Consigli di intersezione, interclasse e classe mese di Novembre

Download Report

Transcript Consigli di intersezione, interclasse e classe mese di Novembre

M INISTERO DELL’ I STRUZIONE, DELL ’U NIVERSITÀ E DELLA R ICERCA - U FFICIO S COLASTICO R EGIONALE PER IL L AZIO ISTITUTO COMPRENSIVO MINTURNO 1 - LTIC854005 Via Luigi Cadorna, s.n.c

. – 04026 Minturno (LT) –Tel. 077165041/Fax 07711907238 C.F. 90027880591 – Distretto Scolastico LT n°49 Sito Web: www.istitutocomprensivominturno1.it

e-mail: [email protected]

Posta certificata: [email protected]

Prot. n. 5569- A/19

Circolare n. 20

Minturno, lì 5 Novembre 2016

C.a..:

    Docenti Istituto Docenti Fiduciari Responsabili di plesso/Sede Docenti vicario e collaboratore del DS DSGA LL.SS. - ATTI – ALBO – SITO ISTITUTO

Oggetto:

Consigli di intersezione, interclasse e classe mese di Novembre 2016. Trasmissione circolari e materiale informativo. Con la presente si trasmettono le circolari e il materiale informativo riguardanti i lavori dei Consigli di intersezione, interclasse e classe del mese di Novembre/2016. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott. Vincenzo D’Elia) (Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3, co 2, D.Lgsl n.39/1993) In allegato: circolare n. 19, di cui al prot. n. 5567 – A/19 del 05.11.2016. Convocazione dei Consigli di classe, interclasse, intersezione mese di Novembre/2016; partecipazione di nomina a componente dei Consigli di classe, interclasse, intersezione mese di novembre/2016 e relativa convocazione, di cui alla nota prot. n. 5566 - A/19 del 05.11.2016; insediamento Consiglio di classe con riproduzione dell'art. 5 del D.Lgsl n. 297/'94, di cui alla nota prot. n. 5568 - A/19 del 05.11.2016; copia vademecum delle competenze e attribuzioni dei Consigli di intersezione, interclasse, classe da presentare e consegnare ai sigg. rappresentanti dei genitori; modello visite guidate/viaggi di istruzione proposti dai Consigli di intersezione-interclasse-classe e da presentare al Collegio docenti e al Consiglio d’Istituto (già in dotazione nei rispettivi plessi/sedi); modello manifestazioni proposte dai Consigli di intersezione-interclasse-classe e da presentare al Collegio docenti e al Consiglio d’Istituto (già in dotazione nei rispettivi plessi/sedi); PDP (Piano Didattico Personalizzato) per DSA (già in dotazione nei rispettivi plessi/sedi); PDP (Piano Didattico Personalizzato) per BES (già in dotazione nei rispettivi plessi/sedi); modello richiesta per percorso personalizzato da consegnare ai genitori che, per norma, fanno richiesta di copia del PDP (già in dotazione nei rispettivi plessi/sedi). Si invita a sottoscrivere la presente per presa visione e avvenuta consegna, rimettendo l'originale delle firme al dirigente scolastico.

M INISTERO DELL’ I STRUZIONE, DELL ’U NIVERSITÀ E DELLA R ICERCA - U FFICIO S COLASTICO R EGIONALE PER IL L AZIO ISTITUTO COMPRENSIVO MINTURNO 1 - LTIC854005 Via Luigi Cadorna, s.n.c

. – 04026 Minturno (LT) –Tel. 077165041/Fax 07711907238 C.F. 90027880591 – Distretto Scolastico LT n°49 Sito Web: www.istitutocomprensivominturno1.it

e-mail: [email protected]

Posta certificata: [email protected]

P rot. n. 5567 - A/19 Minturno, lì 5 Novembre 2016

Circolare n. 19 C.a..:

 Docenti Istituto LL.SS. - ATTI – ALBO – SITO ISTITUTO

Oggetto:

convocazione Consigli di intersezione/interclasse/classe mese di Novembre/2014. I Consigli di intersezione/interclasse/classe sono convocati secondo il calendario in calce rappresentato e con il seguente o.del g.:

Consiglio con sola componente docenti

(primi 30' per la Scuola Media); 1.

