Elezioni FIDAL VENETO quadriennio 2017-2020 Documento Programmatico Candidato presidente: Francesco Uguagliati

IL VENETO PER IL FUTURO DELL’ATLETICA

L’Atletica Veneta è da sempre fulcro fondamentale dell’Atletica Italiana, anche se tale ruolo è a volte disconosciuto, o per lo meno trascurato, dal livello centrale, con il quale è necessario comunque mantenere un atteggiamento di massima collaborazione, senza però subirne preventive influenze e/o condizionamenti. Il frutto di un continuo e costante impegno sul campo di tutti i soggetti che lavorano e operano nelle Società del Veneto, fa emergere di anno in anno giovani atleti con indubbie potenzialità. Proprio per questa ragione, è necessario valorizzare e sostenere un programma incentrato sui tre elementi cardine intorno ai quali ruota l’Atletica: Le Società, i Tecnici, gli Atleti. La Federazione di Atletica Leggera, e nella fattispecie chi opera sul territorio, deve avere come obiettivo per ognuno di questi soggetti una progettualità che li accompagni, li supporti, li stimoli nella quotidianità del loro lavoro, con soluzioni operative tempestive e con risposte adeguate alle necessità. Siamo sicuramente in grado di individuare alcuni dei principali temi operativi sui quali agire, senza però dimenticare la necessità di risposte quotidiane a nuove e sempre pressanti problematiche che ogni giorno vanno a generarsi.

SOCIETA’

Il Comitato Regionale non possiede atleti, questi sono delle Società pertanto su loro dobbiamo concentrare il nostro impegno. o o Sostegno nello sviluppo della promozione dell’Atletica sul territorio. Supporto alla crescita dei giovani Atleti in relazione alle loro capacità, con particolare attenzione per quei soggetti che dimostrano peculiari attitudini alla prestazione di livello. o Assistenza nella conduzione dei procedimenti di gestione e nella semplificazione delle procedure. o Ausilio nelle attività di collaborazione e cooperazione con gli enti e altri soggetti che operano sul territorio. o o Servizi di consulenza sui molteplici ambiti d’interesse per la gestione delle Società. Cooperazione e sostegno nell’organizzazione delle manifestazioni.

TECNICI

o o o o Rivalutazione del ruolo del Tecnico in ambito societario, territoriale e nazionale, per riaffermare la professionalità, la competenza dei tecnici del Veneto e la valorizzazione del merito. Definizione e attivazione di un aggiornamento adeguato alle necessità dei vari livelli tecnici con particolare rilevanza agli aspetti tecnico pratici. Favorire, incoraggiare, stimolare, promuovere il dialogo e il confronto tra i tecnici della struttura regionale e i tecnici sociali. Riaffermare con forza e determinazione l'inscindibilità del binomio tecnico atleta e la necessità di favorire il processo di crescita di entrambi. Pagina 1

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ATLETI

o Salvaguardare e tutelare gli atleti più giovani nella crescita e nello sviluppo delle loro potenzialità, fin anche modificando i programmi agonistici, al fine di scoraggiare percorsi o che potrebbero soffocare le potenzialità individuali e la maturazione sportiva. Divulgare la conoscenza e l’utilizzo di metodologie e mezzi della preparazione che o rispettino le fasi dello sviluppo psicofisico degli Atleti. Studiare e individuare delle strategie per scongiurare l’abbandono precoce e promuovere o la continuazione della pratica agonistica. Massima attenzione per gli atleti “meritevoli” attuando nei loro confronti dei progetti mirati.

L’ORGANIZZAZIONE DEL COMITATO REGIONALE

E’ bene sottolineare che il ruolo del presidente sarà quello di coordinatore di uno staff in cui i consiglieri assumeranno delle deleghe fiduciarie e opereranno in autonomia, esercitando il mandato delle decisioni indicate dal Consiglio Regionale. La sinergia e la collaborazione con i Comitati Provinciali dovranno necessariamente assumere connotati più serrati e stabili, al fine di perseguire indirizzi convergenti nell’attività tecnica e agonistica. Sarà valutata ed eventualmente perfezionata la strutturazione organizzativa degli uffici e dei dipendenti. Andrà inoltre implementata e aggiornata la dotazione informatica, l’utilizzazione di mezzi informatici e di piattaforme digitali, al fine di rendere più efficace il dialogo con il nostro mondo e al di fuori di esso. Si evidenzia la necessità di una ristrutturazione dei dati contabili allo scopo di una più facile lettura degli stessi che permetta, sia una migliore analisi della gestione, sia una loro corretta approvazione, il tutto a favore di una maggiore trasparenza. A tal fine si può ulteriormente ipotizzare l’illustrazione dei bilanci alle Società almeno al termine del primo biennio. Obiettivo immediato sarà inoltre la pubblicazione tempestiva delle delibere approvate dal CRV sul sito.

