STATUTO DELL`ASSOCIAZIONE “UNIALMA”

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Transcript STATUTO DELL`ASSOCIAZIONE “UNIALMA”

STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE “UNIALMA”
1.
È
Denominazione e Natura
costituita
Senza
Scopo
di
Lucro
una
libera
Associazione
di
Promozione
Sociale,
apolitica, apartitica e aconfessionale, di carattere democratico e nazionale, denominata
“UNIALMA” (di seguito detta “Associazione”). L’Associazione è Senza Scopo di Lucro e
fonda
la
propria
promuovendo
il
struttura
rispetto
associativa
per
le
pari
sui
principi
opportunità.
della
Non
ha
democrazia,
carattere
garantendo
sindacale
e
ne
collocazione ideologica, politica, religiosa, ma si avvale del dialogo fra persone di
diverso orientamento culturale e valoriale per realizzare i propri scopi. L’Associazione
è regolata a norma degli articoli 14 e seguenti del Codice Civile, dall’Atto Costitutivo,
dal presente Statuto, dai Regolamenti Interni, agendo nel rispetto delle Leggi vigenti
nei paesi in cui si troverà a operare. L’Associazione attribuisce i proventi di eventuali
attività
accessorie,
connesse
alle
attività
istituzionali
da
essa
compiute,
alla
promozione delle sue finalità. Identica attribuzione sortiscono gli eventuali avanzi di
esercizio, con l'espresso divieto di redistribuire le quote sociali o eventuali avanzi
attivo di esercizio tra gli Associati, anche in forma indiretta. Ha per oggetto la
promozione
globale
sociale,
intesa
come
evoluzione,
(personale-relazionale-sociale),
crescita
mediante
e
la
bene-essere
promozione
umano,
di
in
senso
attività
che
incrementino il potenziale di soggetti, gruppi e organizzazioni, nelle forme e nei modi
delineati nel presente Statuto e nei Regolamenti Interni.
2.
Sede e Durata
L’Associazione ha sede in Varazze, Via Vecchia Casanova, 16/b. La sede legale potrà essere
spostata con deliberazione del Consiglio Direttivo Nazionale (di seguito detto CDN), senza
modifica del presente Statuto, secondo le leggi vigenti. L’Associazione, su delibera del
1
CDN,
può
istituire
ulteriori
sezioni
territoriali
e/o
sedi
(dipendenti
dalla
sede
nazionale) e/o dislocazioni degli uffici e/o delle strutture dei suoi organi, sia in
Italia che all’estero, sia mediante articolazioni, sia mediante appositi accordi con altri
Enti
o
soggetti,
eventualmente
costituiti
ad
hoc.
Gli
Associati
saranno
liberi
di
iscriversi direttamente alla sede Nazionale o presso le sezioni più vicine. L’Associazione
ha durata a tempo indeterminato, salvo anticipato scioglimento.
3.
Principi
UNIALMA promuove e si ispira: ai Principi etici sanciti nella “Dichiarazione Universale
dei
Diritti
Umani”
e
nella
“Dichiarazione
dei
Diritti
del
Fanciullo”
dell’ONU;
alle
direttive medico-psicologiche dell’OMS in merito alla concezione di “Salute” e alla “Carta
di Ottawa”; alla concezione della persona e del mondo iscritte nelle visioni della Cultura
Umanistica, del “Paradigma Olistico”, del modello bio-psico-sociale promosso dall’OMS e
dell’Approccio
centrato-sulla-persona
di
Carl
R.
Rogers;
alle
linee
educative
internazionali del DESS promosso dall’UNESCO; alle linee educative del “Nuovo Umanesimo”
di Irina Bocova (Direttore UNESO); alle “Indicazioni Nazionali per il Curricolo della
Scuola
dell’Infanzia
e
del
Primo
Ciclo
d’Istruzione”
del
MIUR;
ai
principi
etici
fondamentali per una giusta, sostenibile, pacifica società globale, della “Carta della
Terra”, promossa dalla Earth Charter Initiative.
4.
Scopi
L’Associazione persegue – senza fine di lucro – scopi di natura promozionale rivolti
all’evoluzione,
alla
crescita
e
al
ben-essere
umano,
in
senso
globale
(personale-
relazionale-sociale), secondo principi derivanti dalla cultura umanistica e olistica. Al
fine
di
promuovere
i
suoi
scopi,
educativi,
formativi,
pedagogici,
grazie
contributo
di
al
esperti.
l’Associazione
psicologici,
si
avvale
psicosomatici
L’Associazione
intende
di
e
attività
di
e
crescita
promuovere
strumenti
personale,
attività,
corsi,
2
laboratori, esperienze finalizzate al miglioramento della qualità della vita (personale,
relazionale, sociale), allo sviluppo del potenziale umano, alla promozione della salute,
all’integrazione
sociale,
alla
qualificazione
e
alla
riqualificazione
della
Persona
e
delle sue competenze, al supporto e all’orientamento della Persona, in ogni età della vita.
