32ª Domenica Tempo Ordinario - Parrocchia di San Pietro Orseolo

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Transcript 32ª Domenica Tempo Ordinario - Parrocchia di San Pietro Orseolo

AVVISI E APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Domenica 6 novembre
XXXII DEL TEMPO ORDINARIO (4s)
9.30-17.00 (Ist. S. Marco, Gazzera): Festa diocesana a della famiglia
Lunedì 7 novembre
9.30 (biblioteca): incontro dei “presepisti”
17.30: assemblea dei catechisti (2elm - 1 med)
21.00 (Fornace): commissione interparrocchiale sposi
Martedì 8 novembre
18.00 (biblioteca): genitori di 2 elementare
20.45: Azione Cattolica S.P. Orseolo - Favorita
Mercoledì 9 novembre
Festa della Dedicazione
della Basilica Lateranense
15.00: Gruppo Anziani - Festa dei compleanni
19.00: Trigesimo di Guido RONCHESE
Giovedì 10 novembre
Memoria di san Leone Magno, papa
18.00: Adorazione eucaristica
19.00: S. Messa per i catechisti e gli operatori
pastorali
Venerdì 11 novembre
Memoria di san Martino di Tours, vescovo
10.30 (patronato): massaggio infantile
17.15 (biblioteca): catechesi del parroco /2
19.00: S. Messa per il compleanno di don Rinaldo
20.45 (biblioteca): catechesi del parroco /2
Sabato 12 novembre
Memoria di san Giosafat, vescovo e martire
15.00-17.00 (chiesa): confessioni
Domenica 13 novembre
XXXII DEL TEMPO ORDINARIO
8.30: partenza per il pellegrinaggio alla Salute
15.30 (Basilica di S. Marco): conclusione diocesana del Giubileo della Misericordia
NB: In parrocchia le S. Messe
hanno orario normale
PARROCCHIA SAN PIETRO ORSEOLO
viale don Luigi Sturzo, 21 - 30174 Mestre VE
www.sanpietroorseolo.it
tel. 041 8011245 — [email protected]
CATECHESI DEL PARROCO
Occasioni di approfondimento
e riflessione sul Credo.
Secondo incontro:
venerdì 11 novembre
ore 17.15-18.30 oppure 20.45-22.00
in biblioteca
Gli incontri sono aperti a tutti
e tutti sono invitati,
in particolare chi svolge un compito o
un servizio nella comunità
13 novembre 2016
PELLEGRINAGGIO ALLA SALUTE
8.30 partenza dalla chiesa con pullman riservati
9.30 S. Messa alla Salute
Al termine breve “ristoro” nei locali del
Seminario e poi ritorno con mezzi
propri.
NB: I biglietti di andata si trovano
in segreteria e presso i catechisti
Tre appuntamenti per i CATECHISTI
7 novembre — 17.30 in biblioteca
Assemblea parrocchiale
(dalla 2 elementare alla 1 media)
14 novembre — 20.45 a S.M. Goretti
Incontro Zonale
sul Sacramento della Penitenza
18 novembre— 19.00 in biblioteca
Secondo incontro
del percorso vicariale di formazione
Le occasioni di formazione
sono molte: non perderle... tutte!!
6 novembre
2016
XXXII DOMENICA
DEL TEMPO ORDINARIO
Colletta
O Dio, Padre della vita e autore della risurrezione, davanti a te anche i morti vivono;
fa’ che la parola del tuo Figlio, seminata nei nostri cuori, germogli e fruttifichi in
ogni opera buona, perché in vita e in morte siamo confermati nella speranza della
gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Amen.
Prima lettura
Dal secondo libro dei Maccabei
(2Mac 7,1-2.9-14)
In quei giorni, ci fu il caso di sette fratelli che, presi insieme alla loro madre, furono
costretti dal re, a forza di flagelli e nerbate, a cibarsi di carni suine proibite.
