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Madonna
del Carmelo
UNITÀ PASTORALE
Parrocchia SS. Consolata, Pontenuovo
Parrocchia S. Michele dei Mucchietti
Parrocchia SS. Nazario e Celso, Pigneto
Parrocchia S. Pietro, Rometta
SASSUOLO (MO)
Diocesi Reggio Emilia-Guastalla
www.upmadonnadelcarmelo.it
Domenica 13 NOVEMBRE 2016
XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Parroco
Don Marco Ferrari
tel. 0536 872512
e-mail:
[email protected]
Collaboratori
Don Romano Messori
tel. 0536 872512
Don Sandro Puliani
tel. 0536 883747
e-mail:
[email protected]
Don Giancarlo Bertolini
tel. 0536 872512
Segreterie
Consolata
Telefono: 0536 872512
Orario:
Lu-Ve: 9-12.30, Gio 16-19
Rometta
Telefono: 0536 883747
Orario:
Lu e Me:8.30-12.30
Lu-Sa: 16-19 (venerdì chiuso)
San Michele
Telefono: 0536 852304
Orario: sabato 10-12
Commento al Vangelo della domenica
Il vangelo di domenica scorsa parlava della vita oltre questa, cioè della vita eterna; quello di oggi parla del relativo passaggio, prospettando come potrà avvenire. "Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno, e vi saranno di luogo
in luogo terremoti, carestie e pestilenze (...) Sarete traditi persino dai genitori, dai
fratelli, dai parenti e dagli amici". Quando accadranno queste cose? E' la domanda che rivolgono a Gesù, e a noi forse pare di avere la risposta in corso, considerando quanto accade intorno a noi: guerre, attentati, sistematiche violazioni dei
diritti umani, calamità naturali, popoli alla fame, epidemie, terribili delitti anche in
ambito familiare, prospettive inquietanti sull'equilibrio del pianeta. Si direbbe che
la catastrofe incomba su di noi; anche il Vangelo sembra dar ragione agli immancabili profeti di sventura, che preannunciano imminente la fine del mondo.
In realtà, considerando bene la storia si vedrebbe che simili cose sono sempre
accadute; la differenza rispetto al passato sta nel fatto che, col moltiplicarsi dei
mezzi di informazione, oggi si sa, subito e tutto, quanto accade in ogni parte del
globo, e il cumulo delle notizie negative soverchia la nostra capacità di recepirle
e rispondervi in modo adeguato. E' vero: questo mondo finirà, ma nessuno è in
grado di dire quando; chi allo scopo consulta Nostradamus o il calendario Maya
o altre cabale invoglia solo a sorridere. Diverso è invece il discorso relativo alla
presenza di ciascun uomo in questo mondo: nessuno sa quando esattamente la
propria vita finirà; potrebbe essere domani, tra un anno, tra cinquanta o più, ma
in ogni caso sarà entro termini non poi lontanissimi. Ed è a "questo" termine che
il Vangelo, nel passo di oggi e in tanti altri, intende preparare; per ogni singolo
uomo, la fine del mondo è la fine della sua presenza in questo mondo.
Certo non sarà facile: potremo essere traditi persino dai parenti, come è riportato
sopra, e potremo subire persecuzioni, come - anche se giornali e televisione pare tendano a passarlo sotto silenzio - anche ora avviene ai cristiani in varie parti
del mondo.
L'orizzonte del cristiano comprende la possibilità di subire persecuzione: gli esempi non mancano, anche recenti; l'elenco dei martiri del Novecento ne conta
forse più dei tanti che segnarono nei primi secoli l' "era dei martiri", senza parlare
delle forme incruente ma non meno dolorose di persecuzione date da soprusi,
discriminazioni ed emarginazioni. E laddove, come da noi, questo non accade,
resta pur sempre l'impegno di testimoniare la fede, vale a dire viverla con coerenza, ogni giorno, sino alla fine. "Con la vostra perseveranza salverete le vostre
anime", conclude il brano di oggi; in altre parole, una coerente vita secondo la
fede consente di pensare alla "personale" fine del mondo senza angoscia, nella
fiducia che essa significhi il passaggio ai cieli nuovi e terre nuove di cui parla l'Apocalisse, tra le braccia del "Padre nostro".
