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FOGLIO INFORMATIVO

(D.Lgs 385/01.09.93 e successive modifiche - Deliberazione CICR del 04.03.03 )

SERVIZIO ESTERO CONTI CORRENTI Non Consumatori Conti Multicurrency Aziende Residenti/Non Residenti

INFORMAZIONI SULLA BANCA

Denominazione e forma giuridica: VENETO BANCA S.p.A. Sede legale e sociale: Piazza G.B. Dall’Armi, 1 - 31044 Montebelluna (TV) Sito Internet:

www.venetobanca.it

E-mail:

[email protected]

Tel: 0423 2831 Fax: 0423 283700 Numero di iscrizione al Registro Imprese di Treviso, Codice Fiscale e Partita IVA: 00208740266 Numero di iscrizione all’albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia: 4700 - Codice ABI n. 5035.1 - C.C.I.A.A. di Treviso n. 88163 Gruppo bancario di appartenenza e relativo codice di iscrizione all’albo dei gruppi bancari tenuto dalla Banca d’Italia: Gruppo Bancario Veneto Banca, cod. gruppo 5035.1 Capogruppo del Gruppo Bancario VENETO BANCA - Iscritto all’Albo dei gruppi bancari in data 08.06.1992 cod. n. 5035.1

RISERVATO ALL’OFFERTA FUORI SEDE

Soggetto che entra in contatto con il cliente Nome Cognome Indirizzo Telefono E-mail

CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DELL’OPERAZIONE O DEL SERVIZIO Conti Correnti – caratteristiche generali del servizio

Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per conto del cliente, custodendone il denaro e mantenendolo in sua disponibilità. Il cliente tramite il conto corrente può effettuare versamenti, ricevere/effettuare bonifici, pagamenti, effettuare prelievi, emettere assegni e disporre tutta una serie di operazioni di movimentazione di denaro.

Conto Corrente in Divisa

Si tratta di un conto corrente espresso in divisa diversa dall’Euro che può essere acceso sia a residenti che a non residenti. Per poter sottoscrivere il conto corrente Multicurrency, il Cliente deve essere intestatario anche di un contratto di conto corrente in Euro sul quale verranno regolati gli interessi, le commissioni e le spese indicate nel presente Foglio Informativo. I due conti devono avere la medesima intestazione.

Conti Correnti - principali rischi

Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, al Fondo Nazionale di Garanzia ex Art. 59 D.Lgs n. 58/1998 e al Fondo Interbancario di Garanzia, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro. espresso i Esiste la possibilità che le condizioni economiche possano variare in senso sfavorevole (ove contrattualmente previsto). Qualora il conto sia n valuta diversa dall’euro, sussiste un rischio legato al cambio. Per saperne di più:

La Guida pratica al conto corrente

(denominata “Il conto corrente in parole semplici”), che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it

e sul sito www.venetobanca.it

n ella sezione “Trasparenza” e presso tutte le filiali della banca.

PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO’ COSTARE IL FIDO

Per sapere quanto può costare il fido è necessario leggere il foglio informativo relativo all'affidamento in conto corrente. È possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito www.venetobanca.it

Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente. Questo vuol dire che il prospetto

non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti

in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario

leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche”.

Conti Multicurrency – Prod. SR02, SN02 Pag. 1 di 10 Aggiornato al 08/11/2016

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VOCI DI COSTO

Spese per l’apertura del conto Canone annuo Numero di operazioni incluse nel canone annuo Spese annue per conteggio interessi e competenze: - Commissioni di liquidazione Canone annuo carta di debito nazionale Canone annuo Carta di debito (circuito internazionale) Cirrus / Maestro Canone annuo carta di credito CartaSi Base Visa e Mastercard Canone annuo carta multifunzione Canone annuo per Internet Banking e Phone Banking – € 0,00 Non previsto Non previsto € 75,00 La carta di debito nazionale non è prevista Servizio non previsto Servizio non previsto Servizio non previsto € 0,00 € 120,00

canone annuo diviso 4)

Profilo Stella Profilo Mito

(il canone viene addebitato trimestralmente per un importo pari al

Registrazione di ogni operazione non inclusa nel canone (si aggiunge al costo dell’operazione) € 2,50 (operazioni di gruppo 1) Invio estratto conto € 2,50 per invio cartaceo € 0,00 per invio on-line Prelievo sportello automatico presso la stessa banca in Italia Prelievo sportello automatico presso altra banca Servizio non previsto Servizio non previsto Numero operazioni annue di prelievo sportello automatico presso altra banca in Italia con commissioni gratuite Bonifico verso Italia e Ue con addebito in c/c: - in Euro (Comm. minime per bonifico in partenza in Euro + Spese Fisse bonifico in partenza Euro) - in Divisa (Comm. minime per bonifico in partenza in Divisa + Spese Fisse bonifico in partenza Divisa) Servizio non previsto Sportello (SPO) € 7,00 + € 20,00 € 7,00 + € 20,00 Domiciliazione Utenze Tasso creditore annuo nominale Spread sul “Tasso creditore annuo nominale”: DIVISE Spread Dollaro Australiano Spread Dollaro Canadese Spread Franco Svizzero Spread Renminbi Rep.Pop.Cinese Spread Corona Repubblica Ceca Spread Corona Danese Spread Sterlina Inglese Spread Dollaro Hong Kong Spread Kuna Croata Spread Fiorino Ungherese Spread Yen Giapponese Spread Corona Norvegese Spread Dollaro Neozelandese Spread Zloty Polacco Spread Corona Svedese Spread Dollaro Singapore Spread Lira Turca Spread Dollaro USA Spread Rand Sudafricano Servizio non previsto 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % 0,0000 % Internet Banking (INT) € 7,00 + € 10,00 € 7,00 + € 10,00