L’ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ AGONISTICA’ E DELLE MANIFESTAZIONI

o o o o o o o Ridefinire l’operatività della Commissione Regolamenti per una più efficace individuazione delle sedi delle manifestazioni e un miglior coordinamento con le Società organizzatrici. Incentivare l’organizzazione delle manifestazioni da parte delle Società coadiuvandole con interventi diretti del Comitato Regionale. Riorganizzare il calendario regionale al fine di offrire risposte adeguate alle esigenze agonistiche degli atleti. Rivisitare l’utilizzo dei mezzi informatici al fine di renderli concretamente un servizio agli utilizzatori, sia riguardo ai temi amministrativi sia quelli agonistici. Ridefinire i compiti e le attività del GGG adattandoli alle varie tipologie di manifestazioni (sicuramente le gare giovanili e promozionali non possono essere trattate alla stessa stregua delle grandi manifestazioni) Necessità di rivedere l’attività Master e Corse su strada anche nell’ottica di un coinvolgimento degli organizzatori delle manifestazioni a supporto dell’area promozionale. Incentivazione e supporto dell’attività nelle zone montane sia a livello agonistico che promozionale. Pagina 2

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GRUPPO GIUDICI GARE

o Instaurare un rapporto più stringente e collaborativo tra il GGG, la commissione regolamenti e il Settore Tecnico, sia in ambito di progettazione del calendario, sia in quello o operativo nel corso delle manifestazioni. Attivare nuovi percorsi per il reclutamento di giovani, utilizzando i canali dei Licei Sportivi, o degli Istituti Superiori in genere e delle Facoltà di Scienze Motorie. Sostenere e promuovere l’operatività e la professionalità dei giudici studiando e o introducendo nuove forme d’incentivazione. Incoraggiare l’utilizzo di nuove tecnologie per sostenere l'efficacia del lavoro delle giurie e per migliorare l’efficacia delle stesse e la gestione delle manifestazioni.

PROMOZIONE

Scuola e Società E’ necessario divenire propositivi verso il mondo della scuola a partire dal territorio essendo ormai evidente che, a livello centrale, poco o nulla potrà essere fatto in questo senso. o o Premiare le Società che instaurano rapporti con il mondo della scuola. Assegnare alle scuole che partecipano ai Campionati Studenteschi strumenti didattici per gli insegnati e premi per gli studenti. o Organizzare, nell’ambito della formazione obbligatoria per gli insegnanti, corsi e produrre i materiali di aggiornamento. o Utilizzare le “Giornate dello Sport”, istituite dalla Regione Veneto, come momento di divulgazione e di pratica dell’Atletica nella scuola coinvolgendo le Società sul territorio. Attività promozionale La motricità dei giovani oggi è sicuramente carente a causa delle scarse esperienze motorie maturate con la crescita. Vi è la necessità pertanto di prevedere un percorso di sviluppo che comprenda, non solo delle corrette proposte didattiche, ma anche un percorso di programmazione agonistica adatto. o Definizione di programmi agonistici adeguati per le categorie promozionali, da adottare come regione, per quanto di competenza. o Richiesta, a livello nazionale, di una rivisitazione dei programmi agonistici e del calendario per le categorie fino a cadetti. o Incontri con i tecnici delle società per sensibilizzarli a un approccio tecnico agonistico adeguato alle età di riferimento. o Snellimento delle norme collegate all'attività per accedere ai contributi. Pagina 3

