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CONTABILITA’ FINANZIARIA
GIOVE
CERTIFICATO AL BILANCIO
DI PREVISIONE 2016
Modello D.Lgs. 118/2011
GUIDA OPERATIVA
Ottobre 2016
CERTIFICATO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016
redatto secondo i modelli del D.Lgs. n.118/2011
Entro il 15/11/2016 i Comuni dovranno inviare (tramite il TBEL) il CERTIFICATO AL BILANCIO DI
PREVISIONE 2016 in formato XML compilato SOLAMENTE utilizzando i nuovi modelli del D.Lgs.
118/2011.
Quella che segue è una piccola guida per aiutarvi nella compilazione e l’invio del certificato
utilizzando i modelli del D.Lgs. n.118/2011.
VERIFICA DI AVER AGGIORNATO GIOVE ALLA VERSIONE PIU’ RECENTE :
Aprite GIOVE e verificate di averlo aggiornato alla versione più recente. Per verificare questa cosa
guardate nella parte bassa di :
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Se vedete una scritta simile a questa :
Significa che il programma è aggiornato all’ultima versione.
Se invece vedete la scritta che vi segnala che è presente un aggiornamento, significa che
dovete aggiornarlo all’ultima versione.
Scaricate ed installate il nuovo aggiornamento utilizzando le vostre credenziali.
IMPORTANTE : Dovete scaricare ed aggiornare sia il programma GIOVE che il programma
EUROPA (solo se l’Ente utilizza il modulo EUROPA per la GESTIONE IVA, in caso contrario
aggiornare solo GIOVE).
COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO
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•
Aprite GIOVE
Verificate di essere posizionati nell’anno 2016
Fate clic sulla sezione (linguetta in alto) FORMAZIONE DEL BILANCIO
Doppio clic in basso sull’opzione CERTIFICATO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 :
•
Vedrete le funzioni per compilare il certificato utilizzando i modelli D.Lgs.
118/2011 :
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•
Fate doppio clic su ESPORTA DATI BILANCIO DI PREVISIONE PER IL CERTIFICATO
GIOVE con questa funzione prende i dati dal bilancio previsione 2016 e li importa nel
certificato
•
Vi viene poi chiesto l’organo deliberante (scegliete consiglio comunale) e data delibera
approvazione bilancio.
• Inserite anche i nomi di Segretario/Resp.Finanziario e Revisore
•
QUADRO 11 – Composizione accantonamento al FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA’ : il
quadro 11 del certificato modello D.Lgs. 118/2011 chiede la composizione di questo fondo.
Questo fondo poteva essere creato più di una volta quindi in più fasi. L’ultima fase è quella
che viene considerata per il certificato :
Nell’elenco evidenziato dovreste già trovare selezionata l’ULTIMA FASE del F.C.D.E. da utilizzare.
•
•
Fate clic sul pulsante AVVIA IMPORTAZIONE DATI
GIOVE elabora ed importa i dati del bilancio di previsione 2016 segnalandovi eventuali
anomalie.
ERRORI PER MANCATA ELABORAZIONE DI ALCUNI QUADRI
DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 ai sensi del D.Lgs. 118/2011
Se quando avevate compilato e stampato il BILANCIO DI PREVISIONE 2016 ai sensi del nuovo
D.Lgs. 118/2011 non erano stati elaborati e stampato alcuni quadri, GIOVE vi potrebbe fare
segnalazioni con messaggi come questi :
Questo errori vi segnalano che i suddetti quadri del certificato non possono essere compilati in
quanto i rispettivi allegati al bilancio di previsione 2016 non sono stati compilati.
Se avete una o più di queste segnalazioni, prendete nota degli allegati non elaborati, fate clic su
OK e terminate l’elaborazione, uscire dalla funzione del certificato al bilancio di previsione 2016 e
tornare nelle funzioni di stampa del BILANCIO PREVISIONE 2016 ai sensi del D.Lgs. 118/2011.
Elaborate tutti i quadri oggetto delle segnalazioni di errore e poi ripetete la funzione di ESPORTA
DATI BILANCIO DI PREVISIONE PER IL CERTIFICATO.
Se GIOVE termina l’elaborazione SENZA NESSUNA SEGNALAZIONE di ERRORE :
•
•
Facendo clic su OK tornate al menu del certificato dlgs.118/2011 :
Fate ora doppio clic sull’opzione CERTIFICATO AL BILANCIO PREVENTIVO :
Vi viene presentata la maschera con il nome del vostro comune ed il codice per il certificato.