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Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Tasso a 3 mesi, aggiornamento mensile Spread sul “Tasso debitore annuo nominale su somme utilizzate”: DIVISE Spread Dollaro Australiano Spread Dollaro Canadese Spread Franco Svizzero Spread Renminbi Rep.Pop.Cinese Spread Corona Repubblica Ceca Spread Corona Danese Spread Sterlina Inglese Spread Dollaro Hong Kong Spread Kuna Croata Spread Fiorino Ungherese Spread Yen Giapponese Spread Corona Norvegese Spread Dollaro Neozelandese Spread Zloty Polacco Spread Corona Svedese Spread Dollaro Singapore Spread Lira Turca Spread Dollaro USA Spread Rand Sudafricano Commissione di istruttoria veloce Non prevista 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % 15,0000 % Parametro di indicizzazione: Sia in caso di tassi attivi, sia in caso di tassi passivi, qualora il tasso applicato sia determinato sulla base di un parametro (per esempio: Euribor, Libor ecc.) e il valore del parametro rilevato alla data di perfezionam ento dell’operazione e successive revisioni del tasso sia negativo, il parametro si intenderà convenzionalmente pari a zero. Di conseguenza il tasso applicato corrisponderà allo spread, se questo è da aggiungere al parametro (parametro + spread); mentre il tasso applicato si considererà pari a zero, se lo spread è da sottrarre dal parametro (parametro - spread). Analogamente il tasso applicato si intenderà pari a zero nel caso in cui, pur essendo il parametro di riferimento positivo, il valore risultante dalla sottrazione dello spread al parametro risulti negativo.

Contanti Assegni bancari stessa filiale (assimilati contanti) 0 giorni lavorativi 0 giorni lavorativi Assegni bancari altra filiale (nostri sportelli) Assegni circolari altri Istituti (compresi quelli emessi da I.C.B.P.I) (1) / vaglia Banca d’Italia Assegni bancari altri Istituti su piazza Assegni bancari altri Istituti fuori piazza / Vaglia e assegni postali Assegni in Euro/Divisa regolari (ovvero tratti su Banche di Paesi ove ha corso legale la valuta negoziata) 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 15 gg. Lavorativi Assegni in Euro/Divisa irregolari (ovvero tratti su Banche di Paesi ove è corrente una divisa diversa da quella negoziata) 20 gg. Lavorativi

1)

Veneto Banca S.p.A. non emette assegni circolari propri ma emette, sotto la propria denominazione sociale, assegni di ICBPI (Istituto Centrale Ba nche Popolari Italiane), in qualità di mandataria. Tali assegni rientrano nella fattispecie di assegni circolari altri istituti.

Il

Tasso Effettivo Globale Medio

(TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.venetobanca.it

.

ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE OPERATIVITA’ CONTO CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA’ Spese tenuta conto

Altre Spese

Remunerazione delle giacenze Causali che danno origine a scritturazione contabile cui corrisponde un onere economico Altro

Interessi di mora: tasso debitore pro-tempore vigente maggiorato di un tasso fisso non superiore al Periodicità invio estratto conto Periodicità di liquidazione delle competenze Tipo di assoggettamento dell’imposta di bollo (l’addebito dell’imposta di bollo verrà effettuato in quota-parte trimestralmente, indipendentemente dalla periodicità) Frequenza di invio dei documenti periodici di Trasparenza Ritenuta fiscale Modalità di calcolo degli interessi: - - per Sterlina Inglese, Rand Sudafricano, Zloty Polacco, Dollaro Hong Kong e Dollaro Singapore per tutte le altre divise Valute sui versamenti in conto:

Conti Multicurrency – Prod. SR02, SN02 Pag. 3 di 10

Non previste vedi specifici Fogli Informativi dei prodotti di Vincolo di Capitale vedi Legenda 2,100% Trimestrale Annuale Soggetto (a carico del cliente) Annuale In base alla normativa vigente (E sente se con “Autocertificazione di esenzione a lla ritenuta”) Divisore 365 Divisore 360

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Giorni valuta per versamento contante Giorni valuta per versamento valori assimilati contante Giorni valuta per versamento assegni nostra banca tratti su altro sportello Giorni valuta per versamento assegni circolari (compresi quelli emessi da I.C.B.P.I)

(2)

/ vaglia Banca d’ Italia 0 gg. fissi 0 gg. fissi 0 gg. lavorativi 1 gg. lavorativo Giorni valuta per versamento assegni bancari altra banca su piazza Giorni valuta per versamento assegni bancari di altra banca fuori piazza, ass. turistici, ass. e vaglia PPTT 3 gg. lavorativi 3 gg. lavorativi Assegni in Euro/Divisa regolari (ovvero tratti su Banche di Paesi ove ha corso legale la valuta negoziata) 7 gg. lavorativi Assegni in Euro/Divisa irregolari (ovvero tratti su Banche di Paesi ove è corrente una divisa diversa da quella negoziata) 12 gg. lavorativi (2) Veneto Banca S.p.A. non emette assegni circolari propri ma emette, sotto la propria denominazione sociale, assegni di ICBPI (Istituto Centrale Banche Popolari Italiane), in qualità di mandataria. Tali assegni rientrano nella fattispecie di assegni circolari altri istituti.

