Transcript Untitled - CGIL Monza e Brianza

Mercoledì 9 novembre
LA NOTIZIA DEL GIORNO
Ore di ansia e grande sorpresa. Mentre le prime pagine dei giornali stampati nella notte
parlano di risultato in bilico, i siti e le tv cominciano a dare Donald Trump vincitore della
corsa alla Casa Bianca. Già alle 7 di questa mattina (ora italiana) molti siti parlavano di un
grosso scarto a favore di Trump negli stati decisivi e tra i grandi elettori. I primi commenti a
caldo mettono l’accento su un dato che potrebbe essere la cifra di queste elezioni: chi ha
votato Trump lo ha fatto per convinzione e per protesta contro l’establishment. Molti di
coloro che hanno votato Hillary Clinton lo avrebbero fatto invece per una scelta del “meno
peggio”. Quello che è certo è che il risultato delle elezioni americane sarà considerato un
fatto storico. Tutta la stampa americana è spiazzata. “L’irricevibile” potrebbe entrare nella
sala ovale con Senato e Camera dalla sua parte. Amara l’analisi dell’economista liberal,
premio Nobel, Paul Krugman: “Davvero pensavo di conoscere bene il mio paese – ha
scritto su Twitter - avevo avvertito che correvamo il rischio di diventare uno Stato fallito. Ma
non avevo capito che non si trattava solo del radicalismo dei repubblicani, ma anche di
odio profondo tra una larga porzione della popolazione”
CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI. SUSANNA CAMUSSO LA PRESENTA A GINEVRA
Dopodomani, venerdì 11 novembre, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso,
sarà a Ginevra nella sede dell‟Ilo (L'Organizzazione internazionale del lavoro), per
presentare la “Carta dei diritti universali del lavoro”. Una proposta di legge di iniziativa
popolare della Cgil per un nuovo Statuto dei lavoratori in Italia.
Il 29 settembre scorso la Cgil ha consegnato alla Camera oltre 1 milione 150 mila firme
certificate per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Carta dei diritti universali del
lavoro” messa a punto dallo stesso sindacato per dare diritti e tutele a tutti i lavoratori,
indipendentemente dal rapporto di lavoro e dal contratto. L‟obiettivo è ora quello di far
diventare la „Carta‟ oggetto di discussione nelle Commissioni e nel Parlamento. Le firme
sulla 'Carta‟ consegnate alla Camera, hanno fatto seguito a quelle depositate in
Cassazione lo scorso primo luglio, sui tre referendum: abolizione voucher, responsabilità
solidale negli appalti, reintegro per licenziamento illegittimo.
CASA ITALIA. IL FUTURO E‟ ADESSO? OGGI IL CONVEGNO FILLEA A ROMA
Questa mattina presso il Centro Congressi Frentani (via dei Frentani 4), si svolgerà il
convegno sul nuovo modello di sviluppo nel settore delle costruzioni organizzato dalla
Fillea, il sindacato della Cgil dei lavoratori edili e del legno. Il titolo “Casa Italia” si riferisce
ovviamente allo slogan lanciato dal governo per la ricostruzione post terremoto. La
relazione introduttiva sarà tenuta dal segretario generale della Fillea, Alessandro
Genovesi. Nel corso della mattinata sarà presentato il rapporto “Edilizia Italia 2016” curato
dalla Fondazione Di Vittorio, mentre alla tavola rotonda, che sarà coordinata da Giorgio
Pogliotti, giornalista del Sole 24 ore, parteciperanno Gabriele Bula, vicepresidente
vicario dell‟Ance (l‟associazione dei costruttori), l‟urbanista Vezio De Lucia, Claudio De
Vincenti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e il segretario generale della Cgil,
Susanna Camusso.
