COLLI BERICI Sentiero dei Romiti – Eremo di San

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CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Trecenta
Domenica 27 NOVEMBRE 2016
COLLI BERICI
Sentiero dei Romiti – Eremo di San Cassiano
Grado di difficoltà: E.
Attrezzatura: scarponi e bastoncini, abbigliamento da media montagna, pranzo al sacco.
Dislivello : quota massima m. 320.
Tempi: in 4 ore circa senza soste.
Partenza: piazza Masi ore 7:30, poi A31 uscita Longare, Costozza, park piazzetta Giulio
da Schio.
Segnaletica: presente solo in parte, segnavia del sentiero n. 4 “del Monte Brosimo” e del
n. 3 “delle scogliere di San Cassiano”.
Escursione proposta da Franchin Gian Franco tel. 349-1586079.
ACCESSO
Usciti dalla autostrada si gira per Longare, Costozza e si prende la Via Chiesa Nuova, al
successivo incrocio si gira a destra per arrivare al parcheggio nella piazzetta Giulio da Schio
vicino al ristorante “Villa Aeolia”.
DESCRIZIONE
A Costozza, in mezzo alle stupende Ville Eolia Carli, Trento Carli e Trento
Garzadori da Schio, parte la salita per il nostro itinerario dal Parcheggio nella piazzetta della
villa Da Schio di fronte alla 'Botte del Covolo', una vecchia ghiacciaia oggi caratteristica
osteria.
A fianco della villa si prende la caratteristica viuzza che successivamente si trasforma in
ampia scalinata e conduce alla chiesa di San Mauro Abate.
Campanile della Pieve benedettina dell'XI secolo, chiesa rifatta nel '700 dall'architetto F.
Muttoni. Bellissime visioni sulle sottostanti ville e sui covoli.
A fianco della chiesa una strada (vietata ai non residenti) sale verso il monte. Dirigere,
invece, per la strada verso nord-est (a destra dallo sbocco della scalinata), via Crosara, in
direzione Longare, per un centinaio di metri dove verso sinistra parte un sentierone roccioso
detto Trodo delle Laste, che s'inoltra nella fitta boscaglia e guadagna riapidamente quota
sbucando sulla stradina (ora sterrata) -citata prima- che sale da San Mauro.
Seguire la stradina, fino ad un ampio tornante verso destra, dove il panorama si fa molto
aperto e offre splendide visioni sulla pianura tra la riviera berica, il gruppo collinare di
Montegalda e i Colli Euganei. In basso sulla sinistra (sopra Longare) si può vedere il colle
con la torre (forse un ex roccolo) nota come Torre di Galileo Galilei, che da qui osservava il
cielo quando era ospite dei Da Schio-Trento.
Dal tornante una breve variante per andare a visitare il curioso Ponte Marmurio, un ponte
naturale di roccia.
Ritornati al tornante si continua a salire per la stradina superando una casa sulla sinistra
fino ad un secondo tornante verso sinistra. Subito dopo sulla destra una stradina erbosa
s'inoltra nel bosco. La si segue per un centinaio di metri arrivando ad un bivio. Andare verso
sinistra per arrivare ad uno slargo di dolina dove un anfratto roccioso è noto come Covolo
di Santa Tecla. Proprio sopra la banca rocciosa vi è un gruppo di case. Si segue la stradina
che ritorna nuovamente sulla strada principale proprio a fianco del recinto dell'area militare
che cinge la sommità monte.
Continuare lungamente per la strada, ora asfaltata, che gira tutt'attorno all'area militare,
quindi svolta decisamente verso sinistra trovandosi completamente immersi nella tipica
boscaglia dei Berici.
Superata la sella con cippo confinario (noto come 'La bella donna') si passa in Comune di
Arcugnano e poco oltre si vede la chiesa di San Rocco sul colmo di un piccolo rilievo che si
raggiunge direttamente con una scorciatoia.
La chiesetta e l'annessa casa colonica sono in abbandono, vicino si trova un interessante
roccolo quasi sommerso dagli alberi non più curati.
Scendere fino al bivio (capitello di San Rocco) sulla strada della dorsale di Villabalzana.
Andare verso sinistra lungo la strada per qualche centinaio di metri fino a dove si dirama
sulla sinistra via Vescovana.
Scendere per stradina sterrata di via Vescovana per qualche centinaio di metri finché sulla
sinistra si dirama una mulattiera.
Possiamo decidere di scendere a sinistra per la verdeggiante valle di San Rocco per
sbucare nei pressi dell'Eremo di San Cassiano oppure continuare fino alle case Vescovane
quindi, verso destra, salire brevemente al Monte della Croce (sopra le pareti di Lumignano)
e da qui ritornare indietro scendere (verso la valle di San Rocco) .
Scendendo verso San Cassiano, vedremo: l'Eremo di San Cassiano (non visitabile a causa
del cancello chiuso), delle pareti da arrampicata, delle grosse cavità nella roccia (Brojon) e
una zona speleologica. Dal bivio della diramazione per l'eremo anziché scendere
direttamente a Lumignano si può prendere verso sinistra e attraversare per le interessanti
grotte del Brojon.
Infine da Lumignano si segue la strada per Costozza.