Edizione Nazionale N.34B del 03/11/2016

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Transcript Edizione Nazionale N.34B del 03/11/2016

Edizione
Veneto
N
U
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O
SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA 䢇 ANNO XI N° 34/bis 䢇 GIOVEDI’ 3 NOVEMBRE 2016
Autorizzazione Tribunale Civile di Velletri n. 1/2015 del 13/2/2015 䢇 Direttore Responsabile: ORLANDO CASALE 䢇 Stampa: TIPOGRAFIA STOCCO - Via Toniolo 6 - Castelfranco Veneto (TV) 䢇 Proprietario ed editore: CALCIO A 5 ANTEPRIMA SRLS
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Youssef
Ait-Cheikh
si sta
confermando
uno dei
giocatori
cardine dello
Sporting
Altamarca
nuovo leader
del torneo di
Serie C/1
La Meggel obbligata a vincere.
E l’Altamarca adesso fa sul serio
SERIE C/1
Un solo risultato a disposizione per la squadra di Pasianot con il Luna. I trevigiani sono volati al comando
Came, è la partita della svolta
䢇 I SERVIZI DA PAGINA IV A PAGINA VII
SERIE A - Al palo dopo quattro giornate, ma con un conto aperto con la dea bendata: la squadra di Rocha attende la visita della Cioli Cogianco per svoltare
Belsito
fronteggia
Fornari in
occasione
della
partita di
Napoli
SERIE B
Grisignano
e Fenice,
domenica
a favore
Manuela Nicoli
Zuccon
Il Vicenza
chiede
strada al
Cornedo
Sabato c’è un altro derby
䢇 A PAGINA III
FEMMINILE
䢇 I NOSTRI SERVIZI A PAGINA II
䢇 I SERVIZI
ALLE PAGINE
VIII, IX E X
PAGINA
Boaventura: “Credo nella Came!”
Anno XI - N° 34/bis
Giovedì 3 novembre 2016
II
L’impatto con la Serie A ha rispettato le previsioni: per i trevigiani un filotto di sconfitte, ma arrivate tutte giocandosela a viso aperto, come
accaduto anche sabato scorso a Napoli. La fiducia è tangibile nello spogliatoio: il talentuoso italo-brasiliano è pronto a rompere il ghiaccio
Servizio di
Nicola Ciatti
Non è bastata una partita
tutto cuore e l'enorme
voglia di sacrificarsi alla
Came Dosson per tornare a casa da Napoli coi
primi punti in saccoccia.
Ma quel che conta è che
ancora una volta la prestazione c’è stata, e che
dunque si può guardare
con ottimismo al futuro.
“È stata una prestazione
veramente molto buona,
a parte il risultato – spiega Marco Boaventura, arrivato in Veneto con il
mercato estivo dopo la
fruttuosa parentesi in
Russia. - Penso che la nostra squadra stia crescendo ogni partita, imparando dagli errori commessi.
I dettagli hanno fatto la
differenza, ma adesso
dobbiamo rialzare la testa, lavorare forte in settimana e pensare già al
prossimo impegno”.
Marco Miranda
Boaventura ritroverà
sabato la Cioli
Cogianco, la squadra
che lo valorizzato
e lanciato
definitivamente sul
palcoscenico
non solo italiano
Tanti gli aspetti incoraggianti dai quali ripartire.
“Direi che è stata una
partita combattuta fino
alla fine. Ripeto, i dettagli
hanno fatto la differenza, loro hanno fatto valere la maggior esperienza,
sono stati intelligenti. Mi è
piaciuto il carattere dimostrato dalla squadra,
penso che abbiamo fatto
Molitierno vede rosa:
“Questa Cogianco
può solo migliorare”
QUI GENZANO
Il portiere teme la Came: “Classifica bugiarda”
L'amarezza del ko con il Kaos, il primo del campionato, è stata metabilizzata in casa della Cioli Cogianco, dove emerge la soddisfazione di aver offerto una
prestazione comunque positiva.
"Una sconfitta che ci brucia - ammette Francesco
Molitierno - arrivata al termine di una partita giocata bene in attacco: dovevamo segnare qualche gol
in più, ma Timm ha parato alla grande. Era più giusto un pareggio per quanto abbiamo fatto, le occasioni non sono mancate. Peccato solo per il risultato,
il gioco proposto e la cattiveria agonistica sono state
le stesse manifestate nelle gare precedenti, è mancato un pizzico di fortuna. Anzi, se devo essere sincero,
abbiamo fatto un passo avanti in fase offensiva, come conclusioni e soluzioni cercate".
Sabato c'è la trasferta di Dosson contro una Came
desiderosa di schiodarsi dal palo.
"Impegno molto difficile, affrontiamo una squadra
che ha sempre dimostrato di stare in partita ed è stata
parecchio sfortunata, perdendo di un gol anche con
squadre competitive ma dimostrando di essere molto
organizzata. Poi giocherà in casa e quindi cercherà
la vittoria".
In settimana, Molitierno ha partecipato alla doppia
amichevole con la Romania che ha inaugurato il
nuovo ciclo azzurro.
"Dopo il Mondiale sono rimasto contento per questa
convocazione. C'è stato un cambiamento della rosa
e credo che ci saranno ancora novità. Sono felice di
stare ancora in questo gruppo: spero sia un biglietto
da visita per rimanere a lungo in azzurro, opportunità che per me è fondamentale".
“Il carattere mostrato dalla squadra mi è piaciuto - sottolinea Marco. - Stiamo
formando l’identità di un gruppo unito e che non molla mai, cosciente che deve lavorare molto per salvarsi. I tre punti di sabato sono importantissimi”
vedere una chiara identità, quella di un gruppo
che non molla mai e che è
unito fino alla fine. Certo, dobbiamo lavorare
molto, abbiamo il mister
che sicuramente ci farà
comprendere gli errori e
ci lavoreremo sopra”.
L’impatto della Came
Dosson con la Serie A è
stato tosto, ma lo si poteva mettere in preventivo.
“Non siamo sorpresi. Ce lo
aspettavamo. Ma penso
che sia anche normale,
cambia tanto da una
categoria all'altra, e penso anche che siamo sulla
strada giusta. Sono sicuro
che ce la faremo a centrare l'obiettivo”.
Dopo il ko di Napoli, la
Came ora torna a giocare
in casa, e lo fa in un incontro speciale per Marco Boaventura, contro una sua ex squadra: la
Cioli Cogianco.
“Non la vedo come una
partita particolare, ma
come una partita importantissima come tutte le
altre. Penso che in Serie A
tutte le gare sono difficilissime: dobbiamo lavorare come stiamo facendo,
anzi di più, per ottenere
un risultato positivo sabato con la Cogianco”.