Si potrà seguire il convegno in diretta streaming su Radio Articolo 1 a partire dalle 10,30
(www.radioarticolo1.it)
PENSIONI. CGIL, CISL, UIL INCONTRANO IL PRESIDENTE DELL‟INPS
L‟incontro tra il presidente dell‟Inps, Tito Boeri e i tre segretari generali di Cgil, Cisl, Uil,
Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo si è svolto ieri. L‟obiettivo
è la necessità di coordinare le attività volte a informare i lavoratori sulle novità in tema
pensionistico introdotte con la legge di bilancio. I tre segretari confederali ed il presidente
dell‟Inps hanno infatti convenuto circa la necessità di offrire al maggior numero di
lavoratori possibile le informazioni di base che permettano di fare scelte consapevoli in
tema di anticipo pensionistico o proseguimento dell‟attività lavorativa. Per questo si sono
impegnati a lavorare assieme all‟Inps nel prepararsi a meglio gestire la crescente
domanda di informazioni e delucidazioni su norme che verranno varate.
In particolare, per rispondere alle richieste di assistenza agli utenti, si è deciso di istituire
un tavolo tecnico per la stesura di un kit informativo da distribuire alle sedi territoriali
dell‟Istituto, dei sindacati e dei patronati. Questo materiale servirà a rispondere alle
domande più frequenti poste dai lavoratori. Si è anche deciso di predisporre un piano di
formazione che coinvolga non solo il personale dell‟Inps, ma anche i patronati.
Nell‟incontro è stata in particolare sottolineata la necessità di avviare il prima possibile la
campagna di informazione tenuto conto anche della presenza di tetti di spesa nell‟accesso
alle diverse forme di uscita anticipata. Per tale ragione si rende necessaria una capillare
informazione per far cogliere a tutti i potenziali interessati le nuove opportunità di accesso
alla pensione.
SINDACATI A CONFRONTO ANCHE CON IL MINISTRO CALENDA SU INDUSTRIA 4.0
Si è svolto ieri a Roma anche l‟incontro tra il ministro dello sviluppo economico Carlo
Calenda e i tre segretari con delega all‟industria di Cgil, Cisl e Uil, Fabrizio Solari,
Giuseppe Farina e Tiziana Bocchi. Al centro della discussione lo sviluppo e
l‟implementazione del Piano Industria 4.0.
Da parte loro i sindacati hanno ribadito il comune positivo giudizio sul Piano e la sua
importanza per il rilancio del settore manifatturiero italiano, evidenziando sia la centralità di
una efficace e partecipata Governance sia la necessità di un sinergico raccordo con i
territori per monitorare l‟andamento degli investimenti previsti. È stata anche concordata
l‟estensione della partecipazione delle organizzazioni sindacali, con propri esperti, nei
sottogruppi di lavoro della Cabina di regia. Il sindacato ha, inoltre, segnalato la necessità
di accelerare nella realizzazione delle infrastrutture digitali della banda larga e ultralarga,
come condizione indispensabile alla realizzazione degli investimenti e chiesto di aprire un
confronto sull‟insieme delle politiche industriali.
Il ministro ha dato disponibilità a proseguire il confronto e anticipato la definizione di un
nuovo Piano energetico nazionale finalizzato a ridurre strutturalmente i costi dell‟energia
nell‟industria manifatturiera. Si è, poi, deciso un prossimo appuntamento che sarà dedicato
ad analizzare gli impatti che le nuove tecnologie digitali potranno avere sul lavoro e
sull‟occupazione per individuare le possibili soluzioni e innovazioni. I dirigenti di Cgil, Cisl,
Uil hanno valutato positivamente la disponibilità del Ministro a discutere con il sindacato di
politica industriale e la conferma dell‟interesse del Governo al pieno coinvolgimento delle
organizzazioni sindacali nella implementazione di Industria 4.0.
IL DECRETO FISCALE NASCONDE UN CONDONO. PERNICIANO (CGIL) A RADIO
ARTICOLO 1
Nel decreto fiscale del governo, attualmente in esame alle commissioni Bilancio di Camera
e Senato, "di fatto si mette in atto un condono: un condono che riguarda le cartelle di
Equitalia". Lo ha detto ieri il responsabile delle Politiche fiscali della Cgil, Cristian
Perniciano, ai microfoni a RadioArticolo1 nel corso della trasmissione Italia Parla.