Verificate ed eventualmente modificate il nome del comune o il codice (i pallini a destra dei codici
devono essere tutti VERDI) e fate clic su CONTINUA :
Ed eccoci al MENU PRINCIPALE dei quadri del certificato - vediamo le varie opzioni :
GESTIONE CERTIFICATO AL BILANCIO :
Il certificato al bilancio di previsione viene compilato in un file di EXCEL dove ogni cartella (in excel
le cartelle sono quelle liguette in basso) rappresenta una pagina del certificato :
Vi consigliamo di controllare la compilazione corretta dei quadri, in particolar modo la
corrispondenza degli importi totali con quelli del bilancio approvato.
CONTROLLO FORMALE E LOGICO
Facendo clic su questa opzione GIOVE controlla la correttezza del certificato e vi mostra le
eventuali anomalie in una maschera simile a questa :
In alto nella parte ROSSA sono elencate le ANOMALIE BLOCCANTI : se non vengono risolte GIOVE
non crea il file XML per il certificato.
In basso nella parte VERDE sono elencate le SEGNALAZIONI NON BLOCCANTI : GIOVE crea il file
XML per il certificato ma vi segnala che alcuni quadri non sono stati compilati.
Fate clic su CONTINUA per uscire dalla maschera
Per risolvere le segnalazioni bloccanti uscite da questa maschera e tornate nel certificato in
EXCEL, risolvete i problemi e rifate il CONTROLLO FORMALE E LOGICO
Quando avete risolto tutte le segnalazioni bloccanti ed il controllo formale e logico termina senza
errori, potete eseguire le altre funzioni :
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STAMPA COMPLETA : (stampa su carta di tutto il certificato)
STAMPA QUADRO…. : (stampa su carta di ogni quadro del certificato)
STAMPA CERTIFICATO (Formato PDF) : (stampa in PDF di tutto il certificato)
Infine con la funzione CREAZIONE FILE FORMATO XML potete creare il file XML da inviare al TBEL :
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•
Fate clic sulla funzione CREAZIONE FILE FORMATO XML e date conferma.
Al termine dell’elaborazione GIOVE vi presenta nuovamente le eventuali anomalie con la
maschera vista in precedenza.
• Fate clic su CONTINUA
• Se avete ANOMALIE NON BLOCCANTI GIOVE vi chiede se volete comunque creare il file
XML per il certificato :
Rispondendo SI il programma crea il file e lo registra in una sua cartella e poi vi chiede se volete
salvarlo anche in un’altra cartella del vostro PC, ad esempio sul DESKTOP :
Il file del certificato D.Lgs.118/2011 avrà come nome : CP1601.XML
Al termine della creazione, se tutto è andato bene, vedrete nel menu la segnalazione (su sfondo
verde) che il file CP1601.XML è stato creato.
Ora avete su vostro DESKTOP il file XML da firmare digitalmente dal Segretario, Responsabile
Finanziario e Revisore del Conto.
FIRMA DIGITALE DEL FILE
ED INVIO AL MINISTERO CON LA P.E.C.
Al Ministero dovrete inviare (tramite indirizzo di P.E.C.) due file : un file chiamato
“INFO” (questo file non va firmato digitalmente) contenente informazioni sui dati
del Comune ed il file CP1601.XML creato con la procedura GIOVE e firmato
digitalmente.
Riportiamo i passi da compiere per inviare il certificato al Ministero :
Passo
Cosa fare
Come farlo
1
Creazione del File CP1601.XML
Procedura GIOVE
Firma digitale del file CP1601.XML
Firma digitale del Segretario,
Revisore dei Conti e
2
Responsabile del Servizio
Finanziario
Creazione del file INFO contenente le
Sito Internet T.B.E.L. tramite
informazioni del Comune che invia il
le credenziali ricevute
3
certificato
(questo file non va firmato digitalmente)
Invio del file INFO e del file CP1601.XML al Indirizzo P.E.C. del Comune
4
Ministero tramite P.E.C.
PASSO 1 - Creazione del file CP1601.XML :
A questo punto dovreste già aver creato, con GIOVE, il file CP1601.XML e salvato sul DESKTOP.
