Master Plan 2014 - Ospedale di Udine

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Transcript Master Plan 2014 - Ospedale di Udine

Progetto generale di riqualificazione del
“Polo Ospedaliero-universitaria Udinese
“ Aggiornamento al 15 maggio 2014”
(Master Plan)
A cura di:
Direzione Medica
dott. Paolo CANCIANI
Dipartimento Tecnico
dott. Walter TONIATI
ing. Sandro BARBINA
p.i. Giorgio DIPLOTTI
geom. Almida GIOVINE
ing. Giampiero ZANCHETTA
1
Sommario
1.
Considerazioni introduttive ...............................................................3
2. Gli obiettivi per il riordino dell’area ...................................................8
3. Lo stato di fatto. L’attuale assetto dell’area ospedaliera.................. 12
Padiglione n. 1 Ingresso............................................................................................................ 13
Padiglione n. 2 ex Insiel............................................................................................................ 13
Padiglione n. 3 Oncologico....................................................................................................... 14
Padiglione n. 4 Specialità mediche........................................................................................... 14
Padiglione n. 5 – Chirurgie ....................................................................................................... 15
Padiglione n. 6 – ex Pensionanti............................................................................................... 15
Padiglione n. 7 “Petracco”........................................................................................................ 16
Padiglione n. 9 –Scrosoppi........................................................................................................ 17
Padiglione n. 10 – Centrale ....................................................................................................... 17
Edificio n. 13 Anatomia patologica........................................................................................... 18
Edificio n. 16 Via Colugna, 50................................................................................................... 18
Edificio n.22 Officine (ex lavanderia)....................................................................................... 19
Edificio n.34 ex forno inceneritore ........................................................................................... 19
Edificio n.11 risonanza magnetica ............................................................................................20
Edificio n.39 Centrale termica ..................................................................................................20
Gallerie di collegamento ........................................................................................................... 21
Palazzina n. 19 ing. Morelli - Dialisi .........................................................................................22
Edificio n.18 Asilo nido.............................................................................................................23
Edificio n. 15 Nuovo Ospedale (I e II lotto).............................................................................23
Edificio n. 20 Nuovo Servizi e laboratori ..................................................................................24
Edificio n. 30 Centrale Tecnologica – n. 33 Centrale gas medicinali e tecnici.........................24
4. Il sistema di sosta e le aree di parcheggio ....................................... 25
5. La riqualificazione dei padiglioni 1, 7 e 8. ....................................... 31
6. Il completamento dei lavori del Nuovo Ospedale nella sua
configurazione di III° e IV° intervento .................................................. 32
Denominazione degli edifici .............................................................................................................33 Accessi al comprensorio ....................................................................................................................34 Edificio ospedaliero di 3° e 4° lotto - Generalità ............................................................................36 Edificio ospedaliero di 3° e 4° lotto – Posti letto e dotazioni sanitarie .......................................39 7. L’assetto finale “ a regime” del comprensorio ospedaliero............. 44
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1. Considerazioni introduttive
Con il presente documento si intende provvedere ad un secondo aggiornamento del
documento recante la “Revisione del progetto generale di riqualificazione del Polo Ospedaliero Udinese” edito
nel 2010, approvato con decreto n. 1257 dd. 22.12.2010, e già aggiornato una prima volta nel 2011
(decreto n. 1234 dd. 28.12.2011).
Tenuto conto della dinamicità della realtà aziendale, infatti, è necessario procedere
all’aggiornamento delle previsioni di assetto logistico-immobiliare e di contesto urbano dell’area, a
fonte delle quali trovare orientamento e riferimento nello sviluppo delle politiche di investimenti
aziendale e regionali.
Nel fare, dunque, riferimento, alle analisi descrittive e ricostruttive contenute nei precedenti
documenti quanto allo stato di fatto dei singoli immobili costituenti il compendio aziendale, ed
omettendo di declinare le esigenze di mera manutenzione conservativa del patrimonio immobiliare
già previste nei Piani di investimento annualmente approvati, nel presente documento si procede ad
un riallineamento delle previsioni di ultimazione delle opere infrastrutturali in fase di realizzazione
ed a delineare un plausibile assetto dell’area “a regime”.
L’area ospedaliera si presenta attualmente come nella seguente fotografia aerea..
3
Va rilevato che le previsioni contenute nel presente documento risultano pesantemente condizionate
dall’incertezza del reperimento delle risorse regionali e statali che a loro volta sono strettamente
correlate all’attuale stato congiunturale.
Un altro limite posto nell’attività di pianificazione dell’Azienda è rinvenibile sicuramente
anche dai contenuti della Legge di Riforma del Servizio Sanitario Regionale le cui linee guida in via
di principio sono state già rese note ma i cui contenuti attuativi che possono involgere l’assetto
istituzionale e le funzioni dell’Azienda non sono ancora stati delineati formalmente.
Pur in tale fluido contesto l’Azienda deve comunque proseguire nel processo di profonda
razionalizzazione delle proprie strutture edilizie e in ogni caso deve dotarsi di uno strumento in
grado di orientare le scelte di allocazione delle risorse in modo organico e coerente con gli obiettivi
perseguiti. Che erano e rimangono quelli:
a)
b)
c)
d)
della riduzione del numero di padiglioni;
del rinnovo delle strutture edilizie;
della razionalizzazione dei collegamenti interni, della viabilità e della sosta;
dell’ammodernamento, dell’ottimizzazione e della centralizzazione della produzione e
distribuzione energetica;
e) della rivalutazione globale dell’assetto ambientale del sito, la sua fruibilità e la sua vivibilità
anche in termini di viabilità, sosta ed arredo urbano.
Tali obiettivi sono stati e sono perseguiti attraverso diverse azioni quali:
a) l’ultimazione dei lavori e l’attivazione del Nuovo Ospedale nella configurazione di I e II
intervento;
b) l’ultimazione dei lavori di costruzione della Nuova Centrale Tecnologica, del Centro Servizi
Laboratori, delle Gallerie di collegamento, abbinati ad una rete di teleriscaldamento
cittadino a servizio dell’area Udine Nord;
c) l’attivazione del Nuovo Centro Servizi e Laboratori;
d) la realizzazione dei lavori per la costruzione e l’avviamento della Nuova Dialisi;
e) la realizzazione dei lavori di costruzione del Nuovo Asilo Nido Aziendale e la sua
attivazione;
f) la progettazione e la realizzazione dei lavori per la riqualificazione dei padiglioni n.1, n.7 e n.
8.
A conclusione di tali attività si procederà alla demolizione dei padiglioni a maggior tasso di
obsolescenza in quanto non più razionalmente (economicamente) utilizzabili nel mentre gli spazi
liberati dalle attività sanitarie trasferite nei nuovi volumi resteranno, salve diverse e contingenti
esigenze, chiusi e non più utilizzati per dar modo all’Azienda di procedere nel proprio piano di
dismissione o di riuso di tali spazi.
In particolare l’avvenuta ultimazione dei lavori del I e II intervento del Nuovo Ospedale e
della Centrale Tecnologica unitamente al Centro Servizi e Laboratori, nonché della nuova rete di
gallerie di collegamento e la progressiva occupazione delle strutture ospedaliere sta comportando
alcune radicali trasformazioni nell’organizzazione aziendale, nei flussi di utenza interna ed esterna,
4
nella stessa configurazione edilizia dei fabbricati esistenti che, una volta liberati dalle strutture
sanitarie ivi allocate a seguito del loro trasferimento nei nuovi spazi, generano a loro volta, ulteriori
mutazioni nelle destinazioni d’uso.
Si fa riferimento, ad esempio, al II e III piano del Padiglione n. 7 (“Petracco”) ove, a seguito del
trasferimento nei nuovi spazi delle funzioni ad oggi insediate, potrà essere avviato concretamente
l’intervento di riqualificazione dello stesso edificio per ospitarvi i reparti di Ostetricia e Ginecologia
attualmente ubicati nel Padiglione n. 6 (“Pensionanti”) che è destinato alla dismissione e demolizione.
