Referendum, la delusione di Gela, Piazza Armerina

Download Report

Transcript Referendum, la delusione di Gela, Piazza Armerina

Referendum, la delusione di Gela, Piazza Armerina, Niscemi e Licodia Eubea - 11-09-2016
di Redazione Sicilia Journal - Sicilia Journal, Giornale online di notizie - http://www.siciliajournal.it
Referendum, la delusione di Gela, Piazza Armerina, Niscemi e
Licodia Eubea
di Redazione Sicilia Journal - 09, Nov, 2016
http://www.siciliajournal.it/referendum-la-delusione-di-gela-piazza-armerina-niscemi-e-licodia-eubea/
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera aperta inviata al premier Matteo Renzi.
Sig. Presidente del Consiglio Dei Ministri,
il 4 dicembre il popolo italiano sarà chiamato a pronunciarsi attraverso un referendum confermativo.
Il referendum è il più importante strumento di democrazia diretta, è il momento in cui i cittadini, il
popolo, imprime la sua volontà su decisioni importanti per la collettività. Particolare importanza rivestono
poi i referendum confermativi, che promuovono o bocciano una decisione presa dalle assemblee elettive.
Anche quello che si celebrerà il 4 dicembre, è un referendum confermativo. Non vogliamo entrare nel
merito della scelta se votare “si” oppure “no”, né ci permetteremo mai di consigliare di non andare a
votare, per noi i referendum sono il momento di massimo rispetto delle scelte effettuate dal popolo
quindi, vanno sempre votati.
Vogliamo invece capire, quando importanti siano i referendum per le istituzioni.
Noi siamo i promotori di 4 dei 9 referendum confermativi svolti sino ad ora in Italia, vale a dire quelli di
1/2
Referendum, la delusione di Gela, Piazza Armerina, Niscemi e Licodia Eubea - 11-09-2016
di Redazione Sicilia Journal - Sicilia Journal, Giornale online di notizie - http://www.siciliajournal.it
Gela, Piazza Armerina, Niscemi e Licodia Eubea, purtroppo, gli unici referendum confermativi d’Italia a
non avere ottenuto l’applicazione dell’esito.
La Regione Siciliana che con le LR 7/13, 8/14, 15/15, 28/15, 5/16, 8/16, 15/16, 23/16, ha tentato in
maniera isterica e pasticciata di riformare le ex province, denominandole
“Liberi Consorzi”, di fatto ha regolamentato anche la migrazione da un ente intermedio ad un altro. I
comuni e le popolazioni di Gela, Piazza Armerina, Niscemi e Licodia Eubea, nel rispetto della
Costituzione Italiana, dello Statuto della Regione Siciliana e delle sopracitate leggi regionali, hanno
compiuto in modo regolare e conforme tutto l’iter, referendum confermativo compreso. Purtroppo, nel
momento in cui le istituzioni sono state chiamate a rispettare le scelte delle popolazioni espresse per
mezzo di un referendum confermativo, hanno dimostrato di non avere nessun rispetto per il popolo.
I DDL contenenti le variazioni territoriali, su richiesta della I Commissione ARS, non sono passati
all’esame dell’Assemblea creando un pericoloso precedente in Italia: le istituzioni possono porsi persino
sopra il volere del popolo, il referendum confermativo può essere ignorato.
Il Governo siciliano e L’Assemblea Regionale Siciliana hanno inteso in questo modo mortificare i
31.712 cittadini dei quattro comuni che credendo nelle istituzioni e nei valori fondamentali della
democrazia , si sono recati alle urne.
Scriviamo la presente, per porvi una domanda: i 31.712 cittadini di Gela, Piazza Armerina, Niscemi e
Licodia Eubea, che nel 2014 si sono recati alle urne, con quale spirito si recheranno a votare il
referendum del 4 dicembre 2016?
Sappiamo già che sarà molto difficile rispondere, ma noi siamo ostinati, continuiamo a credere nella
democrazia, nelle istituzioni, nel rispetto del popolo, quindi crediamo che una risposta, seppur difficile,
arriverà.
Di seguito, delle tabelle illustrative contenente i dati dei nove referendum confermativi svolti in Italia.
2/2
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)