Transcript a-giudizio-per-le-cure-omesse-a-unanziana

1011_Latina_10112016_33.pdf - Latina - Stampato da: grafico08_lt - 10/11/2016 08:56:08
Latina
Il giornale di
GIOVEDÌ 10 NOVEMBRE 2016
Pontinia
SABAUDIA
33
Sabaudia
In tre alla sbarra per maltrattamenti in concorso
A giudizio per le cure
omesse a un’anziana
Disposto il processo per l’amministratore e responsabile
della casa di cura e per le due operatrici socio sanitarie
di PAOLO DE SIMONE
PONTINIA
D
ovranno affrontare
un processo i tre imputati accusati di
maltrattamenti in concorso nei
confronti di una donna affidata
alle cure della comunità alloggio peranziani VillaIrene diSabaudia. Così ha deciso ieri mattina il giudice per l’udienza preliminare, del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone. Il magistrato ha rinviato a giudizio
l’amministratore e responsabile dellastruttura, OdoardoGotti, 77enne di Velletri; l’operatrice socio sanitaria Maria Amati,
68enne di Pontinia; la collega di
quest’ultima Maria Filicianu,
57enne di nazionalità romena.
Tutti e tre dovranno difendersi,
rappresentanti dall’avvocato
del foro di Latina, Alessandro
Santoro, il 15 maggio dell’anno
prossimo nel processo che verrà incardinato al tribunale di
Latina davanti al giudice monocratico Laura Morselli.
I fatti loro contestati risalgono
al 2012 quando, secondo la ricostruzione del pubblico ministero Maria Eleonora Tortora,
la quale ne aveva seguito le indagini, la donna sarebbe stata
Manfredini, una ditta
sostituita dalla gara
g
Le avrebbero causato disidratazione, insufficienza respiratoria e piaghe da decubito
affidata per venti giorni, dal 14
agosto all’8 settembre di quattro anni fa, alla struttura di Sabaudia.Laparte lesa,affettadal
morbo di Alzheimer e allettata,
secondole accusemosse dalpm
sarebbe stata maltrattata mentre era ricoverata all’interno
della struttura in via Migliara
49. Gli imputati,sempre secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbero accusati di
aver omesso dioffrire gli appropriati trattamenti sanitari necessari ad allievare la cosiddetta sindrome da immobilizzazione. In tal modo, secondo la
pubblica accusa, avrebbero
dunque cagionato all’anziana
lesioni personali gravi consistenti in uno stato di disidratazione, in un’insufficienza respiratoria e in piaghe da decubito sacrali giunte al secondo
stadio, in lesioni cutanee localizzate in corrispondenza della
regione frontale e sopraccigliare del capo e in altre lesioni al
volto.
Sarà comunque il giudice monocratico Laura Morselli a decidere se i tre imputati siano o
meno colpevoli nel processo
che, come detto, inizierà il 15
maggio dell’anno venturo al
tribunale di Latina.
LA MANIFESTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI E ARTIGIANI DI PONTINIA
Solidarietà, il primo passo dell’Acap
L’iniziativa di beneficenza “Castagne e novello per Amatrice”
Pontinia rinnova quella catena di solidarietà instauratasi già dopo poche ore dalla tragica notte del 24 agosto. È ancora Amatrice il
simbolo prescelto per l’iniziativa che sarà ospitata domenica 13 novembre in
piazza Kennedy promossa
dalla neonata Acap-Associazione Commercianti e
Artigiani di Pontinia. Una
giornata di beneficenza,
dalle 16 alle 20, scadenzata
da “Castagne e novello”, come dal titolo della manifestazione enogastronomica ideata per
raggiungere molteplici finalità: primaria la beneficenza, poiché l’intero
incasso (senza alcuna detrazione delle
spese per l’organizzazione promossa
dai soci dell’Associazione) sarà devoluto ad Amatrice e alle popolazioni
vittime delle recenti scosse sismiche.
L’occasione ospiterà anche la presen-
tazione ufficiale dell’Acap, associazione composta da numerosi commercianti e imprenditori (anche giovanissimi) di Pontinia nata allo scopo di valorizzare l’intero territorio, zone periferiche comprese, creando nuove opportunità di crescita e di sviluppo per
l’economia, la cultura e l’identità storica cittadina. Durante la manifesta-
zione saranno illustrati
programmi
e
obiettivi
dell’associazione anche allo
scopo di catalizzare nuove
componenti, alla presenza
degli amministratori, degli
operatori e delle associazioni presenti sul territorio
invitati all’evento. Un’ulteriore finalità riguarda poi la
vetrina che si vorrà offrire
alle produzioni locali: gli
associati avranno la possibilità di esporre e offrire in
vendita le loro creazioni,
tutte rigorosamente a tema
ed esclusivamente a base di castagne.
Il programma sarà arricchito da momenti musicali, intrattenimento per
grandi e piccini e visite guidate al
Map-Museo dell’Agro Pontino, ad ingresso assolutamente gratuito, dove è
allestita la mostra fotografica di Bruno
Tamiozzo dedicata ad Amatrice “Prima e dopo il sisma”.
La procedura negoziata
per i lavori di messa in sicurezza della scuola media
La procedura negoziata per i lavori di recupero e messa in
sicurezza della scuola media Manfredini di Pontinia vede
l’esclusione di uno dei partecipanti dalla rosa dei nomi dei
cinque operatori. Le verifiche avanzate dal responsabile unico del procedimento hanno infatti messo in luce che uno
dei partecipanti è risultato sprovvisto della qualificazione
obbligatoria per gli edifici civili richiesta dall’avviso pubblico. Dopo lo slittamento del sorteggio pubblico per la selezione dei cinque operatori economici da invitare alla procedura negoziata (a causa di “un’incongruenza, errore materiale” come si leggeva negli atti), previsto inizialmente
per lo scorso 13 settembre ed effettuato invece il 28, un
nuovo stop inficia la gara, arginato però dalla sostituzione
con un nuovo soggetto, indicato nel verbale di selezione come primo operatore selezionato a titolo di riserva, che dovrà restare secretato fino al termine di scadenza per la presentazione delle offerte. Le opere di recupero e messa in sicurezza dell’istituto scolastico comportano per l’Amministrazione una spesa di 136.473 euro di cui 110mila per lavori a base di gara e 26.473 euro per somme a disposizione
dell’Ente. L’approvazione del progetto esecutivo, redatto
dall’ingegnere Antonio Giona, era stata deliberata già lo
scorso febbraio, manca quindi la presentazione delle offerte e l’aggiudicazione dell’appalto affinché quel progetto esecutivo si concretizzi.