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DICHIARAZIONE DI INTENTI
In occasione della Giornata Mondiale di Bioe1ca -­‐ il 22 o4obre 2016 -­‐ nel Palazzo regionale di Aosta è stata organizzata la Tavola rotonda dedicata al tema “La ricerca del talento nel rispe4o dell’E1ca Spor1va”, promossa dal Centro Europeo di Bioe1ca e Qualità della Vita -­‐ Unità italiana della Ca4edra di Bioe1ca dell'UNESCO e dall'Assessorato Regionale della Sanità, Salute e Poli1che sociali.
Le Associazioni partecipan1 (ASIVA, ASPERT, AVRES, CIP, DISVAL, FIDAL, PANATHLON, UISP), il Coordinamento Associazioni Disabili, l’Assessorato Regionale alla Sanità, Salute e Poli1che sociali e l'Unità italiana della Ca4edra di Bioe1ca dell'UNESCO so4oscrivono la presente Dichiarazione di Inten1 che ha come scopo primario quello di promuovere il rispe3o e l'uguaglianza tra le persone, salvaguardando i princìpi che stanno alla base di ogni corre4a pra1ca spor1va. Riteniamo che:
la ricerca del talento deve avvenire, sempre, nel rispe4o dell’e1ca spor1va;
ogni pra1ca deve avere come obie^vo prioritario la lealtà verso se stessi e verso gli altri;
quando si parla di “atle1” in questa categoria devono essere compreso allo stesso modo tu4e le persone, con o senza disabilità; la “disabilità” deve essere riconosciuta e considerata come “chance” sopra4u4o per coloro che durante la propria vita sperimentano tale cambiamento e per le quali lo sport può cos1tuire una nuova opportunità; lo sport, proprio perché rappresenta una parte della vita, deve essere riconosciuto come importante momento educa1vo che unisce le persone riducendo le tensioni sociali;
l’impegno spor1vo, anche agonis1co, non deve intendersi soltanto come pura compe1zione fisica e ricerca sfrenata del risultato, ma deve essere considerato come occasione di ampia partecipazione e sano confronto.
Per ques1 mo1vi concordiamo sulla necessità:
di me4ere maggiormente in relazione le a^vità delle singole Associazioni spor1ve organizzando almeno una volta all’anno un evento congiunto che me4a insieme atle1 con o senza disabilità;
di dedicare più spazio nei programmi educa1vi e nei calendari scolas1ci al tema dell’inclusione promuovendo in ogni Is1tuzione Scolas1ca almeno un evento annuale di sensibilizzazione ludico-­‐spor1va;
di sensibilizzare e coinvolgere gli organi is1tuzionali negli even1 sopra cita1 e, in par1colare, in una sollecita revisione della Legge Regionale sullo Sport che necessita di un adeguato aggiornamento;
di is1tuire uno specifico gruppo di lavoro che possa effe4uare una accurata revisione periodica di tu4e le stru4ure ludico-­‐spor1ve regionali per verificarne la piena idoneità e fruibilità da tu^.
Riconosciamo, infine, che ogni Associazione, ogni Is1tuzione e ogni singola persona avrà la sua parte di responsabilità e un preciso ruolo nel favorire l’applicazione della presente Carta di Inten1.
Aosta 22 o4obre 2016
ASIVA
(Associazione Sport Invernali Valle d’Aosta)
Riccardo BORBEY
ASPERT
(Associazione Sport per Tu9)
Andrea BORNEY
AVRES
(Associazione Valdostana Riabilitazione Equestre Spor>va)
Giovanna RABBIA PICCOLO
CIP
(Comitato Italiana Paralimpico)
Michele TROPIANO
DISVAL
(Diversamente Abili Valle d’Aosta)
Egidio MARCHESE
FIDAL
(Federazione Italiana Atle>ca Leggera)
Jean DONDEYNAZ
PANATHLON VALLE D’AOSTA
Carlo GOBBO
UISP VALLE D’AOSTA
(Unione Italiana Sport per Tu9)
Carlo FINESSI
COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI DISABILI
Maria COSENTINO
ASSESSORATO ALLA SALUTE E POLITICHE SOCIALI
REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA
Laurent VIÉRIN
CENTRO EUROPEO DI BIOETICA E QUALITA’ DELLA VITA
UNESCO CHAIR IN BIOETHICS ITALIAN UNIT
Miroslava VASINOVA