Transcript C`è una bomba nella fontana - Servizio di consultazione archivio

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n°46) art.1, comma 1, Cns BOLZANO
» Trump subito all’attacco: «Via dall’America tre milioni di clandestini»
LUNEDÌ 14 NOVEMBRE 2016
QUOTIDIANOFONDATONEL 1945
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■ A PAGINA 2
DELLUNEDÌ
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la tragedia sul brenta
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L’INTERVISTA
Alimonta:
«Il rischio zero
non esiste mai»
«È stato un attimo,
una lastra s’è staccata
sotto i nostri piedi»
«Se c’è neve, il pericolo valanghe esiste. La scala del rischiova da uno a cinque, lo
zero non è contemplato».
Parola di Adriano Alimonta,
capo del soccorso alpino.
■ I SERVIZI A PAGINA 12
I SONDAGGI
SONO MORTI
(ERA ORA?)
di Paolo Mantovan
I
sondaggi sono stati un disastro. Hanno previsto, in particolare negli ultimi giorni,
un vantaggio di Hillary Clinton
su Donald Trump. Ma hanno
fallito. La stessa cosa è avvenuta
con Brexit. Anzi, al voto britannico continuavano, persino durante le primissime ore dello
spoglio, a resistere previsioni di
prevalenza del remain. E poi, in
Italia,laschiacciante vittoria del
Pd di Renzi alle europee, assolutamente non prevista, così comela folgoranteprestazionedei
Cinquestelle alle politiche del
2013. La domanda è semplice: i
sondaggi sono morti? Sì. E forse
èilcaso dispiegare perché.
■ APAGINA 12
Profughi, trovate altre 50 case
Zeni: «I centri di Marco e Trento sono ormai congestionati»
grande folla in duomo
Con il Pallio investitura solenne per il vescovo Tisi
volley
■ ALLE PAGINE 30 E 31
Una grandissima Diatec Trentino batte per 3-1
la Lube Civitanova e si issa in vetta alla classifica.
LA RICCHEZZA
AMBIGUA
DEL DEBITO
calcio
■ DA PAGINA 36 A PAGINA 39
Giornata nera
per Dro e Levico
Bene il Trento
di Marco Zulberti
I
■ SEGUE APAGINA 9
LUNEDI
La Diatec vince
e vola in vetta
alla classifica
■ SEGUE APAGINA 9
recenti dati sulla deflazione
italiana ed europea, accompagnati da quelli della disoccupazione e del debito dopo otto anni di crisi finanziaria obbligano anche il più confidente
della mano invisibile di Adam
Smith, a porsi qualche interrogativo e qualche riflessione. Di
fronte ad una crisi che appare
non arrestarsi nonostante gli interventi in serie effettuati prima
dal governo Monti mettendo in
sicurezza il sistema previdenziale e il debito pubblico italiano,
poi della Banca Centrale nell’abbassareitassi efornire il sistema
bancariodilinee dicredito,
■ MATTEI A PAG. 11
■ ■ Il percorso di investitura solenne per il vescovo Lauro Tisi si è concluso ufficialmente ieri in un Duomo gremito,
con l’imposizione sulle spalle del Pallio, simbolo della dignità di Arcivescovo Metropolita, da parte di monsignor
Adriano Bernardini. «Torniamo a sognare la possibilità di pensieri condivisi», ha detto nell’omelia. ■ PERETTI A PAGINA 15
il natale (quasi) alle porte
verso il referendum
Mercatini, Pergine anticipa
e fa subito il «pienone»
Di Battista fa il pieno a Trento
«Il voto oggi conta davvero»
■ ROBERTO GEROLA A PAGINA 25
■ A PAGINA 14
sorpresa in val rendena
C’è una bomba nella fontana
La scoperta a Pelugo: dovranno intervenire gli artificieri
La forma della fontana assomigliava molto a quella di
una bomba, ma in realtà
nessuno pensava che la
bomba, dentro, ci fosse davvero. E invece a Pelugo, in
val Rendena, quando hanno deciso di restaurare la
fontana di via Storta sono
passati con il metal detector che ha suonato senza
alcun dubbio. Ora dovranno intervenire gli artificieri.
■ LUCAMAROGNOLIAPAGINA 16
usa & vaticano
ragione & sentimento
Papa Francesco Trattiamo
e l’era Trump
bene l’amore
di Luigi Sandri
di Andrea Makner
I rapporti tra Santa Sede e
Stati Uniti, non raramente
tribolati anche in passato,
rischiano ora, nell’inattesa
era di Donald Trump,
L’amore fa slalom a volte
impossibili tra impegni,
paure, nevrosi, noia, insofferenza. Ma resiste, se è
trattato bene.