Parimenti, con l’attivazione del Centro Servizi e Laboratori (CSL), è possibile liberare gli
spazi del Padiglione n. 8 (“Nuove Mediche”) così da poter realizzare i lavori di ristrutturazione al fine
di destinarvi i Reparti di Nefrologia e Psichiatria attualmente esistenti presso lo stesso Padiglione n. 6
(“Pensionanti”).
Terminati i lavori nei Padiglioni n. 7 e n. 8 sarà possibile procedere allo svuotamento del
Padiglione n. 6 (“Pensionanti”) per procedere quindi, come sopra già ribadito, alla sua demolizione.
Per completare la fase di razionalizzazione dell’area ospedaliero-universitaria è necessario
provvedere all’ultimazione dei lavori di III e IV lotto del Nuovo Ospedale.
Si ricorda al riguardo che dei predetti due lotti solo il terzo risulta attualmente sorretto da
finanziamento ex art. 20 della L. n. 88/1988 da parte dello Stato con un importo di € 45.994.290,43
(di cui € 2.299.714,56 di cofinanziamento regionale).
Per il completamento dell’Ospedale e quindi per la realizzazione anche del IV lotto,
debbono essere reperiti ulteriori € 45.000.000,00 al netto dei costi delle attrezzature e arredi.
Naturalmente, a parte le difficoltà tecniche di concepire la separazione fisica dei due lotti in
una prospettiva di effettiva autonomia funzionale, è del tutto evidente l’opportunità e la necessità di
procedere alla realizzazione congiunta di entrambi i due lotti poiché, in tale modo si realizzerebbero
cospicue economie di scala e poiché la realizzazione completa del Nuovo Ospedale è condizione
imprescindibile per poter procedere allo svuotamento e demolizione dei padiglioni destinati alla
dismissione, consentendo, quindi, il realizzarsi di quell’economia gestionale che, nell’ipotesi di
realizzazione per lotti disgiunti, non potrebbe concretizzarsi se non in tempi molto più dilazionati
con consistenti aggravi economico-gestionali.
Oltre alle opere del III e IV lotto del Nuovo Ospedale per giungere ad un assetto definitivo
coerente e compatibile anche con le attuali previsioni urbanistiche, l’area va dotata di ulteriori opere
infrastrutturali (parcheggi) quali:
a) parcheggio (fast- park su 2 piani) da allocare in area antistante Via Colugna con una
superficie di 7.000 mq;
b) parcheggio a raso sull’area a peso della quale insiste attualmente il Padiglione n. 6
(“Pensionanti”) dopo la sua demolizione con una ampiezza di circa 6.400 mq ulteriori.
5
Al fine del riordino logistico dopo l’avviamento delle nuove strutture in termini di ordinato flusso
degli automezzi dei fornitori, della disciplina della viabilità e dello stoccaggio temporaneo dei beni ed
alla loro distribuzione ai Padiglioni delle merci e prodotti, va altresì realizzato l’Hub logistico
centralizzato aziendale il cui progetto è già in atti dell’Azienda (per un importo di circa Euro
4.500.000,00).
Contestualmente vanno previsti anche gli oneri per la demolizione dei Padiglioni da dismettere a
seguito della attivazione del III e IV lotto del Nuovo Ospedale con specifico riferimento ai seguenti
Padiglioni:
Padiglione n. 2 (ex Insiel)
Padiglione n.3 (Oncologico)
Padiglione n. 4 (Specialità)
Padiglione n. 5 (Chiurugie)
Padiglione n. 6 (ex Pensionanti)
Padiglione n. 10 (Centrale).1
Padiglione n. 22 (ex Lavanderia)
I relativi costi (demolizione opere fuori terra), sulla scorta di indagini di mercato, ammontano da
circa €/mc 17,00 a 22,00; per opere in sotterraneo e fondazioni 80,00 €/mc.
Quanto al Padiglione n. 3 (Oncologico), attualmente parte del padiglione è stato assegnato
in uso all’ARPA, unitamente ad alcuni spazi all’interno del Padiglione n. 9, spazi liberati dalle
strutture che sono state trasferite al Nuovo Centro Laboratori e Servizi. Resta da definire la sua
futura destinazione, alternativo alla demolizione, anche a seguito della legge di riforma del Servizio
Sanitario Regionale quale potenziale struttura nella quale eventualmente poter concentrare le
funzioni attualmente svolte dall’ASS n. 4 Medio Friuli all’interno di diversi padiglioni esistenti.
Va altresì prevista la realizzazione di un ulteriore parcheggio per ulteriori 500 mq. a servizio
del Nuovo Edificio Laboratori dell’Università degli Studi di Udine da realizzarsi nell’area adiacente il
Centro Servizi e Laboratori aziendale.
Stante l’incertezza sui tempi di reperimento delle risorse, resa vieppiù grave dall’attuale momento
congiunturale, per completare il disegno riorganizzativo aziendale occorre ridefinire il quadro
programmatorio generale e strategico condividendolo con l’Amministrazione regionale.
Va rilevato inoltre che, durante il percorso di allocazione delle funzioni sanitarie all’interno delle
nuove edificazioni, il Padiglione n. 5 (Chirurgie), prima della sua demolizione, dovrà fungere da
polmone ai fini della progressiva allocazione delle strutture all’interno del Nuovo Ospedale.
1
Nel Padiglione 10 sono allocate la cucina e la mensa funzioni per le quali in vista della demolizione del Padiglione andranno ricercate
diverse soluzioni di collocazione in area destinata a servizi generali
6
Come già evidenziato nella precedente edizione l’aggiornamento del progetto generale del Polo
Ospedaliero deve servire anche ai fini di un necessario ripensamento al rapporto urbanistico tra la
Città di Udine e l’area ospedaliera oggi totalmente chiusa e refrattaria ad una introflessione urbana
all’interno del comprensorio.
Tale modello inter-relazionale infatti non trova più corrispondenza rispetto alle attuali esigenze
urbane e sociali.
Tale circostanza è stata più volte ed in diverse occasioni rimarcata dallo stesso Comune di Udine
con il quale dovrà essere definita e concordata una soluzione urbanistica per un rapporto ottimale
tra le aree verdi e quelle edificate, per una vivibilità e una fruibilità adeguata degli spazi, nonché alla
viabilità ordinaria ed a quella di soccorso, agli spazi dedicati alla sosta in vista di una costruzione
armonica del contesto ambientale.
Al riguardo l’Azienda ha allo studio una soluzione di permeabilità dell’Area Ospedaliera dei
mezzi di trasporto pubblico locale all’interno del parco urbano da realizzare una volta demoliti i
Padiglioni sopra indicati, come sarà meglio descritto nel presente documento.
7
2. Gli obiettivi per il riordino dell’area
L’assetto definitivo dell’Area del Polo Ospedaliero Udinese, come già sopra rilevato, e quale
rappresentato dalla unita planimetria, è condizionato, rispetto ai tempi della sua attuazione, sia dal
reperimento e messa a disposizione delle risorse economiche necessarie, sia dall’esito e dai contenuti
della legge di riforma del Servizio Sanitario Regionale nell’ambito della quale andrà a delinearsi
l’ambito oggettivo delle funzioni che saranno assegnate quale mission istituzionale all’Azienda
Ospedaliero-universitaria.
In via di principio alcune azioni, a conclusione degli ingenti investimenti impiegati, vanno
completate in ogni caso ed altre ne sono il necessario corollario evolutivo, anche al fine di rendere
l’area conforme alle previsioni urbanistiche e normative e adeguata sotto il profilo ergonomico e
gestionale.
Le scansioni temporali dei singoli procedimenti sono riportate nelle sotto indicate tabelle
nelle quali viene delineato il contesto temporale di ogni azione in vista dell’obiettivo di riordino
complessivo e di razionale utilizzo delle risorse.