Per Boaventura è stato
un inizio di campionato
senza dubbio positivo,
sia con la Came che con
la maglia azzurra della
Nazionale.
“Non mi piace parlare di
me stesso; posso dire soltanto che ogni settimana,
ogni giorno, lavoro di più
per cercare di migliorare,
non sono mai contento di
come gioco. Voglio sempre di più! Sono dell’opinione che più lavoro e
più ottengo risultati, sia
dal punto di vista personale che di gruppo”.
Infine un messaggio al
pubblico.
“Lancio un appello a tutti
i nostri tifosi: non mollate
e sosteneteci fino alla fine. Sono sicuro che insieme ci toglieremo belle
soddisfazioni in questo
campionato! Ai sostenitori dico: fidatevi di noi”.
CAME DOSSON CALCIO A 5
Sostenitori ufficiali per la stagione sportiva 2016/2017
PAGINA
Il Vicenza entra in zona play-off
Anno XI - N° 34/bis
Giovedì 3 novembre 2016
III
GIRONE B- Con tre vittorie di fila, l’ultima delle quali ottenuta nel turno di Ognissanti sul campo della corazzata Chiuppano, la squadra di Candeo si è indirizzata con decisione verso le alte quote della classifica, con tutte le intenzioni di allungare il suo momento-sì
Mario Salamone
ha firmato la rete
del successo vicentino
nel derby di
Ognissanti
col Carrè Chiuppano
(Benedetti)
Nove punti in nove giorni. Con questo biglietto
da visita il Vicenza si presenta - sabato, al PalaVillanova, alle 15 - al cospetto dei cugini neopromossi del Cornedo, dopo
aver sgambettato in ordine Manzano, Rotal Five e
soprattutto Carrè Chiuppano. Di derby in derby
si avanza verso il cuore
del cammino di campionato, con il quintetto di
Candeo che ha cominciato a raccogliere i primi
frutti di tanto lavoro e,
non si nasconde in casa
Vicenza, tanta pazienza.
Un frutto acerbo, in tal
senso, poteva apparire il
ventiduenne Mario Salamone, gradualmente entrato negli schemi e in
sintonia con il gioco del
tecnico vicentino ed esploso con la tripletta (e
il gol vincente a sette secondi dal gong nel 6-5
inflitto al Chiuppano) di
martedì scorso. Bottino
personale di sette gol per
lui, con il solo Del Gaudio più prolifico fra i berici (nove i centi fin qui
all'attivo).
Sarà questo il vero “Mario”, era quello opaco
delle prime due partite
oppure è ancora tutto da
scoprire?
“Sono arrivato tardi al
Vicenza – spiega con un
sospiro nel post-gara –
ho dovuto recuperare un
mese di preparazione e
integrarmi con una
Albertini non si è
demoralizzato:
“Pronti a ripartire”
QUI CORNEDO
I bluamaranto decisi a riscattarsi sabato a Vicenza
A Carrè decisivo Mario Salamone a 7” dalla fine:
“Speravo in questa serie di risultati, ci ho creduto
vedendo il gruppo prendere forma. Con il Cornedo
servirà la stessa grinta messa in campo martedì”
squadra nuova. Insieme
ai compagni ho tenuto
duro all'inizio e vediamo
dove possiamo arrivare”.
Chissà se alla vigilia Salamone si aspettava di battere il caterpillar annunciato del girone B...
“Sapevamo tutti che era
molto difficile perchè il
Chiuppano è una squadra fortissima e completa
ma questo è il calcio a
cinque, e stavolta a gioire
siamo stati noi”.
SERIE B MASCHILE - GIRONE B
RISULTATI 6ª GIORNATA
Carrè Chiuppano-VICENZA 5-6, FENICE VENEZIAMESTRE-Canottieri Belluno 5-2, CORNEDO-IMOLESE 2-3, VILLORBA-Trento 3-2,
Bassa Manzano-Città di Mestre 2-0, MITI VICINALIS-Forlì 2-2, Rotal Five Mezzolombardo-Faventia 0-5
COSI’ LA 7ª GIORNATA
Forlì-FENICE VENEZIAMESTRE, Canottieri
Belluno-Bassa Manzano, Città di Mestre-Rotal
Five Mezzolombardo, Faventia-Carrè Chiuppano, Trento-MITI VICINALIS, IMOLESE-VILLORBA, VICENZA-CORNEDO
Momento difficile in casa del Futsal Cornedo. Due
sconfitte consecutive, una in trasferta a Trento ed
una in casa con l’Imolese nel turno infrasettimanale.
“La valutazione sul match con l’Imolese di martedì è
comunque positiva – spiega mister Diego Albertini l’atteggiamento rispetto a Trento è stato quello giusto.
Di contro c’è che dominare una partita e perderla ti
lascia parecchio amaro in bocca. E’ mancata qualità, sia sottoporta nei momenti chiave, che nei singoli. La cosa che mi fa essere più ottimista è la reazione che ha avuto la squadra dopo la pessima prestazione di Trento. Per l’ennesima volta, però, la Serie B ci fa capire quanto è dura, perché ad ogni singolo episodio di errore veniamo puniti, e abbiamo bisogno di troppe occasioni per raddrizzare la partita”.
Adesso c’è da rimboccarsi le maniche in vista del
derby col Vicenza, squadra in grande forma.
“Loro arrivano dalla vittoria sul campo del Carrè
Chiuppano, e soprattutto da un filotto di partite molto
positive. Senza dubbio il pronostico è tutto a loro favore. Noi sappiamo che dobbiamo guadagnarci ogni
punto col sudore della fronte. Non andremo a
Vicenza a fare una passeggiata, ma cercheremo con
tutti i nostri mezzi di metterli in difficoltà”.
Un appello alla “Torcida”.
“Se devo fare un elogio lo faccio al nostro pubblico,
presente in casa e in trasferta. Senza dubbio è il valore aggiunto di questa squadra. Col Vicenza sarà partita sentita da parte di tutti, quindi sono sicuro che
avremo parecchia gente che verrà da Cornedo al
PalaVillanova per tifare la nostra squadra”.
Luca Consolaro
- Un Vicenza che dopo il
tris di vittorie sta navigando verso le acque dei
play-off?
“Dimostrare di potercela
giocare con tutti è importante, soprattutto dopo un
avvio di stagione problematico ma inevitabile per
un club con tanti giocatori nuovi in rosa. Non
mi aspettavo tre vittorie di
fila? Sì, è vero, ma ci speravo e c’ho creduto quando ho capito il gruppo del
Vicenza stava prendendo
davvero forma”.