■ SEGUE A PAGINA 9
■ A PAGINA 8
atletica
■ ALLE PAGINE 50 E 51
Half Marathon
In cinquemila
sul lago di Garda
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16
Trento
TRENTINO LUNEDÌ 14 NOVEMBRE 2016
Il metal detector scova
una bomba nella fontana
Pelugo, il Comune voleva restaurare il manufatto ma la Soprintendenza
ha sollevato sospetti sulla punta ogivale. Dovranno intervenire gli artificieri
di Luca Marognoli
◗ PELUGO
La forma, con il senno di poi,
qualche dubbio avrebbe potuto
farlo
sorgere.
E
anche
quell’espressione usata nella
scheda predisposta dalla Soprintendenza per i beni culturali, che indicava la parte sommitale come caratterizzata da “un
volume affusolato dal sapore vagamente bellico”. Ma per immaginare che nella fontana fosse
cementata una bomba da mortaio della Prima guerra mondiale di fantasia ce ne sarebbe voluta parecchia.
Eppure loro, i tecnici della Soprintendenza, non hanno avuto
esitazioni quando hanno ricevuto dal Comune di Pelugo la richiesta di restaurare una delle
fontane del paese, quella di via
Storta, viuzza che si snoda (non
dritta, come dice il nome) tra le
case della parte alta del paese.
Era necessario capire se e cosa
si nascondesse dentro quella
punta (forse un po’ troppo) ogivale. Detto fatto: la parola è passata al metal detector. Che ha
pronunciato la sua sentenza: lì
dentro c’è un “confetto” calibro
Bloccati in quota
dalla neve
ghiacciata
il sindaco chiodega
«Per ora non abbiamo certezze»
PELUGO. «Tutto è ancora da
verificare e sarebbe il caso di non
creare inutili allarmismi». Il
sindaco di Pelugo, Mauro Chiodega
(nella foto), ci va con i piedi di
piombo. «La nostra intenzione era
di restaurare la fontana che è
comunque tutelata dalla
Soprintendenza. Si trova nel centro
abitato, nella parte alta del paese.
La forma del fusto verticale poteva
richiamare quella di una bomba,
ma devo ancora avere la certezza».
Il sospetto da dove deriva?
«Sembra che fosse un’usanza del
passato. Non è la prima volta che
succede. Spesso venivano
recuperati questi ordigni bellici,
poi collocati in determinati luoghi e
ricoperti di cementina».
Chi si è accorto della presenza
di un corpo estraneo? «La
Soprintendenza. Ma ora serve una
verifica: ho contattato gli enti
preposti. Dovrebbero intervenire
gli artificieri, non si sa ancora se
dell’esercito o dei carabinieri.
Il fatto che il metal detector abbia
dato esito positivo, comunque, non
vuol dire niente: potrebbe essere
stato rilevato il meccanismo di
apertura e chiusura della fontana».
La fontana di via Storta, a Pelugo, con la sua sommità ogivale
139. O meglio, dovrebbe esserci.
Perché la risposta definitiva si
potrà avere soltanto asportando il cemento che riveste il corpo metallico. E chissà che poi
non si scopra che il dubbio di
cui sopra non fosse infondato:
che si tratti (ipotesi comunque
improbabile) di qualcosa di diverso da una bomba.
Fatto sta che per aprire la
punta ogivale dovranno comunque intervenire gli artificieri.
Perché se di bomba vera si tratta
o solo di sospetto non fa differenza: bisogna metterci mano e
per farlo occorrono tutte le precauzioni del caso. Difficile pensare che, chi abbia avuto l’idea
di utilizzare un ordigno bellico
come “scheletro” di una fontana, non si sia premurato prima
di svuotarla del suo contenuto
esplosivo. Ma chi si prende la responsabilità di affidare l’opera a
una ditta di restauratori prima
di verificare?
Certo è che fino a poche settimane fa e per circa un secolo, la
fontana in via Storta non aveva
mai dato preoccupazioni di sorta. Per la Soprintendenza è un
“manufatto ascrivibile ai primi
Due furti sulle auto: denunciato
◗ TRENTO
L’autore dei due furti è stato denunciato dai carabinieri di Albiano
Aveva approfittato di quanti,
nei caldi giorni dell’estate passata, erano andati a fare una
passeggiata nella zona del lago di Santa Colomba, a Baselga di Pinè. E quindi avevano
lasciato la macchina incustodita per immergersi nella natura. E lui era entrato in azione, forzando due delle vetture
dalle quali aveva rubato anche delle tessere bancomat,
poi usate per fare i prelievi
(evidentemente i codici pin si
trovavano assieme alle tessere).
