jumpin’ Jazz Ballroom, Le Biciclette, Bonaventura Music Club, Cantina Scoffone,
Santeria Paladini 8, Colibrì, Potafiori, Labrutepoque, Vista Darsena. Queste sono le sedi
di JAZZMINIGHT, diciotto eventi in città per scoprire i luoghi che ogni giorno producono e
presentano grande jazz.
INFORMAZIONI
SITO UFFICIALE, BIGLIETTERIA E ABBONAMENTI: www.jazzmi.it
MAIL: [email protected]
INFOLINE: 345.5170594
dalle 14 alle 18 dal lunedi al venerdi.
Dalle 10 alle 20 nei giorni del festival.
FACEBOOK: www.facebook.com/JAZZMIMILANO
SPOTIFY: JAZZMI
INSTAGRAM: JAZZMIMILANO #myjazzmi2016
UFFICIO STAMPA PONDEROSA MUSIC & ART
Sara Mehrjoei
[email protected]
02.48194128
Fabio Vergani – A BUZZ SUPREME
[email protected]
349.0955404