- A proposito di conferme, sabato arriva il Cornedo. Secondo derby in
pochi giorni. Cosa fare o
cosa non fare per raggiungere il poker di successi?
“Mettere in campo la stessa grinta di martedì e
avere in testa da subito
l'intenzione di portare a
casa i tre punti, l'obiettivo
è sempre lo stesso”.
In vista del confronto con
il Cornedo, dove milita
un ex come Aalders protagonista in biancorosso
la scorsa stagione, qualche grattacapo per Candeo. L'allenatore dovrà
rinunciare al “soldatino”
Zuccon (doppio giallo
martedì, squalifica prenotata) e valutare le condizioni di Salamone stesso
e del giovane portiere
Bellotto, entrambi usciti
malconci dalla battaglia.
Possibile rientro, invece,
per Dan dopo il doppio
confronto con l'Italia,
affrontata con la maglia
della Nazionale rumena.
CLASSIFICA
18 6 6 0
Faventia
C.Chiuppano 13 6 4 1
13 6 4 1
VILLORBA
FENICE VEN. 12 6 4 0
11 6 3 2
VICENZA
Città di Mestre 8 6 2 2
8 6 2 2
Forlì
Bassa Manzano 7 6 2 1
6 6 1 3
IMOLESE
5 6 1 2
CORNEDO
MITI VICINALIS 5 6 1 2
4 6 1 1
Trento
Rotal Five M. 4 6 1 1
2 6 0 2
Can. Belluno
0
1
1
2
1
2
2
3
2
3
3
4
4
4
34
38
32
19
30
14
17
16
20
23
20
17
15
11
13
21
21
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14
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23
Partners ufficiali per la stagione
sportiva 2016/2017
Campionato nazionale di Serie B
PAGINA
Altamarca, un regalo per il primato
Anno XI - N° 34/bis
Giovedì 3 novembre 2016
IV
QUI MASER - Il successo di Thiene ha permesso alla squadra di Forato di compiere un imperioso balzo in avanti: dopo la sesta giornata i trevigiani sono in vetta alla classifica a pari punti con il Calcio Padova. E venerdì li attende un test sulla carta abbordabile
Non ha ancora potuto
godersi “da dentro” i successi del suo Sporting
Altamarca perché di fatto
solo adesso inizia il suo
campionato, ma chi lo
conosce sa quanto sia
importante Andrea Gallina nell’economia di questa squadra.
- Andrea, venerdì scorso
avete giocato il big-match
contro il Luna Thiene,
conquistando una vittoria
importantissima.
Che
partita è stata?
“E’ stata una gara intensa, lottata fino in fondo;
si affrontavano due
squadre con grandi individualità, lo spettacolo
non è mancato, ma per
fortuna siamo riusciti a
portarla a casa con grande merito”.
- Ecco, secondo te questo
successo è più merito vostro o demerito dell’avversario?
Andrea Gallina
ha fatto il
suo rientro in
squadra dopo
aver saltato
le prime cinque
partite di
campionato
Contro il Luna ha trovato spazio anche Andrea Gallina, che aveva saltato le precedenti cinque gare:
“La regola è vincere e migliorarsi: andrà così anche
contro il Verona. Ma la strada è ancora lunga”
“Noi abbiamo disputato
una buona partita. Credo che il demerito dell’avversario non sia compito
nostro analizzarlo, quindi sottolineo quello di
buono che stiamo facendo noi, il mister e la società”.
- Quali sono stati gli
aspetti della prova che ti
sono piaciuti di più e
quali, invece, quelli più
evidenti sui quali andare
a lavorare nelle prossime
settimane?
“La prova è stata importante, sapevamo che il
campo era difficile e
Langè: “A Maser
non abbiamo
nulla da perdere”
QUI VERONA
Il mister scaligero si gode la “nuova” classifica
Punti vitali. Che valgono doppio. Sia per il morale
che per la classifica. Il Verona venerdì scorso ha battuto con un tennistico 6-1 il Murazze nello scontro
diretto, e ora può dormire sonni tranquilli.
“Abbiamo giocato una buona partita dopo la pessima prestazione con l’A-Team – spiega il tecnico Marco Langè - abbiamo fatto fatica all’inizio, sia per la
pressione dell’avversario, sia per la tensione che avevano i ragazzi. Dopo il vantaggio ci siamo sbloccati
e abbiamo giocato un buon calcio a cinque”.
Il tecnico scaligero può godersi un successo determinante.
“Era uno scontro salvezza: diciamo che c’è un filo
sottile che divide i nostri meriti dai loro demeriti. Mi
è piaciuta la tensione che i ragazzi avevano prima
della partita, poi trasformata in voglia e concentrazione. Non sempre succede ed è su questo che dobbiamo insistere nel lavorare”.
Con la tranquillità di una classifica che sorride, ora
sotto con la sfida alla capolista.
“Sarà una partita molto difficile per noi, viste la qualità e le ambizioni dell’Altamarca. Sappiamo che
praticano un calcio a cinque aggressivo e dinamico,
e che in casa sono temibili. Non abbiamo nulla da
perdere: siamo una squadra giovane e propositiva.
Penso che assisteremo ad una bella partita”.
L’esperienza di Langè non porta certo il Verona a
fare voli pindarici.
“Ragioniamo partita per partita. La classifica è molto
corta; dobbiamo riuscire ad avere continuità per
arrivare alla salvezza, puntando sul forte senso di
apparenza dei ragazzi che faranno di tutto per regalare una bella gioia a chi gli vuole bene”.
quindi serviva una prestazione di collettivo e
così è stato. In settimana,
comunque, siamo tornati
a lavorare con la consapevolezza che la strada è
lunga e c’è ancora tanto,
tanto da migliorare. Questa è la nostra regola.
Vincere e migliorarsi”.
- Questa settimana sarete
chiamati dalla sfida interna col Verona. Che partita dobbiamo aspettarci e
cosa conoscete dell’avversario?
“Venerdì torniamo al PalaMaser. Ci aspetta una
partita tosta, ma ormai è
una normalità. Personalmente non conosco nulla
di questa squadra, ma le
formazioni veronesi sono
sempre imprevedibili. Ci
sarà da divertirsi”.
- A livello personale, sarai super carico per essere di nuovo arruolato…
“Non sono stato a disposizione del mister per cinque partite, ma è ora che
sta cominciando a venire
il bello, il campionato è
lungo e di partite ce ne
sono ancora tante da giocare. Il mio campionato è
appena cominciato”.