Dopo le denunce, i carabinieri di Albiano davano inizio
ad una serie di accertamenti e
Soddisfazione piena quella
espressa dai soci del “Gmt Gruppo Modellistico Trentino
di studi e ricerca storica”, che ieri alle 18 ha chiuso la quarta edizione dell’Open Day ospitata
dalle Cantine di Torre Mirana,
due giorni intensi di esposizione statica sì ma ricchi pure di
mille spiegazioni, illustrazioni,
risposte ai ragazzi interessati ed
accompagnamento “per mano”
ai neofiti che si sono cimentati
con la prima volta al desco per
vedere i primi segreti di questa
passione che diventa arte sopraffina. E di esposizione della
famosa editoria che in 36 anni
verifiche, avvalendosi anche
di alcune telecamere presenti
presso gli istituti di credito dove erano avvenuti i fraudolenti prelievi. Le indagini venivano così estesa a livello provinciale e grazie anche alla collaborazione dei carabinieri di
Baselga di Pinè, s’indirizzavano nei confronti di un nomade pluripregiudicato, tale P.C.
di 28 anni, solito girovagare in
questa Provincia e già noto alle forze di polizia.
Raccolti tutti gli elementi indiziari, di seguito riscontrati e
concordati, i carabinieri di Albiano sono arrivati alla completa identificazione dell’autore dei due furti che è stato
quindi denunciato per furto.
TRENTO. Se ne sono andati
con un televisore i ladri che
nella notte fra sabato e
domenica hanno colpito al
circolo tennis «Le Arcade» di
via San Pio X. La scoperta del
furto è stata fatta ieri
mattina al momento
dell’apertura della struttura.
E ai gestori non è rimasto
altro da fare che chiamare i
carabinieri. In base ai primi
elementi raccolti sul posto, i
ladri sono entrati all’interno
del circolo tennis forzando
una delle finestre. Una volta
dentro hanno cercato
qualcosa da portar via e la
loro attenzione è caduta sul
televisore.
Numero Verde
Il Gruppo modellistico
ha incuriosito tanti giovani
di attività si è ritagliata uno spazio considerevole a livello nazionale. Infatti, il Gmt Gruppo Modellistico Trentino di studio e ricerca storica è un’associazione
di modellismo statico aperta a
soci ovunque residenti che, oltre alla normale attività relativa
alla costruzione di modelli, pubblica anche studi, ricerche e monografie su aerei, mezzi militari,
navi antiche e moderne, figurini
e storia civile e militare, autofinanziandosi con mezzi propri
che derivano principalmente
dal tesseramento degli iscritti e
dagli eventuali proventi di vendita dei libri di carattere storico
modellistico che stampa. L'Associazione è stata costituita nel
Mauro Chiodega, l’ha dichiarata di interesse culturale, assieme a quella che si trova nella
centralissima piazza del Com.
Ironia della sorte, la fontana
sorge a pochi metri dalla casa
del sindaco stesso. «Abito lì da
40 anni - dice - e onestamente
non ci ho mai fatto caso. Ma
guardandola adesso effettivamente...».
I ladri entrano
al circolo tennis:
sparisce la tv
Il 28enne aveva trovato anche i bancomat e fatto alcuni prelievi dai conti
TRENTO. Si sono trovati in
mezzo alla neve ghiacciata,
così dura che gli scarponi non
permettevano alcun tipo di
aderenza e quindi era
impossibile camminare con
sicurezza. E con loro non
avevano i ramponi, necessari
in situazioni simili. Ai due
escursionisti che ieri si sono
trovata in questa situazione in
cima Lasteri non è rimasto
altro da fare che fermarsi e
chiedere aiuto. Sono così stati
raggiunti dagli uomini del
soccorso alpino che li hanno
aiutati a tornare in valle.
Un’imprudenza quella della
coppia che per fortuna non ha
avuto conseguenze nefaste.
◗ TRENTO
decenni del ’900, epoca nella
quale il paese fu in gran parte ricostruito dopo il devastante incendio che lo coinvolse”. Al centro dell’attenzione la fontana ci
è finita quando il Comune ha
deciso di ristrutturarla. Come
prescrivono le norme in materia, è stata consultata la Soprintendenza per i beni culturali
che, con sorpresa del sindaco
800.700.800
Il servizio è operativo TUTTI I GIORNI
COMPRESI I FESTIVI DALLE 10 ALLE 20
ACCETTAZIONE TELEFONICA
NECROLOGIE
I modellisti al lavoro durante l’Open day chiuso ieri
1980 da un gruppo di appassionati di modellismo statico; fin
dall'inizio comunque l’attività è
stata caratterizzata da un doppio indirizzo: quello modellistico vero e proprio, mediante l’allestimento di mostre e quello
della ricerca attraverso la pubblicazione di un “Notiziario Mo-
dellistico” quadrimestrale, gratuito per i soci. Dal 1990 ad oggi
sono state realizzate venti
“monografie” ed altre sono in
preparazione, che si possono
trovare alla voce “I Libri” del sito internet ed ogni anno escono
tre numeri della predetta rivista.
(c.l.)
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PAGAMENTO TRAMITE
CARTA DI CREDITO:
VISA, MASTERCARD, CARTA SÌ