Uno di loro, facendosi interprete di tutti, disse: «Che cosa cerchi o vuoi sapere da
noi? Siamo pronti a morire piuttosto che trasgredire le leggi dei padri».
[E il secondo,] giunto all’ultimo respiro, disse: «Tu, o scellerato, ci elimini dalla vita
presente, ma il re dell’universo, dopo che saremo morti per le sue leggi, ci risusciterà a vita nuova ed eterna».
Dopo costui fu torturato il terzo, che alla loro richiesta mise fuori prontamente la
lingua e stese con coraggio le mani, dicendo dignitosamente: «Dal Cielo ho queste
membra e per le sue leggi le disprezzo, perché da lui spero di riaverle di nuovo». Lo
stesso re e i suoi dignitari rimasero colpiti dalla fierezza di questo giovane, che non
teneva in nessun conto le torture.
Fatto morire anche questo, si misero a straziare il quarto con gli stessi tormenti. Ridotto in fin di vita, egli diceva: «È preferibile morire per mano degli uomini, quando
da Dio si ha la speranza di essere da lui di nuovo risuscitati; ma per te non ci sarà
davvero risurrezione per la vita».
Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio.
Salmo responsoriale
Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto.
Ascolta, Signore, la mia giusta causa, sii attento al mio grido.
Porgi l’orecchio alla mia preghiera: sulle mie labbra non c’è inganno.
(Sal 16)
Sabato 26 novembre
COLLETTA ALIMENTARE
Tieni saldi i miei passi sulle tue vie e i miei piedi non vacilleranno.
Io t’invoco poiché tu mi rispondi, o Dio; tendi a me l’orecchio, ascolta le mie parole.
Negli appositi spazi in fondo alla chiesa
puoi segnare la tua disponibilità.
Per informazioni:
chiedi a Gianluigi Trento
Custodiscimi come pupilla degli occhi, all’ombra delle tue ali nascondimi,
io nella giustizia contemplerò il tuo volto, al risveglio mi sazierò della tua immagine.
Seconda lettura
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi
(2Ts 2,16-3,5)
Fratelli, lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio, Padre nostro, che ci ha amati e
ci ha dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza, conforti i
vostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di bene.
Per il resto, fratelli, pregate per noi, perché la parola del Signore corra e sia glorificata, come lo è anche tra voi, e veniamo liberati dagli uomini corrotti e malvagi. La
fede infatti non è di tutti. Ma il Signore è fedele: egli vi confermerà e vi custodirà
dal Maligno.
Riguardo a voi, abbiamo questa fiducia nel Signore: che quanto noi vi ordiniamo già
lo facciate e continuerete a farlo. Il Signore guidi i vostri cuori all’amore di Dio e alla pazienza di Cristo.
Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio.
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia. Gesù Cr isto è il pr imogenito dei mor ti:
a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Alleluia.
Vangelo
Dal Vangelo secondo Luca. Gloria a te, o Signore.
(Lc 20,27-38)
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducèi – i quali dicono che non c’è
risurrezione – e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: “Se
muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la
moglie e dia una discendenza al proprio fratello”. C’erano dunque sette fratelli: il
primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il
terzo e così tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l’hanno avuta in moglie».
Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma
quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non
prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono uguali
agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti
risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: “Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe”. Dio non è dei morti, ma
dei viventi; perché tutti vivono per lui».
Parola del Signore. Lode a te, o Cristo.
Preghiera universale
Eleviamo al Signore la nostra preghiera, nella speranza di condividere con lui la
gioia della risurrezione; diciamo assieme: Ascoltaci, o Signore.
1. Signore Gesù, che ci fai incontrare il Dio dei viventi, fa’ che la Chiesa accolga le
gravi domande dell’umanità sul dolore e la morte, e sappia sempre annunciare la
vita che viene dalla tua risurrezione, ti preghiamo.