ORARIO SANTE MESSE
Parrocchia
Feriali
Festivi
SS. Consolata
19.00 Chiesa parrocchiale
7.15 Carmelo
8.00 CdC
16.00 Casa Serena (solo mercoledì)
10.30 - 19.00 Chiesa parrocchiale
8.30 Carmelo
9.30 Salone CdC
S. Michele
18.30
11.00
S. Nazario e Celso/Pigneto
S. Pietro/Rometta
9.15
19.00
8.30 - 10.30 - 19.00
Unità Pastorale Madonna del Carmelo
Lettera pastorale del Vescovo Massimo
La seconda Lettera pastorale del vescovo
Massimo, “ Vieni e vedrai. I giovani, la fede
e il discernimento vocazionale”, giunge come un regalo prezioso a conclusione
dell’Anno giubilare: in questi mesi abbiamo
imparato ad associare alla misericordia
l’immagine del grembo materno e sono convinto non sia fuori luogo intendere questo
nuovo testo quale frutto di una gravidanza
del cuore, segno della paterna premura di un pastore per il popolo che Dio gli ha affidato.
Un popolo di cui il Vescovo deve orientare il cammino, 'finché arriviamo tutti all’unità della fede e
della conoscenza del Figlio di Dio, fino all'uomo
perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo” (Ef 4,13). “ Miserando atque eligendo”, recita il motto di papa Francesco. La misericordia ha a che fare con uno sguardo di elezione,
con una voce che raggiunge la nostra vita per rivelarci quella misura di umanità perfetta a cui Dio ci
chiama. È il mistero della vocazione che viene
messo a tema nella Lettera, con una provvidenziale sintonia precorritrice della decisione del Santo Padre di porlo “al centro della considerazione
della Chiesa universale per i prossimi due anni,
che culmineranno nel Sinodo ordinario dei vescovi
convocato per l'ottobre 2018 e che avrà come titolo: «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale»' (dall'introduzione)....
ll tema della vocazione battesimale – insieme a
quello della casa, strettamente correlato - rimarrà
senza dubbio una delle cifre imprescindibili per
interpretare un giorno l’intero magistero episcopale di monsignor Camisasca. A ben guardare, se ne
intuisce un qualche riferimento più o meno esplicito in ogni suo intervento. E noi sentiamo di averne
profondamente bisogno, perché forse anche della
nostra consapevolezza vocazionale si può dire ciò
che un teologo contemporaneo afferma di tanti
cristiani: 'Troppe comunità e troppi credenti non
sanno più cosa può essere un'esperienza di vocazione: in realtà non sanno più collegare la loro fede cristiana ad una chiamata, e ancor meno comprendere questa fede come un modo di vivere il
loro «mestiere di uomini»' (Ch. Theobald, Vocazione ?!, EDB 2011, p. 41).
Interpretare la vita come vocazione ci porta a
riconoscere nella creazione la chiamata
all’esistenza dell’intero universo, la prima ekklesìa, con-vocazione, come ebbe ad affermare
Hans Urs von Balthasar. Nelle vicende vocazionali
dei profeti e dei grandi patriarchi risuona questa
Voce, mediata spesso da quella degli uomini, che
raggiunge la vita di chi è chiamato e lo invita ad
entrare in un “dialogo tra due libertà”. È a partire
da questo primo appello che si esplicita
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la dimensione trinitaria della chiamata, che
la teologia della vocazione ha riconosciuto
nella chiamata del Padre alla vita, in quella
del Figlio alla sequela e in quella dello Spirito alla testimonianza. Fin dalle prime righe
del testo, tuttavia, il vescovo Massimo
rende evidente “lo scopo principale della
mia lettera pastorale: invitare i giovani a
prendere in considerazione l’ipotesi che
Dio possa chiamarli a partecipare del sacerdozio di Cristo nella Chiesa”. La Lettera viene consegnata alla Chiesa diocesana nella
memoria di san Carlo Borromeo, convinto assertore della insostituibile necessità dei seminari per la
formazione di sacerdoti, perché fossero in grado
di promuovere il rinnovamento spirituale dei fedeli.
Ma non è un caso che proprio in quel giorno il vescovo Massimo abbia celebrato il suo settantesimo compleanno, a conclusione dell’anno in cui
abbiamo fatto memoria del quarantesimo della
sua ordinazione sacerdotale.
Ci sembra pertanto di poter ravvisare nel testo
della Lettera, a partire da queste circostanze,
quasi una sorta di “confessione” del suo incontro con il Signore della Vita e del fascino
che la Sua proposta di seguirlo nel ministero
sacerdotale ha suscitato nel suo cuore di giovane, corrispondendo alle domande più intime
che vi albergavano.