- Giocando coi pronosti-
ci, in questo momento
chi ti sembrano le candidate alla Serie B?
“Secondo me Petrarca,
Calcio Padova e il Luna
Thiene hanno buone basi
per costruire una promo-
zione, ma non ho ancora
visto il Rossano e la Meggel. Riguardo a noi? Non
mi esprimo, ma c’è solo
un posto che garantisce di
salire di categoria matematicamente”.
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- Un'ultima cosa. Che
messaggio mandiamo ai
tifosi per esservi vicino in
questa partita delicata?
“Venite a vederci e fate
baccano al PalaMaser…
che il custode è con noi”.
PAGINA
Calgaro alla Meggel: “Rialziamo la testa”
Anno XI - N° 34/bis
Giovedì 3 novembre 2016
V
QUI ARZERGRANDE - Il quintetto di Pasianot non riesce proprio a trovare la regolarità necessaria per ricollocarsi nelle zone più
importanti della classifica. Dopo il brutto ko con lo Sporting Castello arriva la partitissima con un Luna Thiene in cerca di rilancio
Ha interrotto la mini serie
positiva di una vittoria ed
un pareggio. Ha perso
piuttosto nettamente con
lo Sporting Castello. E adesso la Meggel si lecca
le ferite.
“E' stata davvero una
brutta performance –
spiega il portiere Daniele
Calgaro - ho visto una
Meggel un pò sotto tono.
Senza nulla togliere all’avversario che ha giocato un’ottima partita, credo che sia più rilevante il
nostro demerito, perché
so quali sono le potenzialità della squadra e sono
consapevole di cosa può
dare questo gruppo. Ma
la mia vuole essere una
critica razionale e costruttiva”.
Calgaro non vuole certo
attaccare la Meggel, ma ci
tiene a spiegare il suo
punto di vista.
“Rispetto alle partite precedenti è mancata la cattiveria da parte nostra,
non abbiamo messo in
campo quell'agonismo
che andrebbe usato per
riuscire a fare realmente
la differenza”.
La voglia di rialzare subito la testa c’è tutta nel
team patavino, anche se
si dovrà mantenere al-tissima l’asticella della concentrazione e della determinazione, perché questa settimana si gioca
contro il Luna Thiene.
“La prossima sfida sarà
tosta, guardando la classifica giochiamo contro
una delle squadre favorite per la promozione. In
ogni caso, la sconfitta che
abbiamo incassato ci farà reagire e concentrare
al meglio. So che se ci
mettiamo in sesto non ci
Gulizia ricarica il
Luna: “Voglio il giusto
atteggiamento”
QUI THIENE
Vicentini in cerca di riscatto in casa della Meggel
Nicolas
Gulizia,
trainer
del Luna
Thiene
Doveva essere una specie di partita della consacrazione. Invece lo Sporting Altamarca ha riportato il
Luna… sulla Terra, con il primato durato giusto il
tempo di una settimana e reso proprio ai trevigiani,
da venerdì scorsi in vetta a braccetto del Calcio Padova. Eppure, il giudizio di Nicolas Gulizia sul 2-4
del PalaCeccato non è per niente negativo.
"Secondo me è stata una partita equilibrata. Noi abbiamo avuto un buon inizio costruendo anche diverse palle-gol che non siamo riusciti a concretizzare.
Sappiamo che questo sport è fatto di episodi: loro sono
riusciti a colpire nel momento in cui stavano cercando con insistenza la via della rete e hanno preso
il sopravvento. Complimenti all'Altamarca: bisogna
saper accettare questa sconfitta, patita contro una
squadra attrezzata per puntare in alto".
Da un esame all'altro. Il Luna si prepara ad affrontare la trasferta di Sant'Angelo per riprendersi contro la
Meggel i punti ceduti sette giorni prima.
"Sinceramente conosco poco di loro - ammette Gulizia - ma sono sicuro che sarà una partita difficile,
contro una squadra ostica che in più ha bisogno di
punti. Andremo a giocare con il giusto atteggiamento cercando di far nostri tre punti che ci mantengano in una zona sempre alta della classifica".
Daniele Calgaro, estremo difensore della Meggel
Il portiere cerca di pensare in positivo: “L’ultima
sconfitta ci farà reagire e concentrare al meglio. E se
riusciamo a rimetterci in sesto vedrete che non ci
fermerà più nessuno. Il campionato è ancora lungo”
ferma più nessuno”.
Occhio, però, perché i
vicentini arriveranno col
dente avvelenato dopo il
ko con l’Altamarca.
“Non so come reagiranno, ogni squadra reagisce
alla propria maniera, pe-
rò di solito da una sconfitta si cerca sempre di ripartire ancora più forti di
prima”.
Sul suo momento, Calgaro non se le manda affatto a dire.
“Nella partita col Castello
avrei potuto fare molto di
più, come tutta la squadra d'altronde. Sono una
persona molto autocritica
e so bene quali sono i
miei limiti e i miei punti
di forza. So che l'impegno, la costanza, la testa
ed il cuore li metto ogni
giorno. Lavoro di continuo per potermi migliorare. Il campionato è ancora lungo e chissà se alla
fine potrò dirti che la stagione è stata ottima”.
- Si sapeva che per la
Meggel non sarebbe stato un anno facile…
“La Meggel è stata 'ricostruita' e non è più la stessa squadra vista negli ultimi anni. Per cui sapevamo che sarebbe stata dura. I risultati sono ovviamente conformi ad un
squadra che ancora non
ha ingranato al cento per
cento, la mancanza di
continuità è evidente ed è
appunto dovuta a questa
poca conoscenza tecnica
tra di noi. Ma il gruppo a
livello umano è unito ed
affiatato”.
PAGINA
Secchieri: “Per la B ci siamo anche noi”
Anno XI - N° 34/bis
Giovedì 3 novembre 2016
VI
QUI PADOVA - L’eclettico giocatore applaude il ritorno alla vittoria dei biancoscudati, che venerdì scorso hanno messo il bavaglio (in esterna) allo United Rossano, e rilancia ad alta voce la candidatura dei patavini per un posto nella griglia delle pretendenti
Il momento non era dei
più facili, dopo qualche
pareggio di troppo, ma il
Calcio Padova non si è
fatto influenzare ed è tornato prepotentemente alla vittoria vincendo per 74 sul campo del Rossano.
“E’ stato importantissimo
vincere sia dal punto di
vista mentale che per la
classifica – spiega Guido
Secchieri - perché venivamo da due pareggi: siamo molto soddisfatti. È
stata una partita quasi
sempre sotto il nostro controllo, anche se siamo stati raggiungi due volte nel
primo tempo dopo essere
andati in vantaggio, per
poi chiudere sul 3-2 da
tiro franco sullo scadere.