Valute sui prelevamenti: presso il proprio sportello di competenza a mezzo assegno bancario giorno del prelevamento Servizio non disponibile presso sportello automatico nostro Istituto presso sportello automatico altri istituti Servizio non disponibile Servizio non disponibile

SERVIZI ACCESSORI NEGOZIAZIONE BANCONOTE Listino Cassa Valute – Banconote negoziate in Conto (differenziali):

banconote divisa Dollaro Australiano (AUD) banconote divisa Dollaro Canadese (CAD) banconote divisa Franco Svizzero (CHF) banconote divisa Corona Rep. Ceca (CZK) banconote divisa Corona Danese (DKK) banconote divisa Sterlina Inglese (GBP) banconote divisa Kuna Croazia (HRK) banconote divisa Fiorino Ungherese (HUF) banconote divisa Yen Giapponese (JPY) banconote divisa Corona Norvegese (NOK) banconote divisa Zloty Polonia (PLN) banconote divisa Corona Svedese (SEK) banconote divisa Dollaro USA (USD) Negoziazione Banconote per i Conti in Divisa Estera: Commissione negoziazione banconote in Euro Commissione negoziazione banconote Estere Spese su banconote al Dopo Incasso Giorni valuta di accredito negoziazione banconote

BONIFICI IN ARRIVO

Commissioni di servizio per bonifici in arrivo: - in Euro - - in Euro da Banche del Gruppo in Divisa - in Divisa da Banche del Gruppo Spese fisse per bonifici in arrivo: Spese fisse su bonifico in arrivo in Euro Spese fisse su bonifico in arrivo in Euro da Banche del Gruppo Spese fisse su bonifico in arrivo in Divisa Spese fisse su bonifico in arrivo in Divisa da Banche del Gruppo Giorni valuta di accredito bonifico in arrivo: gg. valuta di accredito bonifico in Euro gg. valuta di accredito bonifico in Divisa gg. valuta di accredito bonifico in USD gg. valuta di accredito bonifico PSD Acquisto + 1,7500 % + 1,7500 % + 1,5000 % + 1,7500 % + 1,7500 % + 1,5000 % + 3,7500 % + 3,7500 % + 1,7500 % + 1,7500 % + 3,7500 % + 1,7500 % + 1,5000 % Minimo € 3,00 € 3,00 Minimo € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 Vendita - 1,7500 % - 1,7500 % - 1,5000 % - 1,7500 % - 1,7500 % - 1,5000 % - 3,7500 % - 3,7500 % - 1,7500 % - 1,7500 % - 3,7500 % - 1,7500 % - 1,5000 % PerMille 2,0000 ‰ Massimo senza limite 5,0000 ‰ € 25,00 senza limite Data Contabile + 0 gg. Lavorativi PerMille 2,5000 ‰ 1,5000 ‰ 2,5000 ‰ 1,75 00 ‰ Massimo senza limite senza limite senza limite senza limite € 15,00 € 8,00 € 15,00 € 12,00 Data Forex + 0 gg. Lavorativi Data Forex + 0 gg. Lavorativi Data Forex + 0 gg. Lavorativi Data Riferimento + 0 gg. Lavorativi

Conti Multicurrency – Prod. SR02, SN02 Pag. 4 di 10 Aggiornato al 08/11/2016

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gg. valuta di accredito bonifico no PSD in Euro gg. valuta di accredito bonifico no PSD in Divisa Spese reclamate per informazioni su bonifici in arrivo Data Contabile + 0 gg. Lavorativi Data Forex + 0 gg. Lavorativi € 17,00

BONIFICI IN PARTENZA

Commissioni di servizio per bonifici in partenza: - in Euro - - - - - - - in Euro in Euro in Euro in Euro verso Banche del Gruppo in Euro verso Banche del Gruppo in Euro verso Banche del Gruppo in Euro verso Banche del Gruppo - - - - - - in Divisa in Divisa in Divisa in Divisa in Divisa verso Banche del Gruppo in Divisa verso Banche del Gruppo - - in Divisa verso Banche del Gruppo in Divisa verso Banche del Gruppo Spese fisse per bonifici in partenza: - - in Euro in Euro verso Banche del Gruppo - - in Divisa in Divisa verso Banche del Gruppo Altre spese, commissioni e penali per bonifici in partenza: Spese su bonifico urgente Spesa rettifica valuta su bonifici (oltre commissioni reclamate da Corrispondente) Giorni valuta di addebito pagamenti verso estero Spese per operazioni di girofondi in Euro Spese per operazioni di girofondi in Divisa Giroconto Estero: Spesa fissa di giroconto Giorni valuta di accredito giroconto in Euro Canale BAT SPO HBN INT BAT SPO HBN INT BAT SPO HBN INT BAT SPO HBN INT Canale BAT € 20,00 € 8,00 € 20,00 € 15,00 Giorni valuta di accredito giroconto in Divisa Giorni valuta di addebito giroconto in Euro Giorni valuta di addebito giroconto in Divisa Spese per ricerca/modifica bonifico (oltre alle spese sostenute e/o reclamate per richieste informazioni per conto e/o causa del cliente - importo massimo praticabile per singola richiesta)