Per perseguire i suoi scopi in particolare si propone di far crescere i cittadini in
situazione di disagio soggettivo o sociale e di mostrare attenzione verso i bisogni del
territorio. Si propone il miglioramento e il rinnovamento delle realtà, degli ambienti,
delle Istituzioni e delle organizzazioni di rilevanza sociale o di qualunque ambiente
possa
beneficiare
di
un
suo
intervento.
Promuove
principi
e
comportamenti
morali
e
consapevoli, etici e deontologici, a favore: dei rapporti umani, personali, e sociali;
della consapevolezza umana e della convivenza pacifica, armoniosa e cooperante; del benessere globale della Persona e della società; dei servizi professionali, sociali e degli
ambienti di lavoro; dell’etica professionale e delle regole deontologiche; dell’evoluzione
globale
dell’umanità
e
della
sua
consapevolezza;
di
una
cultura
della
sostenibilità
rivolta al benessere globale del pianeta. Promuove lo studio e la divulgazione della
cultura Umanistica e Olistica, nella ricerca scientifica, nelle discipline di aiuto alla
Persona,
nelle
attività
di
crescita
umana
e
sociale,
nell’arricchimento
culturale
e
professionale: favorendo ricerche, studi, divulgazioni e interventi sociali; promuovendo
attività,
progetti,
cooperazione
e
corsi
il
di
confronto
formazione
fra
e
sostegno
professionisti
alla
di
Persona;
settore
stimolando
anche
la
attraverso
l’organizzazione di incontri, seminari, congressi, convegni, conferenze, collaborazioni,
progetti condivisi. Promuove la formazione umana e professionale organizzando specifici
corsi di formazione e addestramento, rivolte a singoli, gruppi, organizzazioni o Enti, che
possano: arricchire il bagaglio di conoscenze e competenze umane e professionali degli
Associati,
anche
abilitandoli
all’esercizio
di
specifiche
attività
sociali
3
e
professionali;
offrire
agli
Associati
possibilità
di
aggiornamento,
qualificazione
e
riqualificazione professionale, formazione permanente e continua. Promuove l’educazione
globale in ogni età della vita, organizzando specifici progetti educativi che possano:
intervenire
su
soggetti,
gruppi
e
organizzazioni,
favorendone
la
crescita
umana
e
l’acquisizione di competenze sociali; incentivare comportamenti morali e utili per il
benessere
individuale
e
sociale;
favorire
lo
sviluppo
sano,
il
benessere
e
la
consapevolezza della Persona, con particolare attenzione ai soggetti in situazione di
disagio; favorire le capacità relazionali e collaborative. Promuove la diffusione della
cultura del counseling e della mindfulness, quali strumenti di crescita, attraverso la
strutturazione di specifici percorsi di studi e crescita personale.
5.
Per
Promozione degli Scopi
meglio
raggiungere
i
suoi
scopi
l’Associazione
potrà:
collaborare
con
Enti
e
Istituzioni, sia pubblici che privati, avvalendosi in particolare degli Enti Locali –
anche attraverso apposite convenzioni – e della partecipazione ad altre associazioni,
Società o Enti; promuovere iniziative dirette a migliorare le condizioni nell’esercizio
quotidiano
dell’attività
dell’Associazione
e
degli
Associati,
anche
partecipando
all’individuazione dei supporti tecnologici necessari a tale scopo; promuovere, realizzare
e diffondere iniziative divulgative in genere – realizzate anche a mezzo stampa o con
sistemi elettronici, informatici e multimediali – finalizzate alla valorizzazione della
peculiarità delle attività dell’Associazione e degli Associati, nonché delle loro attività
di ricerca e sviluppo; qualificare l’attività degli Associati attraverso strumenti di
accreditamento e certificazione periodica della loro specifica professionalità; promuovere
e sostenere la partecipazione degli Associati in ogni Ente, Istituto o Organizzazione il
quale ne possa avere beneficio; realizzare pubblicazioni editoriali e non, finalizzate al
raggiungimento dei propri scopi statutari; riunire, organizzare e orientare colori i quali
4
esercitino
attività,
valorizzare
e
professionali
promuovere
e
non,
attività
o
congruenti
nuove
con
gli
opportunità
scopi
dell’Associazione;
professionali,
immagine
e
professionalità dei propri iscritti, anche ai sensi dell’art. 2 della legge 4/2013 e
successive modifiche e integrazioni; partecipare a bandi, gare o altri incarichi, laddove
previsto e consentito dalle leggi vigenti; avvalersi di finanziamenti previsti dalle leggi,
messi a disposizione da parte di Privati, Comuni, Province, Regioni, Comunità Europea,
Enti Nazionali ed Internazionali; promuovere, anche in collaborazione con associazioni e
gruppi
affini,
iniziative
dirette
a
rendere
effettivo
il
rispetto
degli
interessi
dell’Associazione medesima e degli Associati.
