Transcript Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio

“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio” (proverbio africano)
PROSPETTIVA FORMATIVA
Il progetto “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio” si propone all’Istituto
Comprensivo Jacopo Barozzi come un’opportunità formativa rivolta ai genitori. Il progetto si
avvale della collaborazione del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore di Milano e assume come modalità di intervento quella dei “Percorsi di
Promozione e Arricchimento dei Legami Familiari”. Tale proposta si basa su solide basi teoriche e
scientifiche, su un approccio multidisciplinare e su una consolidata esperienza formativa; la
finalità dell’intervento è quella di sostenere e potenziare le competenze e le risorse dei
partecipanti, per migliorare la qualità delle relazioni familiari e sociali, promuovendo una
riflessione e un confronto sull'essere genitori, anche grazie alla valorizzazione del gruppo. Il
Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia (http://centridiateneo.unicatt.it/famiglia-home)
è un punto di riferimento per quanti operano nel campo degli interventi sulla famiglia e si occupa
della formazione di numerosi professionisti del lavoro psico-socio-educativo con le famiglie,
operatori di consultori, psicologi, mediatori familiari, operatori pastorali e altre figure.
DESTINATARI DEL PROGETTO
Tutti i genitori, gli insegnanti, i Dirigenti, il personale interessato delle scuole del
territorio (materna, elementari e scuola secondaria di primo grado).
FINALITA’ DEL PROGETTO
• Offrire uno spazio di riflessione sull’essere genitori in cui è possibile sospendere l’azione e
pensare a sé, al proprio modo di relazionarsi, ai propri vissuti; attraverso il dialogo e lo scambio
con altri genitori è possibile porsi domande e immaginare modalità alternative e nuove strategie
per far fronte alle sfide poste dal quotidiano (Iafrate e Rosnati, 2007).
• Attivare le risorse genitoriali, sviluppare processi di confronto costruttivo e cooperazione tra
famiglia, scuola e territorio per ampliare lo spazio educativo in una prospettiva di
corresponsabilità.
CONTENUTI
Primo incontro SABATO 19/11/16 dalle 10,00 alle 13,00 presso l’aula magna della scuola
media Confalonieri – Via Vittadini, n10 - Milano
“Io nella trama vitale delle relazioni”
La relazione genitori-figli è un terreno fertile per la formazione dell’identità della persona in età
evolutiva e della sicurezza di sé. La cura responsabile sta proprio nel riuscire a tenere in equilibrio
il polo affettivo e il polo educativo della relazione con i propri figli.
Secondo incontro SABATO 14/1/17 dalle 10,00 alle 13,00 presso l’aula magna della scuola
media Confalonieri – Via Vittadini, n10 - Milano
“Quando bambini e ragazzi giocano… e gli adulti fanno Oh?!?”
Giocare per crescere. Valorizzare l’identità di ciascuno nella relazione con i coetanei – l’esperienza
del gioco come apprendimento sociale; ABC delle relazioni: ascolto, dialogo, collaborazione, litigio,
scherzo, prepotenza, reato.
Terzo incontro SABATO 25/3/17 dalle 10,00 alle 13,00 presso l’aula magna della scuola
media Confalonieri – Via Vittadini, n10 - Milano
“L’alleanza educativa famiglia-scuola”
Nel riconoscimento dei ruoli specifici famiglia e scuola convergono nel prendersi cura di bambini e
ragazzi, accompagnando il loro percorso di crescita e favorendo apprendimento di conoscenze,
riconoscimento di valori e acquisizione di competenze. La sfida comune: avere attenzioni che
insieme (non si sommano ma) si moltiplicano.
OBIETTIVI
Primo incontro
Promuovere la consapevolezza della dimensione simbolica della relazione genitoriale che può
essere descritta in due ordini di fattori: gli aspetti affettivi di cura, di fiducia e di speranza e gli
aspetti etici di giustizia, lealtà e responsabilità.
Secondo incontro
Incrementare alcune competenze specifiche:
- osservare i ragazzi durante i momenti di gioco e la dinamica delle loro interazioni
- valutare il comportamento
- dialogare con bambini/ragazzi su ciò che accade nelle interazioni fra loro, per dar voce a
pensieri, emozioni e conflitti
- risignificare l’esperienza
- far riferimento alle regole
Terzo incontro
Conoscere i punti di convergenza nell’agire educativo fra genitori e insegnanti per condividere ciò
che è importante trasmettere alle nuove generazioni. Riconoscere gli aspetti di difficoltà ma anche
gli aspetti di risorsa nella comunicazione famiglia-scuola.
METODOLOGIA
La metodologia utilizzata è di tipo esperienziale ed induttivo: prende cioè l’avvio da una riflessione
e da un confronto sull'essere genitori e sulle sfide connesse a questo ruolo, mira ad attivare e
potenziare le risorse del gruppo di partecipanti per far fronte alle situazioni connesse al loro
compito educativo. Il gruppo è considerato strumento privilegiato del percorso formativo.
Si ritiene utile per ogni incontro richiedere l’iscrizione alla partecipazione comunicando i propri
dati e l’età dei figli / età dei propri alunni.
VALUTAZIONE
Scheda di iscrizione (modulo + privacy) per raccolta di informazioni utili (numero dei figli e loro
età, età degli alunni) e questionario di valutazione finale.
COORDINATORE DEL PROGETTO
Dott.ssa Daniela Frizzele pedagogista
Per ricevere informazioni indirizzo e-mail: http://www.genitoribarozzi.it
[email protected]
CONDUTTORI
Il Percorso è guidato da due conduttori esperti, formati al corso per Conduttori di gruppi di coppie
e genitori e percorsi di Enrichment Familiare dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.