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SETTORE TECNICO

Il Settore Tecnico Regionale Veneto è da sempre riferimento per l’Atletica nazionale, anche se, nell’ultimo quadriennio, i tecnici nel Veneto, sono stati sovente pedine nel gioco dei piani alti della federazione. I nostri tecnici hanno capacità e competenze da far valere e da mettere a disposizione delle Società della regione. A loro saranno offerti ampi spazi e risorse per definire le attività tecniche e di formazione, nell’ambito della programmazione che sarà definita dalla struttura tecnica regionale che andrà a formarsi. o Auspichiamo comunque la realizzazione di una rete tecnica diffusa su tutto il territorio, partendo dall’attività provinciale con prospettive di sbocco sia a livello interregionale, con rapporti di confronto e collaborazione con le regioni limitrofe, sia nazionale, confidando o o anche nella riattivazione delle attività tecniche territoriali. Il progetto juniores ha segnato un importante attività di stimolo, di motivazione e di crescita per i giovani della regione. Pensato per quegli atleti che in qualche modo sfuggono alla rete nazionale, ma che comunque dimostrano potenzialità di crescita e di evoluzione tecnica, potrebbe, per lo stesso motivo, andare a sfociare in parte anche nella categoria promesse. Rappresentative, Stage estivi e mini raduni, hanno sempre riscosso partecipazione e soddisfazione da parte di Società, Tecnici e soprattutto atleti. Va da sé che tali progetti o vanno affinati e implementati con ancora maggior attenzione e impegno. Per quanto riguarda la formazione, oltre al già accennato progetto rivolto al mondo della scuola, dovranno essere attivati canali preferenziali di coinvolgimento e collaborazione con le facoltà di Scienze Motorie presenti in regione (Padova e Verona). Ciò con la prospettiva di coinvolgere gli studenti di Scienze Motorie nelle varie attività tecniche, al fine di offrire loro una formazione tecnico-pratica più approfondita per arrivare fino a un loro inserimento operativo nelle Società. Di contro sarà possibile avvalersi della collaborazione di alcuni docenti delle facoltà per la formazione dei nostri tecnici.

GLI EVENTI

Le nostre Società sono già molto attive nell’organizzazione d’importanti manifestazioni che dovremo imparare a utilizzare con maggior profitto in favore dello sviluppo dell’Atletica Leggera. Il Comitato stesso dovrà farsi promotore per portare nel Veneto eventi nazionali e internazionali sia indoor, sia campestri, sia su pista al fine di implementare le caratteristiche promozionali degli stessi e adoperarli quali strumenti per il recupero di risorse da riutilizzare in favore del movimento. Comunicazione e marketing Parallelamente andrà sostenuta un’efficace strategia di comunicazione e marketing, rivolta principalmente al sostegno dei soggetti organizzatori e, a cascata, al Comitato stesso con l’obiettivo di promuovere l’Atletica Leggera. o Ricerca, individuazione e analisi di nuovi canali di comunicazione attraverso i media classici e i nuovi social media. o o Supporto alla comunicazione per le Società e i Comitati Provinciali. Individuazione di canali per il recupero di risorse indirizzate agli eventi. Pagina 4

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RAPPORTI ISTITUZIONALI E RISORSE

L’attivazione di più stretti e fattivi rapporti con le istituzioni, l’apertura di nuovi canali di dialogo con la Regione e i Comuni nell’ottica primaria di supporto alle Società per le esigenze di gestione, ristrutturazione o costruzione d’impianti, sono obiettivo primario del Comitato Regionale. Se è ormai chiaro che le risorse provenienti dagli Enti sono in costante esaurimento, è anche vero che altri canali vanno studiati e attivati. I progetti Europei possono diventare importanti non solo per accedere ai finanziamenti, ma anche per avviare interessanti programmi di sviluppo della promozione. Va pertanto studiata l’attivazione e la successiva realizzazione di un ufficio per accedere al programma “Erasmus plus Sport” e ad altri progetti della Comunità Europea.

ATTIVITA’ MASTER – CORSE SU STRADA E RUNNERS

L’importanza delle attività Master e Corse su Strada è ormai un fatto innegabile. Sin qui la Federazione ha pensato di doverne ricavare unicamente benefici ma oggi, se non vuole perdere completamente il collegamento con questi due mondi, deve riuscire a costruire un rapporto che vada oltre l’utilizzazione dei numeri e delle risorse potenziali di questo settore. Deve essere perciò in grado di erogare servizi specifici che soddisfino le attese dei praticanti. o o o o Migliore definizione dei calendari agonistici regionale e provinciale Rapporto rinnovato con gli Enti di Promozione Sportiva anche a livello territoriale. Individuazione di un “ufficio” che coordini e segua l’attività. Azioni d’informazione, formazione e promozione tra gli associati e in collaborazione con le Società per promuovere il “sano stile di vita” e il benessere. Pagina 5

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I CANDIDATI AL CONSIGLIO REGIONALE

Presidente Francesco Uguagliati Consiglieri Piero Biasi Adriana Bressan Nico Busato Kevin Durigon Alessandro Marcon Adriano Saccon Enrico Santangelo Vito Vittorio Renzo Osvaldo Zucchetta