6.
Per
Dipartimenti
il
conseguimento
dei
suoi
scopi
l’Associazione
si
orienta
alla
creazione
di
Dipartimenti specifici, con scopi primari. Il Dipartimento Didattico: organizza corsi di
formazione;
possibili
coordina
esigenze
e
di
monitora
soggetti,
le
attività
gruppi,
formative
Enti,
dell’Associazione;
Organizzazioni,
proponendo
analizza
le
specifiche
attività formative; studia metodologie didattiche innovative e utili per le specifiche
declinazioni. Il Dipartimento Ricerca e Sviluppo: promuove la ricerca e lo studio delle
scienze (umane, sociali, e afferenti), e delle discipline ad esse connesse; promuove il
benessere
personale
e
sociale,
delineando
specifiche
attività
rivolte
allo
sviluppo
sociale, etico, umano e sostenibile, e alla convivenza armoniosa degli esseri umani; si
impegna nello studio, nella ricerca, nella produzione e nella divulgazione del sapere
attraverso l’utilizzo di materiale e canali utili a tale scopo. Il Dipartimento per le
Sinergie
Extra-Associative:
associazioni,
collaborazioni
Dipartimento
organizzazioni
e
quanto
Sociale:
promuove
o
possa
promuove
Enti
in
particolare
(Pubblici
favorire
iniziative
in
a
o
genere
relazioni
Privati)
gli
sostegno
scopi
del
e
allo
collegamenti
scopo
di
creare
dell’Associazione.
sociale,
anche
con
Il
attraverso
5
attività
di
volontariato,
rivolgendosi
a
singoli,
gruppi
od
organizzazioni,
con
particolare attenzione ai soggetti in stato di disagio; si avvale della collaborazione di
professionisti
ed
esperti
di
settore,
in
un
ottica
interdisciplinare
e
di
confronto,
mediante l’utilizzo di differenti metodologie; promuove l’inserimento o il reinserimento
lavorativo e l’orientamento professionale. Il Dipartimento Etico-Epistemologico: promuove
la
cultura
umanistica
dell’Associazione,
promuove
e
olistica,
i
modelli
l’interdisciplinarietà,
l’integrazione
disciplinare
con
interpretativi
l’onestà,
particolare
la
e
di
intervento
deontologia
attenzione
sociale
professionale;
verso
gli
approcci
tradizionali e i più moderni approcci (olistici).
7.
Patrimonio dell’Associazione (Fondo Comune), Entrate-Uscite
Il Fondo Patrimoniale e le entrate dell’Associazione sono indivisibili fra gli Associati,
e
vengono
costituiti
da:
quote
associative
annue;
eventuali
erogazioni,
donazioni
e
lasciti, siano essi provenienti da persone fisiche o giuridiche; contributi ordinari e
straordinari degli Associati, continuativi od occasionali; proventi straordinari ottenuti
attraverso
possibili
attività,
studi
o
servizi
(marginali,
funzionali
e
secondarie,
eventualmente conseguiti per il supporto dell’attività istituzionale); eventuali fondi di
riserva costituiti con eccedenza di bilancio; beni mobili e immobili che diventeranno di
proprietà dell’Associazione; contributi e finanziamenti (nazionali o internazionali), di
Enti
pubblici
o
privati,
nonché
di
sponsorizzazioni
nazionali
e
internazionali,
sovvenzioni statali, regionali, provinciali, comunali o comunitari; ogni altra entrata che
concorra a incrementare l’attivo sociale. Le uscite dell’Associazione sono costituite da:
uscite per la gestione annuale dell’esercizio; uscite straordinarie quali quelle destinate
all’incremento
dei
capitali
fissi
e
delle
attrezzature,
nonché
quelle
volte
ad
incrementare lo stato patrimoniale dell’Associazione; uscite di rimborso, per l’eventuale
collaborazione di professionisti e operatori coinvolti in attività e progetti. È vietato
6
distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o
capitale, durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione
non siano imposti dalla legge. L’Associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli
avanzi di gestione per le attività istituzionali e di quelle a esse direttamente connesse.