2. Perché il giubileo dei carcerati apra i cuori induriti, lenisca le sofferenze e doni
speranza cristiana alle famiglie provate e distrutte dal male commesso, preghiamo.
3. Per i cristiani che subiscono persecuzione a causa della fedeltà a Cristo, perché il
Signore dia loro una consolazione eterna e una forte speranza, preghiamo.
4. O Signore, ricordati di tutti coloro che sono gravemente ammalati, degli infermi,
dei malati terminali, dei moribondi: dona loro la forza necessaria per affrontare il
buio della morte e giungere alla luce dell'incontro con te, ti preghiamo.
5. Per noi che in questi giorni ci rechiamo in visita nei cimiteri: Signore Gesù, rafforza la nostra certezza che tu non ci abbandoni in potere della morte, ma ci offri,
dopo questa vita terrena, la possibilità di un’esistenza piena e definitiva, ti preghiamo.
O Dio, nostro rifugio e nostra forza, tu non vuoi la morte del peccatore, ma che si
converta e viva; accogli la preghiera della tua Chiesa e donaci di ottenere in pienezza ciò che ti domandiamo con fede. Per Cristo nostro Signore. Amen.
PER LA CRONACA… Martedì 1 novembre, festa di Tutti i Santi, hanno ricevuto il battesimo Vittoria e Jacopo: ci hanno così ricordato che con il battesimo tutti noi siamo divenuti
realmente figli di Dio e membri del suo corpo che è la Chiesa, e siamo giorno per giorno
in cammino sulla via della santità. Mercoledì 2, Commemorazione dei fedeli defunti, la
preghiera di tutti si è rivolta ai nostri cari che ci hanno lasciato e la visita al cimitero si è
accompagnata alla celebrazione dell’eucaristia, memoria viva di Gesù morto e risorto:
alla sera ci siamo infatti ritrovati numerosi in chiesa per celebrare la messa per i nostri
defunti, soprattutto quelli dell’ultimo anno. Giovedì 3 mattina abbiamo dato l’ultimo saluto a Norma Pistolato; subito dopo l’incontro con i “presepisti” per fare il punto della
situazione: le difficoltà di realizzazione quest’anno
sono aumentate e il tempo vola via veloce, tuttavia
questo grande segno esterno che richiama tutti al vero
significato del Natale non può essere tralasciato: in
modo nuovo e originale il presepio sarà comunque
fatto; nel pomeriggio l’adorazione eucaristica e la messa con la speciale intenzione per le vocazioni hanno
concluso la giornata. Venerdì 4 è iniziato con la visita
mensile agli ammalati della parrocchia per portare loro
l’Eucaristia: il parroco aiutato dai Ministri della Comunione hanno incontrato una ventina di persone che
non possono più raggiungere facilmente la chiesa; a
questo proposito: se qualcuno fosse a conoscenza di
situazioni di questo tipo è pregato di contattare al più
presto il parroco; nel pomeriggio il primo incontro del
nuovo ciclo delle Catechesi del parroco: fra i due appuntamenti (17.15 e 20.45) una cinquantina di persone si sono pazientemente messe a riflettere sul contenuto della fede, in particolare sulla seconda sezione
del “Credo” che recitiamo ogni domenica, dedicata a
Gesù Cristo; il percorso è impegnativo ma certamente
alla portata di tutti e non fa altro che bene cercare di
ISCRIVITI!
comprendere con più profondità la fede che professiamercoledì 16 novembre
mo. Sabato 5 è dedicato alla preparazione della domesi comincia
nica: alla mattina (tra le altre cose) l’impaginazione del
NB:
I
posti disponibili
foglietto e l’incontro con le catechiste di 2 elementare;
non sono infiniti…
nel pomeriggio lo spazio per le confessioni e, alle
Iscrizione anche ON LINE
16.00 la S. Messa per il Reparto degli Scout.
sul sito della parrocchia