Non viene modificato nulla nella formazione delle sanzioni e negli interessi di mora,
osserva il sindacalista. "Si sta chiedendo ai debitori - quindi - di pagare in parte il loro
debito con il fisco senza modificare assolutamente le norme con cui questo debito viene a
crearsi: Poi c'è la riapertura della voluntary disclosure (collaborazione volontaria, ndr), del
rientro dei capitali che addirittura doveva essere un rientro anche dei contanti detenuti in
Italia: questo avrebbe significato dare alla criminalità la possibilità di riciclare il denaro
derivante non solo dall'evasione, ma anche da altre e più gravi attività illecite".
Sul sito di Radio Articolo 1 è disponibile il podcast dell‟intervista a Perniciano:
http://www.radioarticolo1.it/audio/2016/11/08/30038/fisco-un-condono-e-sempre-uncondono-con-cristian-perniciano-cgil
CONTRATTO DEI METALMECCANICI. LA TRATTATIVA PROCEDE
La trattativa va avanti. Nell'incontro di ieri sul contratto nazionale tra le segreterie nazionali
di Fim, Fiom, Uilm e Federmeccanica si è svolto in particolare il confronto sui temi della
formazione e del diritto allo studio, sui quali si sono registrati importanti passi in avanti,
mentre rimangono aperti tutti gli altri temi – orario, inquadramento, appalti, trasferte,
trasferimenti, salute e sicurezza – così come rimangono aperti i nodi centrali sul salario,
sul rapporto tra contratto nazionale e contrattazione aziendale e sulle regole, dalla
certificazione della rappresentanza fino al voto dei lavoratori sui contratti. Lo ha fatto saper
ieri la Fiom.
Il confronto ora proseguirà in sede tecnica i prossimi 10 e 11 novembre e in sede politica
ristretta con le segreterie nazionali il prossimo 16 novembre, per verificare lo stato della
trattativa e decidere la convocazione in plenaria delle delegazioni trattanti.
Per la Segreteria nazionale della Fiom "sono importanti gli avanzamenti registrati oggi, con
i quali si acquisisce per la prima volta per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori il diritto
soggettivo alla formazione, facendola diventare per le aziende un investimento sulle
persone."
"Allo stesso modo sono importanti i prossimi incontri in sede tecnica, dove si affronteranno
i temi ancora aperti dell'orario, inquadramento, appalti, trasferte, trasferimenti, salute e
sicurezza così come è necessario che Federmeccanica superi le chiusure e le rigidità sul
tema del salario e si raggiunga un'ipotesi condivisa sulle regole e sul diritto al voto delle
lavoratrici e dei lavoratori per la validazione dei contratti."
Sull‟incontro di ieri da segnalare un approfondimento di Fernando Liuzzi sul Diario del
lavoro: http://www.ildiariodellavoro.it/adon.pl?act=doc&doc=61904#.WCK_6vT3fIU
ALMAVIVA: DOMANI LO SCIOPERO NAZIONALE
“L‟azienda ritiri subito le procedure di chiusura sedi di Roma e Napoli”. Questa la richiesta
principale delle Organizzazioni Sindacali che hanno proclamato lo sciopero dell‟intero
turno su tutte le sedi di Almaviva per domani, 10 novembre, con presidi nelle città in cui ha
sede l‟azienda. "Non saranno operazioni di abbassamento del costo del lavoro o
fantasiose forme di compartecipazione dei lavoratori all‟azienda, oltre ad incentivazioni
all‟esodo e a percorsi formativi proposti da Almaviva, che metteranno in sicurezza
l'azienda e i suoi lavoratori - afferma la nota della segreteria nazionale Slc Cgil.