L’esercizio
sociale
inizia
il
1
gennaio
e
termina
il
31
dicembre
di
ogni
anno.
Il
rendiconto economico-finanziario deve essere presentato dal CDN all’Assemblea per la sua
approvazione entro il trenta marzo dell’anno successivo e da questa approvato in sede di
riunione ordinaria entro 30 giorni; approvato dall’Assemblea Ordinaria, trascritto nel
libro verbali delle Assemblee degli Associati, rimane affisso nei locali dell’Associazione
durante i dieci giorni che seguono l’Assemblea. Gli atti amministrativi e contabili sono
disposti
dal
Presidente
Nazionale
in
collaborazione
con
il
Segretario/Tesoriere.
L’Associazione può muovere qualsiasi operazione di tipo economica, finanziaria, mobile o
immobile, per il raggiungimento dei propri fini.
8.
La
Tipologie di Associati:
distinzione
in
categorie
non
influisce
sul
diritto
di
tutti
gli
Associati
di
partecipare liberamente e attivamente alla vita dell’Associazione, in primis attraverso la
partecipazione in assemblea. Gli Associati (persone o Enti) possono distinguersi nelle
seguenti
tipologie:
Associati
Fondatori;
Associati
Promotori
Amministratori;
Associati
Promotori Operativi; Associati Promotori Consulenti; Associati Onorari; Associati AmiciDonatori;
Associati
Benemeriti.
Il
CDN
Sostenitori;
potrà
Associati
modificare
o
Ordinari;
meglio
Associati
regolamentare
le
Accademici;
suddette
Associati
tipologie
di
Associati e le relative caratteristiche attraverso i Regolamenti Interni dell’Associazione.
9.
Ammissione degli Associati, Diritti, Doveri
L’ammissione
accettazione
degli
Associati
deliberata
dal
avviene,
CDN
che
previa
richiesta
delibera
degli
interessati,
insindacabilmente.
mediante
L’appartenenza
7
all’Associazione
rappresentativi
obbliga
sulla
gli
base
aderenti
di
quanto
al
rispetto
prescritto
delle
nel
decisioni
presente
prese
Statuto
dagli
e
nei
organi
relativi
Regolamenti Interni. Gli Associati sono obbligati a versare i contributi associativi posti
a loro carico, così come indicato dal CDN e dai Regolamenti Interni, con le modalità e nei
tempi previsti dagli stessi. Le quote associative annue sono dovute per tutto l’anno
solare in corso, qualunque sia il momento dell’avvenuta iscrizione da parte dei nuovi
Associati. L’Associato dimissionario o che comunque cessa di far parte dell’Associazione
successivamente all’iscrizione all’annualità in corso è tenuto al pagamento del contributo
sociale
per
tutto
dall’Associazione,
l’anno
non
solare
possono
in
ripetere
corso.
i
Gli
Associati,
una
versati
ossia
contributi
volta
usciti
chiederne
la
restituzione, né possono vantare alcun tipo di diritto sul Patrimonio dell’Associazione.
La qualità di Associato viene comprovata dall’iscrizione nel “Libro degli Associati”.
Possono aderire all’Associazione: Persone Fisiche o Giuridiche, Enti, secondo le leggi
vigenti;
tutti
coloro
dell’Associazione;
che,
maggiorenni,
colori
i
quali
siano
interessati
risultino
idonei
alle
per
attività
i
e
agli
requisiti
scopi
definiti
dall’Associazione nei relativi Regolamenti Interni; coloro la cui domanda di ammissione,
recante
la
dichiarazione
di
condividere
le
finalità
associative,
l’impegno
nelle
sue
attività, l’approvazione dello Statuto, dei Regolamenti Interni, del Codice Deontologico e
di buona condotta, verrà accettata dal CDN, nella prima riunione utile; Coloro i quali
verseranno,
all’atto
dell’ammissione,
la
relativa
quota
associativa
e
gli
eventuali
contributi associativi. I Regolamenti Interni disciplinano dettagliatamente le regole di
ammissione
l’espulsione
all’Associazione,
da
questa
e
i
l’accettazione
casi
di
perdita
o
meno
della
della
qualità
domanda
di
di
ammissione,
Associato,
le
quote
associative, le modalità di iscrizione, e ogni altro aspetto non dettagliato nel presente
Statuto. CDN valuta, stabilisce e regolamenta ogni eventuale particolare situazione non
8
specificamente definita nel presente Statuto o nei Regolamenti Interni, a insindacabile
giudizio, in accordo alle norme di legge. L’appartenenza a UNIALMA impegna gli aderenti al
rispetto del presente Statuto, dei suoi specifici Regolamenti Interni e al mantenimento di
un
comportamento
l’espulsione
serio
e
corretto
dall’Associazione;
dello
Ogni
svolgimento
Associato
è
delle
tenuto
attività
ad
associative,
accettare
pena
interamente
il
presente Statuto e a uniformarsi alle decisioni di ogni singolo Organo Associativo e del
CDN. L’elettorato, attivo e passivo, spetta a tutti gli Associati; La qualità di Associato
e
i
contributi
associativi
sono
intrasmissibili.
