Con la festa di S. Omobono la chiusura del Giubileo

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Transcript Con la festa di S. Omobono la chiusura del Giubileo

Con la festa di S. Omobono la
chiusura del Giubileo
L’Anno Santo della Misericordia si concluderà ufficialmente il
20 novembre, nella solennità di Cristo Re dell’universo, con
la chiusura della Porta Santa della Basilica di S. Pietro, in
Vaticano, da parte di Papa Francesco. Nelle Chiese
particolari, invece, il Giubileo si conclude il 13 novembre,
giorno in cui la Diocesi di Cremona festeggia il patrono
sant’Omobono. Una coincidenza che ha portato ad alcune
modifiche rispetto al consueto programma celebrativo.
Le Messe di ringraziamento nei Santuari
L’Eucaristia di chiusura del Giubileo in diocesi di Cremona
sarà unica: la presiederà il vescovo Antonio Napolioni nel
pomeriggio di domenica 13 novembre in Cattedrale, l’unica
delle quattro chiese giubilari della diocesi dove è presente
la Porta Santa.
Tuttavia nelle altre tre chiese giubilari in mattinata sarà
celebrata una Messa di ringraziamento, presieduta da un
delegato episcopale. Per la diocesi di Cremona il formulario e
le letture di tali celebrazioni sono quelle della solennità
patronale di sant’Omobono.
La prima celebrazione in programma è quella nella Bergamasca,
alle 10, con la Messa nella basilica di S. Maria del Fonte
presieduta da mons. Mario Marchesi, già vicario generale e che
da settembre riveste l’incarico di vicario giudiziale.
Alle 10.30, invece, appuntamento presso il Santuario della
Madonna della Fontana di Casalmaggiore con la celebrazione
presieduta dal vicario generale, don Massimo Calvi.
Infine, alle 11, la Messa presso il Santuario della Madonna
della Misericordia a Castelleone con il vicario episcopale per
la Pastorale, don Gianpaolo Maccagni.
Messa di S. Omobono con chiusura del Giubileo
Alle 17, nella Cattedrale di Cremona, il vescovo Antonio
Napolioni presiederà la celebrazione eucaristica della
solennità patronale chiudendo l’Anno Santo della Misericordia.
La Messa sarà preceduta dal tradizionale omaggio dei ceri al
Patrono da parte dell’Amministrazione comunale. Poco dopo le
16.30 sul portone della Cattedrale il parroco, mons. Alberto
Franzini, accoglierà la delegazione dell’Amministrazione
comunale guidata dal sindaco Gianluca Galimberti e con il
gonfalone della città. Quindi, alle 16.45, nella cripta, dove
è custodita l’urna con il corpo del Santo Patrono, le autorità
civili offriranno al Vescovo l’omaggio dei ceri. Seguirà la
recita della preghiera a sant’Omobono.
Subito dopo mons. Napolioni presiederà la solenne Messa
pontificale. Concelebreranno: il vescovo emerito Dante
Lafranconi, vicario generale don Massimo Calvi, i delegati
episcopali, il Perinsigne Capitolo della Cattedrale e diversi
sacerdoti diocesani.
La celebrazione sarà impreziosita dai canti del Coro della
Cattedrale supportato dalla schola cantorum di Castelverde e
il coro “Il discanto”. All’organo il maestro Fausto Caporali,
affiancato anche da un quartetto d’archi; direzione del
maestro don Graziano Ghisolfi.
Il servizio liturgico, coordinato dal cerimoniere vescovile
don Flavio Meani, sarà svolto dagli studenti del Seminario
Vescovile.
Come consuetudine alla presentazione dei doni (offertorio) una
delegazione dell’Associazione artigiani della provincia di
Cremona, insieme ad alcuni rappresentanti di altre città della
Lombardia, consegneranno al Vescovo alcune stoffe insieme a
un’offerta da destinare alla Caritas diocesana.
Al termine della Messa, prima della benedizione finale, il
vescovo Napolioni renderà grazie a Dio per i benefici
dell’anno giubilare, invitando tutti i presenti a unirsi con
il canto del Magnificat.
La Messa sarà trasmessa in diretta streaming sul nostro
portale e via radio su RCN-InBlu. Anche l’emittente televisiva
Cremona1 (canale 211) proporrà la diretta dell’evento: dalle
16:40 alle 18:10, quando il filo diretto con la Cattedrale
lascerà la linea agli eventi sportivi della domenica
pomeriggio.
Domenica 13 novembre la Cattedrale di Cremona sarà aperta
dalle ore 8 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, con possibilità di
accedere alla cripta dove sono conservate le spoglie del Santo
Patrono. A garantire il regolare afflusso dei pellegrini sarà
l’Associazione Nazionale Carabinieri di Cremona.
In mattinata le Messe saranno celebrate alle ore 8, alle 9.30
e alle 11.