ASSEGNI ESTERO Negoziazione Assegni Commerciali

Spesa per operazione d'incasso assegno circolare all'estero Spese negoziazione assegni commerciali Commissioni di Servizio per operazioni in Euro Commissioni di Servizio per operazioni in Divisa Commissione onnicomprensiva per operazione d’incasso assegno circolare all’estero: Commissioni di insoluto Assegni: Giorni valuta di accredito assegni emessi nella Divisa del Paese trassato: Minimo € 7,00 € 7,00 € 10,00 € 25,00 gg. valuta di accredito AUD su Australia gg. valuta di accredito CAD su Canada gg. valuta di accredito CHF su Svizzera gg. valuta di accredito DKK su Danimarca gg. valuta di accredito GBP su Gran Bretagna gg. valuta di accredito JPY su Giappone gg. valuta di accredito NOK su Norvegia Minimo € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 € 7,00 Canale SPO € 20,00 € 8,00 € 20,00 € 15,00 PerMille 2,0000 ‰ 2,5000 ‰ 2,0000 ‰ 2,0000 ‰ 1,5000 ‰ 1,5000 ‰ 1,5000 ‰ 1,5000 ‰ 2,0000 ‰ 2,5 000 ‰ 2,0000 ‰ 2,0000 ‰ 1 ,7500 ‰ 1,7500 ‰ 1,7500 ‰ 1,7500 ‰ Canale HBN € 10,00 € 5,00 € 10,00 € 5,00 3,0000 ‰ € 10,00 € 10,00 Massimo senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite senza limite Canale INT € 10,00 € 5,00 € 10,00 € 5,00 Data Contabile + 0 gg. Lavorativi € 25,00 € 25,00 € 6,50 Data Forex + 0 gg. Lavorativi Data Forex + 0 gg. Lavorativi Data Contabile + 0 gg. Lavorativi Data Forex + 0 gg. Lavorativi € 50,00 PerMille 2,0000 ‰ 2,0000 ‰ € 20,00 € 10,00 Massimo senza limite senza limite € 30,00 3,0000 ‰ € 80,00 Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi

Conti Multicurrency – Prod. SR02, SN02 Pag. 5 di 10 Aggiornato al 08/11/2016

gg. valuta di accredito SEK su Svezia gg. valuta di accredito USD su USA Giorni valuta di accredito assegni emessi in Euro su Banche Area Euro: gg. valuta di accredito EUR su Austria gg. valuta di accredito EUR su Cipro gg. valuta di accredito EUR su Danimarca -

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gg. valuta di accredito EUR su Francia gg. valuta di accredito EUR su Germania gg. valuta di accredito EUR su Gran Bretagna gg. valuta di accredito EUR su Irlanda gg. valuta di accredito EUR su Italia gg. valuta di accredito EUR su San Marino gg. valuta di accredito EUR su Spagna gg. valuta di accredito EUR su Portogallo Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 3 gg. Lavorativi Data Contabile + 1 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Data Contabile + 7 gg. Lavorativi Giorni disponibilità assegni in Euro: tratti su banche italiane tratti su banche non italiane Termini di non stornabilità assegni, giorni lavorativi successivi alla data di negoziazione (per tutte le tipologie di assegno Italia) Valuta di addebito di assegno reso insoluto Data Contabile + 3 gg. Lavorativi Data Contabile + 12 gg. Lavorativi 7 gg Lavorativi Data versamento

OPERAZIONI FINANZIARIE

Commissioni di Intervento: - per operazioni in Derivati Valute su operazioni spot estere: Giorni valuta di accredito operazioni spot in Euro Giorni valuta di accredito operazioni spot in Divisa

RECUPERO SPESE, RIMBORSI POSTALI, ECC.

Minimo € 5,00 PerMille 2,0000 ‰ Massimo senza limite Data Forex + 0 gg. Lavorativi Data Forex + 0 gg. Lavorativi Recupero spese per ricerca archivio fino a tre mesi Recupero spese per ricerca archivio da tre mesi ad un anno Recupero spese per ricerca archivio oltre un anno Spese di invio copia messaggi SWIFT Spese di utilizzo generico del fax/telefono per conto del cliente Recupero spese invio corrispondenza ordinaria Invio corrispondenza raccomandata (oltre al costo vivo della raccomandata) Commissione d’urgenza (valore massimo applicabile) * € 10,00 € 25,00 € 50,00 € 5,00 € 5,00 € 1,03 € 5,00 € 50,00

* Qualora venga richiesto un servizio di qualsiasi natura (ordini di pagamento, apercrediti, negoziazioni, ecc.) con priorità e/o particolare urgenza, verrà reclamata una specifica commissione d'urgenza, di volta in volta quantificata in funzione della complessità ed onerosità del servizio.

Recupero commissioni e/o spese reclamate dal corrispondente estero o da terzi, indipendentemente se addebitate contestualmente o successivamente all’operazione al costo

