Agricoltura e pesca - Regione Emilia

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Atti amministrativi
GIUNTA REGIONALE
Atto del Dirigente a firma
unica:
DETERMINAZIONE n° 17601 del 09/11/2016
Proposta:
DPG/2016/18422 del 09/11/2016
Struttura proponente:
SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DI FERRARA
DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA
Oggetto:
L.R. 11/2012 - ISTITUZIONE DIVIETO TEMPORANEO DI PESCA NEL CANALE
NAVIGLIO - TRATTO PONTEGRADELLA-BAURA NEL COMUNE DI FERRARA.
Autorità emanante:
IL RESPONSABILE - SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E
PESCA DI FERRARA
Firmatario:
MARCO CALMISTRO in qualità di Responsabile di servizio
Luogo di adozione:
FERRARA
data: 09/11/2016
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Testo dell'atto
SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DI
FERRARA
IL RESPONSABILE
Richiamata la L.R. 11/2012 “Norme per la tutela della fauna ittica, dell’ecosistema acquatico e per la disciplina della pesca,
dell’acquacoltura e delle attività connesse nelle acque interne”
ed in particolare:
- l’art.
9
comma
3
in
cui
si
prevede
che
l’ente
territorialmente
competente
per
ragioni
di
pubblico
interesse, possa limitare o vietare l'attività di pesca;
Richiamate :
•
•
la L.R. 26 novembre 2001, n 43 “ Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione EmiliaRomagna” e successive modifiche;
la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29
dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni
organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio
delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla
delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera
450/2007” e successive modifiche;
Viste, infine:
•
•
la L.R. 30 luglio 2015, n 13 “Riforma del sistema di
governo regionale e locale e disposizioni su Città
metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro unioni” e
successive modifiche;
le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2185 del 21 dicembre 2015 recante “Riorganizzazione in
seguito della riforma del sistema di
governo regionale e
locale”;
n.
2230
del
28
dicembre
2015
recante
“Misure
organizzative e procedurali per l’attuazione della legge
regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze
istruttorie delle unità tecniche di missione (UTM).
Decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. Conclusione
del processo di riallocazione del personale delle Province
e della Città metropolitana”;
- n.397 del 22 marzo 2016 recante “L.R. n. 11 del 7 novembre
2012. Disposizioni in ordine all'esercizio delle attivita'
di pesca nelle acque interne per la stagione piscatoria
2016 e limitazioni in specifiche aree” che conferma
programma ittico annuale per il 2015 - approvato con
decreto del presidente n. 61 del 16/3/2015 e le limitazioni
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permanenti o temporanee all'esercizio della pesca sportiva
nelle acque interne, così come vigenti nel corso della
passata stagione piscatoria;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda
fase
della
riorganizzazione
avviata
con
Delibera
2189/2016”;la
Determinazione
della
Direzione
generale
Agricoltura, Caccia e Pesca n. 7295 del 29 aprile 2016
recante “Riassetto posizioni Professional, conferimento
incarichi dirigenziali di struttura e professional e
riallocazione delle posizioni organizzative nella direzione
Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n 33 “Riordino della disciplina
riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e
diffusione
di
informazioni
da
parte
delle
pubbliche
amministrazioni” e ss.mm.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 66 del 25
gennaio 2016 recante “Approvazione del Piano triennale di
prevenzione
della
corruzione
e
del
Programma
per
la
trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
Vista la richiesta trasmessa via mail da ARCI Pesca in data
03/11/2016 volta ad istituire un divieto temporaneo di pesca nel
Canale Naviglio (tratto compreso tra Pontegradella e Baura) e
l'esito del sopralluogo (in atti) del Dott. Lanzoni Mattia
(Dipartimento Scienze della vita e Biotecnologie Univesità degli
Studi di Ferrara), acquisito al PG/2016/702909 del 07/11/2016,
che, per il tratto complessivo dall'abitato di Pontegradella a
quello di Baura, rileva un livello idrico molto basso, mediamente
compreso tra 5 e 15 cm ; tali condizioni del corso d’acqua
potrebbero aumentare la facilità di cattura della fauna ittica
presente che, in queste condizioni, durante il periodo invernale
tende ad ammassarsi in prossimità dei sottoponti dove il livello
delle acque risulta più alto. In base a tali evidenze si esprime
parere favorevole all’istituzione di un divieto temporaneo di
pesca nel canale Naviglio nel tratto Pontegradella-Baura,fino al
ripristino di livelli idrici più elevati.
Ritenuto opportuno e necessario accogliere la proposta presentata
da ARCI Pesca di Ferrara per le motivazioni sopra riportate ed
istituire nel tratto compreso tra l'abitato di Pontegradella e
quello di Baura, un divieto temporaneo di pesca a tutte le specie
ittiche, per evitare un'incontrollata cattura di pesce in difficoltà durante il periodo di abbassamento del livello idrico, valido dalla data di esecutività del presente atto sino al ripristino
di un adeguato livello idrico;
Attestata, ai sensi della delibera di Giunta 2416/2008 e
successive modifiche ed integrazioni, la regolarità del presente
atto;
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DETERMINA
1)
2)
di richiamare le considerazione formulate in
costituiscono parte integrante e sostanziale
dispositivo;
premessa che
del presente
di istituire il divieto temporaneo di pesca con qualunque
attrezzo, quantità e varietà di esche nel tratto del Canale
Naviglio, Comune di Ferrara, compreso tra l'abitato di
Pontegradella e quello di Baura, al fine di garantire la tutela
e
la
sopravvivenza
della
fauna
ittica
ed
evitare
un'incontrollata cattura di pesce in difficoltà durante il
periodo di abbassamento del livello idrico, valido dalla data
di esecutività del presente atto sino al ripristino di un
adeguato livello idrico;
3) di dare atto che per le violazioni alle disposizioni contenute
nel presente atto si applicano le sanzioni previste dalla
legislazione regionale vigente in materia;
4) di dare atto infine che, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14
marzo 2013, n. 33, nonché sulla base degli indirizzi
interpretativi contenuti nella deliberazione della Giunta
regionale n. 66 del 25 gennaio 2016 il presente provvedimento è
soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.
5) di provvedere alla predisposizione e verifica degli opportuni
tabellamenti.
Per quanto non espressamente richiamato dal presente atto,
applicano le disposizioni di cui alla L.R. 11 del 07/11/2012.
Il
si
presente atto viene inviato al Comune di Ferrara, alle
Associazioni
Piscatorie
e
al
Comandante
della
Polizia
Provinciale.
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Parere di regolarità amministrativa
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Atti amministrativi
GIUNTA REGIONALE
Marco Calmistro, Responsabile del SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E
PESCA DI FERRARA esprime, contestualmente all'adozione, ai sensi della deliberazione
della Giunta Regionale n. 2416/2008 e s.m.i., parere di regolarità amministrativa in merito
all'atto con numero di proposta DPG/2016/18422
IN FEDE
Marco Calmistro
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