bacheca della sicurezza 2016-2017 - IPS Telese

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Transcript bacheca della sicurezza 2016-2017 - IPS Telese

Istituto Professionale di Stato “V.Telese” Ischia

SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA SERVIZI COMMERCIALI SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

BACHECA DELLA SICUREZZA

(D.Lgs. 9.04.2008 N.81)

D ATORE DI LAVORO

D.S. Prof. Mario Sironi

R

ESPONSABILE DEL

S

ERVIZIO DI

P

REVENZIONE E

P

ROTEZIONE

(R.S.P.P.)

Ing. Filippo Monti

R

APPRESENTANTE DEI

L

AVORATORI PER LA

S

ICUREZZA

(R.L.S.)

prof. Armando Ambrosio

L AVORATORE

Tutto il personale e gli alunni in attività laboratoriale

LA GESTIONE DELL

EMERGENZA

L’ORGANICO PER L’EMERGENZA

RESPONSABILE DELL’EMERGENZA:

D.S. Dott. Prof. Mario Sironi, in sua assenza: Prof. Raffaele Di Costanzo Prof. Luciano Mattera Prof. Biagio Mazzella A.A. Raffaela Arcamone

COORDINATORI DELL’EMERGENZA:

Prof. Raffaele Di Costanzo Prof. ssa Giovanna Di Noto Prof. Luciano Mattera Prof. Biagio Mazzella

ADDETTI ALLA LOTTA ANTINCENDIO:

Prof. Luciano Mattera Prof. Antonio Schiazzano A.A. Raffaela Arcamone A.A. Giuseppina Ferrandino A.T. Marco Chiocca A.T.Giuseppe Di Meglio A.T. Raffaele Iodice C.S. Teresa Di Iorio

ADDETTI ALL’EVACUAZIONE:

Tutti i docenti presenti in aula

ACCOMPAGNATORI ALUNNI DISABILI:

In ordine di priorità: -Docenti di sostegno se presenti; -Responsabili di piano che non siano impegnati in altri incarichi; -Alunni della classe individuati preventivamente; -Alunni della classe individuati dal docente.

ADDETTI ALLE COMUNICAZIONI DI EMERGENZA CENTRO DI CONTROLLO:

A.T. Floriano Roberto Zizzari A.A. D’Andrea Vincenza Nelinda A.T. Giuseppina Ferrandino

ADDETTI ALLA MESSA IN SICUREZZA DEGLI IMPIANTI:

C.S. Teresa Di Iorio A.T. Marco Chiocca A.T. Giuseppe Di Meglio

ADDETTI ALL’ACCESSIBILITA’ DEI SOCCORSI

A.A. Raffaela Arcamone C.S. Teresa Di Iorio A.T. Salvatore Mazzella A.T. Floriano Roberto Zizzari

ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO

A.A. D’Andrea Vincenza Nelinda A.T. Giuseppe Di Meglio A.A. Ferrandino Giuseppina C.S. Teresa Di Iorio A.T. Salvatore Mazzella Prof.Luciano Mattera

RESPONSABILI DI PIANO:

C.S. Piano primo: Piano terra: 2.

6.

PROCEDURA PER IL PRIMO

soccorso ricevuta; 4.

se attenersi

SOCCORSO

1.

su richiesta del coordinatore dell’emergenza e comunque in caso di necessità recarsi presso l’infortunato; effettuare gli interventi di primo secondo necessario alle la formazione 3.

all’occorrenza sanitari della cassetta di pronto soccorso; chiedere i presidi chiedere collaborazione dei colleghi presenti; la 5.

se l’azione di primo soccorso risulta inefficace richiedere i soccorsi esterni; assistere l’infortunato fino all’arrivo dei soccorsi esterni e comunque disposizioni coordinatore dell’emergenza. del

RECAPITI PER L’EMERGENZA E IL SOCCORSO

Soltanto in caso di pericolo grave ed immediato, e nell’impossibilità di contattare il coordinatore dell’emergenza, utilizzare i seguenti recapiti telefonici:

Vigili del fuoco ............. 115 Pronto soccorso ............ 118 Carabinieri ................... 112 Polizia............................ 113 Ospedale “A. Rizzoli” 081 5079111

PROCEDURA DI EVACUAZIONE, DI EMERGENZA E ANTINCENDIO

(D.M. 10 marzo 1998)

L’evacuazione avverrà a seguito dell’ordine vocale impartito dal responsabile dell’emergenza con l’ausilio dell’impianto megafonico. Tutti i presenti nell’Istituto si atterranno alle disposizioni descritte nelle schede affisse a lato e relative alla:

EVACUAZIONE DEL PERSONALE E DEGLI ALUNNI ......... scheda in riquadro rosso EVACUAZIONE DEI PORTATORI DI HANDICAP ................. scheda in riquadro verde EVACUAZIONE DEI VISITATORI .............................................. scheda in riquadro blu EVACUAZIONE DELLE IMPRESE ESTERNE ......................... scheda in riquadro giallo

-IPS “V.Telese” via Fondo Bosso 80070 Ischia- -BACHECA DELLA SICUREZZA A.S.2016-2017 il D.S. prof. Mario Sironi

Istituto Professionale di Stato “V.Telese” Ischia

SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA SERVIZI COMMERCIALI SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

BACHECA DELLA SICUREZZA

(D.Lgs. 9.04.2008 N.81)

PROCEDURA DI EVACUAZIONE, DI EMERGENZA E ANTINCENDIO

Procedure di evacuazione del personale e degli alunni Fase Descrizione delle fasi e sequenze operative RESPONSABILITÀ 1 2 3

Sospendere le proprie attività; appena ascoltato l’ordine di evacuazione, gli addetti all’evacuazione dovranno prepararsi alle procedure di evacuazione, mantenendo, per quanto possibile, la massima calma, ordinando gli alunni in fila secondo le modalità concordate; per garantire una certa libertà nei movimenti è necessario tralasciare il recupero di oggetti personali (libri, cartelle, soprabiti);

Addetti all’evacuazione Addetti all’evacuazione 4 5 6 7 8 9 10 11

Gli addetti all’evacuazione dovranno: – Chiudere le finestre; – – – – – Aprire le porte delle varie aule per facilitare l’evacuazione degli alunni; Guidare con passo spedito, ma non di corsa, gli alunni disposti in fila, utilizzando i percorsi e le vie di fuga e le uscite di emergenza stabilite, che egli deve conoscere in qualunque punto dell’istituto si trovi; Verificare la presenza di alunni nelle aule; Richiudere le porte delle aule; Valutare l’immissione ai corridoi e all’uscita di emergenza secondo la libertà di accesso; – – Abbandonare l’edificio e dirigersi verso le aree di raccolta stabilite che egli deve conoscere; I responsabili di piano dovranno vigilare sul corretto deflusso delle file e dovranno verificare se nei bagni, negli spogliatoi,nei depositi siano rimaste persone; - Il Coordinatore dell’emergenza dovrà: – Attendere l’arrivo degli alunni ed aprire le uscite di emergenza del piano; – Collaborare alle operazioni di sgombero dei corridoi;

Addetti all’evacuazione Responsabili di piano Coordinatore dell’emergenza

– – Verificare la presenza di alunni o visitatori nei locali dopo lo sgombero; Condurre coadiuvato dagli addetti all’evacuazione gli alunni nelle aree di raccolta stabilite; Il personale presente, ove occorre, curerà le operazioni di evacuazione di persone in difficoltà e portatori di handicap secondo le procedure specifiche. Il Coordinatore dell’emergenza verifica la presenza di dispersi nella struttura.

Personale Presente Coordinatore dell’emergenza

Il personale presente impedisce l’ingresso al personale non autorizzato nella struttura. Terminata l’evacuazione tutta la popolazione presente all’interno della struttura raggiunge le aree di raccolta (aree identificate nelle planimetrie esposte nei vari settori). Il Responsabile ed il Coordinatore dell’emergenza provvedono a verificare il personale presente e a collaborare alle eventuale ricerca di dispersi con i soccorsi esterni. Il Coordinatore dell’emergenza coadiuva i soccorsi esterni per verificare la presenza di eventuali dispersi nell’intero complesso e nelle aree vulnerabili (servizi igienici, servizi igienici per disabili, etc.).

Personale Presente Coordinatore dell’emergenza Responsabile dell’Emergenza Coordinatore dell’emergenza Soccorsi Esterni Note

1.

2.

3.

4.

Tutto il personale dovrà: fare esatta osservanza di tutte le disposizioni riguardanti la sicurezza; fare osservanza del principio che tutti gli operatori sono al servizio dei disabili e degli allievi; comportarsi ed operare per garantire a se stesso ed agli altri un sicuro sfollamento in caso di emergenza. collaborare con le “figure dell’emergenza” e non essere d’intralcio nelle operazioni di emergenza.

Procedure di evacuazione di portatori di handicap Persone con handicap fisico – Disabili

Ogni accompagnatore è assegnato al singolo portatore di handicap che ha bisogno d’assistenza, egli con l’aiuto, ove occorra, di altro personale, curerà le operazioni si sfollamento unicamente dei disabili e degli handicappati, attenendosi alle precedenze che il piano stabilisce per persone in difficoltà.

