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Convegno
ARCHITETTURE VACANTI
Strategie di recupero nei luoghi dell’abbandono
Sabato 12 novembre 2016 ore 09.00 / 13.30
Sala Conferenze Casette Cinquecentesche del Cassero Senese | Grosseto
Il giorno 12 novembre 2016 alle ore 9.00 presso la Sala Conferenze delle Casette
Cinquecentesche Cassero Senese di Grosseto, Scuola Permanente dell’Abitare e il Dipartimento
di Architettura di Pescara presentano il convegno “Architetture Vacanti_Strategie di recupero
nei luoghi dell’abbandono”, con la partecipazione e collaborazione di Fondazione Crocevia,
Legambiente, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di
Grosseto e grazie al contributo di Conad Grosseto.
Architetti e studiosi indagheranno i principali temi legati alla rigenerazione di edifici, tessuti urbani
abbandonati e centri storici, attraverso i nuovi paradigmi suggeriti dalla crisi globale in atto, e che
ricollocano i significati dell’abitare all’interno di una inedita sinergia con il territorio.
Le città sono i luoghi della concentrazione delle opportunità - cultura, lavoro, socialità, salute,
educazione – ma anche il luogo di concentrazione dei grandi problemi ambientali e sociali come
consumi energetici, emissioni di CO2, traffico privato, scarso trasporto pubblico, conflitto con la
natura. In questo senso l’opportunità di recuperare luoghi, spazi, edifici e tessuti abbandonati, in
attesa di una loro rifunzionalizzazione, pone una riflessione legata al sistema di relazioni, al
sistema delle economie, del lavoro e della mobilità che supera i confini amministrativi e che
definisce così altre configurazioni e aggregazioni. Le città sono anche un sistema di competitività
che non è solo quella economica, ma anche quella dell’offerta dei servizi, della qualità della vita
delle persone.
In particolare, nel nostro paese, il progetto urbano e di architettura si carica di profonde
responsabilità, per la fragilità piuttosto estesa del territorio e per il valore identitario e patrimoniale
riconosciuto alle città e al paesaggio. Come rispondere alle nuove esigenze ambientali, climatiche,
sociali ed economiche nei luoghi del patrimonio sedimentato e abbandonato, spesso acquisito tout
court come ‘inviolabile’?
Grosseto è stato, in questo senso, un banco di prova e di sperimentazione interessante visto il
recente workshop inter-universitario ‘Riabitare il Patrimonio. Un progetto per Grosseto’. ‘Riabitare il
patrimonio’ vuol dire ‘Riabitare la città’: provare a riformulare il senso dell’abitare riappropriandosi
dei sedimenti, aggiornandoli alle nuove esigenze della cittadinanza; adattandoli ai sogni, alle
speranze, per solidificare nelle trame del passato linee di desiderio, anche inconsce, e nuove
utopie. Vuol dire orientare al futuro il significato del nostro agire come progettisti: se il patrimonio è
patologicamente incompiuto, il progetto è occasione per creare inedita riconoscibilità e nuovi
riferimenti; per aggiornare lo spazio del nostro passaggio, perché in esso tracciamo la memoria del
tempo, aperta al cambiamento e alla trasformazione condivisa. Il processo partecipativo (che
questo workshop ha realizzato) offre al progettista una bussola per orientare in maniera
consapevole le scelte d’intervento, invitandolo all’ascolto, alla condivisione e riavvicinandolo alle
persone, all’abitante. Per questo motivo, tra le relazioni, verrà presentato il progetto proposto dagli
studenti delle università di Pescara e Firenze.
Interverranno Edoardo Milesi architetto direttore Scuola Permanente dell’Abitare, Paolo Riani
architetto DESTEC Università di Pisa, Paola Misino professore aggregato Università G.
D’Annunzio Pescara, Michele Manigrasso dottore di ricerca Università G. D’Annunzio Pescara,
Angelo Gentili coordinatore di Festambiente-net - segreteria nazionale di Legambiente.
Programma:
ore 09,00 – 09,30
Registrazione partecipanti
ore 09,30 – 10,10
Edoardo Milesi: “L’architettura oggi può fare molto, gli architetti devono
esserne consapevoli”
ore 10,10 – 10,50
Paolo Riani: “San Verano Spa: storie di una campagna toscana”
ore 10,50 – 11,30
Paola Misino: “Architetture vacanti: la forma adattiva”
ore 11,30 – 11,40
pausa
ore 11,40 – 12,20
Michele Manigrasso: “‘Cambio di paradigma. Lì, dove la città accoglie il
territorio” - Presentazione del libro ‘Riabitare il patrimonio. Un progetto per Grosseto’
ore 12,20 – 13,00
Angelo Gentili: “Valorizzazione dei centri storici e cambiamento degli stili di
vita dei cittadini in chiave sostenibile”
ore 13,00 – 13,30
Dibattito e quesiti
Paola Misino
Ricercatore e docente in Composizione Architettonica presso il Dipartimento di Architettura
dell’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara. Ha svolto attività di ricerca in Francia sui temi
inerenti le Teorie del Progetto Architettonico. Fa parte della redazione di Piano Progetto Città.
