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Rimini / Spacciatore albanese nella rete dei Carabinieri:
marijuana, cocaina e soldi falsi
Venerdì 11 Novembre 2016
Il 40enne è stato arrestato al termine di un servizio di osservazione e pedinamento, a
seguito delle segnalazioni dei cittadini che denunciavano un via vai di tossicodipendenti in
via Gradizza
Una foto della merce
Il 9 novembre, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati concernenti le sostanze stupefacenti, i
Carabinieri di Rimini hanno arrestato in flagranza di reato B.R., albanese 40enne clandestino, domiciliato a Rimini in via
Gradizza. Nell’operazione è stato anche denunciato in stato di libertà il connazionale che lo ospitava in sub-affitto, indifferente
dell’attività illegale effettuata dall’arrestato e delle numerose visite di tossicodipendenti a tutte le ore.
I militari, al termine di un servizio di osservazione e pedinamento, a seguito di alcune segnalazioni pervenute da cittadini
che denunciavano uno strano via vai di tossicodipendenti in via Gradizza, hanno sorpreso l’extracomunitario in
possesso di oltre 1 Kilo e mezzo di marijuana, suddivisa in due grossi contenitori, di cui uno sigillato e l’altro aperto, nonché
oltre 90 grammi di cocaina, suddivisa in due dosi.
Durante la perquisizione domiciliare, continuamente interrotta dalla presenza di tossicodipendenti che suonavano alla porta, i
carabinieri hanno inoltre rinvenuto una banconota falsa da 50 Euro, una pistola scacciacani priva del tappo rosso,
bilancini di precisione, oltre al materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacenti e i telefoni cellulari utilizzati per i
contatti tra spacciatori e tossicodipendenti. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Rimini dove è stato ascoltato dal P.M. di
turno nella mattinata odierna.
Cronaca
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