RECESSO E RECLAMI RECESSO DAI RAPPORTI

La banca ha facoltà di recedere in qualsiasi momento dai rapporti con il cliente, ancorché questi siano a tempo determinato. Qualora il cliente rivesta la qualità di consumatore o microimpresa la banca ha facoltà di recedere dai rapporti a tempo indeterminato con effetto immediato al ricorrere di una giusta causa o di un giustificato motivo, ovvero con un preavviso scritto di almeno 2 mesi. Nel caso di rapporti a tempo determinato, la banca ha facoltà di recedere con effetto immediato al ricorrere di una giusta causa. Per il pagamento di quanto dovuto, sarà dato al cliente, per iscritto, un termine di almeno 1 giorno. Le eventuali spese addebitate periodicamente per l’erogazione dei servizi (per esempio: canoni; ecc.) sono dovute dal cliente solo in misura proporzionale per il periodo precedente lo scioglimento del rapporto; se sono state pagate anticipatamente, tali spese sono rimborsate dalla banca in misura proporzionale. Il cliente ha diritto di recedere in ogni momento da un contratto a tempo indeterminato senza penalità e senza spese, Il cliente ha facoltà di recedere dai rapporti con la banca in qualunque momento con effetto immediato al ricorrere di un giustificato motivo, ovvero dandone comunicazione scritta alla banca con un preavviso di 5 giorni lavorativi bancari e rimborsando alla stessa, entro un 1 giorno dalla data in cui il recesso è divenuto operante, tutto quanto eventualmente dovutole per capitale, interessi, spese, commissioni, oneri tributari. Il cliente, al verificarsi del recesso, è tenuto a restituire l’eventuale materiale di pertinenza della banca eventualmente in precedenza consegnato per l’utilizzo dei servizi (per esempio: moduli assegno non utilizzati; carte di debito; ecc.) e a costituire i fondi necessari per il pagamento delle eventuali disposizioni impartite alla banca e non ancora eseguite o addebitate (per esempio: bonifici ad esecuzione posticipata per richiesta del cliente; assegni emessi e non ancora presentati per l’incasso; prelievi con la carta di debito; utilizzo della carta di credito; ecc.). Il cliente resta responsabile di ogni conseguenza dannosa che possa derivare dalla prosecuzione dell’uso dei servizi successivamente al recesso della banca o nel periodo in cui abbia ricevuto dalla banca medesima eventuale comuni cazione dell’esistenza di un temporaneo divieto di utilizzazione (per esempio: utilizzo dei moduli assegno dopo l’iscrizione del cliente in C.A.I. – Centrale di Allarme Interbancaria).

TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO

In caso di trasferimento di un conto di pagamento, richiesto ai sensi del DL 24 gennaio 2015, n. 3, art. 2 sulla portabilità dei conti correnti, viene attuata la procedura di cui all'articolo 10, paragrafi da 2 a 6, della direttiva n. 2014/92/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 luglio 2014, entro i termini ivi previsti, senza oneri e spese di portabilità a carico del cliente. Per tutti gli altri casi, non oltre due mesi dalla

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comunicazione di estinzione o di recesso formalizzata dal cliente o dalla banca, allo scopo di con sentire l’ordinato regolamento e conclusione dei rapporti eventualmente pendenti.

RECLAMI

1. Nel caso in cui insorga una controversia con la Banca sui prodotti e servizi resi dall’intermediario, il Cliente può presentare un reclamo alla Banca. Si defini sce “reclamo” ogni atto con cui un cliente chiaramente identificabile contesta alla banca un suo comportamento anche omissivo. 2. I reclami possono essere afferenti: a servizi bancari o finanziari (ad es. conto corrente, deposito titoli, deposito a risparmio, finanziamenti ecc.) o a servizi di investimento come definiti dall’art. 1, comma 5° D.Lgs. 28/2/98 n. 58 (negoziazione per conto terzi, ricezione e trasmissione ordini, collocamento, gestione portafogli e negoziazione in conto proprio) quando hanno ad oggetto strumenti finanziari (art. 1 comma 2° D.Lgs. 28/2/98 n. 58). L’appartenenza alle due diverse categorie comporta un diverso processo di gestione dei reclami con termini di risposta differenti nonché modalità e organismi specifici di ricorso avverso le decisioni assunte dall’Ufficio Reclami. 3. Il reclamo va formulato per iscritto (per esempio con lettera, fax o e mail) e deve contenere i dati anagrafici del reclamante, l’indicazione dei rapporti (per esempio: il numero del conto corrente) ai quali il reclamo si riferisce e una chiara e precisa esposizione dei fatti contestati. 4. Il reclamo va inviato alla banca in uno dei seguenti modi:

- posta ordinaria

o

raccomandata

indirizzata a “Ufficio Reclami Gruppo Veneto Banca – via Feltrina Sud 250 – 31044 Montebelluna (TV)”;

- posta elettronica

all’indirizzo email [email protected]

o all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) [email protected]

.

- fax

trasmesso al numero telefonico: 0423/283755; oppure può essere consegnato direttamente alla filiale della banca dove è intrattenuto il rapporto. 5. La Banca provvederà in ogni caso, sia che il reclamo sia ritenuto fondato o non fondato, a fornire adeguato riscontro al cliente.

Reclami aventi ad oggetto i servizi bancari e finanziari

La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento del reclamo. Tali termini sono

sospesi dal 1° al 31 agosto

e

dal 23 dicembre al 6 gennaio

di ogni anno. Se la Banca dà ragione al Cliente deve comunicare i tempi tecnici entro i quali si impegna a provvedere; in caso contrario, deve esporre le ragioni del mancato accoglimento del reclamo. 2. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro il termine di 30 giorni può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l’ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it

, chiedere pres so le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell’Arbitro non pregiudica la possibilità per il Cliente di ricorrere all’Autorità Giudiziaria ordinaria. 3. Ai fini del rispetto degli obblighi di mediazione obbligatoria previsti dal decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28, prima di fare ricorso all’Autorità Giudiziaria il Cliente e la Banca devono esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, ricorrendo alternativamente: all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie “ADR” ( www.conciliatorebancario.it

, dove è consultabile anche il relativo Regolamento) oppure ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. 4. La condizione di procedibilità di cui alla predetta normativa si intende assolta nel caso in cui Il Cliente abbia esperito il procedimento di cui al comma precedente presso l’ABF.