Completamento nuovo ospedale
NUOVO OSPEDALE III e IV LOTTO
Inizio
Durata
Fine
Aggiornamento progetto preliminare generale del Nuovo Ospedale
III e IV lotto e Progettazione preliminare III lotto
15/10/2013
258
30/06/2014
Acquisizione pareri (conferenza servizi e NVEES)
30/06/2014
30
30/07/2014
30/07/2014
90
28/10/2014
28/10/2014
90
26/01/2015
Progetto esecutivo: verifica, adozione, acquisizione pareri e invio al
NVEES e approvazione
26/01/2015
60
27/03/2015
Consegna e ultimazione lavori
27/03/2015
1095
26/03/2018
Commissioning, collaudi, acquisizione autorizzazione e titoli
abilitativi, attrezzature e arredo
26/03/2018
180
22/09/2018
Approvazione progetto, invio progetto in Regione, conferma
finanziamento e indizione gara appalto integrato sul progetto
preliminare
Progetto definitivo: verifica, adozione, acquisizione pareri e invio al
NVEES e approvazione
8
Riqualificazione Padiglione N. 8 Nuove Mediche
PADIGLIONE N.8 - NUOVE MEDICHE
stato di esecuzione procedimento al 15/05/2014
Attività
progettazione preliminare
Inizio
Durata
Fine
pregettazione esecutiva
15/05/2014
60
14/07/2014
verifica progetto esecutivo e sua validazione
14/07/2014
70
22/09/2014
impostazione ed indizione gara appalto integrato per
riqualificazione pt e I° piano (ambulatori e SIC
Nefrologia, Dialisi e trapianto renale)
22/09/2014
180
21/03/2015
verifiche post gara, eventuale verifica di anomalia e stand
still
21/03/2015
80
09/06/2015
stipula contratto e avvio lavori e loro ultimazione
09/06/2015
390
03/07/2016
03/07/2016
90
01/10/2016
01/10/2016
30
31/10/2016
Commissioning, collaudi, acquisizione autorizzazioni e
titoli abilitativi, attrezzature e arredi
trasferimento SOC Nefrologia Dialisi, Trapianto
renale, ecc.
9
Riqualificazione Padiglione N. 7 Petracco
PADIGLIONE N.7 - PETRACCO
stato di esecuzione procedimento al 15/05/2014
Attività
progettazione
preliminare
Inizio
Durata
Fine
15/05/2014
90
13/08/2014
13/08/2014
90
11/11/2014
11/11/2014
180
10/05/2015
verifiche post gara, eventuale verifica di anomalia e stand still
10/05/2015
80
29/07/2015
stipula contratto e avvio lavori e loro ultimazione
29/07/2015
365
28/07/2016
Commissioning, collaudi, acquisizione autorizzazioni e titoli
abilitativi, attrezzature e arredi
28/07/2016
90
26/10/2016
trasferimento Clinica Ostetricia e Ginecologia
26/10/2016
30
25/11/2016
pregettazione definitiva
verifica progetto definitivo; adozione acquisizione pareri invio al
NVEES; recepimento eventuali prescrizioni, verifica e
validazione; approvazione
impostazione ed indizione gara appalto integrato per
riqualificazione pt e I° piano (ambulatori e SIC Nefrologia,
Dialisi e trapianto renale) sul progetto definitivo
10
Riqualificazione funzionale e adeguamento normativo Padiglione n. 1 - Ingresso
PADIGLIONE N. 1 - INGRESSO
Attività
Completamento riqualificazione (area Pianterreno CUP Bar) e adeguamento
antincendio
Attività di ripristino e adeguamento alle nuove funzioni a seguito del
trasferimento strutture sanitarie
Trasferimento funzioni direzionali (Affari Generali e Risorse Umane dal Pad.
10);Dip.to Tecnico dal Pad. 2)
Inizio
Durata Fine
15/05/2014
210
11/12/2014
22/09/2018
90
21/12/2018
21/12/2018
30
20/01/2019
Dismissione e demolizione Padiglione n. 6 - Pensionanti
PADIGLIONE N. 6 - EX PENSIONANTI
Attività di messa in sicurezza impianti e strutture padiglione 6 ex Pensionanti ai
fini della sua dismissione e demolizione
31/10/2016
60
30/12/2016
PADIGLIONI NN. 2 - 3 - 4 -5 - 10
Attività
Attività di messa in sicurezza impianti e strutture ai fini della dismissione e
demolizione
Inizio
20/01/2019
Durata Fine
60
21/03/2019
Sostanzialmente dunque le dismissioni e demolizioni dei Padiglioni non più utilizzabili e cioè:
Padiglione n. 2 ex Insiel
Padiglione n. 3 Oncologico
Padiglione n. 4 Specialità
Padiglione n. 5 Chirurgie
Padiglione n. 6 Pensionanti
Padiglione n. 10 Centrale
Padiglione n. 22 Officine (ex lavnderia)
potranno avere concreto avvio dalla fine del 2016 (quanto al Padiglione n. 6 ex Pensionanti) e
successivamente al 2019 per ciò che concerne i Padiglioni n. 2 (ex Insiel),n. 3 (oncologico), n. 4
(Specialità) n. 5 (Chirurgie) e 10 (Centrale) salvo per quest’ultimo risolvere il problema della
collocazione della mensa e delle cucine, unitamente alla lavanderia che andrà demolita una volta
realizzata l’area dei servizi generali (prossima all’hub aziendale).
11
3. Lo stato di fatto. L’attuale assetto dell’area ospedaliera
Quanto allo stato di fatto della complessa realtà strutturale del comprensorio ospedaliero, va
rilevato che lo stato degli immobili e degli impianti che costituiscono il complesso dell’Azienda era
(ed è) stato oggetto di costante monitoraggio al fine di garantire, pur nella prospettiva della
dismissione di molti spazi al termine delle attività realizzative in corso, la fruizione in condizioni di
sicurezza e funzionalità.
Infatti, pur in un contesto di precarietà, va comunque garantita la piena funzionalità ed
efficienza dei padiglioni esistenti nel rispetto delle norme vigenti con una attività manutentiva
improntata alla mera conservazione dello status quo.
In altri casi va invece provveduto al ripristino e riqualificazione dei locali nei quali andranno
allocate le attività che saranno via via trasferite per consentire la dismissione e la demolizione dei
fabbricati sulla base delle tempistiche contenute nel presente documento.
Di seguito si riportano alcuni sommari dati pertinenti a ciascuno dei padiglioni nei quali sono
attualmente svolte funzioni sanitarie e degli altri immobili del compendio ospedaliero.
A fine del presente capitolo si allegano le planimetrie di ciascun padiglione con l’evidenza grafica
delle funzioni ed attività esercite all’interno degli stessi.
12
Padiglione n. 1 Ingresso Il padiglione è stato realizzato nel corso
degli anni 70.
Superficie: 25.860 mq
Volume :
88.430 mc
Piani:
7
Il padiglione è tra quelli destinati a continuare il suo ciclo di vita utile congiuntamente alle nuove
edificazioni in corso di realizzazione.
E’ in corso di avanzata progettazione un intervento per il recupero funzionale degli ambulatori
trasferiti nel Nuovo Ospedale e varie altre migliorie per l’accesso al Padiglione ed il comfort
ambientale dell’atrio di ingresso del Padiglione stesso.




Riconfigurazione salone CUP
Punto distribuzione diretta farmaci
Trasferimento uffici URP
Ampliamento punti prelievi
Padiglione n. 2 ex Insiel Il padiglione è stato realizzato nel corso
degli anni 40.
Superficie: 4.824 mq
Volume:
14.472 mc
Piani:
5
Il padiglione è destinato alla demolizione, nell’ambito della Riqualificazione generale del Polo
ospedaliero udinese. Il padiglione ospita soltanto attività direzionali dopo il trasferimento della
SOC di gastroenterologia presso il Nuovo Ospedale.
13
Padiglione n. 3 Oncologico Il padiglione è stato
realizzato nel corso degli
anni 50
Superficie:
7.121 mq
Volume:
25.637 mc
Piani:
6
Il padiglione è destinato alla demolizione nell’ambito della Riqualificazione generale del Polo
ospedaliero udinese. Recentemente è stata autorizzata la sua occupazione parziale (presso alcune
strutture trasferite al Nuovo Centro Servizi e Laboratori) da parte dell’ARPA per un periodo di 3
anni.