L’Associazione
potrà
eventualmente
avvalersi di prestazioni da parte di Associati, lavoratori autonomi, esterni, consulenti,
secondo le leggi vigenti, laddove previsto. Nei confronti degli Associati possono essere
adottati i seguenti provvedimenti disciplinari, con delibera del CDN: richiamo scritto;
censura; sospensione; esclusione; cancellazione; le regole dell’Associazione rispettano il
principio del contraddittorio e il diritto di difesa;
10.
La
Perdita della Qualifica di Associato
perdita
della
qualifica
di
Associato,
quale
ne
sia
la
ragione,
non
comporta
la
restituzione delle quote associative o di eventuali contributi associativi, né permette
possibilità
alcuna
di
rivendicare
beni
appartenenti
all’Associazione
o
parti
del
suo
patrimonio. Gli Associati che cessano di appartenere all’Associazione, così come eventuali
loro eredi, non possono vantare alcun diritto sull’Associazione, né sul Patrimonio Sociale,
né
possono
qualifica
in
di
alcun
modo
Associato
si
cancellazione
immediata,
dell’Associato
rispetto
ottenere
può
il
perdere
deliberata
alle
finalità
rimborso
per:
dal
delle
quote
dimissioni,
CDN;
sociali
e
da
sociali
comunicarsi
incompatibilità
ai
già
caratteri
del
versate.
per
La
iscritto;
comportamento
dell’Associazione;
gravi
motivi morali o disciplinari; violazione di norme e obblighi previsti dallo Statuto, dai
Regolamenti
Interni
e
dalle
delibere
del
CD
o
dell’Assemblea;
condanna
passata
9
in
giudicato
o
indegnità
quali
contributi;
carichi
violazioni
decesso;
all’osservanza
gli
in
norme
scopi
fissate
relazione
etiche
Estinzione
delle
condividendone
deontologiche
pendenti
o
le
attività
deontologiche;
nel
presente
declinazioni;
dall’Associazione;
al
previste
mancato
dell’Associazione.
delineate
e
alle
Gli
Statuto
o
ritardato
Associati
e
nei
all’osservanza
pagamento
dall’Associazione;
delle
pagamento
sono
obbligati:
Regolamenti
delle
quote
dei
norme
Interni,
etiche
associative
e
e
di
eventuali contributi associativi come stabilito dall’Assemblea su proposta del CDN; a
favorire con il proprio impegno e comportamento il raggiungimento degli scopi statutari.
11.
Organi dell’Associazione e Cariche
Sono Organi dell’Associazione, ove nominati: il Consiglio Direttivo Nazionale (CDN); il
Presidente Nazionale; il Vicepresidente Nazionale; il Segretario Generale; il Tesoriere
Nazionale; il Collegio dei Revisori dei Conti; il Comitato Tecnico Scientifico Culturale;
il
Collegio
dei
Probiviri
(o
Comitato
Etico
Disciplinare);
il
Comitato
d’Onore;
l’Assemblea degli Associati; le singole Commissioni che il CDN riterrà di istituire. La
sede
degli
Organi
Nazionali
viene
stabilita
dal
CDN.
Gli
Organi
e
le
Cariche
dell’Associazione vengono eletti democraticamente e svolgono le loro mansioni a titolo
gratuito. Eventuali rimborsi verranno assegnati esclusivamente mediante delibera del CDN
in ragione di spese specificamente rendicontate o per servizi offerti all’Associazione
relativi a specifici incarichi ricevuti, e non per la Carica assunta.
12.