La sezione dedicata alla vocazione presbiterale è
dunque la più ampia dell'intera Lettera, che si presenta quasi come un invito ad un esame di coscienza rivolto a noi sacerdoti, perché siamo costantemente rinnovati nello stupore grato per questo dono che ci ha raggiunti, e come un appello
alle comunità cristiane perché si facciano promotrici di una pastorale vocazionale che parta anzitutto da una testimonianza contagiosa di
“adulti a cui i giovani possano guardare, adulti
appassionati della vita, contenti della loro vocazione'. 'Una vocazione [...] rivela spesso la vivacità
o l’aridità di una comunità cristiana”.
La crisi dei chiamati è infatti anzitutto rivelatrice della crisi dei chiamanti in un contesto socio-ecclesiale critico in cui rischia di dominare
una “cultura senza vocazione”.
Come comunità diocesana siamo tuttavia esortati
ad abbandonare il criterio della ricerca di un capro
espiatorio cui attribuire la colpa di questa situazione, o ad impaludarci in nostalgiche reminiscenze
suscitate da confronti numerici con il passato, che
ci porterebbero poco lontano e forse altrove rispetto ad una prospettiva - evangelica.'Vorrei che
guardassimo a ciò che sta accadendo nella nostra
Chiesa con uno sguardo autenticamente cristiano,
illuminato dalla fede'. Non lasciamoci - rubare la
speranza, dunque, direbbe papa Francesco.
Don Alessandro Ravazzini (Da “La Libertà”)
Unità Pastorale Madonna del Carmelo
Chiusura Giubileo in Diocesi:
domenica si chiudono le Porte sante
Papa Francesco, nella Bolla Misericordiae
Vultus, ha stabilito che l’Anno Santo straordinario della Misericordia si concluda il 20
novembre 2016, solennità di Nostro Signore
Gesù Cristo Re dell’universo.
Ma in tutte le Chiese particolari (cioè nelle
Diocesi) e nelle tre Basiliche papali del Laterano, di Santa Maria Maggiore, di San Paolo fuori
le Mura, la conclusione avviene la domenica precedente, il 13 novembre, penultima domenica
dell’Anno liturgico.
Anche nella nostra Diocesi, la chiusura delle
due Porte sante avverrà domenica 13 novembre: a Guastalla, nella Concattedrale (dove era
aperta dal 2 ottobre), al mattino alle 10.30, con il
Giubileo diocesano degli agricoltori per la festa provinciale del Ringraziamento, presieduta dal delegato del Vescovo, monsignor Alberto Nicelli, parroco
a Guastalla e Vicario generale (si veda anche sotto,
ndr). A Reggio, in Cattedrale, la celebrazione diocesana presieduta dal vescovo Massimo Camisasca inizierà alle 16: sono convocati tutti i sacerdoti
(con l’invito a sospendere le Messe vespertine di
quella domenica), i diaconi, i religiosi e le religiose,
i seminaristi, le Case della Carità, le aggregazioni
laicali e i movimenti, le comunità parrocchiali e le
comunità dei migranti cattolici.
In Cattedrale, fin dalle ore 15, suoneranno le campane e sarà aperta la porta laterale (a sinistra sul
sagrato), per consentire a tutti i fedeli di compiere
per l’ultima volta il passaggio attraverso la Porta della misericordia e poi prendere posto in chiesa.
….. Durante la celebrazione i seminaristi Alberto
Debbi, Marco Lucenti, Emanuele Sica, e il seminarista ghanese Prince saranno istituiti accoliti per
il servizio dedicato all’altare e ai fratelli.
Inoltre, il Vescovo, prolungando i riti di Comunione,
consegnerà ai sacerdoti e ad una rappresentanza
del popolo di Dio la sua seconda Lettera pastorale, da approfondire e attuare, su “giovani, fede e
discernimento vocazionale”, in sintonia col tema
indicato da papa Francesco per il cammino della
Chiesa nei prossimi due anni verso il Sinodo dei
Vescovi 2018.
Infine, come prevede il rituale per le Chiese locali,
si innalzerà il canto di ringraziamento del Magnificat, a conclusione del Giubileo.
Questo sarà il momento in cui il Vescovo compirà
un suggestivo rito, che esprimerà la chiusura del
passaggio della Porta.