2.

3.

4.

5.

andamento didattico disciplinare della classe/sezione; analisi situazione dei singoli alunni; segnalazioni casi particolari e rilevazione alunni BES; alunni diversamente abili e DSA; compilazione PDP per alunni DSA e PDP per eventuali alunni BES (questi ultimi da riconoscere con parere e delibera unanime del CdC) ; 6.

7.

verifica delle attività effettuate; varie.

Consiglio congiunto con componente docenti e genitori

(ultimi 30' per la Scuola Media) 1. insediamento Consiglio di classe; 2. lettura ed analisi dell’art. 3 del DPR 416/1974; 3. presentazione programmazione didattica; 4. presentazione attività laboratoriali ed eventuali progetti; 5. andamento educativo-didattico generale della classe/sezione; 5. uscite didattiche, visite guidate e viaggi d'istruzione, da codificare negli specifici modelli di rilevazione alla presente allegati; 6. spettacoli teatrali; 7. assicurazione integrativa R.C. per gli alunni; 8. varie ed eventuali.

N.B.

Considerate le operazioni di insediamento dei Consigli di classe, interclasse e intersezione,la Scuola Media riserverà gli ultimi 30 minuti all'incontro coi genitori rappresentanti di classe. I docenti della Scuola dell'infanzia e della Scuola Primaria rispetteranno i calendari degli impegni collegiali di cui alla nota prot. n. 5096 – C/2 del 17.10.2016. Si coglie l'occasione per ricordare ai colleghi docenti che non hanno ancora consegnato il piano di lavoro individuale di presentarlo al più presto, comunque prima dell'insediamento dei vari consigli per essere ivi illustrato. Si confida nel puntuale adempimento delle disposizioni comunicate. Cordialità (Dott. Vincenzo D’Elia) IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3, co 2, D.Lgsl n.39/1993) 

CALENDARIO SCUOLA PRIMARIA

I Consigli di interclasse si riuniranno dopo la verifica e programmazione settimanale martedì 15 novembre 2016 nei plessi di rispettiva appartenenza, dalle ore 18.30 alle ore 19.30, dopo i lavori della programmazione e verifica settimanale, come da prot. n. 5096 – C/2 del 17.10.2016, e col medesimo odg della Scuola Media. 

CALENDARIO SCUOLA DELL'INFANZIA

I Consigli di intersezione si riuniranno martedì 15 novembre nei plessi di rispettiva competenza, dalle ore 16.00 alle ore 17.00, nei plessi di Minturno, Fontana Perrelli e Spigno Saturnia; dalle ore 17.30 alle ore 18.30 nel plesso di Marina di Minturno, come da prot. n. 5096 – C/2 del 17.10.2016, e col medesimo odg della Scuola Media. . 

CALENDARIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO N. d'o 1 Giorno LUN 21.11.2016 Classi convocate 2^ A Spigno 3^ A Spigno 1^ A Spigno Dalle ore 15.00 16.00 17.00 Alle ore 16.00 17.00 18.00 N. d'o 4 Giorno GIO 24. 11.2016 Classi convocate 3^ B 2^ B 1^ B Dalle ore 15.00 16.00 17.00 Alle ore 16.00 17.00 18.00 2 MAR 22. 11.2016 3^ A 2^ A 1^ A 15.00 16.00 17.00 16.00 17.00 18.00 5 VEN 25. 11.2016 3^ C 2^ C 1^ C 15.00 16.00 17.00 16.00 17.00 18.00 3 MER 23. 11.2016 2^ D 3^ D 1^ D 15.00 16.00 17.00 16.00 17.00 18.00

Prot. n. 5566 - A/19 M INISTERO DELL’ I STRUZIONE, DELL ’U NIVERSITÀ E DELLA R ICERCA - U FFICIO S COLASTICO R EGIONALE PER IL L AZIO ISTITUTO COMPRENSIVO MINTURNO 1 - LTIC854005 Via Luigi Cadorna, s.n.c