Nel secondo tempo siamo
riusciti ad andare avanti
di tre gol e abbiamo gestito bene il vantaggio”.
Secchieri loda la prova
del suo Padova, ma fa
anche i complimenti all’avversario.
“Entrambe le squadre
hanno fatto bene, perché
da una parte noi dovevamo assolutamente vincere e l'abbiamo fatto, dall'altra abbiamo trovato una squadra capace di segnare quattro gol e contando che ne avevamo
subiti cinque nelle precedenti quattro partite è un
merito che gli va riconosciuto”.
Dopo sette giornate il
Calcio Padova è in testa
alla classifica, in coabitazione con l’Altamarca.
“Essere primi è sempre
bello, e sono convinto che
se siamo lì è perché ce lo
meritiamo. Dissi in un'intervista dopo la prima di
campionato che questo
Padova è una squadra
da alta classifica. Ora
viene la parte più difficile, quella di mantenere il
primato fino alla fine”.
Per Secchieri questa in
maglia biancoscudata è
una grande occasione di
confermare ancora una
volta il suo incontestabile
talento.
“A livello personale sono
abbastanza contento,
anche se purtroppo non
sono al cento per cento
Guido Secchieri ha
dato un importante
contributo alla scalata
del Calcio Padova,
capolista del massimo
campionato regionale
del Veneto
catore padovano chiama
a raccolta i tifosi per il
derby.
"Volevo fare un ringraziamento ai sostenitori
che, soprattutto, in casa
sono tantissimi e rappresentano per noi il sesto
uomo in campo; e anche
un grazie ai fedelissimi
che ci seguono fuori casa... un pubblico così è
veramente da campionato nazionale”.
La Gifema ha invertito
la rotta e sfida
la prima della classe
QUI CAMPOSAMPIERO
Sale l’ottimismo per il derby con il Calcio Padova
Guido indica le rivali più pericolose, tra queste potrebbe inserirsi anche la Gifema: “Ci darà parecchio
filo da torcere. Noi in vetta? E’ sempre una bella cosa, il difficile sarà restarci fino in fondo al torneo”
VENETO - SERIE C/1 MASCHILE
RISULTATI 7ª GIORNATA
Eurogiorgione-A TEAM FUTSAL 2-4, Gifema
D.-Pressana Sc. 6-0, LUNA THIENE-SPORTING ALTAMARCA 2-4, PETRARCA PADOVA-PERAROLO VIG. 4-1, Sporting Castello-MEGGEL 5-2, UNITED ROSSANO-CALCIO PADOVA 4-7, Verona-Murazze 6-1
COSI’ LA 8ª GIORNATA
A TEAM FUTSAL-UNITED ROSSANO, CALCIO PADOVA-Gifema Diavoli, MEGGEL-LUNA THIENE, Murazze-Eurogiorgione, PERAROLO VIGONTINA-Sporting Castello, Pressana Scaligera-PETRARCA PADOVA,
SPORTING ALTAMARCA-Verona
CLASSIFICA
15 7 4 3
C. PADOVA
SP.ALTAMARCA 15 7 4 3
PETRARCA PD 14 6 4 2
LUNA THIENE 13 7 4 1
13 7 4 1
A-TEAM F.
10 7 3 1
Verona
Sporting Castello 9 7 3 0
UN. ROSSANO 9 6 3 0
Gifema Diavoli 8 7 2 2
8 7 2 2
MEGGEL
Eurogiorgione 7 7 2 1
PERAROLO V. 7 7 2 1
4 7 1 1
Murazze
Pressana Sc. 3 7 1 0
0
0
0
2
2
3
4
3
3
3
4
4
5
6
28
31
15
18
29
17
22
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della condizione fisica,
in quanto ho saltato la
preparazione atletica e
riesco ad allenarmi con
la squadra solo due volte
a settimana perché studio
medicina veterinaria a
Bologna”.
Con Secchieri proviamo
a guardare un po’ più in
là, a fine stagione, quando ci si giocherà un posto in Serie B.
“Squadre che ci daranno
filo da torcere per la promozione saranno Altamarca e Luna Thiene e
chissà se un ritrovato
Gifema, che affrontiamo
questa settimana, potrà
dire la sua. Sono sicuro,
tuttavia, che non lascerà
nulla di intentato”.
Infine, il talentuoso gio-
Che il momento difficile sia definitivamente alle
spalle? In casa della Gifema Diavoli se lo augurano
e si godono una classifica ora più tranquilla.
“Il successo col Pressana è arrivato al termine di
un’ottima prova dei ragazzi - spiega mister Andrea
Simonetto. - La vittoria della settimana precedente
col Perarolo aveva portato sicuramente più convinzione nei nostri mezzi. Abbiamo creato tanto, siamo
stati bravi a concretizzare al meglio le occasioni.
Siamo pure cresciuti in fase difensiva. Sono contento
e soddisfatto per il gioco espresso, e pure per il ritmo
che abbiamo impresso alla gara”.
Il tecnico va più a fondo nell’analisi.
“Senza dubbio di positivo ci sono i tre punti, sopra
ogni cosa. Dobbiamo invece lavorare sulla continuità della prestazione, perché nella ripresa ci siamo
disuniti per una decina di minuti”.
Chi non ha visto la partita e si basa sul risultato,
immagina una gara a senso unico.
“Il risultato è stato rotondo e meritato. Ma il Pressana
Scaligera ha combattuto per tutta la partita, e per
questo faccio i complimenti a loro”.
Venerdì test difficilissimo nel derby con la capolista
Calcio Padova.
“Una partita molto importante, contro un avversario
molto preparato, che ha una rosa di primo livello e
un pubblico sempre molto presente. Ci aspetta un test
sicuramente difficile, ma faremo del nostro meglio
per fare bella figura”.
Alla tifoseria della Gifema Diavoli, sempre calda, il
tecnico lancia un appello: l'occasione è più che mai
propizia.
“Ai nostri tifosi dico di venire numerosi a sostenerci.
La squadra ha bisogno di tutti”.
Simionato
storce il naso:
“Basta con gli
applausi, ora
voglio punti”
PAGINA
QUI ROSSANO
Gaston Simionato
Ormai sta diventando
sempre più frequente.
Lo United Rossano gioca bene, mette in difficoltà l’avversario di
turno, ma spesso perde, il più delle volte in
casa. Così è stato pure
col Calcio Padova (4-7
il finale).