Gestione dell’Associazione, CDN
L’Associazione è retta dal CDN, il quale agisce in funzione anzitutto delle seguenti
cariche: Presidente Nazionale, Vicepresidente Nazionale, Segretario Generale, Tesoriere
Nazionale. I membri del CDN vengono democraticamente eletti dall’Assemblea e rimangono in
carica cinque anni (rinnovabili). Per ricoprire tali cariche l’Associato dovrà impegnarsi
nella
gestione
generale
dell’Associazione,
dunque
essere
iscritto
quale
“Associato
10
Amministratore” o “Associato Fondatore”. Il CDN funge da Organo Esecutivo Centrale e, come
tale,
è
investito
dai
più
ampi
poteri
per
la
gestione
ordinaria
e
straordinaria
dell’Associazione; è l’Organo di Controllo su tutte le attività dell’Associazione e fa si
che
lo
Statuto
venga
interamente
rispettato;
si
esprime
su
eventuali
sanzioni
e/o
provvedimenti disciplinari riguardanti gli Associati e le eventuali ulteriori Sedi Locali.
I membri del CDN non ricevono alcuna remunerazione in dipendenza della loro carica. In
particolare esso ha il compito di: deliberare su ogni tipo di attività dell’Associazione,
su proposte di modificazione dello Statuto, eventuali sospensioni; redigere ed emanare i
Regolamenti Interni, proporre l’elezione delle cariche e degli organi dell’Associazione;
predisporre
relativo
il
rendiconto
all’esercizio
economico-finanziario
successivo,
da
approvare
annuale,
in
sede
nonché
di
il
conto
consultazione
preventivo
assembleare;
deliberare su ogni atto di carattere patrimoniale e finanziario che ecceda l’ordinaria
amministrazione;
procedere
all’inizio
di
ogni
anno
sociale
alla
revisione
dell’elenco
degli Associati; svolgere, in generale, qualsiasi altra azione che possa rendersi utile
per il conseguimento degli scopi sociali. Il CDN potrà altresì affidare incarichi speciali
ai suoi componenti e/o Associati, con o senza rimborsi o compensi. Il CDN delibera a
maggioranza
assoluta
dei
membri,
in
caso
di
parità
prevale
il
voto
del
Presidente
Nazionale. Il CDN si riunisce almeno una volta all’anno (anche avvalendosi dell’utilizzo
di
strumentazioni
Presidente
di
Nazionale.
comunicazione
Il
CDN
nomina
audio-visiva)
e
convoca
gli
ed
è
altri
convocato
Organi
e
presieduto
dell’Associazione.
dal
Le
riunioni del CDN sono valide con la presenza di almeno la maggioranza dei suoi consiglieri
e sono presiedute dal Presidente Nazionale o, in sua assenza dal Vicepresidente Nazionale.
Le sedute e le deliberazioni del CDN sono documentate da processo verbale sottoscritto dal
Presidente
Nazionale
e
dal
Segretario
Generale
(o
da
eventuale
altro
incaricato)
apposito registro.
11
in
13.
Presidente Nazionale e Vicepresidente Nazionale
Il Presidente Nazionale dirige l’Associazione e la rappresenta, a tutti gli effetti, di
fronte a terzi e in giudizio; dura in carica 5 anni; ha la responsabilità generale della
conduzione e del buon andamento degli affari sociali. Al lui spetta la firma degli atti
sociali che impegnano l’Associazione sia nei riguardi degli Associati che dei terzi. Esso
sovrintende in particolare all’attuazione delle deliberazioni dell’Assemblea e del CDN; si
preoccupa di dare esecuzione alle direttive assembleari e alle delibere. Al lui spettano
nello specifico le seguenti prerogative: predisporre le linee generali del programma delle
attività annuali, nonché i programmi e gli obiettivi a breve, a medio e a lungo termine
dell’Associazione;
redigere
la
relazione
consuntiva
annuale
sull’attività
dell’Associazione; vigilare sulle strutture e sui servizi dell’Associazione; determinare i
criteri
organizzativi
che
garantiscono
efficienza,
efficacia,
funzionalità,
puntuale
individuazione delle opportunità ed esigenze per l’Associazione e gli Associati; emanare
Regolamenti
Interni
degli
oneri
e
delle
strutture
dell’Associazione;
coordinare
le
attività associative dei dipartimenti, delle cariche e degli Associati. Può delegare, a
uno o più Consiglieri, parte dei suoi compiti, in via transitoria o permanente. Nei casi
di motivata urgenza può esercitare i poteri del CDN, ma deve riferire allo stesso, alla
Sua prima riunione, per le opportune ratifiche. Il Vicepresidente Nazionale collabora a
stretto contatto con il Presidente Nazionale e, in caso di assenza o impedimento, ne ha
funzione sostitutiva, acquisendone temporaneamente poteri, compiti, mansioni.
14.