In subordine resta comunque da definire la sua futura potenziale destinazione finalizzata a
concentrare eventualmente le funzioni attualmente svolte dalla ASS4 Medio Friuli, anche a seguito
della legge di riforma del Servizio Sanitario Regionale.
Padiglione n. 4 Specialità mediche Il padiglione è stato realizzato nel
degli anni 50.
Superficie: 16.415 mq
Volume:
65.663 mc
Piani:
8
corso
Il padiglione è destinato alla demolizione, dopo il 2018 a seguito del completamento del III e IV
intervento nell’ambito della Riqualificazione generale del Polo ospedaliero udinese.
Trattandosi di un padiglione ad alta densità di presenze ed in cui si collocano reparti di diagnosi e
cura con estese zone di degenza, dove il verificarsi di disservizi causati dagli impianti elevatori
comporta situazioni di particolare criticità e di potenziale pericolosità, debbono essere previsti
investimenti per l’adeguamento di sicurezza degli impianti elevatori del padiglione.
14
Padiglione n. 5 – Chirurgie Il padiglione è stato realizzato nel 1954.
Superficie: 17.784 mq
Volume:
64.025 mc
Piani:
8
Il padiglione probabilmente svolgerà la
funzione di volume polmone per le strutture oggetto di ristrutturazione, nell’ambito della
Riqualificazione generale del Polo ospedaliero udinese. (Terminata tale fase, verrà demolito).
Padiglione n. 6 – ex Pensionanti Il padiglione è stato realizzato nel 1965.
Superficie: 11.924 mq
Volume:
39.350 mc
Piani:
9
Il padiglione è destinato alla demolizione, nell’ambito della Riqualificazione generale del Polo
ospedaliero udinese. Le oggettive difficoltà di operare adeguamenti radicali in questa struttura edilizia,
determinate, non da ultimo, dallo notevole sviluppo in altezza (9 piani) e dalla complessità delle
funzioni sanitarie ivi presenti (ostetricia e ginecologia, blocco operatorio e sale parto travaglio,
ematologia, centro trapianti midollo osseo, nefrologia e dialisi) per le quali non è ipotizzabile il
trasferimento fino alla data di attivazione degli spazi presso le nuove edificazioni, hanno sin qui reso
di fatto impercorribile l’ipotesi della sua ristrutturazione.
Esso è dunque il padiglione per il quale prioritariamente si prospetta la dismissione ad avvenuta
attivazione del 1° e 2° lotto del Nuovo Ospedale e a seguito delle ristrutturazioni programmate presso
i padiglioni n. 7 “Petracco”e n. 8 “Nuove Mediche” , in modo da consentire il trasferimento delle attività
sanitarie oggi collocate nel padiglione stesso per procedere quindi alla sua demolizione.
15
Padiglione n. 7 “Petracco” L’edificio è stato realizzato nel corso degli anni 80
Superficie: 16.500 mq
Volume:
49.500 mc
Piani:
5
Il padiglione è tra quelli destinati a continuare il suo ciclo di vita utile congiuntamente alle nuove
edificazioni in corso di realizzazione.
Sul padiglione sono stati eseguiti fin qui lavori di riqualificazione ed ammodernamento ed altri più
importanti sono in avanzata fase di progettazione al fine di consentire l’allocazione all’interno dello
stesso immobile delle strutture di Ostetricia e Ginecologia.
Padiglione n. 8 – Nuove mediche Il padiglione è stato realizzato nel corso degli
anni 80
Superficie: 16.159 mq
Volume:
58.173 mc
Piani:
6
Il padiglione è tra quelli destinati a continuare il suo ciclo di vita utile congiuntamente alle nuove
edificazioni in corso di realizzazione, previo importanti interventi di riqualificazione per ovviare ad
alcuni deficit strutturali il che comporterà eventualmente il trasferimento temporaneo dei pazienti al
pad. 5 (Chirurgie ) durante i lavori.
Il Padiglione, collegato alla sua estremità con l’edificio di neo-realizzazione destinato alla Dialisi, è
interessato da una riqualificazione per allocare al suo interno il Reparto di Nefrologia, ambulatori e
Trapianto renale).
16
Padiglione n. 9 –Scrosoppi Il Padiglione è stato realizzato nel 2002
Superficie: 6.320 mq
Volume:
20.856 mc
Piani:
4
Il padiglione è tra quelli destinati a continuare il suo ciclo di vita utile congiuntamente alle nuove
edificazioni in corso di realizzazione. Essendo il padiglione di più recente costruzione garantisce un
buon livello di soddisfacimento dei requisiti di funzionalità e sicurezza.
Parte dei locali recentemente liberati dalle strutture trasferite al Nuovo Centro Servizi e Laboratori
sono stati assegnati in concessione all’ARPA per un anno.
Padiglione n. 10 – Centrale Il padiglione è stato realizzato nel corso degli anni 30
Superficie: 4.619 mq
Volume:
15.707 mc
Piani:
5
Il padiglione è destinato alla demolizione, nell’ambito della Riqualificazione generale del Polo
ospedaliero udinese; esso dispone di compartimentazioni parziali e di una scala di emergenza
esterna.
Il Padiglione ospita, tra l’altro, la cucina e la mensa collocate, rispettivamente, al piano seminterrato e
piano terra con annesso impianto elevatore che in vista della dismissione dell’immobile dovranno
trovare una diversa collocazione.
17
Edificio n. 13 Anatomia patologica L’edificio è stato realizzato nel corso degli
anni 1940.
Superficie:
1.306 mq
Volume:
3.900 mc
Piani:
2
Il corpo di fabbrica ad un piano, realizzato in epoca successiva rispetto al corpo di fabbrica originale
a due piani, è destinato alla demolizione nell’ambito della Riqualificazione generale del Polo
ospedaliero udinese. Infatti vi resta confermata, fino alla realizzazione del III e IV lotto del Nuovo
Ospedale, l’attività di morgue. Nel corso del 2011 si è provveduto, come da programmazione, a
sgomberare l’edificio adiacente Stabularium e si è proceduto alla sua demolizione, inoltre le funzioni
del Laboratorio di Anatomia Patologica, sono state trasferite al Centro Servizi Laboratori.
In aderenza all’edificio è in corso la costruzione del nuovo complesso delle sale autoptiche.
Edificio n. 16 Via Colugna, 50 L’edificio che è stato realizzato nel corso
degli anni 50
Superficie:
3.524 mq
Volume:
13.231 mc
Piani:
Recentemente vi è stato trasferito il Dipartimento Servizi Condivisi.
18
Edificio n.22 Officine (ex lavanderia) L’edificio è stato realizzato nel
corso degli anni 30
Superficie:
3.520 mq
Volume:
12.674 mc
Piani:
3
L’edificio è destinato alla demolizione, nell’ambito della Riqualificazione generale del Polo
ospedaliero udinese.
Edificio n.34 ex forno inceneritore L’edificio è stato realizzato nel corso degli anni 90
Superficie:
255 mq
Volume:
233 mc
Piani:
1
L’immobile è destinato alla demolizione, nell’ambito della Riqualificazione generale del Polo
ospedaliero udinese.
E’ previsto il solo mantenimento della Torre detto “ dell’ Orologio “ (Edificio n.32) sottoposto a
vincolo.
19
Edificio n.11 risonanza magnetica Il padiglione è stato realizzato nel corso
degli anni 80
Superficie:
733 mq
Volume:
2.050 mc
Piani:
1
Per l’edificio è previsto il mantenimento della funzione attuale.
Edificio n.39 Centrale termica L’edificio è stato realizzato nel 1975
Superficie: 1.300 mq
Volume:
3.900 mc
Piani:
2
Il volume è destinato alla demolizione (eccetto per ciò che riguarda la quota parte destinata a sotto
centrale termica) nell’ambito della Riqualificazione generale del Polo ospedaliero udinese.
La sua dismissione è conseguenza della messa in funzione della Nuova Centrale Tecnologica.