L‟azienda deve saper affrontare il momento di crisi con un cambio di approccio
organizzativo, con la fine del ricorso dei committenti ad una contrazione folle dei costi. Non
è abbassare il costo del lavoro, in controtendenza rispetto alle iniziative legislative
proposte dal Mise, che risolve il problema." "In questo contesto è del tutto evidente come
l‟unica strada percorribile sia il ritiro da parte di Almaviva delle procedure di chiusura sede
continuando a salvaguardare, da un lato, l‟occupazione con gli ammortizzatori sociali e,
dall‟altro, lavorando tutti con estrema convinzione al completamento di un quadro
legislativo degno di un vero riequilibrio del mercato dei call center."
"Se invece il management di Almaviva continuerà sulla strada intrapresa deve esser chiaro
a tutti che si assumerà la responsabilità di avviare l‟azienda tutta verso il baratro. E‟ di tutta
evidenza infatti che la chiusura delle sedi di Roma e Napoli produrrà dei contraccolpi
commerciali enormi ed un inevitabile contenzioso giuridico dall‟esito imprevedibile per la
tenuta dell‟intera azienda."
E INTANTO SI FIRMA UN BUON ACCORDO CON EXPRIVIA
“Quello firmato con Exprivia è un buon accordo, che assicura i posti di lavoro alle
condizioni quasi simili a quelle che gli operatori del call center avevano in Almaviva. In tal
modo, saranno azzerati i trasferimenti a Rende. L'accordo dà continuità al lavoro e
riconosce i diritti di cui i lavoratori godevano, compreso l'articolo 18. Questo crea il
presupposto perché l'intesa sia da esempio per i prossimi cambi cambi d'appalto nei call
center”. È quanto ha dichiarato ieri il segretario Slc Cgil Palermo, Maurizio Rosso, dopo
la firma dell'accordo al Mise per i 297 lavoratori Almaviva dell'ex commessa Enel a
esaurimento, che entro il 5 dicembre saranno assunti da Exprivia.
NAPOLI. LA CGIL RILANCIA IL PIANO DEL LAVORO
Recuperare il valore della confederalità per rilanciare la contrattazione territoriale sociale.
Questo, secondo la segretaria confederale della Cgil, Gianna Fracassi, deve essere il
primo obiettivo del Piano di lavoro che è stato presentato ieri dal commissario della Cgil di
Napoli, Walter Schiavella, durante l‟attivo dei quadri e dei delegati. “Siamo alla vigilia
della discussione parlamentare sulla Legge di bilancio – ha ricordato Fracassi - che non
prevede strumenti specifici per il Sud, ma fa un'operazione sbagliata, in quanto si reiterano
incentivi e bonus che non determinano la costruzione di quel „Progetto Paese‟ che
sarebbe necessario”.
“Bisogna provare a rimettere in campo – ha aggiunto la segretaria confederale - un piano
straordinario per l'occupazione giovanile e femminile. Abbiamo presentato una
piattaforma, Laboratorio Sud, sulla quale stiamo lavorando. Abbiamo bisogno, sia nel
rapporto con le Regioni che con il governo nazionale, di un profilo che sia determinato e
chiaro. Ci sono spazi che si aprono nelle politiche per il Mezzogiorno: abbiamo il Patto per
Napoli, ma soprattutto il Patto per la Campania. Dobbiamo avere un protagonismo
fortissimo”.
“Bisogna essere consapevoli della eccezionalità del momento – ha detto Schiavella
aprendo il dibattito - e dare un futuro alla nostra storia, che non può essere dispersa.
Dobbiamo agire per correggere gli errori, ma da essa non possiamo prescindere, con un
progetto politico e organizzativo sul quale costruire una autonomia della nostra
organizzazione”. Una sintesi del convegno napoletano di ieri su Rassegna Sindacale:
http://www.rassegna.it/articoli/da-napoli-la-richiesta-piu-attenzione-per-il-sud
TRASPORTI. FILT E INCA CHIEDONO AL GOVERNO MAGGIORE IMPEGNO SULLA
SICUREZZA
“Uno sforzo maggiore per ridare centralità al tema delle condizioni di lavoro, della
prevenzione dai rischi e della qualità dei servizi”. E‟ quanto è emerso ieri in occasione del
Convegno 'La sicurezza non è una ruota di scorta' organizzato da Filt Cgil e Inca Cgil sul
tema degli infortuni, malattie professionali e lavori usuranti nel trasporto di merci e persone
a cui hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni e delle imprese.