. – 04026 Minturno (LT) –Tel. 077165041/Fax 07711907238 C.F. 90027880591 – Distretto Scolastico LT n°49 Sito Web: www.istitutocomprensivominturno1.it

e-mail: [email protected]

Posta certificata: [email protected]

Minturno, lì 5 Novembre 2016

Gentile Sig./Sig.ra_____________________________ Genitore dell’alunna/o__________________________ Rappresentante della Classe________Sez._________ Scuola Secondaria I grado sede di ________________

Oggetto

: partecipazione di nomina a componente del Consiglio di classe a. s. 2016-2017. Convocazione. Mi è gradito partecipare la Sua nomina a componente del Consiglio di classe della Scuola Secondaria di primo gradodi questa Istituzione scolastica. Nel porgerLe le più vive congratulazioni La prego di voler offrire il Suo contributo per il miglior funzionamento dell’organo di cui farà parte, nell’interesse del buon andamento delle classi appartenenti a questa istituzione scolastica. Con l’occasione La invito a partecipare alla riunione di insediamento nei locali della Scuola Secondaria di primo grado “A. Sebastiani” di Minturno, "A. De Santis" di Marina di Minturno, di Spigno Saturnia il giorno ___________ novembre 2016, alle ore __________, per discutere il seguente ordine del giorno: 1. insediamento Consiglio di classe; 2. lettura ed analisi dell’art. 3 del DPR 416/1974; 3. presentazione programmazione didattica; 4. presentazione attività laboratoriali ed eventuali progetti; 5. andamento educativo-didattico generale della classe; 5. uscite didattiche, visite guidate, viaggi d'istruzione; 6. spettacoli teatrali; 7. assicurazione integrativa R.C. per gli alunni; 8. varie ed eventuali. Cordialità IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott. Vincenzo D’Elia)

M INISTERO DELL’ I STRUZIONE, DELL ’U NIVERSITÀ E DELLA R ICERCA - U FFICIO S COLASTICO R EGIONALE PER IL L AZIO ISTITUTO COMPRENSIVO MINTURNO 1 - LTIC854005 Via Luigi Cadorna, s.n.c

. – 04026 Minturno (LT) –Tel. 077165041/Fax 07711907238 C.F. 90027880591 – Distretto Scolastico LT n°49 Sito Web: www.istitutocomprensivominturno1.it

e-mail: [email protected]

Posta certificata: [email protected]

Prot. n. 5566 - A/19 Minturno, lì 5 Novembre 2016

Gentile Sig./Sig.ra ____________________________ Genitore dell’alunna/o_________________________ Rappresentante della Classe ________Sez._________ Scuola Primaria plesso di ______________________

Oggetto

: partecipazione di nomina a componente del Consiglio di interclasse a.s. 2016-2017. Convocazione. Mi è gradito partecipare la Sua nomina a componente del Consiglio di interclasse della Scuola Primariadi questa Istituzione scolastica. Nel porgerLe le più vive congratulazioni La prego di voler offrire il Suo contributo per il miglior funzionamento dell’organo di cui farà parte, nell’interesse del buon andamento delle classi appartenenti a questa istituzione scolastica. Con l’occasione La invito a partecipare alla riunione di insediamento nei locali della Scuola Primaria “M. S. Fedele” di Minturno, "R. Castrichino" di Fontana Perrelli, di "Spigno Saturnia" il giorno martedì 15 novembre 2016, alle ore 18.30, per discutere il seguente ordine del giorno: 1. insediamento Consiglio di interclasse; 2. lettura ed analisi dell’art. 3 del DPR 416/1974; 3. presentazione programmazione didattica; 4. presentazione attività laboratoriali ed eventuali progetti; 5. andamento educativo-didattico generale della classe; 5. uscite didattiche, visite guidate; 6. spettacoli teatrali; 7. assicurazione integrativa R.C. per gli alunni; 8. varie ed eventuali. Cordialità IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott. Vincenzo D’Elia)

M INISTERO DELL’ I STRUZIONE, DELL ’U NIVERSITÀ E DELLA R ICERCA - U FFICIO S COLASTICO R EGIONALE PER IL L AZIO ISTITUTO COMPRENSIVO MINTURNO 1 - LTIC854005 Via Luigi Cadorna, s.n.c