Da “La Libertà”
INCONTRI BIBLICI:
IL VANGELO SECONDO MATTEO
- Inizio del ministero (Mt 3-4)
Mercoledì, 16 novembre, alla Casa
della Carità, ore 20.30 durante
l’Adorazione.
Gli incontri del terzo mercoledì del mese alla Casa della Carità saranno guidati da don Filippo Capotorto FdC e don
Matteo Mioni FdC. Sono aperti a tutte le
parrocchie e rientrano nel cammino di lettura
del Vangelo di Matteo proposto.
CARITAS DELLA UP
Riunione martedì 15 novembre, ore 21.00,
alla Consolata, aperta a tutti, per parlare (e
non solo) di questi temi:
1 . Situazione NuovaMente
2. Animazione Avvento
3. Pranzi domenicali
Vi aspettiamo.
ESERCIZI SPIRITUALI
da venerdì 18 novembre (sera) a domenica
20 novembre (pomeriggio) a Marola.
Ti aspettiamo.
CORSO PER FIDANZATI
IN PREPARAZIONE
AL MATRIMONIO CRISTIANO
Tutti i LUNEDI’ SERA ore 20,30 - 22,00.
Da lunedì 3 ottobre a lunedì 28 novembre
2016
Parrocchia ROMETTA
Parrocchia SS. CONSOLATA
AZIONE CATTOLICA
“PERCHE' TUTTI SIANO UNA
COSA SOLA” (Gv 17,21).
Il gruppo parrocchiale adulti di
Azione Cattolica
si riunisce domenica 13 novembre
2016.
Inizio alle ore 16 con recita di Ora Media
Ore 16,15: Incontro sul capitolo 17 del Vangelo di Giovanni. Guida la riflessione Don
Sandro.
A seguire varie ed eventuali. Avremo piacere
di accogliere chiunque voglia unirsi al gruppo
CAMPO INVERNALE
Domenica 13 novembre, ore
19, presso l’oratorio: incontro
con tutti i ragazzi delle superiori che vorranno partecipare
al Campo Invernale dal 29
dicembre al 2 gennaio 2017.
ELEZIONI CPP
Domenica 13 novembre avverrà l’elezione
per il rinnovo del Consiglio Pastorale Parrocchiale, secondo le modalità e criteri che verranno indicate.
ORATORIO
Giovedì 17 novembre, ore 20,45, incontro
dell’equipe dell’oratorio presso i locali della
parrocchia.
TESSERAMENTO AC
L'Azione Cattolica parrocchiale ricorda che è
di nuovo tempo di rinnovare l'adesione alla
Associazione. Da domenica 30 ottobre fino
a domenica 4 dicembre è aperto il tesseramento per i gruppi Adulti, Giovani, Giovanissimi e ACR.
Parrocchia SAN MICHELE
FESTA DI SAN MARTINO
PER I RAGAZZI DEL
CATECHISMO
Domenica 13 novembre a
partire dalle ore 15, presso il
circolo Anspi di Rocca, festa
di San Martino per tutti i ragazzi del catechismo con tombolata gratuita e
caldarroste per tutti.
SETTIMANA COMUNITARIA IN CANONICA
Domenica 13 novembre inizia la settimana
comunitaria presso la canonica del gruppo
giovani della nostra Parrocchia.
.
ORATORIO
Martedì 15 novembre alle ore 20 incontro di
formazione per animatori.
LA TUA PARROCCHIA, LA TUA CASA
Trovate in fondo alla Chiesa il volantino per
fare la tua donazione alla parrocchia e godere dei benefici fiscali. Può essere fatto da privati e da imprese!
Parrocchia PIGNETO
TOMBOLA E CALDARROSTE
Domenica 13 novembre, pomeriggio insieme con tombola e
caldarroste
GRUPPO GIOVANI
Domenica 13 novembre, ore 18, incontro
del Gruppo Giovani e cena insieme
TORTE
Domenica 20 novembre, dopo la Messa, il
Gruppo Giovani venderà delle torte
PRANZO OPERATORI
Domenica 20 novembre, pranzo gratuito per
gli operatori parrocchiali, iscriversi entro il 16
tramite Virna o Loris
CATECHISMO GENITORI
Domenica 27 novembre, dopo la Messa,
catechismo per i genitori di tutti i ragazzi del
catechismo.
RITIRO D' AVVENTO
Iscrizioni entro il 27 novembre. Il ritiro avverrà all’OASI FRENCESCANA di Serramazzoni
il 10-11 dicembre.
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