I segni della Grande guerra in città

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A PALAZZO BLU SI SCOPRE IL VOLUME DI EDIZIONI ETS
I segni della Grande guerra in città
ANCH E Palazzo Blu protagonista
del Pisa Book Festival. Domenica alle 15 si parla della Grande
Guerra in occasione dell'uscita
per le Edizioni Ets del libro «I segni della guerra. Pisa 1915-1918,
città e territorio nel primo conflitto mondiale» a cura di Antonio
Gibelli, Gian Luca Fruci, Carlo
Stiaccini. Il libro riprende il percorso della mostra tenutasi a Palazzo Blu nel 2015, arricchito da
saggi di approfondimento su temi
specifici. Non si tratta di un vero
e proprio catalogo, anche se buona parte dei materiali esposti (fotografie, documenti, giornali, manifesti, oggetti) ricompare qui corredato da accurate didascalie. Il volume intende piuttosto offrire
una narrazione rigorosa, didascalicamente efficace ed emotivamen-
te coinvolgente, dell'esperienza
della Grande Guerra così come fu
vissuta nel territorio pisano, inserita in un quadro nazionale e internazionale. Il volume è frutto
della ricerca pluriennale di un'éq9-
Il libra riprende
ft percorso
della m ostra del 2015
uipe di studiosi. Il dvd allegato ripropone l'animazione filmica di
due personaggi emblematici della
vicenda, basata sulla rielaborazione di testi manoscritti e a stampa
che ci hanno lasciato: un mezzadro socialista e pacifista scampato
Palazzo Blu protagonista
della cultura cittadina
alla guerra e uno studente interventista morto sul Carso. Ed è in
uscita sempre per le Edizioni Ets,
in occasione del Pisa Book Festival, il libro «Palazzo Blu e le sue
collezioni» di Stefano Renzoni
con la collaborazione di Monica
Baldassarri. Verrà presentato sabato alle 15 con Monica Baldassarri, Vincenzo Farinella e Stefano Renzoni che racconteranno e
illustreranno le collezioni di Palazzo Blu. Agile e sintetica, questa
guida accompagna il visitatore tra
le sale del palazzo, diventato in pochi anni uno dei centri espositivi
più importanti di Pisa, meta di turisti italiani e stranieri, proponendo al tempo stesso alcuni rapidi
approfondimenti sulle opere più
significative.