“La verità è che comincio a essere un po’ stanco di ricevere i complimenti dopo ogni sconfitta – spiega mister
Gaston Simionato. - E'
un periodo strano e
non riusciamo a fare
risultato in casa, ma
bisogna rimanere sereni e concentrati sul lavoro che stiamo facendo, la squadra migliora
settimana dopo settimana, i risultati arriveranno, ne sono più che
convinto”.
Fin troppo facile l’analisi del tecnico.
“E’ stata una bella partita, tirata e a tratti ben
giocata, e noi abbiamo
giocato a viso aperto
contro una dalle più
serie candidate alla vittoria finale. Purtroppo,
però, come spesso ci
succede paghiamo caro i cali di concentrazione e, appena abbassiamo un attimo l'attenzione,
veniamo
puntualmente puniti.
Dobbiamo crescere da
questo punto di vista”.
E una chance per dimostrarlo la offre questa settimana il calendario, sul campo dell’A-Team.
“Siamo attesi da un'altra battaglia. Loro arriveranno galvanizzati
dopo la vittoria su un
campo ostico come
quello del Giorgione.
Noi, invece, saremo alla ricerca di tre punti
indispensabili per la
classifica: purtroppo
dobbiamo cominciare
a guardarci indietro”.
Un supporto importante arriva comunque
dalla tifoseria.
“Ai tifosi dico di avere
pazienza e di continuare ad avere fiducia
nei ragazzi. Ci secca e
non poco non riuscire
a vincere in casa. Venerdì daremo tutto per
questa maglia. Noi non
molliamo”.
Anno XI - N° 34/bis
Giovedì 3 novembre 2016
A lato:
Maurizio
Colombara,
allenatore in
seconda
dell’A-Team,
grande
rivelazione
di questo
primo
scorcio di
stagione.
Sotto: la
rosa per la
stagione
2016/2017
Attenzione a questo
A-Team: sul
podio non per caso
I vicentini hanno vinto anche il recupero di Porto Viro (7-3 al Murazze) agganciando il Luna al terzo posto.
E venerdì c’è il derby con il Rossano. Colombara: “Adesso non tiriamoci indietro: cavalchiamo l’entusiasmo”
Servizio di
Nicola Ciatti
Possiamo senza dubbio
definirla come una delle
più belle sorprese di questa prima parte di stagione. Parliamo dell’A-Team
di Gigi Culpo, che dopo
una normale fase di assestamento in categoria, sta
prendendo le misure e,
settimana dopo settimana, sta scalando la classifica. Nel giro di quattro
giorni, infatti, la truppa
vicentina ha ottenuto un
doppio successo esterno
sui campi di EuroGiorgione e Murazze (lunedì
sera nel recupero: 3-7 il
risultato finale con tripletta di Dobrosalijevic, doppietta di Zanella e gol di
Renis e Gollin), che hanno portato in dono il terzo posto a pari punti col
Luna Thiene.
“Sono state due belle partite – spiega il vice allenatore Maurizio Colombara - tirate ed intense
contro due buone squadre che hanno lottato fino alla fine. Ed è proprio
per questo possiamo fare
VII
una valutazione molto
positiva di queste vittorie,
perchè vuol dire che possiamo anche noi essere
all'altezza di una categoria che piano piano stiamo conoscendo”.
Tanti i motivi di soddisfazione per questo filotto di
tre vittorie consecutive.
“Direi che ci siamo meritati questi risultati, di
fronte a squadre agguerrite e su campi molto di-
versi da dove abitualmente giochiamo noi. Come
aspetti positivi sottolineo
la capacità di reazione
alle difficoltà e lo spirito
con cui tutti i giocatori
entrano in partita, cercando di giocare sempre
la palla. Adesso lavoreremo sull'aspetto sia tecnico
che atletico cercando di
essere pronti per il prossimo test”.
Per terminare il terzetto di
impegni in una sola settimana, venerdì sera tocca
al difficile esame con lo
United Rossano.
“Non conosco molto la
formazione di Simionato,
ma so che è una buona
squadra, già esperta della
categoria, pertanto sarà
una partita difficile, ma
noi non ci tireremo certo
indietro”.
Per Colombara, tecnicodirigente di grande espe-
rienza nel mondo del futsal, quello di vice al fianco di Gigi Culpo è un
ruolo che gli sta dando
grandi soddisfazioni.
“Gigi è un mio grande amico. E’ un vincente, e fa
sempre le cose per bene,
con competenza, passione ed entusiasmo. E’ proprio per questo che mi
trovo perfettamente in
sintonia e ci basta uno
sguardo per capirci”.
Se Colombara deve pensare di tracciate un bilancio di questo primo scorcio di annata, non può
che essere soddisfatto.
“Direi che l'inizio di stagione per un campionato
completamente nuovo per
noi come la C/1 è stato
più che positivo”.
Per la sfida col Rossano,
infine, chiama a raccolta
il pubblico.
“Ai tifosi che ci seguono
dico di venire, venerdì sera, a vedere la partita,
perché sono sicuro che
sarà un bell’incontro: noi
cercheremo di vincerlo
mettendoci tutta la nostra
forza, abilità, passione ed
entusiasmo”.
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Il Trilacum all’esame della capolista
Anno XI - N° 34/bis
Giovedì 3 novembre 2016
VIII
GIRONE A- Nuovo impegno casalingo per la formazione trentina, chiamata a dare una scossa concreta al proprio cammino nella domenica in cui dovrà confrontarsi con la Rambla, prima in classifica e considerata la favorita d’obbligo per la conquista della promozione
A fianco: le forze del
Trilacum per la
stagione sportiva
2016/2017.
In basso: un primo
piano del capitano
Valentina Cretti
Servizio di
Michela Grazzi
Pochi punti fin qui portati a casa, ma un avvio
comunque incoraggiante
quello della neopromossa Trilacum. Una squadra
che sta cercando di crescere in fretta, capire ed
imparare le lezioni che
ogni partita può impartire, per migliorarsi.
Quattro gare ed una sola
vittoria: ad oggi sono tre i
punti in classifica. Buone
comunque le prestazioni
offerte e di domenica in
domenica crescono ritmo
ed attenzione. Si limano i
difetti e si cercano risposte importanti sul piano
del gioco. Certo non
aiuta, dovendo mantenere alto il morale incontrare le capolista una dopo
l'altra.
Archiviata incassando un
rotondo 4-0 la trasferta di
Fano, domenica le trentine sono chiamate ad un
altro confronto davvero
complicato, opposte alla
Rambla. Le padovane sono le favorite della vigilia
per la conquista dell'Elite
e stanno confermando
vittoria dopo vittoria i favori del pronostico. Non
sono queste le sfide a cui
chiedere punti. Ma certo
non fa parte della mentalità delle ragazze di Vialo
dare per persa una partita prima di giocarla.