Reclami aventi ad oggetto i servizi e le attività di investimento

1. La Banca deve rispondere entro 90 giorni dal ricevimento del reclamo.

. Se la Banca dà ragione al Cliente deve comunicare i tempi tecnici entro i quali si impegna a provvedere; in caso contrario, deve esporre le ragioni del mancato accoglimento del reclamo. 2. Se il cliente non ha ricevuto risposta nei termini o n on è soddisfatto del relativo esito può rivolgersi all’Ombudsman-Giurì Bancario. Per sapere come rivolgersi all'Ombudsman Giurì Bancario e l’ambito della sua competenza si può consultare il sito www.conciliatorebancario.it

, oppure chiedere alla Banca. La d ecisione dell’Ombudsman non pregiudica la possibilità per il Cliente di ricorrere all’Autorità Giudiziaria ordinaria. 3. Sempre al fine della definizione stragiudiziale di eventuali controversie, in relazione all’obbligo previsto dal Decreto Legislativo n. 28/2010 di esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, prima di fare ricorso all’Autorità Giudiziaria ed anche in assenza di preventivo reclamo, il Cliente e la Banca possono ricorrere: all’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal “Conciliatore Bancario Finanziario” - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR - ( www.conciliatorebancario.it

, dove è consultabile anche il relativo Regolamento) oppure ad uno degli altri Organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritto nell’apposito Registro degli organismi tenuto dal Ministero della Giustizia. 4. Per la risoluzione di controversie insorte con la Banca relativamente agli obblighi di informazione, correttezza e trasparenza nei rapporti contrattuali, il Cliente – esclusi i clienti professionali di cui all’art. 6, commi 2 quinquies e 2 sexies del D.Lgs. n. 58/98 - potrà anche attivare la procedura di conciliazione avanti la Camera di Conciliazione ed Arbitrato istituita presso la Consob ( condizione di procedibilità di cui al precedente comma 4. www.camera-consob.it

). 5. Resta ferma per il Cliente la possibilità di ricorrere all’Autorità Giudiziaria ordinaria. Il ricorso a detto Organismo assolve alla condizione di

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LEGENDA Canone annuo C.I.V.: Commissione di Istruttoria Veloce Commissione onnicomprensiva: Comm. per il Servizio di Affidamento (CSA) Disponibilità somme versate Fido o affidamento Saldo contabile Saldo liquido Saldo disponibile

Spese fisse per la gestione del conto. Commissione determinata in misura fissa ed espressa in valore assoluto, applicata qualora la Banca intenda onorare disposizioni allo scoperto (oltre fido o in assenza di fido) impartite dal cliente. La C.I.V. è commisurata ai costi sostenuti dalla banca a fronte della necessità di una istruttoria rapida della posizione del cliente in consegu enza dell’utilizzo di fondi non disponibili e viene applicata in caso di addebiti che determinano uno sconfinamento o che accrescono l’ammontare di uno sconfinamento esistente, avuto riguardo al saldo disponibile della giornata precedente. La C.I.V. viene addebitata in occasione della liquidazione periodica delle competenze. La commissione viene applicata sulle somme messe a disposizione del Cliente nell’ambito di un affidamento ed è p roporzionale all’importo messo a disposizione e alla durata dell’affidamento richiesto. La Commissione per il Servizio di Affidamento (CSA) viene rendicontata nel prospetto di liquidazione delle competenze allegate all’estratto conto scalare periodico. Essa si distingue in tre differenti condizioni a cui vengono collegate rispettivamente le seguenti linee di credito.

Commissione Servizio Affidamento:

aperture di credito di conto corrente

Commissione Servizio Affidamento di tipo 2:

fidi autoliquidanti (smobilizzo)

Commissione Servizio Affidamento di tipo 3:

altre tipologie di linee di credito residuali Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle singole scritture, compresi gli importi non ancora maturati. Saldo di un conto corrente che prende in esame le sole operazioni maturate, cioè escludendo quelle la cui valuta è successiva. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare.

Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extra-fido Spesa singola operazione non compresa nel canone Spese annue per conteggio interessi e competenze Spese per invio estratto conto Tasso creditore annuo nominale Tasso debitore annuo nominale Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)

Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. L ’eventuale scoperto consentito oltre la disponibilità non comporta concessione tacita di affidamento o, qualora il Cliente sia già affidato, aumento del limite di fido accordato. Di conseguenza, l’eventuale scoperto consentito in assenza di affidamento ovvero oltre il limite di fido non comporterà affidamento di analoghe concessioni per il futuro, essendo facoltà della banca decidere volta per volta in base a proprie valutazioni se onorare o meno le disposizioni del Cliente impartite in assenza di disponibilità.

Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori.