“Da parte delle Commissioni parlamentari competenti sul lavoro - ha chiesto la Filt - serve
un contributo per dare integrale applicazione del Decreto legislativo 81/2008 ai settori
portuale, marittimo e ferroviario e da parte del Governo serve riavviare il confronto anche
con le parti sociali in tema di sicurezza stradale e del lavoro”.
“Tra gli interventi – si legge in una nota della Federazione dei Trasporto della Cgil - si
devono accrescere i metodi di valutazione dei rischi lavorativi, ampliare la sorveglianza
sanitaria di medicina del lavoro in termini di prevenzione e di emersione delle malattie
professionali, anche in un‟ottica di tutela dei lavoratori già danneggiati e sviluppare il nesso
tra sicurezza del trasporto e dei trasportati, ampliando le tutele del personale viaggiante e
alla guida del mezzo”.
Secondo quanto emerso nel corso del convegno sul tema 'usura del lavoro' infine “si
riscontrano evidenti anomalie normative con la presenza del riconoscimento di malattie
professionali per gli autisti nel settore dell'autotrasporto delle merci ma, a fronte di
analoghi rischi, non per quelli del trasporto pubblico locale e sul tema dell‟età di
pensionamento l‟assenza di correttivi per il personale marittimo e portuale”.
CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO CINECA IN SCIOPERO
Le lavoratrici e lavoratori di Cineca, Consorzio Interuniversitario senza scopo di lucro
formato da 70 università italiane, 6 enti di ricerca nazionali e il Miur - Ministero della
Pubblica Istruzione - hanno incrociato le braccia ed organizzato una manifestazione a
Roma, facendo registrare adesioni molto alte (92%) allo sciopero indetto dalle
organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e dalle Rsu.
Una protesta annunciata da tempo. Da quando cioè a fine settembre i dipendenti del
Consorzio hanno espresso il loro timore di perdere le già precarie condizioni economiche
(ben note a chi lavora nel settore della ricerca). I lavoratori che hanno espresso la loro
protesta proprio davanti al Miur fanno parte degli oltre 800 dipendenti tra informatici,
ingegneri, amministrativi e ricercatori preoccupati della disdetta giunta unilateralmente da
Cineca del loro contratto integrativo e dal mancato riconoscimento delle loro
professionalità che hanno contribuito a rendere il consorzio un punto di eccellenza nel
settore del supercalcolo in Europa e nel mondo.
L‟appello lanciato con una lettera aperta da parte del Coordinamento unitario nazionale
delle Rsu Cineca al mondo accademico e alle Istituzioni ha trovato una prima risposta ieri.
I sindacati riferiscono infatti che una delegazione di lavoratori unitamente ai dirigenti
sindacali è stata ricevuta dal professor Marco Mancini del Miur che ha avuto parole di
riconoscimento per il lavoro svolto dal personale di Cineca e che si è impegnato per
intervenire affinchè si possa riaprire il tavolo sindacale con la Direzione. Filcams Cgil,
Fisascat Cisl, Uiltucs e le RSU si sono dichiarate soddisfatte dall‟esito dell‟incontro e ora
rimangono in attesa di un riscontro concreto da parte del Consorzio.
LA CGIL DI PARMA LANCIA LO SPORTELLO “SALVASTUDENTE”
Uno sportello dedicato agli studenti (neolaureato o studenti-lavoratori) per orientarsi in un
contesto lavorativo che offre oggi sempre meno diritti e sicurezze e a fornirgli tutti gli
strumenti e le conoscenze necessarie per affrontare il non sempre facile passaggio
dall'università al mondo del lavoro. Lo hanno pensato il Gruppo Officine Cgil e la Camera
del Lavoro di Parma in collaborazione con l‟UdU di Parma.
