In coppa è un bel Sorrento liquidato l`Audax Cervinara, passano ai

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16/11/2016
In coppa è un bel Sorrento liquidato l'Audax Cervinara, passano ai quarti
Rossoneri che in tre primi liquidano la pratica Audax Cervinara
Redazione – Il Sorrento si ritrova bello in coppa dopo essere stato brutto in campionato e nella gara di ritorno degli
ottavi, in tre primi liquida la pratica Audax Cervinara e passa ai quarti e dovrà vedersela contro il San Tommaso
Avellino.
Sono bastati solo tre primi del primo tempo a mettere le cose a posto anche se i rossoneri hanno sofferto nel finale di
partita in cui un rigore è stato fallito da Zerillo che si è fatto ipnotizzare da Santaniello.
Una gara vedeva le due contendenti giocarsi il prosieguo in una coppa che alla fine della stagione nella finale
nazionale decreta non solo la vincente ma anche la squadra che accede direttamente in Serie D, perciò il boccone è
prelibato ed i locali partivano con il favore del pronostico visto il pareggio dell’andata a Sorrento.
I costieri dovevano ribaltare quella poca lucidità che avevano dimostrato nella gara interna di campionato contro il FC
Sant’Agnello ed in parte ci sono riusciti anche se qualche pecca nel finale della ripresa è salita a galla, ma non ha
intaccato sull’esito finale. L’Audax Cervinara arrivava, in campionato, da un pareggio sull’ostico campo del Castel San
Giorgio e voleva continuare anch’essa il suo cammino in coppa, ma sulla sua strada ha trovato un Sorrento
determinato e che non voleva fare sconti dopo una brutta gara di campionato.
A dare il primo colpo alla botte sono i biancazzurri, oggi con la maglia stile Parma (bianca con croce azzurra), e ci
pensa l’uomo che poi a fine gara fallirà il rigore che avrebbe potuto riaprirla, ossia Zerillo che al 12’ in area, decentrato,
mette un diagonale che fa venire i brividi a Santaniello che lo vede passare di poco vicino al palo. I costieri si destano
e senza i minimi termini, senza neanche aver fatto le prove del gol, lo mettono a segno quando il cronometro segna il
21’ con un diagonale di Favetta che entra sul secondo palo, su assist in verticale di Temponi imbeccato di petto da
Marcucci con azione partita da centrocampo da Scarpa.
E lo stesso cerca ala rete personale ma la sua sfera è fuori di poco al 25’, ma non quella a parabola, leggermente
deviata da un avversario, al 26’, di Esposito Lauri quasi dal vertice dell’area su un cross dalla sinistra di Scarpa
innescato da Favetta a centrocampo sulla sinistra.
L’Audax è ferito ma non è morto e lo dimostra al 34’ con la punizione battuta da Colarusso che però va alta sulla
traversa, mentre prima dell’intervallo, al 46’, Favetta ci vorrebbe mettere il secondo zampino ma la palla è ribattuta da
un avversario.
La ripresa si presenta fino a quando non è stato espulso direttamente al 20’ Cioffi per una gomitata al suo avversario,
senza nulla da mettere nero su bianco, solo che al 2’ la palla di Favetta è ancora ribattuta da un avversario e poi per
vari falli si sventolano vari cartellini gialli. I rossoneri, oggi nella classica casacca, tengono bene a bada gli avversari
sia con buoni fraseggi che con delle buone verticalizzazioni, poi al 35’ tentano con il neoentrato Minicone la via del tris
ma Vigliotti è vigile. L’Audax si sveglia è Russolillo dopo sessanta secondi vede parata la sua finalizzazione, mentre
quando la gara volge quasi al triplice fischio (45’) lo stesso coglie la traversa quasi dal vertice dell’area con una palla
parabolica. Dopo un giro di lancette ecco l’episodio che potrebbe riaprire la partita: Arpino al limite esterno dell’area (a
pochi centimetri dalla linea bianca) spinge da dietro Zerillo (fallo che poi prosegue in area) è l’arbitro concede la
massima punizione. Lo stesso giocatore batte centralmente dal dischetto e per Santaniello non c’è nessuna difficoltà a
parare la sfera. Ormai siamo ai titoli di coda che vorrebbe scrivere ancora Favetta al 48’ ma erra la mira mandando
alle stelle la sfera.