. – 04026 Minturno (LT) –Tel. 077165041/Fax 07711907238 C.F. 90027880591 – Distretto Scolastico LT n°49 Sito Web: www.istitutocomprensivominturno1.it

e-mail: [email protected]

Posta certificata: [email protected]

Prot. n. 5566 - A/19 Minturno, lì 5 Novembre 2016

Gentile Sig./Sig.ra_____________________________ Genitore dell’alunna/o__________________________ Rappresentante della Sez._______________________ Scuola dell'Infanzia plesso di ___________________

Oggetto

: partecipazione di nomina a componente del Consiglio di intersezione a. s. 2016-2017. Convocazione. Mi è gradito partecipare la Sua nomina a componente del Consiglio di intersezione della Scuola dell'Infanzia di questa Istituzione scolastica. Nel porgerLe le più vive congratulazioni La prego di voler offrire il Suo contributo per il miglior funzionamento dell’organo di cui farà parte, nell’interesse del buon andamento delle sezioni appartenenti a questa istituzione scolastica. Con l’occasione La invito a partecipare alla riunione di insediamento nei locali della Scuola dell'Infanzia di Minturno Capoluogo, di Marina di Minturno, di Fontana Perrelli, di Spigno Saturnia il giorno martedì 15 novembre 2016, alle ore 16.00, per i plessi di Minturno, Fontana Perrelli e Spigno saturnia, alle ore 17.30, per il plesso di Marina di Minturno, per discutere il seguente ordine del giorno: 1. insediamento Consiglio di intersezione; 2. lettura ed analisi dell’art. 3 del DPR 416/1974; 3. presentazione programmazione didattica; 4. presentazione attività laboratoriali ed eventuali progetti; 5. andamento educativo-didattico generale della classe; 5. uscite didattiche, visite guidate; 6. spettacoli teatrali; 7. assicurazione integrativa R.C. per gli alunni; 8. varie ed eventuali. Cordialità IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott. Vincenzo D’Elia)

M INISTERO DELL’ I STRUZIONE, DELL ’U NIVERSITÀ E DELLA R ICERCA - U FFICIO S COLASTICO R EGIONALE PER IL L AZIO ISTITUTO COMPRENSIVO MINTURNO 1 - LTIC854005 Via Luigi Cadorna, s.n.c

. – 04026 Minturno (LT) –Tel. 077165041/Fax 07711907238 C.F. 90027880591 – Distretto Scolastico LT n°49 Sito Web: www.istitutocomprensivominturno1.it

e-mail: [email protected]

Posta certificata: [email protected]

Prot. n. 5568 - A/19 Minturno, lì 5 Novembre 2016 C.a. componenti eletti e di diritto Consigli di classe - interclasse - intersezione

Oggetto

: Insediamento consigli di classe, interclasse, intersezione. A. s. 2016-2017. Nel rispetto di quanto codificato al punto 2 dell’o.d.g. della convocazione dei consigli di classe formalizzata con circolare n. 19, prot. n. n. 5567 A/19 del 05/11/2016, si invitano docenti e genitori a leggere e commentare l’art. 5 del D. L.vo 297/1994, ex art. 3 del DPR 416/1974, di cui si allega copia in calce rappresentata. Per l’occasione si dispone che in assenza del dirigente scolastico siano delegati permanentemente, per l’intero anno scolastico, a svolgere le funzioni di coordinatori e di segretari i docenti già individuati nel corso delle operazioni di inizio anno scolastico. Tenuto conto dell’importanza degli OO.CC., si invitano i componenti dei Consigli a interagire e discutere costruttivamente, nell’interesse delle problematiche educative e della gestione democratica della comunità scolastica. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott. Vincenzo D’Elia)

D. L.vo 16 aprile 1994 n. 297(DPR 31maggio 1974 n.416) Organi collegiali a livello di circolo ed istituto “Art. 5 Consiglio di intersezione, di interclasse e di classe (ex. Art. 3 D.P.R. 416/1974)“

1.