20
Gallerie di collegamento Il sistema dei percorsi sotterranei risale, in parte
all’anno 1960.
Superficie:
8.029mq
Volume:
20.074 mc
Piani:
-1 gallerie
-2 cunicoli
Negli anni le gallerie sono state dotate di impianto di rilevazione incendi, filtri a prova di fumo nelle
zone sottostanti il padiglione Oncologia e Chirurgie e sono stati posizionati un adeguato numero di
mezzi antincendio.
Nel 2007 è stato redatta una verifica strumentale finalizzata a stabilire il livello di luminosità notturna
nelle gallerie rispondesse ai requisiti di norma; a seguito dei riscontri effettuati è stato potenziato
l’impianto di illuminazione delle gallerie e sono state installate telecamere a circuito interno per
controllare accessi e percorsi interni ed esterni, al fine di scongiurare, in particolare durante le ore
notturne, situazioni di potenziale pericolo per il personale dipendente e visitatori che devono
transitare. La datazione dell’epoca di costruzione e la mancanza di prove di carico atte a stabilire
l’effettiva portata statica ammissibile per tali manufatti, impone un approccio prudenziale circa il
sovrastante passaggio di automezzi.
Il sistema dei percorsi sotterranei è oggetto di una vasta attività di riqualificazione in quanto sono
state realizzate e sono in corso di realizzazione delle nuove gallerie di collegamento nell’ambito della
concessione di costruzione e gestione della nuova Centrale Tecnologica ed opere annesse.
In particolare i tratti di nuove gallerie realizzate nell’ambito della concessione di costruzione e
gestione della Nuova Centrale Tecnologica, del nuovo Centro Servizi e Laboratori e della rete di
teleriscaldamento, sono le seguenti:
21


Ospedale nuovo, pad. 5 Chirurgie, Centro Servizi Laboratori;
Pad. 8 e pad. 9
Sono ancora in corso di ultimazione i seguenti tratti:

Pad. 7, Chiesa, Pad.1
Palazzina n. 19 ing. Morelli ‐ Dialisi L’edificio è stato realizzato nel 2013
Superficie:
mq 2.100
Volume:
mc 8.400
Piani:
2
22
Edificio n.18 Asilo nido L’edificio è stato ultimato nel 2013,
in fase di attivazione
Superficie:
mq. 790
Volume:
mc. 2.240
Piani:
1
Edificio n. 15 Nuovo Ospedale (I e II lotto) L’edificio è stato realizzato tra il
2002-2013
E’ parzialmente occupato dal 2011.
9 trasferimenti saranno ultimati nell’
anno in corso.
Superficie:
mq. 61.528
Volume:
mc. 246.000
Piani:
7
23
Edificio n. 20 Nuovo Servizi e laboratori L’edificio è stato realizzato tra il 2011-2013.
Già in gran parte utilizzato.
Nell’anno in corso verranno completati i
trasferimenti nella struttura.
Superficie:
mq 15.900
Volume:
mc 69.000
Piani:
4
L’ edificio concentra le strutture laboratoristiche originariamente distribuite in diversi padiglioni
dell’area ospedaliera ed è destinato a soddisfare le esigenze dell’ Area Vasta Udinese.
Edificio n. 30 Centrale Tecnologica – n. 33 Centrale gas medicinali e tecnici L’edificio è stato realizzato nel 2011-2013
Superficie:
mq 5.800
Volume:
mc 40.500
Piani:
2
L’ edificio concentra gli impianti per la produzione e distribuzione dei vettori energetici a servizio
dell’ area ospedaliera e dell’ acqua calda per la rete di teleriscaldamento a servizio dell’ area Udine
Nord.
Nel dettaglio comprende:






Centrale termica (vapore e acqua calda);
Centrale frigorifera
Centrale di cogenerazione
Centrale idrica
Centrale elettrica e di emergenza
Centrale gas medicali e tecnici (edificio contiguo)
24
4. Il sistema di sosta e le aree di parcheggio
Una delle criticità più evidenti del comprensorio consiste nel problema dei parcheggi e della
viabilità interna al Polo Ospedaliero Udinese sia in relazione alle esigenze di natura transitoria
condizionante dal permanere di aree di cantiere ed alle interferenze da esse cagionate, sia in relazione
alla fase “a regime” ad avvenuta attivazione delle strutture in corso di edificazione.
Tale problema è aggravato dalla necessità di garantire comunque il fluido attraversamento
dei mezzi di soccorso, dei veicoli di emergenza e quelli dell’utenza esterna con specifici problemi,
senza aggravare il contesto dal punto di vista del rapporto tra le aree verdi e quelle destinate alla
viabilità e sosta all’interno dell’area.
Planimetria della viabilità per i mezzi di soccorso (vigili del fuoco)
25
L’assetto finale del comprensorio dovrà favorire la massima sinergia tra le diverse funzioni
istituzionali esercitate al suo interno (funzioni sanitarie e assistenziali, didattica e ricerca), ricercando
integrazioni planari per le attività di supporto e di servizio.
Il sistema dei flussi dovrà essere adeguatamente studiato e monitorato nella fase di start-up
delle nuove strutture e dopo la demolizione dei padiglioni dismessi.
Dovranno essere verificate forme di integrazione tra l’area ospedaliero-universitaria e l’area
urbane di quartiere, valutando anche la possibilità di realizzare una compenetrazione sicura nel
comprensorio dei mezzi di trasporto urbano.
Dovranno essere ottimizzate la fruizione dei percorsi ciclo-pedonali e la declinazione a
verde delle aree, per aumentare la percezione naturalistica del comprensorio stesso e garantire gli
standard previsti nella V.I.A.
Tale problema particolarmente avvertito dall’utenza, dovrà essere risolto anche avendo
riguardo all’utilizzo di aree esterne l’ambito ospedaliero mediante appositi accordi con il Comune di
Udine con il quale è in corso una proficua collaborazione in vista delle scelte di riordino e di assetto
urbanistico del polo ospedaliero da tradursi poi in coerenti previsioni negli atti di programmazione
urbanistica di competenza comunale.
E’ in programma la realizzazione di:
 due parcheggi a raso (“x” e “y”) nell’area adiacente a quella su cui insiste l’attuale struttura
fast park
 un parcheggio a raso (“z”) da posizionarsi presso l’area sulla quale attualmente insiste l’ex
Spaccio Aziendale.
(*) Il parcheggio “z”, per la posizione in cui verrà collocato, in adiacenza al parcheggio a rotazione a pagamento
“Park via G. Pieri 2”, in adiacenza a via G Pieri, assumerà un ruolo strategico, in quanto potrebbe venire utilizzato
dall’azienda per accogliere i mezzi dei propri dipendenti, in alternativa, a seguito di accordi interaziendali tra
Azienda Ospedaliera e Comune, potrebbe venire utilizzato come parcheggio a rotazione a pagamento, in modo da far
fronte alla richiesta esterna.
26
Con il completamento del III° e IV lotto del Nuovo Ospedale (prima fase), a seguito della
demolizione del padiglione n.6, dovrà essere realizzato un impianto di parcheggio a raso nell’area
sulla quale insiste attualmente detto Padiglione per una estensione non inferiore a 6.400 mq.
Un altro impianto (parcheggio “d”) destinato alla sosta sarà da realizzare in prossimità del
padiglione n.8 su via Colugna. L’attuale area di parcheggio viene ad essere ridimensionata dalle
opere del III° e IV lotto del Nuovo Ospedale e passerà da 7600 a 7000 mq realizzando un fast park.
27
Il raggiungimento della configurazione a regime vedrà le seguenti principali variazioni all’assetto
generale planimetrico:


demolizione dei padiglioni n. 2 ex Insiel, n. 3 Oncologico , n. 4 Specialità Mediche, n. 5
Chirurgie, n. 10 pad. Centrale, n. 27 ed. tennis, n. 34 ed. ex inceneritore, n. 36 Serra, n.
39 Centrale termica, n. 22 Officine;
Nuovo assetto dei parcheggi
28
La tabella che viene di seguito rappresentata esprime il computo delle aree destinate a
parcheggio in relazione alle previsioni contenute nel vigente PRGC del Comune di Udine.