Commissioni di liquidazione

: vengono addebitate in occasione delle chiusure contabili/liquidazioni periodiche del 31 dicembre di ogni anno ed all’atto della risoluzione del rapporto. Vengono addebitate anche in occasione delle chiusure contabili infra-annuali a prescindere che nel periodo siano maturati interessi debitori/creditori per il cliente; non sono spese di estinzione del rapporto. Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. La revisione del tasso ha decorrenza primo giorno del mese in cui decorre la modifica. I parametri con variazione trimestrale hanno sempre decorrenza 01/01 - 01/04 - 01/07 - 01/10; quelli semestrali, hanno sempre decorrenza 01/01 e 01/07. Le revisioni periodiche del tasso avvengono sulla base del tasso pubblicato sul quotidiano “Il sole 24 Ore” dell’ultimo giorno lavorativo bancario del mese solare che precede la decorrenza del nuovo tasso. In caso di ma questione. ncata uscita del quotidiano “Il Sole 24 Ore” o di non pubblicazione del parametro Euribor 6/360, il valore preso a riferimento sarà quello reso noto alle ore 11.00 dall’ “Euribor Panel Steering Committee” il penultimo giorno lavorativo bancario del trimestre/semestre solare in Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. La revisione del tasso ha decorrenza primo giorno del mese in cui decorre la modifica. I parametri con variazione trimestrale hanno sempre decorrenza 01/01 - 01/04 - 01/07 - 01/10; quelli semestrali, hanno sempre decorrenza 01/01 e 01/07. Le revisioni periodiche del tasso avvengono sulla base tasso. Euribor 6 questione. del tasso pubblicato sul quotidiano “Il sole 24 Ore” dell’ultimo giorno lavorativo bancario del mese solare che precede la decorrenza del nuovo In caso di mancata uscita del quotidiano “Il Sole 24 Ore” o di non pubblicazione del parametro /360, il valore preso a riferimento sarà quello reso noto alle ore 11.00 dall’ “Euribor Panel Steering Committee” il penultimo giorno lavorativo bancario del trimestre/semestre solare in Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna determinare il tasso soglia, calcolato aumentando il tasso medio rilevato di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali.

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Tasso di mora Valute sui prelievi Valute sui versamenti Requisiti m inimi per l’apertura del conto (quando indicati) Tipologia di operazioni di conto corrente Termini di (dell’assegno) non stornabilità

Penale dovuta dal debitore al creditore in caso di mancato o ritardato pagamento delle somme spettanti alla banca. Viene calcolata in forma percentuale, mediante l’aumento del tasso debitore. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addeb itati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. Sono i requisiti minimi necessari per accedere al servizio (riportiamo a titolo di esempio: accredito dello stipendio, età del titolare, versamento iniziale, nuovo cliente dell’istituto).

Elenco delle Causali assoggettate a spese

(le causali di seguito riportate, oltre a descrivere sinteticamente il motivo dell’operazione di addebito o accredito nel conto, provocano una scritturazione per la quale viene addebitato un importo unitario specificato nelle Condizioni economiche. Il totale delle spese e del relativo quantitativo di operazioni conteggiate è indicato nel “Prospetto di liquidazione” allegato all’Estratto Conto)

:

Operazioni di gruppo 1: tutte le operazioni tra cui, a titolo di esempio: accrediti bonifico a vs. favore; addebito assegni; versamenti su conto eseguiti allo sportello (contanti ed assegni); operazioni eseguite mediante il servizio di Internet/Mobile Banking Claris Banca; operazioni disposte allo sportello; spese gestione e/c, spese invio prospetto scalare, addebito spese per conteggio interessi e competenze. Termini espressi in giorni lavorativi decorsi i quali l’assegno non può essere più riaddebitato al Cliente. Tali termini sono espressi in giorni lavorativi successivi alla data di negoziazione, sia per gli assegni bancari che per gli assegni circolari tratti su altre banche e Uffici Postali.

Bonifici Italia regolati con addebito in conto corrente

Tipologia di bonifico più comune e versatile, dove la provvista viene automaticamente prelevata dal conto corrente di appoggio. Consente anche di impostare operazioni periodiche o ricorrenti .

Bonifici Italia regolati per cassa in contanti

I bonifici per cassa in contanti possono essere effettuati anche da nominativi che non intrattengono rapporto di conto con l’Istituto. Di norma, il pagamento accettato dall’istituto è il denaro contante o l’assegno circolare.

Bonifici Bonifici Bonifici – Valuta di accredito – Valuta di addebito – Data di esecuzione

Il conto del beneficiario di un pagamento sarà accreditato (come disponibilità e come valuta) il giorno stesso nel quale la banca riceve i fondi. Il beneficiario ha subito la piena disponibilità della somma accreditata in conto. L’addebito sul conto dell’ordinante sarà effettuato con data valuta corrispondente alla data di operazione. È la giornata lavorativa nella quale la banca dell’ordinante addebita il conto di pagamento ed attiva l procedura di trasferimento dei fondi.

Bonifici – Data di pagamento

È la giornata lavorativa la banca del beneficiario riceve i fondi ed accredita il conto del beneficiario, rendendo l’importo immediatamente disponibile.

Bonifici non completi SPO, HBN, INT, SEV, SUP, CAL, GSM, BAT BONIFICI DA E P ER L’ESTERO SOGGETTI AL REGOLAMENTO (UE) N. 260/2012

