Transcript Perché rileggere un libro già letto

Perché rileggere un libro già letto
Rileggere un libro già letto quando ce ne sono migliaia da leggere sul Kindle o su
carta sembra un’impresa impossibile, ma potrebbe dare le sue soddisfazioni.
Un libro già letto ha molto da offrire: è un toccasana, fa riscoprire tempi andati,
racconta sempre qualcosa di nuovo. Qualsiasi lettore affamato ha un libro
preferito, appoggiato sul comodino per una ripassata ogni tanto. Non si tratta di
studiare, ma ci si sente a casa più che con qualsiasi altro libro. Il sito americano
Writer Unboxed ha definito quali sono le caratteristiche di un libro che si fa
rileggere con gioia dal lettore e perché questi dovrebbe tornare a leggere un
classico.
Il punto di partenza è stato l’infanzia: quanti di noi hanno letto dei libri da
bambini per bambini, soprattutto “classici”? Beh, una volta adulti è tempo di
riscoprirli. I migliori libri non hanno tempo, anche quando c’è un’indicazione
temporale ben definita. Il segreto di questo successo sta in tre punti chiave:
1. Una storia senza età. Un po’ come “La storia infinita”: non è necessario
avere la maggiore età per leggerla, ma un adulto può comunque trovare
un significato profondo in quanto viene raccontato.
2. Una storia ricca di emozioni. Le emozioni sono quello che ricordiamo
più facilmente: se la storia ha il giusto climax ci dà la spinta a continuare
a leggerla e a riprenderla anche ad anni di distanza.
3. Una grandissima storia. Senza una trama avvincente e un finale a
sorpresa è un po’ difficile che un libro si faccia rileggere con piacere.
Quali sono gli effetti benefici sulla salute per chi rilegge un libro già letto? Le
emozioni positive hanno un buon riscontro sul cervello e il relax dettato dalla
lettura di un buon libro (magari con una tazza di tè accanto) non ha paragoni per
il benessere psicofisico del lettore. Provare per credere!