Attualmente come attività didattica e di ricerca si occupa di tematiche del progetto urbano
incentrate sulla riqualificazione di aree produttive e del patrimonio architettonico dismesso. E’ cofondatore di RDM studio architetti, con sede a Roma.
Michele Manigrasso
Architetto e Ph.D in Architettura e Urbanistica. Svolge attività di ricerca e didattica nel Dipartimento
di Architettura dell’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara, prestando particolare attenzione ai
temi ambientali orientati al progetto. Dal 2008 collabora con Legambiente Nazionale sui temi del
consumo di suolo, clima ed energia. E’ docente della Scuola Permanente dell’Abitare e redattore
della rivista ArtApp. Il suo ultimo libro è ‘Riabitare il Patrimonio. Un progetto per Grosseto’, Archos
Editore ed è tra i coordinatori dell’omonimo workshop inter-universitario. E’ co-fondatore di Studio
[OPS!] che ha sede a Pescara e Teramo.
Angelo Gentili
Membro della segreteria Nazionale di Legambiente e responsabile del settore Turismo per
l’associazione ambientalista. Collabora attivamente con la piattaforma ‘Abitare Mediterraneo’, per
l’edilizia sostenibile, promossa dalla Regione Toscana ed Università di Firenze. Coordinatore
nazionale di Festambiente–net, la rete di oltre 50 manifestazioni che si svolgono in tutta la penisola
caratterizzati dal rispetto delle buone pratiche ecologiche. Membro dell’Istituto Tecnico Superiore
Energia, Ambiente ed Efficienza Energetica, docente della Scuola di comunicazione ambientale
Antonio Cederna e dell’Alta Scuola di Formazione Ambientale di Vivilitalia.
Edoardo Milesi
Architetto, esperto in materia di tutela paesistico-ambientale, ha conseguito numerose
specializzazioni tra le quali Ecologia dell'Architettura, Architettura religiosa e Arte dei giardini.
Fonda nel 1979 lo studio Archos orientandosi verso un costruire connotato da dettami
ecologicamente regolati nell’ambito di una lettura “forte” della realtà. L’interesse paesistico e
ambientale si è subito coniugato a quello sociale coinvolgendo collaboratori con simili attitudini, in
grado di garantire una coerenza di metodo e di indirizzo che, nonostante la flessibilità operativa nei
più disparati ambiti progettuali, denota una immediata riconoscibilità delle opere caratterizzate da
una costante ricerca. Nel 2008 fonda con un gruppo di artisti e architetti la rivista “Art App | arte
cultura nuovi appetiti” della quale è direttore. Dal giugno 2009 è Presidente del Comitato Culturale
della Fondazione Socio Culturale Montecucco/Bertarelli e dal 2014 dirige la Scuola Permanente
dell'Abitare. È presente con il progetto della Cantina di Collemassari alla XII Biennale di Venezia
2010, al Congresso Mondiale di Architettura UIA 2011 a Tokyo e alla XIV Biennale di Venezia
2012 Padiglione Italia.
Paolo Riani
Architetto e urbanista, ha vissuto e lavorato in diversi paesi del mondo. Ha progettato e costruito
edifici a Tokyo, New York, Boston, Los Angeles, Mosca, Arabia Saudita e in Italia. Adjunct
Associate Professor alla Columbia University, NY (1971/74), Senatore della Repubblica Italiana
(1994/97), Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York (2000/03) e Professore di
Architettura e Composizione Architettonica al DESTEC dell’Università di Pisa dal 2004, Paolo
Riani è anche scrittore, fotografo e autore di libri di architettura e di viaggi. Vive sulla costa della
Toscana, con studio in un ex cantiere navale da lui ristrutturato nel porto di Viareggio.
La partecipazione al Convegno è libera e gratuita.
Per gli architetti sono stati concessi 4 crediti professionali: iscrizioni e pagamenti in loco (€ 20).
INFO
Convegno
ARCHITETTURE VACANTI
Strategie di recupero nei luoghi dell’abbandono
Sabato 12 novembre 2016 ore 09.00 / 13.30
Sala Conferenze Casette Cinquecentesche del Cassero Senese | Grosseto
Scuola Permanente dell’Abitare
Via Valle del Muto 25 Albino (BG)
T +39 035 772 499 [email protected]
Via Boldrini 4 Montalcino (SI)
T +39 0577 847 065 [email protected]
Ufficio Stampa
Roberta Melasecca [email protected]
+39 349 4945612