Il consiglio di intersezione nella scuola materna, il consiglio di interclasse nelle scuole elementari e

il consiglio di classe negli istituti di istruzione secondaria

sono rispettivamente composti dai docenti delle sezione dello stesso plesso nella scuola materna, dai docenti dei gruppi di classi parallele e dello stesso ciclo o dello stesso plesso nella scuola elementare e

dai docenti di ogni singola classe nella scuola secondaria

. Fanno parte del consiglio di intersezione, di interclasse e del consiglio di classe anche i docenti di sostegno che ai sensi dell’art. 315, comma 5, sono contitolari delle classi interessate.

OMISSIS

2.

Fanno parte, altresì, del consiglio di intersezione, di interclasse o di classe: a) nella scuola materna e nella scuola elementare, per ciascuna delle sezioni o delle classi interessate un rappresentante eletto dai genitori degli alunni iscritti; b) nella

scuola media

, quattro rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe;

OMISSIS

5.

le funzioni di segretario del consiglio sono attribuite dal direttore didattico o dal preside a uno dei docenti membro del consiglio stesso.

OMISSIS

8.

i consigli di intersezione, di interclasse e di classe sono presieduti rispettivamente dal direttore didattico e dal preside oppure da un docente, membro del consiglio, loro delegato; si riuniscono in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni, col compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all’azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione e con quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni”. Le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari, nonché le osservazioni sistematiche sul processo di apprendimento e sul livello di maturazione raggiunto dagli alunni, spettano al consiglio di intersezione, di interclasse e di classe con la sola presenza dei docenti.

VADEMECUM COMPETENZE E ATTRIBUZIONI DEI CONSIGLI DI INTERSEZIONE - INTERCLASSE - CLASSE

1. Competenze e attribuzioni dei Consigli di intersezione, di interclasse, di classe 1.a Consigli di intersezione, di interclasse, di classe

I Consigli di intersezione, di interclasse e di classe sono organismi a composizione eterogenea: sono a doppia composizione e prevedono una componente di diritto, formata dai docenti che insegnano nelle classi interessate, e una componente eletta, formata dai genitori eletti. Possono essere convocati, a seconda degli argomenti da discutere, con la sola presenza dei genitori oppure nella forma intera, con la presenza di entrambe le componenti. Il Consiglio di intersezione nella Scuola dell’Infanzia, i Consigli di interclasse nella Scuola Primaria e i Consigli di classe nella Scuola Secondaria di Primo Grado sono rispettivamente composti dai docenti delle sezioni dello stesso plesso nella Scuola dell’Infanzia, dai docenti dei gruppi di classi parallele o dello stesso ciclo o dello stesso plesso nella Scuola Primaria e dai docenti di ogni singola classe nella Scuola Secondaria. Fanno parte dei Consigli di intersezione, interclasse e classe anche i docenti di sostegno che, ai sensi dell’art. 315, comma 5, del D. L.gsl 297/’94 sono contitolari delle classi interessate. Stessa funzione rivestono gli insegnanti di Religione Cattolica, come stabilito dall’art. 309 del D. L.gsl 297/’94 e come confermato dal regolamento sulla valutazione degli alunni, disciplinato dal DPR n. 122/’09.

1.b Elezione, composizione, ruolo, durata, funzioni e competenze

All'inizio dell'anno scolastico i genitori eleggono o riconfermano i rappresentanti di intersezione, di interclasse e/o di classe che sono tenuti a partecipare ai rispettivi Consigli così come da convocazione. Il rappresentante eletto si pone quale intermediario tra i genitori e il Consiglio ed è portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della sua sezione e/o classe che rappresenta, informa i genitori circa gli sviluppi delle iniziative

avviate o proposte dalla presidenza, dal corpo docente o dal Consiglio stesso.

In caso di decadenza di un rappresentante di sezione e/o classe per perdita dei requisiti o dimissioni, il dirigente scolastico nomina per surroga il primo dei non eletti. I Consigli di intersezione, di interclasse e di classe, si riuniscono di norma una volta al mese, cui partecipano i rappresentanti di sezione e/o di classe, gli insegnanti e sono presieduti dal dirigente scolastico o da un suo delegato. Rivestono un importante ruolo nell’ambito della funzione della scuola, ovvero quello di approfondire i problemi dell'apprendimento, dello sviluppo della personalità degli alunni, oltre a quello di individuare i modi migliori per stimolarlo e favorirlo. Altra prerogativa è quella di stabilire un rapporto di collaborazione tra docenti, genitori e alunni con il compito di formulare al Collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica, alle iniziative di sperimentazione, al consolidamento della comunità scolastica.