Con coordinate bancarie del beneficiario mancanti: ABI,CAB, C/C o IBAN - e del BIC della banca destinataria) - Bonifici disposti senza l’indicazione o con indicazione errata dei codici di riferimento del beneficiario e della banca destinataria. In questo caso la banca può addebitare al cliente commissioni supplementari stabilite dalla normativa vigente. I bonifici possono essere disposti allo sportello (canale SPO), mediante home-banking (canale HBN, solo per le imprese), mediante Internet Banking (canale INT, solo per privati), mediante un service esterno (canale SEV), mediante un supporto magnetico (canale SUP), mediante Call Service/Contact Center (canale CAL), mediante dispositivi mobili, ad esempio cellulare, Smartphone, Iphone, ecc. (canale GSM), BAT (operazione eseguita in batch, centralmente in automatico). Le varie tipologie hanno spesso commissioni e valute diverse. Si definiscono transfrontalieri i bonifici denominati in Euro, in una delle monete degli Stati Membri dell’Unione Europea o in una delle monete dei Paesi aderenti all’Associazione Europea di Libero scambio (EFTA). Le norme di cui al Regolamento UE 260/2012 si applicano invece ai bonifici transfrontalieri, denominati in euro, da e per i paesi UE, da e per Norvegia, Islanda e Liechtenstein, paesi aderenti allo Spazio Economico Europeo (EEA). I bonifici che rientrano nel Regolamento UE 260/2012 saranno eseguiti alle medesime condizioni economiche applicate ai bonifici nazionali (standard o particolari; vedasi il Foglio Informativo relativo ai Conti Correnti in Euro) a condizione che siano correttamente espressi i codici IBAN, BIC e SHA della banca del beneficiario e che ne sia consentita la lavorazione automatica. La Svizzera, San Marino, il Principato di Monaco, le Isole di Jersey, Guernsey e l’Isola di Man, pur appartenendo all’Area Unica dei Pagamenti in Euro, non fanno parte dei Paesi aderenti allo Spazio Economico Europeo (EEA), pertanto i bonifici da e verso questi Paesi non rientrano nel Regolamento UE 260/2012.

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Sepa Credit Transfert (indicato anche con la sigla SCT) Tasso di Cambio commerciale applicato Servizi di Pagamento nel Mercato Unico Europeo

È lo strumento per effettuare bonif ici in euro all’interno dell’Area Unica dei Pagamenti in Euro (SEPA). Le caratteristiche principali dell’SCT sono: - obbligo di utilizzare il codice IBAN come identificativo unico del conto di accredito: per disporre un - - - bonifico è necessario essere in possesso delle coordinate bancarie IBAN (International Bank Account Number) e BIC (Business Identifier Code) del Pagatore e del Beneficiario. Il Cliente trova l’indicazione del proprio codice IBAN nel frontespizio del proprio estratto conto o può richiederlo all ’Agenzia della Banca presso la quale intrattiene il conto. valuta di accredito: è vietato antergare la valuta del pagamento. L’addebito sul conto del Pagatore avverrà sempre con valuta corrispondente al giorno in cui l’operazione di pagamento è eseguita. tempi di esecuzione: i bonifici sono eseguiti dalla banca entro 1 (uno) giorno operativo o, se l’ordine viene effettuato su supporto cartaceo, entro 2 (due) giorni operativi successivi a quello in cui l’Ordine di Pagamento è stato ricevuto dalla banca. causale del trasferimento: la causale del bonifico può contenere un massimo di 140 caratteri. Le quotazioni per ogni singola divisa vengono rilevate dal mercato monetario dei cambi sulle quali vengono applicati i differenziali che con i relativi arrotondamenti determinano il listino operativo. Con queste modalità una procedura interna della banca aggiorna ogni 4 minuti i cambi operativi che vengono applicati automaticamente alle singole operazioni. il cliente può richiedere i cambi operativi applicati alle proprie operazioni in qualsiasi momento. Per operazioni in divisa Renminbi (Yuan) Cinese CNY : si prende come riferimento il CNY consegnabile, la quotazione spot è quella del “deliverable” trattato ad Hong Kong e denominato “CNH”. Si intendono, secondo la definizione dell’allegato alla Direttiva 2007/64/CE:

1. 2. 3. servizi che permettono di

depositare il contante

su un conto di pagamento nonché tutte le operazioni richieste per la gestione di un conto di pagamento; servizi che permettono

prelievi in contante

da un conto di pagamento nonché tutte le operazioni richieste per la gestione di un conto di pagamento; esecuzione di a.

ordini di pagamento

, incluso il trasferimento di fondi, su un conto di pagamento presso il prestatore di servizi di pagamento dell’utente o presso un altro prestatore di servizi di pagamento: esecuzione di addebiti diretti, inclusi addebiti diretti una tantum; b. esecuzione di operazioni di pagamento mediante carte di pagamento o dispositivi analoghi; 4. c. esecuzione di bonifici, inclusi ordini permanenti; esecuzione di

operazioni di pagamento

quando i fondi rientrano in una linea di credito accordata ad un utente di servizi di pagamento: a. esecuzione di addebiti diretti, inclusi addebiti diretti una tantum; b. esecuzione di operazioni di pagamento mediante carte di pagamento o dispositivi analoghi; 5. 6. 7. c. esecuzione di bonifici, inclusi ordini permanenti; emissione e/o acquisizione di

strumenti di pagamento

; rimessa di denaro; esecuzione di

operazioni di pagamento

ove il consenso del pagatore ad eseguire l’operazione di pagamento sia dato mediante un

dispositivo di telecomunicazione, digitale o informatico

e il pagamento sia effettuato all’operatore del sistema o della rete di telecomunicazioni o digitale o informatica che agisce esclusivamente come intermediario tra l’utente di servizi di pagamento e il fornitore di beni e servizi. 8. emissione di moneta elettronica. Sono

escluse

dall’applicazione della direttiva, tra le altre: a. b. il cambio di valuta contante contro contante; le operazioni di pagamento con assegni bancari, con titoli cambiari su supporto cartaceo, con traveller’s cheque su supporto cartaceo;

c.

le operazioni di pagamento collegate all’amministrazione degli strumenti finanziari.

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