In definitiva mister Turi è soddisfatto di questo altro passo in avanti in coppa ma da domani in poi la testa deve essere
ben quadrata verso la gara esterna di campionato con la Rinascita Vico e verso una più decisa concentrazione senza
più rilassarsi non prima di aver messo il gatto nel sacco.
Il video della gara su: http://www.usertv.it/2016/11/16/audax-cervinara-vs-fc-sorrento-la-sintesi/
COPPA ITALIA REGIONALE – TERZO TURNO – OTTAVI DI FINALE – RITORNO
AUDAX CERVINARA - SORRENTO 0-2
Goals: pt – 21’ Favetta (FCS), Esposito Lauri (FCS)
AUDAX CERVINARA (4-3-3): Vigliotti; Pisano, Cioffi, Pepe, Clemente (12’st Spasiano); Sagionario, Calandrelli,
Colarusso; Russolillo, Zerillo, D’Avino (42’pt Liguoro).
A disp: De Luca, De Feo, Greco, Milone, En Namli.
Allen. Pasquale Ferraro.
SORRENTO (4-3-3): Santaniello; Ammendola, Arpino, Terracciano, Bolzan; Esposito Lauri, Vitiello Temponi; Favetta
(27’st Minicone), Marcucci, Scarpa.
A disp: Pezzella, Ferrara, Lombardi, Di Capua, Serrapica, Paradisione, Minicone. Allen: Mario Turi.
A disp: Uliano, Ferrara, Ammendola, Vitiello. Allen: Mario Turi.
Arbitro: Epifanio Nunziata (Torre Annunziata).
Assistenti: Gaetano Vitale (Napoli) – Cristiano Pelosi (Ercolano).
Espulsi: st – 20’ Cioffi (AC) per gomitata; 46’ Arpino (S) per spinta.
Ammoniti: pt – 26’ Scarpa (S), 49’ Liguoro (AC); st- 8’ Saginario (AC), 11’ Clemente (AC), 18’ Russolillo (AC), 25’
Zerillo (AC), 27’ Colarusso (AC), 28’ Pepe (AC).
Note: giornata serena; erba sintetica buona, spettatori 250 circa (30 circa da Sorrento).
Angoli: 3-3. Recupero: 5’pt e 5’st.
GISPA
comunicato stampa
È nei momenti più difficili che si vede la caratura di un gruppo, ed a Paolisi il Sorrento dimostra di essere una squadra
vera. I rossoneri si lasciano immediatamente alle spalle lo scialbo pari nel derby contro il Sant’Agnello andandosi a
prendere con autorità vittoria e qualificazione sul campo del Cervinara. Grinta e cattiveria agonistica: questi gli
ingredienti per il blitz nella valle caudina firmato Favetta ed Esposito Lauri, che fa cadere l’imbattibilità interna
stagionale della squadra guidata da Pasquale Ferraro.
La prima occasione della gara è di marca rossonera. Passano soltanto 4 minuti dal fischio d’inizio, Scarpa ubriaca
Pisano e mette al centro per Esposito Lauri anticipato dall’uscita di Vigliotti. Dopo un’inzuccata di Favetta su calcio
piazzato di Bolzan, il Sorrento sfiora il vantaggio: Scarpa va via sulla fascia sinistra e crossa al centro dove Esposito
Lauri colpisce la sfera scivolando per un involontario assist in direzione di Temponi, anticipato di un soffio da Vigliotti. I
padroni di casa si fanno vivi al 15’, quando al termine di un batti e ribatti in area la sfera giunge tra i piedi di Zerillo che
non inquadra lo specchio della porta. Al 21’ i costieri passano meritatamente in vantaggio. Tutto parte da capitan
Scarpa che nei pressi del cerchio di centrocampo lancia Marcucci, petto per liberare Temponi che allarga sulla sinistra
per Favetta: sassata in diagonale dell’attaccante rossonero che fredda l’incolpevole Vigliotti. Scarpa va subito
vicinissimo al raddoppio, con una conclusione da distanza ravvicinata che fa la barba al palo alla destra del portiere
caudino. È soltanto il preludio allo 0-2, che arriva con precisione chirurgica poco più tardi. Favetta va via di potenza e
allarga su Scarpa, che va via come una scheggia lungo l’out sinistro ed imbecca Esposito Lauri, il cui tiro deviato da
Pepe mette fuori causa il portiere, ed a nulla serve l’ultimo disperato tentativo di Colarusso di evitare la capitolazione.