Il Segretario Generale
Il Segretario Generale dirige gli uffici dell’Associazione e cura il disbrigo degli affari
ordinari; dura in carica 5 anni; A lui spettano nello specifico le seguenti prerogative:
tenere il registro degli Associati e quelli delle assemblee; redigere i verbali del CDN ed
eseguirne
le
deliberazioni;
curare
la
pubblicità
e
la
trasparenza
all’interno
12
dell’Associazione; coordinare e gestire le attività dell’Associazione secondo le direttive
del
Presidente
Nazionale,
del
Vicepresidente
Nazionale
e
del
CDN;
collaborare
con
il
Tesoriere Nazionale in relazione a contabilità e amministrazione, secondo le disposizioni
del Presidente Nazionale e del CDN. A lui spetta, in mancanza di specifici delegati,
redigere i verbali delle riunioni, trasmettere gli inviti per le adunanze del CDN e delle
Assemblee.
15.
Il
Il Tesoriere Nazionale
Tesoriere
Nazionale
cura
l’uso
delle
risorse
e
dei
fondi
dell’Associazione,
in
attuazione delle deliberazioni dell’Assemblea e del CDN; dura in carica cinque anni; A lui
spettano
nello
specifico
le
seguenti
prerogative:
curare
l’incasso
delle
quote
degli
Associati, eventualmente sollecitandone il pagamento; tenere i registri delle entrate e
delle
uscite,
disponendo
della
liquidità
risultante
da
provvista,
potendo
da
essa
sottoscrivere assegni, bonifici, pagamenti tracciabili e/o rendicontati, previa specifica
delega
scritta
e
firmata
dal
Presidente
Nazionale;
curare
l’amministrazione
e
la
contabilità dell’Associazione in collaborazione con il Segretario Generale, secondo le
disposizioni del Presidente Nazionale e del CDN. Il Tesoriere Nazionale ha l’obbligo di
redigere annualmente il Bilancio Consuntivo e quello Previsionale dell’Associazione e di
presentarlo
al
CDN,
all’esame
del
Collegio
dei
Revisori
dei
Conti
e
all’Assemblea,
corredato da una relazione esplicativa. I mandati di pagamento delle spese, corredate dei
documenti giustificativi, dovranno essere autorizzati dal Presidente Nazionale e/o dal
Vicepresidente Nazionale e/o dal Segretario Generale, secondo le disposizioni del CDN.
16.
Assemblea (ordinaria, straordinaria)
L’Assemblea
è
un
organo
sovrano
deliberativo
dell’Associazione.
Hanno
diritto
di
partecipare all’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, tutti gli Associati, purché in
regola con le quote associative dell’anno in corso. Ogni Associato è titolare di un voto.
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L’Assemblea
viene
l’approvazione
convocata
del
bilancio
in
seduta
consuntivo,
ordinaria
nonché
per
almeno
una
l’eventuale
volta
all’anno,
rinnovo
delle
per
cariche
sociali, così come secondo le norme vigenti e da Regolamento Interno. L’Assemblea può
essere convocata tanto in sede ordinaria che straordinaria per decisione del CDN o su
richiesta, indirizzata al Presidente Nazionale, di almeno un terzo degli Associati. Le
Assemblee ordinarie e straordinarie sono convocate, con preavviso di almeno 6 giorni,
mediante comunicazione scritta, anche per mezzo informatico di posta elettronica (e-mail),
rivolta a tutti gli Associati, e/o con affissione nella sede sociale e/o sul sito web:
l’avviso dovrà specificare gli argomenti all’ordine del giorno. Essa può essere convocata
anche fuori dalla sede dell’Associazione. È ammesso l’intervento per delega da conferirsi
per iscritto soltanto ad altro Associato; non è ammessa più di una delega; spetta al
Presidente
Nazionale
verificare
le
deleghe.
L’Assemblea
è
presieduta
dal
Presidente
Nazionale dell’Associazione o, in sua assenza, dal Vicepresidente Nazionale. I verbali
della riunione dell’Assemblea sono redatti in apposito registro da un Associato designato
dal Presidente Nazionale o da chi per lui. All’assemblea spettano nello specifico le
seguenti prerogative: discutere e deliberare sui bilanci consuntivi e preventivi e sulle
relazioni del CDN; eleggere o riconfermare, su proposta del CDN, gli organi e le cariche
dell’Associazione; fissare, su proposta del CDN, le quote di ammissione ed i contributi
associativi, nonché la penale per i ritardati pagamenti; deliberare sullo scioglimento
dell’Associazione,
dell’Associazione
sulle
e
su
modifiche
ogni
altro
dello
argomento
Statuto;
di
sul
carattere
trasferimento
ordinario
o
della
sede
straordinario
sottoposto alla sua approvazione dal CDN o dal Collegio dei Probiviri.