PASSO 2 – Firma digitale del file CP1601.XML :
Il file CP1601.XML deve essere firmato digitalmente dal Segretario Comunale, dal revisore dei
Conti e dal Responsabile del Servizio Finanziario.
Ecco alcune precisazioni :
• Non importa la sequenza con la quale firmate il file CP1601.XML. Quindi apponete le TRE
FIRME DIGITALI nell’ordine che vi è più comodo.
• Le firme digitali sul file DEVONO ESSERE SEMPRE TRE : quindi se il Segretario Comunale ed
il Responsabile del Servizio Finanziario sono la stessa persona, firmerà comunque DUE
VOLTE il file.
• Le firme digitali possono anche essere state rilasciate da diversi enti (Camera di
Commercio, Poste Italiane ecc…)
Si ricorda che quando firmate un file, il programma di firma digitale modifica l’estensione del file,
aggiungendo l’estensione .p7m.
Nel nostro caso il file CP1601.xml diverrà CP1601.xml.p7m
PASSO 3 – Accesso al sito T.B.E.L. (Trasmissione Bilanci Enti Locali) e creazione del
file INFO da inviare al Ministero assieme al certificato :
IMPORTANTE : VERIFICATE SUL SITO LE INFORMAZIONI QUI SOTTO RIPORTATE IN QUANTO
POTREBBERO ESSERE STATE MODIFICATE DAL MINISTERO.
Con le credenziali ricevute (nome utente e password) entrate nel sito :
http://finanzalocale.interno.it/ser/tbel_intro.html
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•
Fate clic sul link : ACCESSO AL SISTEMA
Inserite nome utente e password ricevute dal Ministero
A sinistra fate clic su : CONFIGURAZIONE ENTE e verificate indirizzo PEC del Comune
nonché i dati dei firmatari (Segretario, Revisore, Responsabile)
A sinistra fate clic su : CREA FILE INFO ed inserite i dati richiesti :
Tipo Certificato : PREVENTIVO
Tipo Modello : MODELLO UNICO (ARMONIZZATO)
Anno : 2016
Verificate il Nome/Cognome del Segretario e del Responsabile del Servizio
Finanziario
Fate clic sul pulsante GENERA INFO
Salvate il file INFO su vostro DESKTOP
PASSO 4 – Invio del file INFO e del file del certificato con la P.E.C. :
A questo punto dovete inviare un messaggio di POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA all’indirizzo :
[email protected]
•
Nell’oggetto del messaggio scrivete come PRIMA ed UNICA PAROLA : TBEL
•
Nel testo del messaggio scrivete il seguente testo :
In allegato si inviano n.2 files relativi al certificato al conto del bilancio
2016 di questo Comune.
Cordiali saluti
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
Cognome e Nome
•
Come allegati inserite i due file :
o
o
- File CP1601.XML.P7M creato con GIOVE e firmato digitalmente
- File Info (.xml) con i dati identificativi del certificato di Bilancio,
dell'Ente, del Segretario Comunale e/o Responsabile Servizi Finanziari
firmatari del Certificato di Bilancio creato attraverso il sistema TBEL
Il sistema TBEL riceve il file e trasmette all’Ente le comunicazioni della corretta elaborazione.
Le comunicazioni verranno inviate sempre al vostro indirizzo P.E.C.
Riceverete i seguenti messaggi :
1. i soliti due messaggi (accettazione e ricezione) gestiti dalla PEC
2. un messaggio di caricamento e controllo di quadratura del certificato gestito dal TBEL
3. Un messaggio di pubblicazione gestito dal TBEL
Le comunicazioni 2. e
dell’elaborazione.
3. possono essere POSITIVE o NEGATIVE a seconda dell’andamento
Se tutto procede bene riceverete un messaggio POSITIVO di caricamento e controllo ed un
messaggio POSITIVO di pubblicazione del certificato.
Stampate e conservate i messaggi nel faldone del certificato come ricevuta della trasmissione.
Alla PREFETTURA non si deve inviare nulla. L’eventuale stampa cartacea che avete fatto va
tenuta ad uso interno.
NOTA IMPORTANTE
Le istruzioni dell’invio del certificato tramite PEC sono state prese dal seguente sito ministeriale :
http://finanzalocale.interno.it/ser/tbel/tbel_faq.html
Al quale si rimanda per qualsiasi problematica circa l’invio.
Buon Lavoro
P.I.COMPUTERS (AL)