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La pianta bionica che salva dalle mine | 1
venerdì 04 novembre 2016, 07:15
La pianta bionica che salva dalle mine
I ricercatori del MIT hanno sviluppato degli spinaci sulla base della nanobionica, in grado di rilevare mine
di Redazione Video / d.r.
Il divario tra l’uomo e le piante prende una piega decisamente inaspettata: la comunicazione tra l‘uomo e le piante non
è impossibile e la nanobionica sarebbe la chiave, a basso costo, per realizzarla. I ricercatori del Massachusetts Institute
of Technology (MIT) hanno sviluppato una pianta ‘bionica’, nella fattispecie spinaci, chiaramente non
commestibili, in grado di segnalare e rilevare elementi esplosivi presenti nel terreno. Questo perché, nelle foglie
della pianta sono inseriti dei nanotubi di carbonio che le trasformano in veri e propri sensori capaci di individuare le
sostanze nitro-aromatiche, cioè, gli odori rilasciati dalle mine. Quando questi vengono introdotti nel terreno, la pianta li
elabora naturalmente e ciò fa scattare, nel giro di dieci minuti, i nanotubi incorporati. Essi producono un segnale
fluorescente che può essere rilevato con una telecamera a infrarossi, collegata a un piccolo computer, simile a
quello di uno smartphone, il quale a sua volta invia un messaggio di allerta. Parliamo di un sistema a basso costo, che
potrebbe individuare i campi minati e risparmiare la vita a milioni di persone nel mondo, evitando anche incidenti in seguito
ai quali sono necessarie gravi amputazioni. Michael Strano, coordinatore dello studio pubblicato su Nature Materials, ha
spiegato: «L’obiettivo della nanobionica applicata alle piante è quello di introdurre nanoparticelle per ottenere funzioni che
normalmente non sono presenti in natura. Le piante sono molto reattive all’ambiente, possono rilevare piccolissime
alterazioni delle proprietà del suolo e dell’acqua. Se riuscissimo a sfruttare le loro vie chimiche di comunicazione avremmo
accesso a una miniera di informazioni». La stessa tecnica potrebbe essere utilizzata per monitorare, con costi accessibili,
tutti i tipi di segnali ambientali. Le ricerche che tentano di combinare la nanobionica con le piante, intanto, continuano: gli
studiosi del Mit stanno sviluppando anche altre piante bioniche che siano in grado di monitorare l’ambiente e dialogare con
l’uomo, per riferire la presenza di agenti inquinanti o un’imminente siccità. (Video tratto dal canale Youtube: wochit tech)
di Redazione Video / d.r.
Estratto ad uso rassegna stampa dalla pubblicazione online integrale e ufficiale, reperibile su http://www.lindro.it/la-pianta-bionica-che-salva-dalle-mine/
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