CANDIDATI CONSIGLIERI

Piero Biasi Nato a Verona ha iniziato la sua carriera di Dirigente Federale come fiduciario provinciale di Verona del settore propaganda. In seguito coordinatore regionale sempre del settore propaganda e quindi coordinatore regionale del settore giovanile. Per molti mandati consigliere regionale, vice presidente del Comitato Regionale Veneto ne è quindi presidente per due mandati. Passa poi al ruolo di Consigliere Federale dal 2004 al 2008. Consigliere regionale nell’uscente Comitato. Adriana Bressan Nata il 10 marzo 1956, abita a Farra di Soligo TV, libera professionista. Sposata con Oddone Tubia, una figlia Afra. Ex atleta mezzofondista, ha collaborato come tecnico con più società ottenendo con gli atleti allenati lusinghieri risultati. Tecnico e dirigente dell'Atletica Sernaglia e dal 2016 anche tecnico e dirigente con la nuova società Team Treviso. Da sempre allenatrice di fondo e mezzofondo si è dedicata negli ultimi 3 anni a seguire una saltatrice in alto che ha ottenuto il secondo posto ai campionati italiani cadetti a Cles nel 2016. Pagina 6

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Nico Buscato Nato a S. Biagio di Callalta in Provincia di Treviso il 8 Dicembre 1961, coniugato con 1 figlio. Impiegato Comunale da più di 30 anni, con le mansioni di Ufficiale di Stato Civile e di Anagrafe. Da sempre appassionato di Sport, da 10 anni Dirigente Amministrativo e Responsabile della segreteria dell'Atletica San Biagio. Kevin Durigon Nato a Treviso il 01 aprile 1996. Dopo essersi diplomato al liceo scientifico Da vinci di Treviso è diventato uno studente universitario di Padova. È cresciuto nell'ambiente dell'atletica leggera fin da bambino diventando dapprima atleta dell'Atletica Quinto Mastella e poi atleta di Trevisatletica per la quale gareggia tuttora. Ha ottenuto diversi risultati in ambito regionale e nazionale e nel 2013 ha conseguito un quarto posto ai Campionati italiani nei 400 metri indoor. È collaboratore del Comitato provinciale di Treviso. Alessandro Marcon Nato a Castelfranco Veneto (TV) il 13 Settembre 1985. Attualmente libero professionista ed Area Manager nel settore Telefonia. Ha iniziato a praticare Atletica Leggera all’età di 6 anni con l’Atletica Rossano Marilena Dino’s. Dalla categoria allievi veste la maglia dell’Atletica Libertas Padova con la quale nel 2002 consegue il titolo di Campione Italiano nelle prove multiple (Octathlon). Dal 2007 al 2014 veste la maglia dell’Atletica Biotekna Marcon. Istruttore Fidal. E’ stato consigliere Regionale nel quadriennio 2012/2016 (con ruolo di vicepresidenza fino al 2015) dove si è occupato dell’attività tecnica, regolamenti e calendari. Ha rinnovato e portato a compimento l’attuale sito internet del Comitato Regionale. Pagina 7

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Adriano Saccon Nato a Borgoricco il 13 Aprile 1957. Tecnico presso una multinazionale nel settore degli ausiliari per la trasformazione delle materie plastiche, ora in pensione da alcuni mesi. Fondatore con alcuni amici dell'Atletica Libertas S.Eufemia nel 1975 e poi dell'Atletica Libertas S.A.N.P. nel 1982 dove ricopre la carica di Vice Presidente. Tecnico dal 1976 ha allenato atleti di livello nazionale, premiato dal CONI Nazionale nel 2014 con la stella di bronzo al merito sportivo. Ricopre la carica dal 2004 di Fiduciario tecnico Provinciale di Padova. Organizzatore di varie manifestazioni Regionali e Provinciali in pista del settore giovanile e di eventi come la corsa su strada "DONNE in ROSA". Enrico Santangelo Nato a Padova il 1 settembre 1969; architetto, libero professionista con studio a Padova; attivo sul campo del residenziale e contract commerciale. Collaboro con amministrazioni pubbliche, enti e fondazioni sia private che pubbliche, nell'organizzazione di mostre e pubblicazioni sul design. Sempre tesserato con il C.U.S. Padova; prima da mezzofondista e poi da rugbista. Dal 1996 al 2003, Incaricato (presidente) della sezione atletica leggera; poi da dirigente responsabile organizzativo della manifestazione su pista “Ludi del Bo” a Padova, della “Festa del Cross” a Curtarolo (pd) e del “Trofeo delle provincie Trivenete” a Legnaro (pd). Dal 1993 ad oggi, consigliere della polisportiva C.U.S. Padova. Vito Vittorio Da sempre nel mondo dell’Atletica leggera italiana. Dalla metà degli anni settanta ha maturato esperienze nell’ambito della FIDAL veneta, prima come giudice di gara in seguito attivando diverse iniziative nel campo della promozione dell’attività giovanile. Negli ultimi sedici anni è stato Presidente del C.P. di Venezia occupandosi, tra l’altro, della gestione e dell’organizzazione della gran parte delle manifestazioni di Atletica nazionali e internazionali svoltesi nel Veneto. Pagina 8