Sono gli scontri diretti tra
Con le patavine un precedente risalente alla Coppa Italia di Serie C di due stagioni addietro. Capitan Cretti: “La nostra salvezza passa anche per gare come questa: il gruppo ha voglia di far bene”
pretendenti alla salvezza
quelli da non sbagliare,
ma il Trilacum non lascerà nulla di intentato:
se le lezioni inizieranno a
portare frutti già ora e
dovesse esserci l'occasione di raccogliere qualche
punto insperato, non si
farà pregare. Qualche ingenuità in meno e maggior concretezza e la
squadra navigherebbe o-
ra in acque ben più tranquille.
“Sicuramente ci manca
l'esperienza che hanno
altre squadre, cosa che
potremmo acquistare di
partita in partita. In quelle disputate finora ci
abbiamo messo grinta e
cuore, ma molto probabilmente ci è mancata la
giusta cattiveria in campo per riuscire a fare pun-
ti. Quella convinzione
che ci avrebbe permesso
di realizzare magari un
paio di gol in più, sbloccare la situazione e farla
volgere a nostro favore,
da mettere almeno un po'
di pressione a formazioni
più esperte”.
A parlare è Valentina
Cretti, una delle colonne
storiche di questa squadra. Assieme a Debora
Lazzeri e Alessandra Brighenti sono a Terlago da
sempre, hanno visto nascere il gruppo e avviato
assieme l'avventura nel
calcio a cinque.
“E' una soddisfazione
grande essere riuscita finalmente a raggiungere
l'obiettivo della Serie A
con questa squadra. A livello personale l'unico dispiacere è stato guardare
l'esordio dalla panca:
perdere l'inizio di questa
esperienza per un leggero
infortunio… Però ho visto
una bella squadra, il solito bel gruppo, unito e con
tanta, tanta voglia di fare
bene”.
- Domenica l'impegno
sarà proibitivo, contro
una formazione che viaggia a punteggio pieno.
“Ci attende una partita
tosta, contro una delle
squadre favorite alla vittoria finale, una squadra
forte fisicamente e tecnicamente. L'abbiamo incontrata due anni fa in
Coppa Italia di Serie C ed
era già molto forte. Ora
hanno anche molta più
esperienza. Sarà dura
ma ci stiamo allenando
per questo, per cercare di
strappare qualche punticino sfruttando il fattore
campo. Noi dobbiamo
riuscire a fare più punti
possibile in casa. Il nostro
obiettivo è quello di una
salvezza tranquilla, un
traguardo che passa anche da partite come quella con la Rambla”.
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Il Grisignano ha cambiato marcia
Anno XI - N° 34/bis
Giovedì 3 novembre 2016
IX
La convincente vittoria di San Giovanni in Persiceto sembra aver impresso la svolta tanto attesa nel clan vicentino, cancellando il peso
delle sconfitte subite alla seconda e terza giornata. Un segnale importante al quale dare continuità nel match interno con la New Depo
Servizio di
Enrico Guidotti
Stop alla crisi di risultati e
cambio di rotta perfettamente riuscito al Real
Grisignano, andato a cogliere tre punti molto importanti, soprattutto sul
piano psicologico, nella
trasferta emiliana in casa
del Decima Sport. Del 42 maturato a San Giovanni in Persiceto ne abbiamo parlato con Monica
Prosdocimi.
"E' stata una partita dove
abbiamo sofferto molto
per portare a casa i tre
punti, abbiamo fallito
molte occasioni da gol e
di conseguenza ci siamo
complicate la vita. Specie
nel primo tempo - sottolinea l'ex Thienese - seppur con il doppio vantaggio, non siamo riuscite
ad allungare nel nostro
momento piu' propizio,
sono pero' contenta di aver realizzato un gol che
alla fine e' stato pesante
nello score definitivo. Nel
secondo tempo, sul punteggio di 4-2 abbiamo
Monica Prosdocimi compiaciuta dell’inversione di
tendenza: “Abbiamo fallito anche molte occasioni,
dovevamo chiuderla prima. Non conosciamo le fiorentine, ma la nostra filosofia è chiara: vinciamo!”
Monica Prosdocimi è
alla seconda
stagione con la maglia
del Real Grisignano.
Alla corte di mister
Adriano Turcato è
arrivata dopo la
positiva esperienza
nella Thienese
prodotto delle belle giocate, anche se non le abbiamo concretizzate".
Dunque, un'analisi sostanzialmente positiva su
una prestazione alla quale, adesso, bisogna dare
continuità, tanto sul piano del gioco quanto per
migliorare una classifica
che dopo quattro turni
obbliga il Real Grisignano a rincorrere le migliori. Prosdocimi riflette sui
valori espressi dal campionato dopo le prime
quattro giornate.
"Flaminia e Rambla sono
in fuga e non sbagliano
una partita, noi del Real
Grisignano siamo al
quarto posto in un bel
gruppone, a pari punti.
Al momento tutto e' ancora possibile, da parte nostra continueremo a lavorare negli allenamenti
per crescere e per trovare
nel minor tempo possibile
una maggiore amalgama... Come sempre sento
di essere ottimista".
Ottimismo che Monica
cercherà di trasmettere
alle sue compagne in vista del confronto che domenica pomeriggio, a
Grisignano, andrà in scena con la New Depo,
squadra fiorentina che
nell'ultimo turno ha vinto
nettamente sull'Ancona.
Che partita sara'?
"E' una delle tante squadre da conoscere, sia come atlete che come gioco.
Noi entreremo in campo
con la solita filosofia: giocarci la partita per vincerla. Certo che il risultato ottenuto sul Lions mi fa
pensare che la New Depo
stia entrando in forma.
Di sicuro sara' un'altra
sfida equilibrata, dove
conteranno molto gli episodi. Invito il pubblico di
Grisignano a venire a
sostenerci, abbiamo bisogno del calore dei tifosi:
la nostra e' una formazione composta da giocatrici esperte ma anche da
atlete giovanissime e al
debutto nella categoria, il
loro calore darà a tutte
una spinta importante".
New Depo, la carica di
Campofiloni: “In
campo determinate”
QUI FIRENZE
Il mister: “Superato l’impatto, ora diamoci dentro”
Presentarsi a Grisignano con un 6-0 rifilato nell’ultimo turno alla Real Lions Ancona, probabilmente
metterà un po’ di apprensione anche alla squadra di
casa. Perché la New Depo fa sul serio, ci crede, vuole provare a mettersi in gioco fino in fondo. Difficile
dire dove potrà arrivare la compagine toscana, ma
quel che è certo è che proverà a dare battaglia fino
alla fine, per ritagliarsi uno spazio da protagonista.