Tali prescrizioni saranno definite sulla base del tipo di menomazione

Considerate le oggettive difficoltà che comunque qualsiasi tipo di handicap può comportare in occasione di un’evacuazione, è opportuno predisporre la loro uscita in coda. In caso di emergenza l’assistente assegnato dovrà sospendere le proprie attività e seguire le seguenti istruzioni:

Fase Descrizione delle fasi e sequenze operative RESPONSABILITÀ 1 2 3 4 5 5bis 6

recarsi immediatamente nel posto del portatore di handicap; informarlo dell’evento cercando di mantenere, per quanto possibile, la massima calma; seguire le indicazioni degli Addetti all’evacuazione e del Coordinatore dell’emergenza utilizzando le uscite di emergenza stabilite;

Accompagnatori dei disabili Accompagnatori dei disabili Accompagnatori dei disabili Accompagnatori dei disabili Addetti all’evacuazione Coordinatore dell’emergenza

Se il portatore di handicap è in grado di muoversi con buona padronanza e di scendere delle scale (con l’ausilio dell’assistente), l’assistente condurrà con sé il portatore di handicap fino al punto di raccolta prestabilito seguendo le istruzioni indicate nel caso precedente. Se il portatore di handicap non è in grado di muoversi con padronanza, l’assistente chiederà l’aiuto degli addetti all’evacuazione. L’assistente non deve, in questo caso, condurre il portatore di handicap verso le scale di uscita. Tale comportamento è ammesso solo se esiste un pericolo grave ed imminente, e non ci siano ragionevoli alternative. Raggiunto il settore limitrofo stabilito dovrà restargli accanto confortandolo fino alla fine dell’emergenza;

Accompagnatori dei disabili Accompagnatori dei disabili Addetti all’evacuazione Accompagnatori dei disabili Procedure di evacuazione di imprese esterne Fase 1 2 3 4 5 6 Descrizione delle fasi e sequenze operative

Sospendere la propria attività; Rientrare immediatamente nella propria area di competenza, dopo aver rimosso eventuali attrezzi che potrebbero costituire intralcio ai mezzi ed alle operazioni di soccorso (es. scale, macchine, veicoli ecc.); Abbandonare il proprio posto di lavoro ordinatamente e senza creare confusione; seguire le indicazione fornite dal personale della struttura scolastica; Informare il personale della struttura scolastica di eventuali colleghi mancanti e in nessun caso dovrà provvedere ad una ricerca di eventuali colleghi dispersi o entrare nel settore in emergenza; Il personale della struttura scolastica provvederà su segnalazione del Coordinatore dell’emergenza alle eventuali ricerche; Utilizzare le uscite di emergenza consigliate dal personale della struttura scolastica.

RESPONSABILITÀ Personale di imprese esterne Personale di imprese esterne Personale di imprese esterne Personale di imprese esterne Personale struttura scolastica Personale di imprese esterne Personale struttura scolastica Personale di imprese esterne Personale struttura scolastica Coordinatore dell’emergenza Personale di imprese esterne

COMUNICAZIONI DEL R.S.P.P.

Procedure di evacuazione dei visitatori Fase Descrizione delle fasi e sequenze operative 0 1 2 3 4 RESPONSABILITÀ

Ogni visitatore dovrà rendersi edotto sui percorsi e le uscite di emergenza leggendo le planimetrie affisse ai muri. Ogni visitatore presente dovrà collaborare con il personale della struttura scolastica e non essere d’intralcio nelle operazioni di emergenza. Ogni visitatore dovrà informare il personale della struttura scolastica di eventuali dispersi e in nessun caso dovrà provvedere ad una ricerca di eventuali dispersi o entrare nel settore in emergenza; Ogni visitatore dovrà eseguire le istruzioni impartite dal personale della scuola, ed utilizzare le vie di fuga e le uscite di emergenza che egli conosce o che gli vengono indicate dal personale. Ogni visitatore dovrà abbandonare il settore in emergenza su indicazione del Coordinatore dell’emergenza e del personale della struttura scolastica.

Visitatore Visitatore Visitatore Personale Presente Visitatore Personale Presente Visitatore Personale Presente

LA COMUNICAZIONE TRA LE PARTI

SEGNALAZIONI DEL R.L.S. SEGNALAZIONI DEI LAVORATORI

Ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. 81/08 essi devono: “a) contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all'adempimento degli obblighi previsti a tutela della

salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; b) osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione collettiva ed individuale; c) utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi di sicurezza; d) utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione; e) segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di cui alle lettere c) e d), nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell'ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l'obbligo di cui alla lettera f) per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza; f) non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo; g) non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori; h) partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro;

i) sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente decreto legislativo o comunque disposti dal medico competente.”. Le dette segnalazioni sono trasmesse dai lavoratori al dirigente scolastico od ai suoi collaboratori. -IPS “V.Telese” via Fondo Bosso 80070 Ischia- -BACHECA DELLA SICUREZZA A.S.2016-2017 il D.S. prof. Mario Sironi