Transcript via germagnano, falde inquinate e aria avvelenata

MARTEDÌ 15 NOVEMBRE 2016
PREZZO € 0,50
Cronacaqui.it - Anno LXVII n. 226
STRADE DI SANGUE
MUORE A 6 ANNI, GRAVI I GENITORI
TIR IMPAZZITO TRAVOLGE UN’AUTO
Ô alle pagine 5 e 26
«SEI
IL
DIAVOLO»
E
UCCIDE
LA
MADRE
A
CALCI
L’ASSASSINO DOPO AVERLA PICCHIATA L’HA ANCHE CALPESTATA
MINACCE DI MORTE
GIRO DI VITE
«Sei un diavolo, una cretina,
una pezza di merda». La offendeva in continuazione, le sputava in faccia, la colpiva sul viso
e su tutto il corpo con schiaffi,
calci e pugni. La minacciava di
morte: «O mi lasci dormire o
un giorno ti ammazzo». Al culmine di un’aggressione, le ha
schiacciato la gabbia toracica e
fratturato tutte le costole: il sospetto è che abbia calpestato il
corpo della povera donna
LA TRAGEDIA DI ANDREA SOLDI
PIU’ CAMPAGNE MIRATE
E TASK FORCE DEI VIGILI
CONTRO LA MALASOSTA
CONDANNA IN APPELLO
La donna, l’anziana madre di 76
anni, è deceduta in ospedale dopo due settimane di terribile
agonia. E lui, il figlio poco più
che quarantenne, è stato condannato con l’accusa di omicidio
alla pena di 18 anni di reclusione, due in meno rispetto ai 20
inflitti in primo grado dal gup
Daniela Rispoli al termine di un
processo celebrato in abbreviato. L’episodio si era verificato
nell’aprile 2014 in corso Molise
Ô a pagina 2
Ma l'ape regina
quando si accoppia,
va in luna di miele?
Giacomo
Ô a pagina 9
Ô a pagina 3
STRANGOLATO DURANTE UN TSO
«RESPONSABILI COMUNE E ASL»
A MONCALIERI
CANTIERE IN OSPEDALE
IL PRONTO SOCCORSO
CHIUSO PER TRE GIORNI
TUMORI PROFESSIONALI IN PIEMONTE
PIU’ DI 30MILA AMMALATI DAL 1993
Ô a pagina 6
Ô a pagina 27
di Beppe Fossati
Aperta la caccia agli incivili
L
’altra settimana, mi pare martedì, sono rimasto
mezz’ora in attesa che una gentile e pure elegante signora si degnasse di togliere la sua
Panda lucente dal passo carraio del nostro giornale. E’
arrivata con i bigodini sul capo, protetti da una
reticella blu notte. Gridando, non già delle scuse, ma
un feroce «Smetta di suonare il clacson, maleducato».
La dimostrazione che la colpa è sempre degli altri,
anche quando si è in malafede. O in “malasosta”,
come in questo caso. La signora, secondo le statistiche,
è una delle centinaia di migliaia di persone che
abbandonano la loro auto in doppia fila, sui passi
carrai, nei posti per i disabili o addirittura (...)
ÔA
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