Scenario 1
Stato di fatto
Aprile 2014
Scenario2
lotti 3° e 4° prima
fase
Scenario3
lotti 3° e 4°
a regime
29
Scenario1
stato di fatto
aprile 2014
Scenario2
lotti 3° e 4° prima
fase
Scenario3
lotti 3° e 4°
a regime
30
5. La riqualificazione dei padiglioni 1, 7 e 8.
Un fondamentale obiettivo dell’Azienda consiste nella progettazione ed esecuzione dei lavori di
riqualificazione dei padiglioni n. 1 (Ingresso), n. 7 (Petracco) – piani 2° e 3° - e n. 8 (Nuove Mediche),
intervento da realizzarsi dopo l’ultimazione della nuova Dialisi e il suo avviamento.
I lavori da realizzare presso i padiglioni in questione attengono, rispettivamente:
Pad. 1 Ingresso piano interrato : trasformazione della medicina
nucleare e fisica sanitaria in depositi , mag.spogl.
Pad. 1 Ingresso piano 1 : trasformazione dei laboratori dell’
immunotrasfusionale in ambulatori
Pad. 1 Ingresso piano
Pad. 7 Petracco piano terra: realizzazione di ambulatori per area ost.gin.
Pad. 7 Petracco piano 2 : ristrutturazione finalizzata ad accogliere
Cl.Ost.Ginecologica + IRCCS Medea
Pad. 7 Petracco piano 3 : realizzazione di un ‘ area di degenze clinica
ostetrico – ginecologiche + nido
Pad. 8 Medicine piano -1 : risistemazione degli spogliatoi + Aree Direzionali
/Depositi
Pad. 8 Medicine: piano 0 : risistemazione del DH medico specialistico.
Pad. 8 Medicine piano 1 : Realizzazione Reparto Nefrologia e Centro
trapianti di rene dopo trasferimento della Clinica Medica nell’ area destinata
alla Farmacologia.
31
6. Il completamento dei lavori del Nuovo Ospedale nella sua
configurazione di III° e IV° intervento
Come già sopra evidenziato il progetto generale del Nuovo Ospedale prevede la
realizzazione di altri 2 lotti (III e IV) per un investimento complessivo di ulteriori 46 + 45 MEuro.
Nel calcolo sommario di spesa su base parametrica predisposto per l’insieme dei due lotti, le
opere ivi ricomprese sono le seguenti;
 Edificio ospedaliero (inclusi gli oneri per la deviazione del canale Ledra e dell’adduttore
idrico)
 Sistema fognario sulla base del progetto già depositato agli atti;
 Collegamento al livello “-2” padiglione Nuove Mediche;
 Sistemazioni esterne per la realizzazione del parcheggio del pronto soccorso e per la
realizzazione della viabilità di emergenza;
 Nuova piazzola eliporto con fabbricati di pertinenza.
Il valore delle opere ammonta alle entità sotto rappresentate:
Le destinazioni d’uso e l’ambito delle strutture sanitarie interessate al trasferimento nei locali del
Nuovo Ospedale a seguito della realizzazione del III e IV lotto sono i seguenti:
32
Denominazione degli edifici Negli elaborati grafici e nelle relazioni specialistiche i corpi di fabbrica in molte circostanze
vengono richiamati con un numero ed in altre con il nome per esteso.
Per chiarezza e facilità di lettura si riporta nel seguito l’elenco dei nomi di ogni fabbricato
con il numero cui esso viene associato.
n°
edificio
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
15
15b
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
C
D
Figura 1.
edificio
pad. Ingresso
pad. Ex Insiel
pad. Oncologico
pad. Specialità mediche
pad. Chirurgie
pad. Pensionanti
pad. Petracco
pad. Nuove Mediche
pad. Scrosoppi
pad. Centrale
edificio Risonanza Magnetica
edificio CT PET
pad. Anatomia Patologica
nuovo Ospedale 1°+2° lotto
nuovo Ospedale 3°+4° lotto
edificio via Colugna 50
edificio Didattica
Asilo Aziendale
edificio Dialisi
Centro Servizi e Laboratori
edificio Casa Mia
Officine (ex Lavanderia)
edificio Elisuperficie 1
edificio Elisuperficie 2
ex suore
edificio 118
edificio tennis
Chiesa Canonica
Centrale Tecnologica
Deposito rifiuti
Torre Orologio
Centrale Generale Gas Medicali
edificio ex forno inceneritore
magazzino Dialisi
Serra
ex spaccio Aziendale
ex Magazzino Scorte
Centrale Termica
Centrale Emergenza Gas
Medicali
edificio Hangar
Fast Park - ingresso
Fast Park - Nuove Mediche
Tabella con evidenza del nome esteso e del numero degli edifici
33
Accessi al comprensorio Con le opere di 3° e 4° lotto si prevede la creazione del nuovo accesso delle emergenze da
via Colugna. Questa nuova “porta di accesso” al comprensorio ospedaliero va ad equilibrare i flussi
d’accesso al comprensorio ospedaliero. In concreto le vie Pieri e Forni di Sotto saranno interessate dal
traffico di accesso degli utenti e degli ambulatoriali, mentre e le vie Chiusaforte, Colugna e dalla
direzione Nord Udine saranno maggiormente interessate dal traffico delle emergenze.
In via Chiusaforte ci saranno gli accessi del personale, alla Morgue e all’area logistica e tecnologica
del comprensorio.
Figura 2.
Concept potenziamento della viabilità su via Colugna
Il progetto prevede la realizzazione di una strada a due corsie (a senso unico di marcia) che,
partendo dalla rotatoria di via Chiusaforte si innesta sulla rotatoria da realizzare in area ospedaliera
consentendo di immettersi su via Colugna o di accedere al nuovo ingresso delle emrgenze.
Il primo tratto di via Colugna, a due corsie, rimane inalterato con il solo senso di marcia in
direzione della rotatoria di via Chiusaforte: la scelta appena esposta viene di fatto a creare un viale
alberato che rende scorrevole e senza restringimenti del primo tratto della via ad oggi avente
vocazione prettamente residenziale.
Il concept planimetrico del comprensorio Ospedaliero Santa Maria della Misericordia di
Udine va nella direzione di ricercare un rapporto con la città e nel razionalizzare ed identificare con
chiarezza gli accessi. Nella planimetria riportata di seguito viene data evidenza sia delle “porte di
accesso/uscita del comprensorio” sia della compenetrazione del tessuto urbano tramite l’accesso di
34
un asse pedonale, ciclabile e il flusso degli autobus. Il drop off dei taxi si pensa invece rimanga
nell’edificio d’ingresso destinato principalmente all’utenza ambulatoriale e all’accoglienza.
Figura 3.
Planimetria con evidenza degli accessi e dei flussi
35
Edificio ospedaliero di 3° e 4° lotto ‐ Generalità Nel seguito si riportano i dati salienti del nuovo corpo di fabbrica di 3° e 4° lotto demandando
interamente alla “relazione sanitaria” allegato ala progetto per la descrizione funzionale ed operativa.
Il comprensorio ospedaliero Santa Maria della Misericordia era in origine concepito come “cittadella
della salute” con articolazione a padiglioni. La realizzazione del nuovo edificio prevede la
costruzione di un unico edificio con organizzazione prevalentemente orizzontale: alla data odierna
sono state realizzate le opere di 1° e 2° lotto e la presente progettazione entra nel merito della parte
di edificio denominata convenzionalmente 3° e 4° lotto. Nel seguito si riporta la key plan del nuovo
edificio ospedaliero evidenziando anche i limitrofi padiglioni “Nuove Mediche” e “Scrosoppi” con i
quali si relaziona: la parte retinata evidenzia il costruito mentre gli ambiti bianchi sono i corpi di
fabbrica del 3° e 4° lotto. Sin dalla lettura della key plan ne deriva la connotazione organizzativa del
nuovo ospedale potendo classificare l’edificio in corpi “D” degenza, “C” connettivo e “P” piastre ad
alta specialità.