Al 34’ punizione dal limite per il Cervinara che Colarusso spreca calciando alto sopra la traversa. Il Sorrento non sta a
guardare, e spinge alla ricerca del tris per bloccare sul nascere qualsiasi velleità dei padroni di casa. Marcucci non
trova il bersaglio di testa su punizione di Vitiello, mentre al 44’ cross di Bolzan, tacco di Vitiello per l’inserimento di
Favetta che calcia con potenza trovando però l’opposizione del muro caudino.
La ripresa parte con un Sorrento che si riversa con ferocia verso l’area di rigore caudina, ed un Favetta straripante che
manca la doppietta personale soltanto per una questione di centimetri. Al 65’ Cioffi lascia il Cervinara in 10 per una
brutta gomitata su Marcucci a metà campo e la partita si mette sempre più in discesa per la squadra di Mario Turi.
Favetta premia il taglio di Minicone, che aggira il portiere ma non riesce a calciare prima che le sfera oltrepassi la linea
di fondo. Lo stesso Minicone prova a sorprendere Vigliotti fuori dai pali con una conclusione da circa 40 metri, ma la
conclusione è debole con il portiere caudino che fa in tempo a recuperare la posizione. Il Cervinara non ha alcuna
intenzione di alzare bandiera bianca ed impegna Santaniello con Russolillo su palla inattiva e poi con una gran botta di
Zerillo che, complice il tocco del portiere rossonero, termina la propria corsa stampandosi sulla traversa. In pieno
recupero il direttore di gara punisce con la massima punizione un contatto tra Arpino e Zerillo, sventolando in faccia al
difensore costiero il cartellino rosso nonostante la posizione defilata sulla sinistra. Dal dischetto si presenta lo stesso
Zerillo, ma Santaniello si tuffa con un balzo felino alla propria sinistra intercettando la sfera. Infine Serrapica lancia con
l’esterno Minicone, che si libera facilmente del proprio dirimpettaio e mette in mezzo per Favetta che calcia alto sopra
la trasversale.
AUDAX CERVINARA - SORRENTO 0-2
Reti: 21’ pt Favetta, 26’ pt Esposito Lauri
AUDAX CERVINARA (4-4-2) Vigliotti; Pisano, Cioffi, Pepe, Clemente (12’ st Spasiano); Colarusso (29’ st Milone),
Calandrelli, Saginario, D’Avino (33’ pt Liguoro); Russolillo. Zerillo.
A disp: De Luca, De Feo, Greco, En Namli.
All: Ferraro.
SORRENTO (4-2-3-1) Santaniello; Ammendola, Arpino, Terracciano, Bolzan; Vitiello (31’ st Serrapica), Temponi;
Esposito Lauri, Favetta, Scarpa (33’ st Di Capua); Marcucci (27’ st Minicone).
A disp: Pezzella, Ferrara, Lombardi, Paradisone.
All: Turi.
Arbitro: Epifanio Nunziata di Torre Annunziata (Vitale/Pelosi)
Note: Espulsi: Cioffi (A) al 20’ st per gioco violento, Arpino (S) al 45’+1 st per chiara occasione da gol. Al 45’+2’ st
Santaniello (S) para un calcio di rigore a Zerillo. Ammoniti: Scarpa (S), Liguoro (A), Saginario (A), Clemente (A),
Colarusso (A), Pepe (A). Corner: 3-3 Recupero: 4’pt, 4’st.