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Renzo Osvaldo Zucchetta Nato a Venezia, insegnante in quiescenza, Tecnico Nazionale Specialista. Dal 1982 al 1990 ha ricoperto il ruolo di Fiduciario Tecnico Provinciale di Venezia. Dal 1990 al 1997 Membro della Commissione Tecnica Regionale (dal 94 al 97 Capo settore salti) Dal 1997 al 2008 Fiduciario Tecnico Regionale. Nel quadriennio 2008 - 2012 Consigliere Federale Dal 2004 al 2008 Consigliere Regionale del CONI e Docente Scuola Regionale dello Sport Socio Fondatore della VENICE Marathon

CANDIDATO PRESIDENTE

Francesco Uguagliati nato a Padova il 23 settembre 1955 Insegnante di Educazione Fisica di ruolo presso l’I.I.S. Newton di Camposampiero dove ha dato il via al secondo Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo d’Italia alla fine degli anni 2000. Diplomato presso l’ISEF di Bologna ha in seguito ottenuto il Diploma biennale di specializzazione in tecnica e pratica sportiva dell’Atletica Leggera - Istituto Superiore di Educazione Fisica dell’Aquila - CONI e in seguito la laurea in Scienze Motorie. E’ inoltre Tecnico Nazionale Specialista, Settore Velocità/Ostacoli, della Federazione. Ha insegnato Atletica Leggera presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Bologna, sede di Padova e presso la facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Ferrara per il corso di laurea triennale e specialistica. Ha insegnato inoltre Teoria e metodologia dell’allenamento al Corso di Laurea Triennale e Specialistica Interfacoltà in Scienze e Tecniche dello Sport dell’Università di Padova; Principi e metodi di valutazione motoria e attitudinale per il Corso di Laurea Specialistica Interfacoltà in Scienze e Tecniche dello Sport sempre dell’Università di Padova. Ad oggi è titolare di Atletica Leggera al corso triennale di Laurea in Scienze Motorie di Padova e presso la Facoltà di Scienze Motorie di Verona per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Sport e della Prestazione Fisica Ha ricoperto presso la Federazione Italiana di Atletica Leggera i seguenti incarichi: 1986/1990 - Responsabile regionale del Settore Velocità FIDAL Veneto; 1996/1998 - Responsabile regionale attività didattica; 1990/1998 – Fiduciario Tecnico regionale del veneto; 1992/1994 - Responsabile interregionale attività tecnica (Veneto/Trentino/Alto Adige/Friuli V.G./Emilia Romagna); dal1993 al 2012 - Componente del Comitato di Redazione della rivista di ricerca scientifica e tecnica applicata all’atletica leggera “Atletica Studi”; dal 1994 al 2012 - Componente area didattica della Federazione Italiana di Atletica leggera; dal 1994 al 1996 - Collaboratore nazionale settore velocità; dal 1996 al 2004 - Capo Settore della velocità della Federazione; Dal Pagina 9

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2005 al 2008 – Responsabile Nazionale per l’attività giovanile per Federazione Italiana di Atletica Leggera; dal 2009 al 2012 – Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali della Federazione Italiana di Atletica Leggera Ha ricoperto inoltre incarichi dirigenziali: dal 1975 al 1997 Incaricato della Sezione Atletica Leggera del CUS Padova; dal 1978 al 1980 membro del Comitato Provinciale di Atletica Leggera di Padova; dal 1978 al 1982 e dal 1995 ad oggi membro del Consiglio Direttivo del Centro Universitario Sportivo di Padova; dal 1988 al 1992 consigliere e segretario del Comitato Regionale Veneto della FIDAL; dal 2004 ad oggi vice presidente del Centro Universitario Sportivo di Padova Socio fondatore della Venicemarathon Stella di Bronzo al Merito Sportivo del CONI Premio “Gattamelata” 2008 del CONI Padova Premio Panathlon Padova 2010 Premio CONI Regionale 2010 Premio “Michelangelo” Il Cenacolo di Padova 2011 Ha inoltre allenato molti atleti tra cui: Luca Levorato, Luca Simoni, Manuela Levorato, Virna De Angeli. Ha pubblicato articoli su Atletica Studi e altre riviste ed ha partecipato come relatore a numerosi convegni della Federazione, del CONI e della EAA. Pagina 10