Figura 1.
Key plan di progetto
L’edificio ospedaliero è organizzato in 7 piani ed in particolare; il livello “-2” interrato nel
quale sono presenti sottostazioni tecnologiche e spazi dedicati alla logistica e magazzini, (non è
prevista la presenza continuativa di persone) dimensionati per garantire la compatibilità con un
sistema di trasporto automotorizzato collegato ad un Hub centralizzato aziendale, il livello “-1”
seminterrato dedicato nella parte interrata a spogliatoi centralizzati e nella parte fuori terra al
dipartimento delle emergenze, il piano “0” del pubblico nel quale sono presenti le aree ambulatoriali,
il day surgery, la terapia intensiva.
36
Ci sono poi tre livelli destinati a degenze ed aree hight care (terapie intensive e gruppi operatori):
infine al livello quarto sono previsti studi medici.
Figura 2.
Sezione trasversale dell’edificio
Nel seguito l’inquadramento planimetrico del nuovo edificio.
Figura 3.
planimetria generale
Complessivamente le opere di 3° e 4° lotto prevedono la realizzazione di circa 56.000,00 mq
(superficie lorda) articolati così come rappresentato nel seguente specchietto riepilogativo.
1.1.1 Superfici lorde
La superficie Lorda complessiva del terzo e 3° + 4° lotto è di 56.804 mq suddivisa così
come riportato nel seguente quadro riepilogativo.
37
fabbricati ( superficie lorda)
p
i
a
n
i
d4
d5
d6
d7
c4a
c4b
c5
p7
p8
p9
p10
p11
PARZIALI
5
‐
‐
‐
‐
172
154
94
‐
‐
‐
‐
‐
420
4
‐
‐
‐
‐
653
651
461
521
521
‐
‐
‐
2.806
3
592
973
592
971
933
955
843
446
444
‐
‐
‐
6.748
2
592
973
592
970
930
932
857
1.077
1.070
92
1.049
92
9.225
1
588
973
592
970
913
916
843
1.078
1.070
93
1.050
92
9.178
t
‐
1.026
‐
1.023
1.014
1.017
1.001
1.093
1.066
93
1.053
92
8.477
‐1
582
973
582
970
1.001
1.017
1.018
1.078
1.484
109
1.067
162
10.044
‐2
582
983
689
982
1.001
1.017
1.018
1.113
1.123
162
1.074
162
9.906
2.935
5.901
3.046
5.886
6.616
6.657
6.135
6.407
6.778
550
5.293
601
56.804
parziale mq
totale mq
Figura 4.
Quadro riepilogativo superfici lorde di 3° e 4° lotto
Nella seguente tabella si riportano le superficie lorde anche dei primi due lotti realizzati.
aree
tecnologiche
connettivo
servizi
generali
degenze
servizi
diagnosticoterapeutici
PARZIALI
piano
superficie in
mq
superficie in
mq
superficie in
mq
superficie in
mq
superficie in
mq
superficie in
mq
secondo
interrato
primo interrato
2.635
3.753
0
0
0
6.388
1.626
2.546
900
0
5.068
10.140
terra
0
2.961
177
0
6.478
9.616
primo
0
1.384
0
3.445
4.345
9.174
secondo
0
1.702
0
3.445
3.678
8.825
terzo
2.530
965
633
4.078
0
8.206
quarto
0
571
2.606
0
0
3.177
quinto
645
0
0
0
0
645
TOTALE
SUPERFICI
7.436
13.882
4.316
10.968
19.569
56.171
Figura 5.
Quadro riepilogativo superfici lorde di 1° e 2° lotto
Complessivamente quindi i quattro lotti del nuovo edificio ospedaliero arriveranno a 112.975 mq.
38
Edificio ospedaliero di 3° e 4° lotto – Posti letto e dotazioni sanitarie Nella seguente tabella riepilogativa vengono riportate le dotazioni sanitarie previste nel 3° e 4°
lotto del nuovo Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.
Livello “-2”
Logistica ed impianti
 Sottostazioni impianti meccanici;
 Sottostazioni impianti elettrici;
 Connettivo principali di collegamento con le gallerie esterne con l’ascensore di risalita ai
piani. Connettivo poi per il manutentore e per raggiungere i depositi di piano;
 Aree destinate a deposito: vengono previsti 44 locali adibiti a deposito ( sup. max 50 mq) per
una sup. complessiva di circa 1.400 mq.
Livello “-1”
Pronto soccorso
 5 box codici rossi e gialli;
 7 box codici bianchi e verdi;
 O.B.T. osservazione breve temporanea 12 p.l organizzata in stanze singole
 O.T. Osservazione temporanea pre dimissioni 8 p.l.: open space con locali di supporto e
lavoro personale;
 Radiologia d’urgenza con 2 Rx e 1 tac;
 Sala gessi ed ambulatori ortopedici.
Medicina d’urgenza
 O.B.I. osservazione breve intensiva 10 p.l;
 Medicina d’urgenza 14 p.l.
Spogliatoi centralizzati
 Vengono realizzati 28 spogliatoi per un totale di 2024 armadietti ( armadietti doppio
scomparto 60x30);
Studi medici
 Al livello “-1” vengono previsti 80 studi medici/uffici organizzati in 5 uffici singoli, 1 ufficio
con 3 postazioni di lavoro e 12 uffici con 6 postazioni di lavoro
Sale riunioni
 Vengono previste alcune sale riunioni con presenza temporanea degli addetti.
39
Livello “0”
Day Surgery
 Degenza 30 posti letto;
 4 sala operatorie aventi superficie media di mq 36
Radiologia interventistica
 3 sale operatorie di radiologia interventistica
Terapia intensiva
 12 posti letto organizzati in open space di cui 2 p.l. isolati
Area ambulatoriale
 23 ambulatori
Bar-caffetteria
Livello “+1”
Complesso operatorio cardiotoracico
 3 sale operatorie cardiotoraciche aventi superficie media di mq 49;
 3 sale per cardiologia interventistica: due sale con superficie di 50 mq ed una sala con sup. di
60 mq.
Terapia intensiva cardiologica;
 1op.l di cardiochirurgia organizzati in box chiusi con pareti vetrate;
 8 posti letto post operatoria organizzati in open space.
unità coronarica
 14 posti letto UCIC
 4posti letto di UTIR
Degenze ordinarie dipartimento cardiotoracico
 77 posti letto.
Studi medici
 18 postazioni di lavoro medici/dottorandi organizzati in 4 uffici singoli e 2 uffici da 7
postazioni di lavoro.
Livello “+2”
Complesso operatorio di neuroscienze e chirurgia specialistica
 2 sale operatorie a servizio della neurochirurgia;
 1 sala operatoria per chirurgia vertebro-midollare;
 2 sale operatorie per chirurgia maxillo-facciale;
 1 sala operatoria per otorinolaringoiatra.
( 1 risonanza a servizio di due sale operatorie : le sale operatorie hanno dimensioni tra i 47 e i 50 mq)
Degenze semintensive dpt neuroscienze
 Semintensiva chirurgica 6 p.l.
 Stroke unit 12 p.l.
Day hospital Neuroscienze;
 6 posti letto;
 8 poltrone;
 13 ambulatori.
Degenze ordinarie dpt neuroscienze
 Complessivamente 80 p.l così organizzati = 30 neurochirurgia + 10 chirurgia vertebromidollare + 30 neurologia + 10 neuroriabilitazione.
Studi medici
 18 postazioni di lavoro medici/dottorandi organizzati in 4 uffici singoli e 2 uffici da 7
postazioni di lavoro.
40
Livello “+3”
Degenze chirurgiche;
 Complessivamente 68 posti letto;
 Degenze protette di med. Nucleare 4 p.l.;
Studi medici
 18 postazioni di lavoro medici/dottorandi organizzati in 4 uffici singoli e 2 uffici da 7
postazioni di lavoro.