Oltre all'assistenza nelle problematiche concrete (con la presenza in loco di funzionari
Cgil ad affiancare gli attivisti Udu), lo Sportello Salvastudente ha lo scopo dichiarato di
creare un collegamento diretto tra lo studente universitario e il sindacato, sul filo rosso
della consapevolezza dei propri diritti e della partecipazione. Questa iniziativa, inoltre,
contribuisce a concretizzare il progetto di sindacato studentesco che da sempre l‟UdU ha
promosso e non di meno permette alla Cgil di avvicinarsi ancora di più alle problematiche
di chi oggi muove i primi passi in un mercato del lavoro sempre più spietato e insidioso.
L'inaugurazione dello Sportello Salvastudente è prevista per il prossimo giovedì 17
novembre, alle ore 18, in vicolo Grossardi a Parma.
CGIL. DEBORA ROVERSI E‟ LA NUOVA SEGRETARIA DI PAVIA
Con il 74% dei consensi, l‟assemblea generale della Cgil di Pavia ha eletto ieri il nuovo
segretario generale che prende il posto di Renato Losio, al termine del suo mandato. E‟
Debora Roversi: 39 anni, una figlia, iscritta alla Cgil dal 1996. Roversi è stata prima
delegata per otto anni di un Ipermercato mentre svolgeva i suoi studi universitari, poi, nel
2008 è diventata funzionaria in distacco sindacale della sua categoria a Milano, seguendo
tra l‟altro la formazione regionale.
Nel 2014 arriva a Pavia: prima viene eletta nella segreteria della Filcams Cgil, poi, nello
stesso anno, diventa segretario generale, ruolo che ha ricoperto fino allo scorso mese di
maggio, quando è entrata a far parte della segreteria provinciale della Cgil. La nomina di
Debora Roversi si colloca nel processo di rinnovamento del gruppo dirigente della Camera
del Lavoro di Pavia - dal momento che è la prima donna ad essere eletta segretario
generale della sua struttura - ma anche della Cgil lombarda più in generale, perché è
anche il primo segretario generale donna nelle 14 Camere del Lavoro sul territorio
regionale, e il quarto segretario generale under 40 eletto negli ultimi sei mesi.
GLI APPUNTAMENTI
Oggi
Roma - Centro Congressi Frentani, via dei Frentani 4, ore 9.30. Iniziativa Fillea Cgil 'Casa
Italia il futuro è adesso? Un nuovo modello di sviluppo per il settore delle costruzioni'.
Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso
Roma - Centro Congressi Frentani, via dei Frentani 4, ore 16. Iniziativa Magistratura
Democratica 'Verso il referendum costituzionale'. Partecipa il segretario confederale della
Cgil, Gianna Fracassi
Domani
Firenze - Università di Firenze, polo delle Scienze Sociali, aula Magna, via delle Pandette
21, ore 14.30. Seminario dell'Università degli Studi Firenze: 'La IV rivoluzione industriale e
le trasformazioni del lavoro'. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna
Camusso
Venerdì
La Maddalena (OT) - Sala Consiliare del Comune, ore 16. Iniziativa 'I licenziamenti politici
nella Difesa. Un‟indagine sul ruolo del movimento operaio a La Maddalena: riflessioni su di
un episodio da non dimenticare'. Partecipa il segretario confederale della Cgil, Gianna
Fracassi
Ginevra - Sede Ilo, sala XI, ore 14. Iniziativa Ilo: 'CGIL‟s Proposal for a New Workers‟
Statute in Italy. Charter of Universal Labour Rights'. Partecipa il segretario generale della
Cgil, Susanna Camusso
Sabato
Torino - Galleria Civica d'Arte Moderna (GAM), Corso Galileo Ferraris 30, ore 9.30
Iniziativa Cgil Torino e Anpi: 'Riforma costituzionale le ragioni del NO'. Partecipa il
segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi
Mattinale chiuso alle 7,25