17.
Il Collegio dei Probiviri
Il Collegio dei Probiviri è chiamato ad accertare il rispetto delle norme dettate dallo
Statuto
e
dai
Regolamenti
Interni.
A
esso
è
demandata
la
soluzione
di
eventuali
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controversie che sorgessero tra gli Associati o tra l’Associazione e gli Associati ed
emetterà in merito le proprie decisioni inappellabili. Esso giudica eticamente secondo
equità. A esso spettano nello specifico le seguenti prerogative: vigilare sulla condotta
degli
Associati
nelle
attività
associative
–
su
un
piano
etico
del
comportamento,
deontologico e di buona condotta – e su possibili comportamenti lesivi per l’Associazione,
anche in ragione del mantenimento di una buona immagine pubblica; proporre, su richiesta
del CDN, i procedimenti di risoluzione delle controversie. Esso può, in accordo col CDN, a
insindacabile giudizio, effettuare sanzioni disciplinari agli Associati da esso ritenuti
manchevoli; svolge funzione consultiva ogni volta in cui ne sia richiesto; in caso di
dimissioni o di impedimento da parte di uno o più membri potrà nominare per cooptazione i
membri mancanti fino alla prima Assemblea convocata per qualsiasi motivo.
18.
Al
Collegio dei Revisori dei Conti
Collegio
dei
Revisori
dell’Associazione;
redige
dei
Conti
spetta
all’Assemblea
la
il
controllo
relazione
sulla
relativa
gestione
ai
amministrativa
bilanci
consuntivi
e
preventivi predisposti dal CDN, con il supporto di una breve relazione illustrativa; i
suoi
componenti
potranno
essere
scelti
in
tutto
o
in
parte
fra
persone
estranee
all’Associazione, in accordo con il CDN, avuto riguardo alla loro competenza.
19.
Comitato Tecnico Scientifico Culturale
Il Comitato Tecnico Scientifico Culturale è un Organo consultivo del Presidente Nazionale
e del CDN; promuove, attraverso le idee e le attività dei propri membri, ricerche, studi,
convegni,
seminari
e
altre
attività
culturali
al
fine
di
valorizzare
le
iniziative
dell’Associazione e la sua ossatura tecnico-scientifico-culturale. In modo particolare
esso:
propone
e
coordina
attività
di
studio,
ricerca
e
divulgazione
delle
attività
associative di ricerca, delle teorie, delle prassi, delle epistemologie e delle euristiche
delle scienze ad esse connesse; orienta il suo interesse verso le scienze pedagogiche,
15
psicologiche,
sociologiche
e
le
scienze
umane
in
genere,
le
discipline
umanistiche,
olistiche, di crescita umana e sociale; tiene l’Associazione informata sugli orientamenti
sociali/comportamentali e sugli aggiornamenti normativi delle realtà sociali.
20.
Comitato d’Onore
Il Comitato d’Onore, potrà essere formato da un numero illimitato di membri. Sono ammessi
a far parte del Comitato d’Onore quelle personalità che si siano distinte per alti meriti
etici, morali e professionali. Il CDN delibera sull’ammissione al Comitato d’Onore.
21.
Scioglimento e Liquidazione
L’Associazione può essere sciolta solo dall’Assemblea degli Associati, su proposta del
Presidente Nazionale e del CDN, con maggioranza di almeno 3/4 degli aventi diritto al
voto; in caso di scioglimento l’Assemblea designerà uno o più liquidatori determinandone i
poteri; in caso di liquidazione il netto risultante sarà devoluto ad altre associazioni
(di promozione sociale se nel caso), oppure ad altri Enti aventi finalità simili a quelle
indicate dal presente Statuto.
22.
Disposizioni Finali e Rinvio
L’Associazione si articola in una Sede centrale e più sedi periferiche che interpretino
gli scopi dell’Associazione, le quali potranno essere costituite su tutto il territorio
Nazionale, salvo differenti disposizioni del CDN). Le modalità di affiliazione saranno
deliberate di volta in volta, per iscritto, e in riferimento a ciascuna singola sede.
Quanto non espressamente previsto dalle presenti norme statutarie sarà fissato, a cura del
CDN,
attraverso
l’emanazione
di
appositi
Regolamenti
Interni,
anche
nel
rispetto
di
eventuali norme sopravvenute. Per tutto quanto non è previsto dal presente atto si fa
rinvio alle norme di legge.
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