Spazi tecnici per le unità di trattamento dell’aria
Livello “+4”
Area direzionale uffici
 Direzioni dipartimentali;
 Ci sono 211 postazioni di lavoro articolate in 5 uffici singoli, 21 studi doppi, 21 uffici tripli, 4
studi da 4 postazioni di lavoro, 1 studio da 5 postazioni di lavoro, 4 studi da 6 postazioni di
lavoro e 8 studi da 7 postazioni di lavoro.
Figura 6.
Dotazioni sanitarie e posti letto 3°+4° lotto
41
Per completezza di informazioni si riportano nel seguito le dotazioni sanitarie dei primi due
lotti realizzati in modo da poter poi riepilogare le dotazioni complessive del nuovo edificio.
Destinazione d’uso
Posti letto
Degenze di neurotraumatologia piano Max 76 e min 38 p.l.
primo corpi D
(50 % stanze ad un p.l)
Degenze di chirurgia piano secondo Max 76 e min 38 p.l.
corpi D
(50 % stanze ad un p.l)
Degenze di chirurgia piano terzo corpi Max 76 e min 38 p.l.
D
(50 % stanze ad un p.l)
Terapia semintensiva
15 p.l.
Terapia intensiva
16 p.l.
d.h. ematooncologico
41 p.l.
Trapianto ematooncologico
12 p.l.
Figura 7.
Dotazioni sanitarie e posti letto dei lotti 1° e 2°
Nel seguito si riportano le dotazioni sanitarie per l’intero edificio ( lotti 1°+2°+3°+4°)
dovendo considerare che la diversa utilizzazione delle camere ad 1 o 2 posti letto può spostare
ancora la capienza massima dei letti.
Tipologia di posti letto
Posti letto ordinari
Terapie intensive e
semintensive
Day hospital e day
surgery
Osservazione breve
temporanea e intensiva
Sale operatorie
Figura 8.
Opere di 1°
e 2° lotto
240
Opere di 3° e 4° lotto
1°+2°+3°+4° lotto
243
483
31
48
79
40
44
84
-
30
30
12
9
3 di cardiochirurgia
3 di radiologia
interventistica
4 di day surgery
21
3 di cardiochirurgia
3 di radiologia
interventistica
4 di day surgery
Quadro riepilogativo delle dotazioni sanitarie per il nuovo edificio ospedaliero
42
Per quanto riguarda la ubicazione finale delle destinazioni d’uso presso gli altri padiglioni non
dismessi, si puo’ rappresentare la seguente situazione:
Padiglione 1 - lato Ovest
Area direzionale
Area direzionale
Piastra ambulatoriale
Raccolta sangue - Piastra ambulatoriale
Bar - CUP Prestazioni - Distribuzione
diretta
URP - Centralino - Protocollo
livello
4
3
2
1
0
0
Radiologia (mammografia+rx)
Magazzini
Padiglione 7 - lato Ovest (lato pensionanti)
Degenze ostetricia e ginecologia - sale
travaglio parto (compresa sala op.) - Nido
Sale operatorie - Direzione Ostetricia
ginecologia
Pediatria - PS pediatrico/neonatologico
Ambulatori (Ginecologia ost.-Logopediste)
- Istituto radiologia
Direzioni Istituti/Cliniche - Spazi
specializzandi/didattica-Istituto
Farmacologia
Spogliatoi - centro unico emergenze Archivio Radiologico - magazzini ditte
esterne
Padiglione 8 - lato Sud
-1
-2
livello
Post acuti
4 est
Medicina 1
Medicina 2
Clinica Medica
Day Hospital medico
Spogliatoi - magazzini/deposito
Padiglione 9 - lato Sud
Malattie Infettive
Reumatologia - Dermatologia Endocrinologia
Ambulatori medicine specialistiche
3
2
1
0
-1
livello
2
Spogliatoi - magazzini/deposito
Padiglione 9 - lato Est (pensionanti)
Area direzionale
Area direzionale
Piastra ambulatoriale
Piastra ambulatoriale
Centro Prelievi - Servizio cassa e
libera professione
Ufficio stranieri - Accettazione Polizia
Pre-ricoveri
Archivio sanitario e spogliatoi
lato Est (pensionanti)
3
Degenze jolly
2
IRCCS
1
Patologia Neonatologia
0
Ambulatori ( neonatologia,
pediatria, specialità ad impatto
pediatrico)
-1
Magazzini - Consorzio Fenice
livello
lato Nord (parcheggio via Colugna)
Pneumologia - Area semintensiva
dpt medico
Medicina 1
Medicina 2
Nefrologia
Bronco/fisiopat.respiratoria
Studi medici - sale riunioni
lato Nord (parcheggio via Colugna)
Malattie infettive
1
0
-1
Ambulatorio HIV
Degenze protette - laboratori/area
didattica
43
7. L’assetto finale “ a regime” del comprensorio ospedaliero
A conclusione delle attività evidenziate nel presente documento, l’area ospedaliera, dalla situazione
rappresentata nella figura “A”
Immagine “A”
Stato di fatto
ante riqualificazione
44
verrà a delinearsi la situazione rappresentata nella figura “B”
Immagine “B”
post riqualificazione
45
Naturalmente l’assetto definitivo, al momento può essere delineato solamente per sommi
capi.
Esso infatti dipende da una grande quantità di elementi al momento solamente ipotetici e
condizionati da una serie di variabili al momento non prevedibili o certe..
Gli obiettivi da perseguire al fine di giungere ad un assetto definitivo e condivisibile
dell’area sotto il profilo funzionale e gestionale, sono valutabili alla stregua delle risposte aziendali ai
seguenti temi:

l‘accessibilità dall’esterno all’area ospedaliera e dunque gli accessi con le modalità di presidio
degli ingressi in relazione agli studi ed alle analisi dei flussi viabilistici e pedonali all’esterno
ed all’interno del comprensorio;

il giusto rapporto tra le aree dedicate all’arredo urbano e zona verde e quelle interessate all’
edificazione per un armonica e conforme integrazione tra i due elementi al fine di una
vivibilità ed una ottimale fruibilità degli spazi all’interno dell’area;

la realizzazione degli impianti dedicati alla sosta con specifico riferimento a quelli da
realizzare in adiacenza alla Via Colugna e quello da realizzare sull’area già occupata dal
Padiglione n. 6 nonché ai parcheggi da destinare a corredo dei nuovi Laboratori
dell’Università di Udine ove realizzati;

il completamento del progetto per l’impianto di smaltimento e convogliamento delle acque
reflue;

la realizzazione dell’hub aziendale quale luogo di afflusso, stoccaggio temporaneo e
smistamento per la consegna dei beni da parte dei fornitori;

la definizione e la disciplina della viabilità ordinaria, di emergenza e di soccorso all’interno
dell’area ospedaliera;

la ridefinizione dell’ottimale dialogo urbanistico tra l’area ospedaliera e la Città di Udine
anche mediante soluzioni per la penetrazione dell’area da parte di mezzi del trasporto
pubblico locale.
Udine, 15 maggio 2014
46
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E
INTEGRAZIONI
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NOME: ANDREA CANNAVACCIUOLO
CODICE FISCALE: CNNNDR65A19G284Q
DATA FIRMA: 23/05/2014 12:00:41
IMPRONTA: 4FA0D2CB4A33238773B74F8B8FFD5FECEA774B2F7198371A97A4B744E11A2C27
EA774B2F7198371A97A4B744E11A2C27ECADCECC3FB9C66EBB75C33A7D853A19
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F18B188F470C5E3CD932748EA3B3EC41EDA7C1ADCAFAA71FEF925F986EED992F
NOME: MAURO DELENDI
CODICE FISCALE: DLNMRA55L22L483S
DATA FIRMA: 23/05/2014 12:25:15
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F6A0891AC46BA3831BBF0DE7EC16E373A4E2301C17A38C2275D29C9FF2EEEEE8
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NOME: GIAMPAOLO CANCIANI
CODICE FISCALE: CNCGPL53R25L424J
DATA FIRMA: 23/05/2014 14:24:30
IMPRONTA: 6A5DC11EA3C7E6C746EA996472E87C83D2B35AC228AE83FBC9AD5D057474B01F
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