2. Specificità dei Consigli nei vari ordini di scuola dell’Istituto comprensivo 2.a Consiglio di intersezione nella Scuola dell’Infanzia e di interclasse nella Scuola Primaria Composizione:

 docenti dei gruppi di classi parallele o dello stesso ciclo o dello stesso plesso nella Scuola Primaria, tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni nella Scuola dell’Infanzia;  un rappresentante dei genitori per ciascuna delle classi o sezioni interessate eletto dai genitori degli alunni iscritti.

Presidente:

dirigente scolastico, o un docente membro del Consiglio suo delegato, che attribuisce ad uno dei docente la funzione di segretario. Di ogni seduta il segretario redige il verbale il quale deve contenere: il giorno, l’ora e il luogo in cui l’adunanza si è svolta, il nome e la qualifica di chi l’ha presieduta, l’avviso che il Consiglio è stato convocato per iniziativa del dirigente scolastico o di un terzo dei membri, la sussistenza del numero legale, gli argomenti trattati, il numero dei voti, a favore o contro, ottenuti da ogni proposta.

…/…

Durata:

1 anno.

Funzioni e competenze:

-

sola presenza dei docenti

: coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari; -

intero consiglio:

 formulare proposte al Collegio dei Docenti in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione;  agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni.

2.b Consiglio di classe nella Scuola Secondaria di Primo Grado Composizione:

 docenti di ogni singola classe;  4 rappresentanti dei genitori nella scuola secondaria di 1° grado.

Presidente:

dirigente scolastico, o docente da lui delegato, che attribuisce ad uno dei docenti la funzione di segretario. Di ogni seduta il segretario redige il verbale il quale deve contenere: il giorno, l’ora e il luogo in cui l’adunanza si è svolta, il nome e la qualifica di chi l’ha presieduta, l’avviso che il Consiglio è stato convocato per iniziativa del dirigente scolastico o di un terzo dei membri, la sussistenza del numero legale, gli argomenti trattati, il numero dei voti, a favore o contro, ottenuti da ogni proposta.

Durata:

1 anno.

Funzioni e competenze:

-

sola presenza dei docenti:

 valutazione periodica e finale degli studenti;  coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari. -

intero consiglio:

 formulare proposte al Collegio dei Docenti in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione;  agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni.

3. Argomenti che possono essere trattati nelle riunioni dei consigli

Particolarmente di tutto ciò che direttamente o indirettamente riguarda gli studenti e l'attività della classe: a) il comportamento degli alunni; b) l'impegno nello studio e nell'attività didattica; c) gli interessi, i problemi, le difficoltà dei ragazzi nell'età in cui si trovano; d) l'ambiente socio-culturale da cui provengono; e) le eventuali carenze educative e nella formazione di base; f) l'educazione morale e religiosa; g) le reazioni degli studenti a determinati comportamenti e iniziative dei docenti, cosa fare per migliorare la situazione; h) lo sviluppo della collaborazione tra compagni di classe e tra famiglie per l'inserimento di alunni svantaggiati; i) l'organizzazione di attività integrative e di iniziative di sostegno; j) le condizioni ambientali in cui si svolge la vita scolastica (aule, banchi servizi igienici, illuminazione, riscaldamento, attrezzature didattiche); k) l'organizzazione della vigilanza sugli alunni; l) l'organizzazione delle gite, visite d'istruzione e l'eventuale collaborazione delle famiglie per la loro attuazione dopo la preparazione didattica; m) l'organizzazione della biblioteca; n) esprimere parere sull'adozione dei libri di testo, sullo svolgimento di attività integrative e di sostegno. Non possono essere trattati casi singoli. Cordialità. IL DIRIGENTE SCOLASICO (Dott. Vincenzo D’Elia)