Scenario non impossibile da immaginare, considerando da una parte il grande equilibrio nel girone A,
e dall’altra i continui passi avanti fatti registrare da
Torrini e compagne. Che, adesso, hanno di fronte a
sé il match che può dare la svolta definitiva alla stagione. Perché il Real Grisignano, nonostante gli a,ti
e bassi di questo inizio di stagione, per esperienza e
ambizione resta un ostacolo durissimo da superare.
“Dobbiamo confermare quanto di buono fatto domenica scorsa – dichiara coach Yuri Campofiloni –
posso dire soltanto che alla mia squadra nulla è precluso, soprattutto dopo l’ultima prestazione contro
l'Ancona. Una vittoria importante, perché arrivata al
termine di un match giocato con grande intensità
dall’inizio alla fine, un successo che può darci davvero una spinta importante per il prosieguo di campionato. L’impatto con la Serie A è stato complicato:
diversa la ‘fisicità’, diversi i tempi di giocata: ma
credo che ora abbiamo preso le misure, e le ragazze
sono pronte a misurarci col massimo della determinazione possibile”.
PAGINA
Real Fenice, si respira aria di alta quota
Anno XI - N° 34/bis
Giovedì 3 novembre 2016
X
Con il perentorio successo di Novara, la squadra del presidente Mosca ha decisamente alzato lo sguardo in una classifica in cui è andata a
collocarsi in una posizione di tutto rispetto, a sole quattro lunghezze dalle capoliste e con la casella delle sconfitte ancora immacolata
Servizio di
Nicola Ciatti
Chi l’avrebbe mai detto
che la Real Fenice avrebbe avuto un impatto così positivo sul
campionato di Serie A?
Beh, facile, in casa mestrina non è affatto
considerata una sorpresa, perché c’è sempre stata consapevolezza nei mezzi della squadra del presidente
Gianluca Mosca.
“Puntiamo a raggiungere la salvezza il prima possibile – spiega
Sara Costantini- quando lo faremo poi potremo toglierci qualche
soddisfazione in più”.
- Domenica avete centrato una bellissima
vittoria per 3-0 sul
campo del Bulè Sport
Village. Meritata?
“Vedendo il risultato
può sembrare che sia
stata una partita facile,
in realtà non è stata
per niente semplice.
Abbiamo faticato ad
imporre un po’ il nostro gioco, dovuto anche al loro modo di stare in campo e al fatto
che in trasferta non è
mai semplice portare a
casa i tre punti. Torniamo sicuramente felici da Novara con la
consapevolezza che
siamo ancora imbattute e a quattro punti
dalle capoliste. Questo
però non deve farci abbassare la concentrazione, anzi, deve essere
un motivo in più per
continuare con grande
umiltà”.
- Quali sono stati gli aspetti della prova che ti
sono piaciuti di più e
quali, invece, quelli più
evidenti sui quali dover
Sara Costantini, per lei
un bottino personale
di quattro reti fino
a questo momento
La positività dell’avvio di campionato sottolineata da Sara Costantini: “Non
dobbiamo, però, abbassare la concentrazione ma continuare con grande umiltà. Domenica, con la New Depo, sappiamo che ci aspetta una sfida difficile”
lavorare?
“Siamo una squadra
unita e sappiamo caricarci a vicenda, cerchiamo di fare il no-
stro gioco indipendentemente da chi abbiamo davanti. Bisognerebbe lavorare di più
sotto l'aspetto mentale
senza abbassare la concentrazione”.
- Domenica sarete chiamate dal big-match interno con il Flaminia,
una delle due capolista
del torneo. Che partita
dobbiamo aspettarci e
cosa conoscete dell’avversario?
“Sappiamo che domenica incontreremo una
squadra molto ostica e
che sa praticare un
buon gioco, ma cercheremo di darle del filo
da torcere per portare
a casa punti importanti. Sicuramente lo staff
cercherà di farci arrivare pronte per poter
affrontare al meglio
questa compagine”.
- A livello personale,
come valuti la tua partita a Novara e il tuo
inizio di stagione?
“La prestazione non mi
ha soddisfatto pienamente al di là di risultato, perché ho avuto
più occasioni per mettere in sicurezza prima
il risultato. Per quanto
riguarda questo inizio
di stagione, invece, son
contenta di aver segnato quattro gol importanti e di riuscire a fare
un alto minutaggio in
una categoria di questo
spessore”.
- Ultima cosa. Che messaggio mandiamo ai tifosi per esservi vicino
in questa gara delicata?
“Li aspettiamo numerosi come sempre: domenica specialmente
ne avremo ancora più
bisogno. Colgo l'occasione per invitare tutta
la gente a fare il tifo
per la Fenice”.
Campofiloni:
“La vittoria
sull’Ancona
c’ha caricato”
QUI FIRENZE
Presentarsi a Grisignano con un 6-0 rifilato nell’ultimo turno alla
Real Lions Ancona,
probabilmente metterà
un po’ di apprensione
anche alla squadra di
casa. Perché la New
Depo fa sul serio, ci
crede, vuole provare a
mettersi in gioco fino
in fondo. Difficile dire
dove potrà arrivare la
compagine toscana,
ma quel che è certo è
che proverà a dare battaglia fino alla fine, per
ritagliarsi uno spazio
da protagonista.
Scenario non impossibile da immaginare,
considerando da una
parte il grande equilibrio nel girone A, e
dall’altra i continui passi avanti fatti registrare
da Torrini e compagne.
Che, adesso, hanno di
fronte a sé il match che
può dare la svolta definitiva alla stagione.
Perché il Real Grisignano, nonostante gli alti e
bassi di questo inizio di
stagione, per esperienza e ambizione resta
un ostacolo duro da
superare, specialmente
tra le mura amiche.
“Dobbiamo confermare quanto di buono fatto domenica scorsa –
dichiara coach Yuri
Campofiloni – posso
dire soltanto che alla
mia squadra nulla è
precluso, soprattutto
dopo l’ultima prestazione contro l'Ancona.
Una vittoria importante, perché arrivata al
termine di un match
giocato con grande intensità dall’inizio alla
fine, un successo che
può darci davvero una
spinta importante per il
prosieguo di campionato. L’impatto con la
Serie A è stato complicato: diversa la ‘fisicità’, diversi i tempi di
giocata: ma credo che
ora abbiamo preso le
misure, e siamo pronte
a misurarci col massimo della determinazione possibile”.